John Fitzgerald Kennedy National Historic Site Cosa vedere

John Fitzgerald Kennedy National Historic Site: la casa di JFK a Boston

Novembre 6, 2023 /

Boston è la destinazione perfetta per gli amanti della storia americana dal Freedom Trail al Boston Tea Party Ships & Museum sono infatti molte le occasioni per scoprire le origini di questa nazione.

Oggi però andiamo a scoprire un’attrazione un po’ nascosta ma sicuramente affasciante ovvero la casa d’infanzia di uno dei presidenti più famosi degli Stati Uniti: John Fitzgerald Kennedy.

Scopriamo quindi cosa vedere e come organizzare una visita al John Fitzgerald Kennedy National Historic Site.

Cos’è il John Fitzgerald Kennedy National Historic Site

Il John Fitzgerald Kennedy National Historic Site è una casa museo che offre la possibilità di immergersi nella vita del 35° presidente degli Stati Uniti.

Avrete infatti la possibilità di esplorare la casa d’infanzia di JFK, scoprire la sua eredità politica e culturale, e avere un colpo d’occhio di quella che poteva essere la sua vita prima di diventare uno dei leader più iconici del mondo, al suo interno si trovano infatti 172 oggetti originali appartenuti alla famiglia fra il 1914 e il 1920.

Dove si trova e come arrivare

Il si trova nel quartiere di North Brookline nella zona ovest di Boston; l’indirizzo preciso è 83 Beals Street. Si può raggiungere utilizzando il servizio di metropolitana leggera; la fermata Coolidge Corner servita dalla linea C, dista infatti soltanto 10 minuti a piedi dalla casa museo.

Orari, biglietti e altre info utili

John Fitzgerald Kennedy National Historic Site come visitarlo

Prima di tutto bisogna sottolineare come gli orari e i giorni di apertura siano variabili e dipendano dalla disponibilità del personale. In linea generale si può dire che non è aperto durante tutto l’anno ma soltanto durante un periodo ben preciso.

Al momento in cui stiamo scrivendo l’articolo è stato reso noto che per l’autunno del 2023 (dal 30 settembre al 18 novembre) la casa museo sarà aperta dal giovedì alla domenica dalle 9:30 alle 17:00.

Dalle 10:00 fino alle 11:30 e dalle 13:00 fino alle 15:30 ogni mezz’ora partirà un tour guidato a cura dei Ranger del luogo, non è possibile prenotarsi per gruppi inferiori alle 5 persone e vige la regola del first-come-first-served. Per chi preferisce visitare la casa in modo autonomo potrà usufruire di un servizio di audioguide con la voce narrante di Rose Fitzgerald Kennedy.

Dal 19 novembre a metà maggio la casa museo non sarà aperta al pubblico. In casi eccezionali potrà però essere garantita la possibilità di visitarla scrivendo una mail da questa pagina del sito ufficiale.

Non è richiesto il pagamento di nessun tipo di biglietto dal momento che l’ingresso è totalmente gratuito.

Cosa vedere?

John Fitzgerald Kennedy National Historic Site

Il John Fitzgerald Kennedy National Historic Site è un luogo fuori dal tempo in grado di farci rivivere la vita di una famiglia bostoniana negli anni Venti del Novecento. Quella al numero 83 di Beals Street a Brookline però non è una casa qualsiasi e chi ci viveva in quel periodo non era una famiglia qualunque: fra queste mura il 29 maggio del 1917 nacque, infatti, John Fitzgerald Kennedy, il 35esimo presidente degli Stati Uniti.

Sapere chi vi è nato e vissuto rende l’esperienza di entrare e passeggiare fra le sue stanze suggestiva, ma per goderti a pieno questa visita ti consiglio vivamente di scaricarti i tour audio gratuiti presenti sul sito ufficiale: ‘Young Jack Kennedy‘ è la visita guidata narrata dalla voce di un bambino che parla come se fosse JFK da piccolo, mentre ‘a house tour from the President’s mother, Rose Kennedy‘ è la voce stessa della madre di Kennedy che ti guida attraverso l’edificio raccontando aneddoti e momenti di vita familiare.

La casa fu costruita nel 1909 e la famiglia Kennedy vi si trasferì nel 1914. Aveva molti comfort che altre case di Boston non possedevano come: elettricità, acqua corrente, un bagno interno, il telefono, la stufa a gas e carbone e i radiatori. I Kennedy vissero però soltanto pochi anni in questa casa, infatti già nel 1920 la famiglia si trasferì in un’altra abitazione a poca distanza.

Dopo l’assassinio del presidente nel 1963, migliaia di persone di qualsiasi estrazione sociale, etnia e credo politico, si ritrovarono proprio davanti alla casa di Beals Street per rendergli omaggio. Fu così che nel 1966 la madre di Jack decise di ricomprare l’edificio in cui era nato suo figlio e di ristrutturarla e riarredarla come era negli anni in cui ci visse: nel 1969 inaugurò in suo onore il John Fitzgerald Kennedy National Historic Site.

Col suo gesto Rose non solo volle onorare il figlio, ma anche fare un dono agli Americani curiosi di visitare il luogo dove uno dei presidenti più amati della nazione era nato e aveva vissuto i primi anni della sua vita.

Vediamo insieme le varie stanze di questa casa museo e i tanti particolari che grazie ai racconti della famiglia stessa ci riportano indietro nel tempo e ci fanno capire alcuni aspetti del carattere e della personalità di John Fitzgerald Kennedy da adulto.

A piano terra possiamo visitare un piccolo corridoio e il salotto, un luogo di relax dove si ritrovava tutta la famiglia la sera, prima che radio e TV facessero il loro ingresso nelle case americane. Il padre amava sedersi nella poltrona rossa che si vede entrando, leggendo il giornale o un giallo, mentre la madre si sedeva sull’altra poltrona a leggere libri o a rammendare i calzini dei figli (come ricorda lei stessa nell’audioguida).

Il pianoforte che si vede in questa stanza, regalo di matrimonio, veniva suonato da Rose soprattutto nel periodo natalizio con tutta la famiglia che cantava le canzoni di Natale attorno a lei. La donna ricorda che i figli non vollero mai imparare a suonarlo, nonostante le lezioni private che lei gli propose. Fu lei stessa a scegliere e appendere le copie di famosi dipinti europei alle pareti, così che abbellissero la stanza e fossero di ispirazione per i figli.

La sala da pranzo era il luogo dove la famiglia si ritrovava non solo per mangiare, ma anche per parlare e per avere dei veri e propri dibattiti su vari argomenti. I genitori, soprattutto il padre di Jack, spronavano i figli ad esprimere le proprie idee e spesso anche ad essere competitivi. Accanto al tavolo principale c’è un tavolino più piccolo con due sedie, quella di JFK è quella di sinistra come si vede dalla scodella in argento con le sue iniziali posta davanti alla sedia, mentre dall’altra parte sedeva il fratello Joe Jr.

Proseguendo lungo il corridoio a destra si trova la cucina della casa. In cucina si può notare un tavolo con due sedie, delle madie, la cucina con la pentola che ricorda i fagioli preparati ogni domenica – i Boston baked beans -, un antico tostapane e la ‘ice box’ ovvero un frigorifero dell’epoca senza elettricità: un grosso pezzo di ghiaccio veniva posizionato all’interno del mobile e teneva al freddo i cibi, una volta che il ghiaccio si scioglieva veniva cambiato.

Salendo al piano superiore, troviamo le camere da letto. Jack nacque nel letto accanto alla finestra che si trova nella camera dei genitori. Appese al muro vicino alla finestra ci sono le foto dei quattro bambini che vissero in questa casa: Joe Jr., John, Rosemary e Kathleen. Gli altri cinque fratelli di John nacquero dopo il 1920. Le foto sul mobile di Mr Kennedy sono di suo padre e madre, mentre l’icona della Madonna con bambino sul letto di Mrs Kennedy fu scelta da lei stessa perché le piaceva particolarmente questa opera d’arte italiana.

John Fitzgerald Kennedy National Historic Site Boston

Nella camera da letto di Jack si trovano due dei libri favoriti di John Fitzgerald, Billy Whiskers e Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda, che sua madre gli leggeva quando era malato, oltre a una copia del National Geographic. Il vestitino bianco da battesimo che vedi appeso vicino alla culla fu regalato dalla madre di Rose a Rose per i suoi figli e anche uno dei figli del presidente lo indossò il giorno del suo battesimo: il vestito fu cucito a mano da alcune suore francescane di East Boston.

Al centro del corridoio del piano di sopra c’è una foto della squadra di baseball del padre, a testimonianza dell’importanza che la famiglia dava agli sport e all’attività fisica.

Nella camera degli ospiti, che poi diventerà una camera dei bambini, c’è il letto e vicino allo specchio si può vedere il set per pettinarsi della sorella Eunice, nata con alcune disabilità fisiche e mentali. La condizione della sorella spinse il presidente più giovane della storia americana a votare leggi a favore dei diversamente abili e Eunice inaugurerà i Giochi Paraolimpici nel 1968.

Lo studiolo era l’angolo in cui la madre scriveva la corrispondenza, cuciva e appuntava le condizioni di salute dei figli.

Perché visitare il John Fitzgerald Kennedy National Historic Site

Se sei a Boston, una visita alla casa dove nacque uno dei più famosi presidenti degli Stati Uniti non ti può mancare. La visita ti permetterà non solo di ammirare l’arredamento di una casa americana tipica per una famiglia benestante agli inizi del Novecento, ma anche di conoscere tanti piccoli aspetti dell’educazione impartita dai genitori di JFK che sicuramente influenzarono in qualche modo le sue scelte da presidente. Ecco alcuni esempi:

  • l’approvazione dell’Equal Pay Act che aboliva la differenza di salario fra donne e uomini testimonia l’importanza che la madre e le donne della sua famiglia ebbero per lui;
  • la lotta per i diritti civili che JFK portò avanti (mandando, ad esempio, agenti della National Guard a scortare due studenti afroamericani affinché entrassero senza problemi all’interno dell’Università dell’Alabama e il suo famoso discorso sull’uguaglianza, la libertà e l’importanza dell’accesso allo studio per tutti indipendentemente dal colore della pelle, che precedette di due mesi il noto discorso di Martin Luther King Jr durante la marcia su Washington);
  • l’importanza delle arti e dello sport che la famiglia dava fondò probabilmente le basi per i suoi piani e le sue riforme per permettere agli americani di accedere maggiormente alle arti e allo sport;
  • la passione per la scoperta e i viaggi influenzò sicuramente la sua voglia di investire nei progetti per portare l’uomo sulla Luna;
  • il senso civico, la creazione dei Peace Corps e l’idea che se si è fortunati e benestanti sia importante dare il meglio di sé per donare ad altri parte delle proprie abilità e ricchezze nacque probabilmente anche da uno dei motti di sua madre ripresi dalla bibbia “To whom much is given, much is expected (a coloro a cui è stato dato tanto, tanto è richiesto)”.

Dove dormire in zona

Il quartiere di Brooknine, anche se decentrato, è una delle zone consigliate per cercare un alloggio a Boston. Potete leggere i nostri consigli a riguardo cliccando sul link sottostante.

In alternativa potete dare un’occhiata a tutti gli alberghi che si trovano nei dintorni John Fitzgerald Kennedy National Historic Site Boston potrete cliccare sempre sul link sottostante.


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Flora Lufrano
Flora Lufrano

Traduttrice, insegnante e copywriter, adoro viaggiare, conoscere persone e culture nuove e lasciarmi sorprendere dalla bellezza del nostro pianeta

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