Eccoci finalmente arrivati in California, la meta finale del nostro viaggio lungo la Route 66. Il Golden State con i suoi deserti e le spiagge di Santa Monica che si bagnano nell’Oceano Pacifico farà quindi da sfondo al nostro ultimo itinerario. Non perdiamo quindi altro tempo e prepariamoci ad affrontare le ultime miglia della Mother Road in questo viaggio sulla Route 66 in California.
Indice
Mappa del percorso
Route 66 California: Cosa vedere e dove fermarsi lungo il percorso
Needles
La prima cittadina che incontrerete entrando in California non ha molto da offrirvi se non un paio di curiosità . La prima è da tenere ben presente se passerete di qua in estate: Needles è infatti nota per essere uno dei posti più caldi degli Stati Uniti, non è raro infatti che durante la bella stagione la temperatura si avvicini ai 40°.
La seconda curiosità riguarda i Peanuts; il loro creatore Charles Schulz ha abitato in questa città e il deserto che la circonda è stato fonte di ispirazione per ambientare i luoghi in cui viveva Spike, il cugino di Snoopy. Sfortunatamente, al contrario di quanto ci si aspetterebbe da una piccola città della provincia americana, Needles non offre nulla che sottolinei adeguatamente questo suo legame con una delle personalità più importanti e note a livello internazionale.
Tuttavia, al Needles Regional Museum (929 Front St, Needles), troverete una statua di Spike e altri cimeli legati alla storia della città . Degno di nota El Garces Hotel, albergo storico fondato nel 1908. Se avete fame, raggiungete il Wagon Wheel Restaurant (2420 Needles Hwy), un ristorante a tema Route 66 che vi consigliamo per diretta esperienza.
Goffs – Fenner – Essex
Quelle che incontrerete lungo il percorso sono, o stanno per diventare, delle vere e proprie Ghost Town. Quella che un tempo era la scuola pubblica di Goffs oggi è la sede della Mojave Desert Heritage and Cultural Association (37198 Lanfair Rd, Essex), in cui potrete trovare informazioni sulla storia della regione. Essex invece una volta era una sorta di oasi nel deserto della Route 66 che, con il suo pozzo pubblico (oggi è asciutto), offriva acqua e bevande gratis ai viaggiatori che ne avevano bisogno. Il deserto del Mojave vicino ad Essex è stato anche il luogo di addestramento delle truppe del Generale Patton che durante la seconda guerra mondiale si preparavano per affrontare la volpe del deserto Erwin Rommel.
Amboy
Qui ad Amboy potrete fermarvi ad ammirare una delle attrazioni più iconiche della Route 66, ovvero il Roy’s Motel & Cafè, immediatamente riconoscibile per via della sua insegna che vi farà intuire l’atmosfera che si poteva respirare negli anni dello splendore della Route.
Deviazione – Twentynine Palms e il Joshua Tree National Park
Se avete in programma di visitare il Joshua Tree National Park (uno dei parchi americani più suggestivi) questo è il momento migliore per fare una deviazione dal percorso della Route 66. Circa 80 chilometri a sud di Amboy si trova infatti la cittadina di Twentynine Palms che è un ottimo punto di appoggio per visitare il famoso parco nazionale.
Bagdad – Siberia – Ludlow – Newberry Springs – Dagget
Continuando sulla Route 66 dopo Amboy quelle che incontrerete sono sostanzialmente tutte città ormai abbandonate con poco o nulla da vedere, fatta eccezione per qualche vecchia pompa di benzina e qualche palazzo che ancora non si è arreso del tutto allo scorrere del tempo, per questo prima di arrivare a Barstow vi suggeriamo di fare una deviazione lungo il percorso per visitare l’interessante Ghost Town di Calico alla quale abbiamo dedicato un articolo a parte.
Barstow
Finalmente arriviamo a Barstow, una vera e propria città dopo tanti chilometri (o miglia) trascorsi senza molte cose da vedere se non il panorama desertico, che comunque ha senza dubbio il suo fascino. Chi ha nostalgia dei musei e negozi che riguardano la nostra strada preferita non si lasci scappare l’occasione di visitare il Route 66 Mother Road Museum (681 N 1st Ave), pieno di cimeli interessanti (Attenzione: aperto dal venerdì alla domenica. Orario: 10-15).
Per voi i treni hanno sempre esercitato un fascino particolare? Allora vale senza dubbio spendere un po’ del vostro tempo al Western America Railroad Museum (685 N 1st Ave).
Se state percorrendo la Route 66 dall’Arizona e siete rimasti piacevolmente colpiti dal Meteor Crater allora potete prendere in considerazione un visita al Desert Discovery Center (831 Barstow Rd) che ospita l’Old Woman Meteorite, il secondo più grande meteorite trovato negli Stati Uniti.
Passeggiando sulla Main Street di Barstow potrete inoltre ammirare una serie di murales che illustrano la storia della cittadina e della Mother Road sia autonomamente che usufruendo di visite guidate. Se poi siete interessati ancora di più a scoprire la storia locale il Mojave River Valley Museum (270 E Virginia Way) è quello che fa per voi, vi troverete infatti più di ventimila fotografie e una collezione di giornali locali a partire dal 1911.
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Helendale – Oro Grande
Fra queste due cittadine a meritare sicuramente una visita è il Bottle Tree Ranch (National Trails Hwy, Oro Grande) una creazione di Elmer Long che dette il via a questa particolare forma d’arte nel 2000; come potrete notare alcune creazioni sono arrugginite e polverose mentre altre sono più nuove a testimonianza del fatto che la “foresta” è in continua espansione.
Victorville
Se passate da Victorville una sosta è d’obbligo al California Route 66 Museum (16825 D St) in cui ovviamente troverete tanti reperti storici legati alla Mother Road con una particolare attenzione al tratto californiano.
Cajon Pass Area
Una volta lasciata Victorville alle vostre spalle dopo poche miglia incontrerete il Summit Inn (5970 Mariposa Rd) che è in attività sin dal 1952. Troverete quindi un’autentica testimonianza di quella che fu l’epoca d’oro della Route 66 con all’esterno una specie di museo all’aperto con vecchi mezzi di trasporto e resti di antiche pompe di benzina. All’interno del locale potrete anche gustare specialità locali come l’hamburger di bufalo.
San Bernardino
Avvicinandovi a San Bernardino noterete che il panorama inizierà a cambiare completamente: state infatti entrando nella zona conosciuta Greater L.A. ovvero i sobborghi di Los Angeles che si fondono insieme come a formare un’unica grande città .
Attrazioni particolari a San Bernardino sono l’Original McDonald’s Museum (1398 N E St) che, come potrete intuire dal nome, celebra la nota catena di fast food che proprio qui nel 1948 aprì il suo primo ristorante; inoltre degno di nota per la sua architettura e la sua storia è il California Theater in stile revival missionario spagnolo che è in funzione dal 1928.
Sulla strada verso Los Angeles, 33 km dopo San Bernardino arriverete a Rancho Cucamonga: non dimenticate di visitare la coloratissima Cucamonga Service Station (9670 Foothill Blvd), recentemente riportata all’antico splendore.
Rialto
Se il Wigwam Village Motel lungo il corso della Route 66 in Arizona vi aveva piacevolmente colpito qui trovate il suo stretto parente con la differenza che questo californiano è stato completamente restaurato nel 2004 e per questo motivo offre qualche comfort in più senza trascurare il suo peculiare fascino. Se siete interessati a passare una notte qui date un’occhiata a questa pagina.
Upland
Gli appassionati di storia possono considerare una sosta al Planes of Fame Air Museum (7000 Merrill Avenue) vicino all’aeroporto di Chino ed ammirare la sua collezione di aerei e reperti storici della Seconda Guerra Mondiale.
Claremont
Se passate da Claremont in primavera magari riuscirete ad assistere all’annuale festival di musica folk sponsorizzato dal Folk Music Center Museum noto per possedere una vasta collezione di strumenti musicali raccolti nel corso dei suoi oltre cinquanta anni di storia.
Monrovia
L’Aztec Hotel (311 W Foothill Blvd) nonostante l’età , fu inaugurato nel 1925 in concomitanza con l’apertura della Route 66, possiede ancora il suo fascino particolare tanto da trovare spazio nel National Register of Historic Places. Attualmente chiuso per rinnovo dei locali merita una visita anche solo per vedere i suoi particolari esterni.
Se volete sgranchirvi un po’ le gambe dopo tante ore alla guida considerate l’idea di fermarvi a fare due passi alla Old Town dove potrete girovagare fra piccoli negozi, teatri, gallerie e ristoranti.
Pasadena
Pasadena è una città graziosa da prendere in considerazione anche per una sosta prima di entrare nella caotica Los Angeles. Vale sicuramente una visita la Gamble House (4 Westmoreland Pl) un vero e proprio gioiello architettonico progettato da Charles e Henry Greene nel 1908.
Se siete fra quelli che non dimenticheranno mai la sera del 17 luglio 1994 considerate una visita al Rose Bowl (1001 Rose Bowl Dr) dove potrete guardare dal vivo quella curva in cui Roberto Baggio sparò alto l’ultimo rigore della finale della coppa del mondo di USA ’94. Se poi volete avere una scusa per coinvolgere in questa visita anche la vostra dolce metà sappiate che ogni seconda domenica del mese fuori dallo stadio si tiene uno dei più famosi flea market degli Stati Uniti dove potrete trovare letteralmente di tutto.
Come la maggior parte delle città del sud anche qui è presente una Old Town ricca di negozi e attrazioni per i turisti. Pasadena è anche nota per detenere due curiosi primati: il primo riguarda l’Old Mill anche conosciuto come Molino Viejo che è l’edificio commerciale più vecchio ancora esistente in California, e il secondo è quello di aver “dato alla luce” nel 1924 al primo cheeseburger al mondo nel Pasadena’s Rite Spot Restaurant.
Los Angeles / Santa Monica
Il Santa Monica Pier proiettato verso l’Oceano con il suo grande e pittoresco cartello è simbolicamente considerato la fine della Route 66 visto che il termine ufficiale, anche se a pochi metri di distanza, non è sicuramente fotogenico come il molo di Santa Monica. Sulle attrazioni di Los Angeles e dintorni sono stati scritti interi articoli su questo sito e fare un riassunto adesso risulterebbe quasi impossibile e dispersivo. Per questo vi rimandiamo alla nostra guida di viaggio a Los Angeles.
Con questo articolo si conclude quindi il nostro tour alla scoperta delle attrazioni più belle e particolari della Route 66. Che abbiate iniziato il vostro viaggio a Chicago, o in Texas oppure abbiate solo percorso un breve tratto della Mother Road speriamo che l’atmosfera che accompagna questa strada vi abbia regalato delle emozioni difficili da dimenticare.
Se volete condividere con noi le vostre esperienze e i vostri resoconti lungo la strada più famosa d’America non esitate quindi a mandarci il vostro diario di viaggio.
Dove dormire
Se volete qualche consiglio sui migliori hotel e motel lungo questo tratto di Mother Road potete leggere la sezione dedicata a dove dormire lungo la Route 66 in California nel nostro articolo di approfondimento.
Scopri gli alloggi caratteristici lungo la Route 66
Risorse per il viaggio
Ecco alcune guide su cui potete fare affidamento
- Lonely Planet Route 66 Road Trips (in inglese) un percorso per sommi capi lungo le attrazioni principali della Mother Road
- Route 66 Adventure Handbook (in inglese) descrizione dettagliata di tutti i paesini e attrazioni che incontrerete lungo il percorso
- Route 66 EZ 66 Guide: (in inglese) mappa dettagliata più attrazioni e consigli per seguire il percorso originale
- La nostra guida in italiano sulla Route 66: include un itinerario dettagliato con descrizione delle attrazioni, del percorso e delle soste per fermarsi a dormire, oltre a una mappa interattiva con il percorso del tratto originale
Se vorrete approfondire le singole attrazioni di ogni città sappiate che ognuna ha un proprio sito istituzionale, in cui potrete trovare tutte le informazioni ulteriori di cui avrete bisogno.
Le tappe precedenti del percorso…
Ecco i percorsi degli Stati precendenti:
