Lago Michigan: dove si trova, cosa vedere e come visitarlo

L’immenso Lago Michigan è l’unico dei Grandi Laghi a trovarsi interamente sul suolo statunitense: le sue sponde toccano ben 4 stati (Michigan, Wisconsin, Indiana e Illinois) per un totale di circa 1500 chilometri. Ed è poco se si pensa che il lago Michigan è in realtà unito al Lake Huron tramite lo stretto di Makinac, costituendo di fatto con esso un unico enorme bacino.

Informazioni generali sul Lago Michigan

Il nome “Michigan” deriva dalla parola in lingua chippewa meicigama, che significa “grande acqua”. Già il toponimo ci fa capire che questo non è proprio un laghetto: le dimensioni del Lake Michigan, in effetti, fanno pensare più a un mare che a un lago e ci sono alcuni particolari che potrebbero persino trarre in inganno qualcuno. Oltre alla bellezza sconfinata dei paesaggi, fanno effetto:

• la presenza di ben 105 fari lungo la costa (qui una lista): sono più dei celebrati fari del Maine!
• le splendide spiagge bianche con dune, le isole selvagge
• la possibilità di fare attività di surfing:video se non ci credete, guardate questo
• la lunghezza della traversata da una sponda all’altra del lago: ad esempio, occorrono ben 4 ore da Ludington (Michigan) a Manitowoc (Wisconsin). Le due cittadine hanno addirittura un fuso orario differente.

Il Lake Michigan è famoso anche per essere il lago di Chicago, dal momento che la grande e fredda metropoli dell’Illinois si affaccia sul lato occidentale dell’immenso specchio d’acqua. Le rigide temperature invernali del Mid West danno luogo anche un interessante fenomeno dal grande impatto estetico: durante le gelate la superficie del lago può ghiacciare fino al 90% della sua estensione (gli ultimi record appartengono al biennio 2014-15). Quando il ghiaccio evapora, a Chicago si viene a creare un paesaggio spettacolare: il lago è un’unica lastra di ghiaccio coperta di vapori, e in lontananza si vedono svettare i grattacieli.

Dove si trova

Il Lago Michigan è l’unico dei cinque Grandi Laghi a non essere diviso a metà tra USA e Canada, ma a trovarsi completamente sotto la giurisdizione statunitense. Il complesso dei Grandi Laghi è nel nord-est del continente, ma questo lago nello specifico è quello più a sud-ovest.

Sulle sue sponde affacciano quattro stati, di cui il Michigan vanta il tratto di più lungo: tutta la costa orientale della Lower Peninsula e buona parte della costa meridionale della Upper Peninsula. Segue il Wisconsin sul lato opposto del lago, mentre nella parte meridionale troviamo un breve tratto costiero dell’Illinois e uno ancora più ridotto dell’Indiana.

Profondità e superficie

Tutti i Grandi Laghi hanno una superficie molto vasta, ma sono poco profondi. Paragonato agli altri, il Lago Michigan è il terzo per superficie (dopo Lago Superiore e Lago Huron) con 58030 km² e il terzo per profondità (dopo Lago Superiore e Lago Ontario), raggiugendo i 281 metri nel punto più basso. Una profondità decisamente minima in rapporto alla vastità della superficie, se si considera ad esempio che i tre principali laghi italiani (Garda, Maggiore e Como) sono profondi rispettivamente 346, 372 e 410 metri.

Cartina Lake Michigan

Cosa vedere lungo la costa dell’Indiana

Data l’estensione del lago e il grande numero di attrazioni da visitare in un ipotetico giro completo (il cosiddetto Lake Michigan Circle Tour), di seguito le elenchiamo in ordine, stato per stato. Presupponiamo come punto di partenza e di fine di un giro completo la città di Chicago, che è la più grande e servita tra quelle che si trovano lungo la sponda del lago. Si trova in Illinois, ma vicino al confine con l’Indiana: pensando al giro del lago in senso antiorario, partiamo dunque dalle attrazioni di questo stato, per proseguire poi in Michigan, Wisconin e infine Illinois, tornando a Chicago.

Mascot Hall Of Fame

Tra le prime attrazioni che si incontrano entrando in Indiana lungo la costa del lago, c’è la The Mascot Hall of Fame Interactive Children’s Museum. Si trova nella cittadina costiera di Whiting, che di fatto fa ancora parte dell’enorme area metropolitana di Chicago anche se si trova in uno stato diverso. Questo curioso museo interattivo è dedicato alle mascotte delle squadre sportive americane, che solitamente si vedono negli stadi ma che qui sono radunate tutte insieme.

A fondarlo è stato David Raymond, l’uomo che per primo indossò il costume di Phillie Phanatic (la mascotte della principale squadra di baseball di Philadelphia. All’interno i bambini possono conoscere tutti questi bizzarri personaggi, ma anche fare giochi e attività. Se viaggi con la famiglia, anche se magari non conosci tutte le mascotte delle squadre statunitensi, questa può rivelarsi una simpatica tappa per l’itinerario.

Indiana Dunes National Park e State Park

La più rilevante tra le attrazioni costiere di questo stato sono le Indiana Dunes, che si estendono sul lungolago tra Chesterton e Michigan City. Lunghe strisce di sabbia dorata e alte dune, con alle spalle boschi e aree umide di grande interesse naturalistico: questo litorale è tutelato all’interno di due parchi, l’Indiana Dunes National Park e l’Indiana Dunes State Park. Ma non è tutto: il breve tratto costiero del Lago Michigan che si trova nei confini settentrionali dell’Indiana offre ai suoi visitatori anche un’importante e variegata rete di sentieri all’interno dei due parchi.

Se vi interessa raggiungere solo la spiaggia e non si ha la tessera parchi, la cosa migliore è scegliere lo State Park, perché il biglietto d’ingresso del parco statale è decisamente più economico rispetto a quello del parco nazionale. Lo State Park ha una spiaggia sola, ma grande e ben attrezzata, mentre le altre 8 spiagge dell’area si trovano nel National Park. La rete sentieristica è invece ben sviluppata in entrambi i parchi.

Indiana Dunes: la nostra guida

Hesston Steam Museum

Poco prima del confine con il Michigan, c’è un’attrazione che può interessare tanto i bambini quanto in generale gli appassionati di treni, l’Hesston Steam Museum. Creato nel 1956, è un luogo dove vedere in funzione dei veri treni a vapore, che si muovono su tre percorsi diversi, utilizzando ben quattro scartamenti differenti. Ci sono 10 locomotive, di cui 6 funzionanti e le altre solamente esposte. Inoltre, si possono vedere anche una segheria che risale all’anno 1900, ancora alimentate da un mulino com’era tipico nell’Ottocento.

Shipshewana: una deviazione a tema Amish

Non si trova proprio sulla riva del lago, ma è una deviazione che vale la pena di fare se ci si trova in questa zona dell’Indiana: Shipsehwana è una minuscola realtà rurale nella contea Amish dell’Indiana, un po’ meno nota ai turisti di quella della Pennsylvania, ma comunque di una certa importanza. Di questa gradevole cittadina e degli usi e costumi tradizionali dei suoi abitanti abbiamo parlato più approfonditamente nel nostro articolo su come visitare Shipshewana.

Cosa vedere lungo la costa del Michigan

Lo stato del Michigan è quello che vanta il tratto di costa più lungo sull’omonimo lago. Tutta la sponda occidentale della Lower Peninsula è affacciata sul Lake Michigan e poi, dopo lo stretto di Mackinac, anche la maggior parte della costa meridionale della Upper Peninsula. Non a caso, è anche lo stato in cui c’è il maggior numero di punti di interesse.

La Gold Coast è il nome che la splendida costa dello stato del Michigan si è guadagnata per merito dei suoi incantevoli panorami sul lago: New Buffalo, Lake Michigan Beach, St. Joseph, South Haven sono tranquille cittadine immerse nel verde che offrono alloggi con vista sul lago, spiagge e itinerari enogastronomici alla scoperta dei vigneti che si distendono nella regione più interna.

Warren Dunes State Park

Sebbene non sia famoso come il vicino parco delle Indiana Dunes, il Warren Dunes State Park è un altro luogo dove poter scoprire il particolare ambiente delle dune di sabbia sulla riva del lago. L’ingresso costa una decina d’euro e ci sono alte dune di sabbia dorata, intervallate da arbusti, che dalla costa si alzano verso l’interno. Non manca la possibilità di campeggiare e di fare qualche passeggiata alle spalle delle dune.

St. Joseph

Tra le principali cittadine costiere spicca St. Joseph, dove consiglio di fare almeno una breve sosta. Prima di arrivare all’abitato, arrivando da sud si trova il Lookout Park, un’area verde situata in una posizione rialzata, che offre magnifiche visuali sul Lago Michigan. Di fronte alla cittadina ci sono diverse belle spiagge e, alla foce del fiume St. Joseph, i due fari del St. Joseph North Pier, collegati fra loro. Il primo dei due fari è visitabile nei mesi estivi (dal Memorial Day al Labor Day) con accesso gratuito al piano terra ogni venerdì, sabato e domenica.

South Haven

Anche South Haven ha il suo faro, situato su un lungo molo su cui si può camminare, ma questa cittadina è interessante soprattutto per il Michigan Maritime Museum. Oltre a visitare le interessanti sale del museo dedicato alla navigazione, si possono vedere alcune navi e persino fare un giro su una riproduzione di un’imbarcazione a vela usata nell’Ottocento per il commercio di pellicce. Le mostre si alternano regolarmente e approfondiscono diversi temi legati alla navigazione, alle imbarcazioni e al Lago Michigan. Da qui partono poi alcuni itinerari da percorrere in barca lungo il Black River (il fiume che attraversa la cittadina) o sul lago.

Saugatuck

Sulle rive del Kalamazoo River, affluente del lago Michigan, sorge la piccola Saugatuck, una cittadina che è portatrice sana dell’atmosfera tipica della Gold Coast. Il piccolo centro città si raccoglie vicino al molo: un grazioso traghetto storico permette di percorrere il corso del fiume, ma vale la pena anche fare due passi in Butler Street per visitare i negozi di antiquariato e i bar e le pasticcerie del luogo. Sul versante del lago Michigan si trova la Oval Beach con relativa duna, raggiungibile dal fiume lungo un sentiero che valica il Mt. Baldhead, da cui si gode di una bella vista sul Lake Michigan. Infine, poco a nord rispetto alla cittadina c’è il Saugatuck Dunes State Park, un altro parco costiero dove poter vedere le dune di sabbia.

Holland

Un’angolo olandese sulle sponde del lago Michigan: Holland. Di questa curiosa cittadina abbiamo parlato anche nell’articolo dedicato a Holland e Frankenmuth, la Little Bavaria del Michigan. Le vie della Downtown di Holland, appoggiata sull’altro lato al Macatawa Lake, sono in stile olandese e un tour dei negozi tipici sarà gradevolmente straniante. Sul lungolago, in 2215 Ottawa Beach Rd, merita assolutamente una visita lo scenografico Big Red Lighthouse. Da vedere anche il Tunnel Park (66 N Lakeshore Dr): per una volta l’accesso alla spiaggia non richiede la “scalata” di una duna, ma il comodo attraversamento di un tunnel. Ma se ci vieni nella stagione giusta, rimarrai affascinato soprattutto dagli sconfinati campi di tulipani, che fanno proprio pensare di essere in Olanda.

Muskegon

La città di Muskegon, anche se supera di poco i 40 mila abitanti, è tra le più grandi fra quelle che sorgono sulle rive del lago. Offre alcune cose da vedere e da fare e si presta bene ad essere un punto tappa lungo l’itinerario attorno al lago. Vi troviamo il Muskegon Museum of History & Science, un piccolo ma interessante museo dedicato alla storia e alle scienze, ed il Muskegon Museum of Art. Una delle attrazioni più famose è l’USS Silverside Submarine Museum: un sottomarino della Seconda guerra mondiale trasformato in un museo e visitabile all’interno. A nord della città sorge invece il Muskegon State Park, un grande parco dove si può alternare vita da spiaggia e passeggiate nella natura.

Silver Lake State Park

Una grandissima spiaggia e altre dune di sabbia, con un faro in mattoni rossi Little Sable Point Lighthouse, che indica la via alle imbarcazioni. Ecco il Silver Lake State Park, che si sviluppa attorno all’omonimo piccolo lago, vicino alla costa del Lake Michigan. Un’altra tappa di carattere naturalistico per gli appassionati di bei litorali, spiagge con sabbia finissima e candide dune.

Ludington State Park

Questa è una delle mete turistiche più ambite di tutto il Michigan e ha tutto per affascinare gli entusiasti del lago Michigan, che infatti affollano i numerosi camping nella zona. Chilometri di sentieri immersi nel bosco ombroso, un’ampia spiaggia da cui godere di splendidi tramonti sul lago, un romantico faro (Big Sable Point Lighthouse) nascosto nell’area più remota del parco, raggiungibile tramite un sentiero che si snoda lungo le dune. Si possono anche noleggiare delle canoe e percorrere le suggestive vie fluviali del vicino Hamlin Lake o fare due passi lungo il Lost Lake, perimetrato da una passerella per le escursioni a piedi.

Sleeping Bear Dunes National Lakeshore

La costa del Michigan rivolta verso il lago è piena di scenic drive memorabili, ma io vi segnalo la Pierce Stocking Scenic Drive (7 miglia), che si addentra nello splendido scenario dei boschi dello Sleeping Bear Dunes National Lakeshore. Questa strada vi regalerà scorci incredibili: cito il più celebre, il Dune Overlook. Per un’esperienza completa non dimenticate di raggiungere il parcheggio degli Overlook 9 e 10: in men che non vi si dica vi troverete sulla cima di un’elevata duna a picco sul lago, con viste vertiginose sulla distesa d’acqua cristallina. Se vi va, rotolatevi giù ma senza finire in acqua!

Tra le numerose dune di sabbia del Lago Michigan, queste sono forse le più significative. Non solo: se vi trattenete abbastanza, potete valutare anche una visita delle Manitou Island, consigliata a chi ama camminare: a questa categoria di persone sono riservati gli scenari migliori delle due isole, distese infinite di sabbia, boschi incontaminati, fari solitari che svettano su acque cristalline, casolari abbandonati in radure desolate.

Sleeping Bear Dunes: la nostra guida

Leland

Se dopo le dune di Sleeping Bear non vi siete già fermati a mangiare qualcosa nella minuscola Glen Arbor, potete farlo a Leland, villaggio di pescatori che merita attenzione per due motivi. Innanzitutto la Fishtown, con le sue tradizionali casette in legno, i ristoranti tipici e il mercato del pesce; poi il porto, da cui salpano i traghetti per le due sopracitate Manitou Islands. Tra i piccoli villaggi costieri, questo è senza dubbio uno dei più caratteristici: vale davvero la pena farvi una breve sosta.

Traverse City

Traverse City, incuneata in una baia, è conosciuta sia per la produzione di ciliegie che per i suoi vigneti: la Old Mission Peninsula – che taglia in due la baia – ospita infatti oltre 30 cantine che producono ottimi vini. In centro si trovano ristoranti e birrerie che possono soddisfare i palati più esigenti e qui in estate si tiene anche il National Cherry Festival, dove davvero si può dire che una ciliegia tira l’altra.

McGulpin Point

La Lower Peninsula del Michigan termina con due punte: quella orientale fa da divisione con il Lake Huron e vi sorge Mackinaw City, mentre quella occidentale è il McGulpin Point. Qui troviamo l’omonimo faro, ma anche l’Headlands International Dark Sky Park, un parco con osservatorio astronomico, dove la scarsità di inquinamento luminoso consente di vedere il cielo stellato in maniera egregia.

Kitch-iti-kipi

Tra i luoghi più scenografici lungo la costa nord del Lago Michigan c’è Kitch-iti-kipi. Poco distante dalla costa del grande lago c’è un lago minore, l’Indian Lake, sulle rive del quale ci sono due parchi statali: l’Indian Lake State Park (diviso in due aree) e il Palms Book State Park. In quest’ultimo troviamo il luogo chiamato Kitch-iti-kipi, attorno ad un limpidissimo laghetto circondato da boschi di conifere. Un luogo ameno dove gli amanti della natura possono fare una gradevole sosta.

Fayette Historic Townsite

Lungo la costa del Lake Michigan nella seconda metà dell’Ottocento sorgeva la fiorente città di Fayette, dove c’era un’importante produzione industriale di ghisa. Oggi il Fayette Historic Townsite è un museo vivente, con una ventina di edifici restaurati, visitabili durante la stagione estiva. Si trova all’interno dell’omonimo parco statale, per cui è richiesto il pagamento del biglietto del parco per potere accedere al sito storico.

Altri punti di interesse

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Oltre alle sopracitate località, che costituiscono le tappe più rilevanti in Michigan, lungo la costa c’è anche una serie ulteriore di cittadine o punti di interesse da poter valutar per brevi soste.

• New Buffalo. La prima cittadina che si trova sconfinando in Michigan è New Buffalo, un piccolo centro abitato che però può prestarsi tranquillamente ad una sosta. È molto gettonato per la sua spiaggia, su cui si staglia il faro Chuck Ritter Memorial Lighthouse, ma c’è da vedere anche il New Buffalo Railroad Museum, piccolo museo dedicato alle ferrovie (coordinate).
• Weko Beach. Tra le spiagge più grandi e facilmente accessibili della costa, c’è Weko Beach, antistante la città di Bridgman (coordinate).
• Grand Mere State Park. Anche questo parco statale ha una bella e grande spiaggia, oltre ad una serie di sentieri alle spalle del litorale (coordinate).
• Grand Haven. La città di Grand Haven non è di grandissimo interesse, ma è famosa per i suoi fari scenografici ed è un ottimo punto tappa e base perfetta per raggiungere le spiagge vicine (coordinate).
• White River Light Station. Vicino alla foce del Light River c’è questo bel faro, visitabile all’interno (coordinate).
• Manistee. Questa cittadina può essere un buon punto tappa e oltre ad una bella spiaggia ha alcune case storiche molto carine (coordinate).
• Arcadia inspiration point. A due passi dalla cittadina di Arcadia c’è questo bellissimo punto panoramico dove fermarsi lungo la via (coordinate).
• Arcadia Dunes. Altre dune di sabbia, meno famose di quelle che si trovano nei parchi più blasonati, ma comunque interessanti (coordinate).
• Wilderness State Park. Gli amanti della natura possono inserire nel proprio itinerario anche questo parco situato nella parte più settentrionale della penisola, poco distante dallo stretto di Mackinac (coordinate).
• Wood Observation Tower. Non appena superato stretto e arrivati sulla Upper Peninsula, si trova questa torre di osservazione su cui poter salire per vedere un bellissimo panorama (coordinate).
• Epoufette Scenic Overlook. Un punto panoramico lungo la strada per ammirare il lago dall’alto (coordinate).
• Garlyn Zoo Wildlife Park. Questo è un piccolo parco geologico, che può essere una tappa carina da fare soprattutto se si viaggia con i bambini (coordinate).
• Top-of-the-Lake Snowmobile Museum. Nella località Naubinway esiste un museo dedicato alle motoslitte, un posto davvero originale da visitare (coordinate).
• Seul Choix Pointe Lighthouse. Un faro situato su un promontorio in posizione molto suggestiva (coordinate).
• Manistique. Questa cittadina, tra i principali abitati sulla costa settentrionale, è un buon punto tappa e un’ottima porta d’accesso all’Indian Lake, su cui si trova il gettonato Kitch-iti-kipi (coordinate).
• Peninsula Point Lighthouse. Un ulteriore faro situato in posizione scenografica in cima a un promontorio (cooordinate).
• Gladstone. Piccola cittadina, che affaccia su un’insenatura, con un bel faro (coordinate).

Cosa vedere lungo la costa del Wisconsin

La costa del Wisconsin è la seconda per lunghezza. Sebbene forse il numero di cose da vedere sia inferiore, ospita due città abbastanza grandi (Green Bay e Milwaukee), a differenza dello stato speculare che non ha grandi città sulle rive del lago.

Marinette

Il fiume Menominee segna il confine tra Michigan e Wisconsin. Sulla sponda settentrionale troviamo l’omonima città, Menominee, dove obiettivamente non ci sono grandi attrazioni. La cittadina gemella in Wisconsin invece, Marinette, offre alcuni punti di interesse. C’è ad esempio il Marinette County Historical Logging Museum, piccolo museo dedicato al lavoro dei taglialegna, che da queste parti hanno fatto la storia. C’è poi il Red Arrow Park, un bel parco che copre una stretta penisoletta (la Seagull Bar) che si allunga nelle acque del lago,

Green Bay

Green Bay è la terza città dello stato dopo Milwaukee e la capitale Madison. Ottimo punto sosta per un giro attorno al Lago Michigan si trova in fondo all’omonima baia, che è anche la principale insenatura del lago. Ospita alcuni musei, come il Neville Public Museum (sostanzialmente un museo di storia, scienze e arte), e il National Railroad Museum. Quest’ultimo rappresenta uno dei maggiori e più antichi musei americani dedicati alle ferrovie: un vero must per gli appassionati di treni storici. A Green Bay troviamo poi un bel parco, il Bay Beach Wildlife Sanctuary, che ospita uccelli e altri animali in un ambiente di laghetti e cascatelle.

Inoltre, attigua alla città si estende la riserva dei nativi Oneida, dove si può anche visitare l’Oneida Nation Museum, dedicato alla cultura nativa. Se poi si vuole scendere verso Milwaukee passando dall’interno anziché dalla costa lacustre, si può raggiungere il Lake Winnebago, sulle cui sponde vale la pena sostare nella cittadina di Oshkosh. Qui ci sono il bel parco tematico Paine Art Center and Gardens e soprattutto l’EAA Aviation Museum, un grande museo dedicato all’aviazione.

Sturgeon Bay

Sturgeon Bay è una cittadina che sorge sull’omonima baia, che con un canale navigabile è stata prolungata per unire di fatto la Green Bay al resto del lago accorciando le distanze. Ci sono due musei: il Door County Historical Museum e il Door County Maritime Museum. Quest’ultimo è interessante e approfondisce il tema della navigazione nei Grandi Laghi, con la possibilità anche di visitare il rimorchiatore John Purves con una visita guidata.

Peninsula State Park

La Door Peninsula è il lungo dito di terra che crea la Green Bay. Lungo questa grande penisola ci sono alcune aree di interesse naturalistico, la più rilevante delle quali è quella racchiusa nel Peninsula State Park. Già la strada panoramica di per sé è molto bella, ma ci sono alcuni punti di interesse nel parco che meritano davvero una visita. Sul lato occidentale troviamo il punto panoramico Svens Bluff Lookout e l’Eagle Bluff Lighthouse, uno storico faro con abitazione annessa, che è possibile visitare. Sul lato orientale invece c’è il suggestivo percorso pedonale della Eagle Tower, un affaccio panoramico sopraelevato, raggiungibile con una passerella di legno, che offre un’ampia visuale sul lago.

Cana Island Lighthouse

Tra i fari imperdibile del Lago Michigan c’è il Cana Island Lighthouse, situato sull’omonima isoletta che per la precisione è una penisola grazie ad una strada bianca pedonale che la collega alla terraferma. La sua posizione è molto suggestiva e per arrivarci si attraversa un’ampia area di bosco. Se ci si addentra nella Door Peninsula, non si può non far tappa a questo faro.

Washington Island e Rock Island

Dall’estremità della Door Peninsula si vede, poco distante, Washington Island. Questa verdeggiante isola è un ottimo posto di villeggiatura grazie alle sue belle spiagge e ai boschi dell’interno. Fra le attrazioni più curiose, c’è la Stavkirke (letteralmente “Chiesa dei bastoni”), che richiama subito alla mente gli edifici di culto scandinavi. Fu costruita infatti nel 1995 come copia (o almeno somigliante) della chiesa di Borgund in Norvegia del 1150.

L’isola è raggiungibile con un traghetto da Northport, l’ultima località della penisola. Da Washington Island, con un altro traghetto che parte dalla parte opposta dell’isola, c’è un ulteriore traghetto che conduce a Rock Island. Piccola e selvaggia, è famosa soprattutto per il bel faro Pottawatomie Lighthouse.

Schwartz House di Frank Lloyd Wright

Il famoso architetto Frank Lloyd Wright, conosciuto per edifici come la Casa sulla cascata in Pennsylvania e il Guggenheim Museum a New York, era originario del Wisconsin e anche nel suo stato natale ha dato vita a opere architettoniche degne di note. Fra le altre, lungo la costa del lago troviamo la Schwartz House nella cittadina di Two Rivers. Questo villaggio di pescatori, di cui rimane ancora una parte storica molto carina, crebbe fra Ottocento e Novecento. Tra gli uomini d’affari della zona c’era Bernard Schwartz, che nel 1939 offrì a Wright l’occasione di realizzare la casa dei sogni pubblicata sulla rivista Life. Oggi è visitabile con tour prenotabili qui.

Manitowoc

La cittadina di Manitowoc è un buon punto tappa dove fermarsi ed è anche uno dei due punti sulla sponda occidentale del lago da cui partono i traghetti che attraversano il lago. C’è da vedere il piccolo e curioso Rahr West Art Museum, oltre al Wisconsin Maritime Museum, dove si può anche entrare all’interno di un sottomarino, l’USS Cobia. Poco fuori dalla cittadina troviamo anche il Pinecrest Historical Village, un villaggio storico gestito dalla Manitowoc County Historical Society, dove si può fare un salto indietro nel tempo di oltre un secolo.

Milwaukee

La città di Milwaukee è la più popolosa dello stato e anche quella che offre il maggior numero di attrazioni. Tra le altre cose è famosa per le birre artigianali e per le motociclette Harley Davidson, di cui c’è anche un museo dedicato. Ma siamo sinceri: tutti la associamo alla serie TV Happy Days e pensando a questa città ci vengono subito in mente Fonzie e gli altri iconici personaggi di uno dei telefilm più visti degli anni ’70-’80. Questa città può essere anche visitata con un’escursione in giornata da Chicago.

Milwaukee: la nostra guida

Kenosha

La città di Kenosha è l’ultima località grande e interessante che si incontra percorrendo la costa del Wisconsin da nord a sud. Il luogo più conosciuto è Simmons Island (che nonostante il nome è una penisola e non un’isola). Vi sorge la spiaggia più grande della città, il faro e il Kenosha History Center. In città troviamo anche altri musei: il Kenosha Public Museum che è un bel museo di storia naturale, il Civil War Museum, dedicato alla Guerra Civile, e il Dinosaur Discovery Museum incentrato sui dinosauri.

Altri punti di interesse

Accanto alle tappe elencate, in Wisconsin si possono considerare anche i seguenti luoghi per soste brevi.

• Cartello del 45° parallelo. Lungo la strada ci si può fermare nel punto in cui si attraversa il 45° parallelo, con rispettivo cartello (coordinate).
• Oconto. Questa è una piccola cittadina sull’Oconto River dove si può visitare il Copper Culture Museum, museo dedicato all’industria estrattiva del rame (coordinate).
• Potawatomi State Park. Un bel parco naturale poco distante da Sturgeon Bay (coordinate).
• Whitefish Dunes State Park. Un parco costiero con le dune di sabbia, ma meno interessante dei parchi similari che si trovano in Michigan (coordinate).
• Newport State Park. Questo è uno dei parchi più grandi della Door Peninsula, con vari sentieri escursionistici e belle viste panoramiche sul lago (coordinate).
• Kohler-Andrae State Park. Bel parco costiero vicino alla cittadina di Sheboygan, con dune di sabbia e sentieri (coordinate).

Cosa vedere lungo la costa dell’Illinois

Infine arriviamo all’Illinois, che sebbene non vanti moltissimi chilometri di costa, è quella più abitata poiché vi sorge la metropoli di Chicago. Ecco cosa poter vedere nell’ultimo tratto dell’itinerario prima di tornare al punto di partenza, Chicago appunto.

Illinois Beach State Park

La prima attrazione di carattere naturalistico che si trova lungo la costa è l’Illinois Beach State Park, affiancato dalla Illinois Beach Nature Preserve e dalla North Dunes Nature Preserve. Ottimo parco dove andare in spiaggia, fare una passeggiata, o anche semplicemente cercare un po’ di tranquillità nei pressi della grande metropoli di Chicago.

Fort Sheridan

Fort Sheridan era una stazione commerciale fondata dai francesi nel 1670 circa, lungo una rotta di collegamento fra Green Bay e Chicago. Tanto i coloni quanto i nativi usarono a lungo questo punto di sosta lungo l’importante via commerciale e negli anni ’40 del 1800 sorse anche una piccola comunità attorno al forte. Oggi è un quartiere storico da poter visitare, con 94 edifici ancora in piedi.

Chicago Botanic Garden

Nella cittadina di Glencoe c’è un parco davvero stupefacente, il Chicago Botanic Garden. Cinque habitat naturali diversi sono divisi in 27 giardini espositivi, dove possiamo vedere piante d’ogni sorta. Passeggiate, giri in bicicletta, trenino panoramico: sono alcune delle cose da poter fare nel parco, insieme alla fotografia e al birdwatching, in particolare in alcuni periodi dell’anno. In primavera diventa il paradiso delle farfalle.

Chicago e le sue spiagge

Parlare di Chicago in poche righe è impossibile: ecco perché ti rimando alla nostra pagina dedicata a Chicago, dove troverai tutte le informazioni su cosa vedere e come visitare la terza più grande città americana. Dato che stiamo parlando della costa lacustre, mi preme invece sottolineare che la Windy City offre la possibilità di una vera e propria vita balneare: le numerose spiagge di Chicago sono molto frequentate in estate, grazie alla vivace proposta di attività sportive e ricreative.

Sulle acque del Lake Michigan si può fare stand up paddling (SUP), kayaking, cavalcare una moto d’acqua o, più semplicemente fare una nuotata e stendersi sull’asciugamano al sole. Se vi preoccupa la temperatura dell’acqua, tenete conto che ad agosto e settembre oscilla tra i 20 e i 21°, quindi un bagno si può anche fare. Le spiagge sono ad ingresso è gratuito e la stagione estiva va da maggio a settembre. Ecco alcune delle più famose:

• North Avenue Beach: una delle spiagge cittadine più famose e attrezzate di Chicago. Merita una visita anche solo per la varietà di tipi umani che la affollano durante i mesi più caldi (1600 N Lake Shore Dr).
• 12th Street Beach: vicino all’Adler Planetarium, troverete l’esile striscia di sabbia della 12 Street Beach, in posizione un po’ nascosta.  Per questo motivo è decisamente meno frequentata della precedente (1200 S Linn White Dr).
• Montrose Beach: ampia spiaggia orlata da un gradevole spazio verde dove rilassarsi dopo il bagno. Si possono fare sport acquatici, fare passeggiate con il cane nella spiaggia per cani oppure bere un drink al The Dock, famoso locale a bordo spiaggia dove si tengono feste, eventi e concerti (4400 N Lake Shore Dr).
• Margaret T. Burroughs Beach: sulle guide un po’ datate potreste trovarla con il nome di 31st Beach. Negli ultimi anni questa spiaggia è stata molto rivalutata e ora offre molte possibilità di svago: zone dedicate alla pesca, aree pic-nic, ristoranti e un piccolo parco giochi molto amato dagli skater. Oltretutto, come in un buona parte delle spiagge della zona sud di Chicago, si può osservare lo skyline della downtown (3100 S Lake Shore Dr).

Principali cittadine dove dormire

I posti dove fermarsi a dormire sono davvero tanti e scegliere una o l’altra cittadina dipende molto da quanti chilometri vuoi guidare ogni giorno e da quali luoghi preferisci inserire come tappe dell’itinerario. Vediamo le principali località dove si trovano alloggi, muovendosi in sento antiorario stato per stato.

INDIANA

• East Chicago. La zona di East Chicago, che fa parte della grande metropoli nonostante sia già in Indiana, è il primo posto dove poter trovare facilmente alloggi una volta sconfinati in questo stato -> Cerca un alloggio in città
• Michigan City. Nei pressi dell’Indiana Dunes National Park consiglio di cercare un alloggio qui -> Cerca un alloggio in città

MICHIGAN

• New Buffalo. Questa cittadina è la prima in cui cercare un alloggio in Michigan, ma tutta la costa di questa zona pullula di hotel e appartamenti in affitto -> Cerca un alloggio in città
• St. Joseph. Spostandoci verso nord, consiglio come punto tappa questa graziosa località -> Cerca un alloggio in città
• South Haven. Altra cittadina costiera ricca di alloggi fra cui scegliere, sia nel centro abitato che lungo la costa negli immediati dintorni -> Cerca un alloggio in città
• Saugatuck. Altra cittadina da tenere in seria considerazione per gli alloggi, come valida alternativa alla precedente -> Cerca un alloggio in città
• Holland. I posti dove dormire non sono tanti come in altre cittadine, ma è un posto che può meritare un pernottamento -> Cerca un alloggio in città
• Grand Haven. Questa è tra le principali cittadine costiere del Michigan e anche fra quelle con più alloggi disponibili, insieme alle vicine Norton Shores e Muskegon -> Cerca un alloggio in città
• Ludington. Qui vale la pena soggiornare in particolare se si prevede di prendere il traghetto per il Wisconsin -> Cerca un alloggio in città
• Empire. Vista la vicinanza con lo Sleeping Bear Dunes National Lakeshore, in questa cittadina e nei suoi dintorni ci sono molti hotel fra cui scegliere -> Cerca un alloggio in città
• Traverse City. Anche qui abbondano gli alloggi, per lo stesso motivo della località precedente -> Cerca un alloggio in città
• Charlevoix. Anche qui c’è una buona scelta -> Cerca un alloggio in città
• Petoskey. In questa cittadina e in quelle vicine si può pernottare nella zona settentrionale della Lower Peninsula -> Cerca un alloggio in città
• Manistique. Nella Upper Peninsula, ci sono meno località dove trovare alloggi. La prima di rilievo è questa -> Cerca un alloggio in città
• Gladstone. La graziosa località sull’insenatura ha qualche hotel fra cui scegliere -> Cerca un alloggio in città
• Escanaba. Vicina alla precedente, ha altri alloggi da considerare -> Cerca un alloggio in città

WISCONSIN

• Marinette. La prima città che si incontra in Wisconin, così come la città gemella del Michigan, Menominee, offre qualche opportunità di pernottamento -> Cerca un alloggio in città
• Green Bay. Essendo tra le più grandi città dello stato, è anche una di quelle in cui c’è la maggiore scelta di posti dove dormire -> Cerca un alloggio in città
• Sturgeon Bay. Questo è il più rilevante punto tappa sulla Door Peninsula -> Cerca un alloggio in città
• Sister Bay. Altra possibile località dove pernottare sulla penisola -> Cerca un alloggio in città
• Sheboygan. Questa cittadina è la principale dove potersi fermare lungo la tratta fra la Door Peninsula e Milwaukee -> Cerca un alloggio in città
• Milwaukee. La più grande città dello stato, dove non manca assolutamente la possibilità di pernottamento -> Cerca un alloggio in città

ILLINOIS

• North Chicago. Il primo tratto di costa dell’Illinois, vicino al confine con il Wisconsin, offre possibilità di alloggio mediamente più convenienti rispetto alla grande città. La località di North Chicago e i suoi dintorni sono ideali per cercare un hotel -> Cerca un alloggio in città
• Chicago. Ovviamente nella terza città più grande d’America non mancano le possibilità di pernottamento, anzi c’è l’imbarazzo della scelta -> Cerca un alloggio in città

Scorciatoie via lago tra Michigan e Wisconsin

Il giro completo del Lago Michigan è stupendo, ma anche molto lungo. Niente paura: c’è la possibilità di accorciarlo tagliando via lago. Se volete raggiungere rapidamente il Wisconsin dal Michigan o viceversa, potete farlo in nave, trasportando anche l’auto. Ecco le due tratte disponibili:

• Ludington – Manitowoc: operatore SS. Badger (4 ore)
• Muskegon – Milwaukee: operatore Lake Express (3.30 ore)

Aeroporti vicini: come arrivare in zona

Come ho suggerito all’inizio dell’articolo, la città di riferimento per arrivare in aereo è Chicago, che è anche una delle maggiori città degli Stati Uniti e, di conseguenza, è tra quelle più servite. Gli altri aeroporti da tenere in considerazione, soprattutto se ci si sposta all’interno degli USA, sono il Milwaukee Mitchell International Airport e l’Appleton International Airport in Wisconsin, oppure il West Michigan Regional Airport in Michigan.

Come trovare voli a buon prezzo