White Sands Missile Range cosa vedere

White Sands Missile Range: come visitare il Trinity Site e il museo

Febbraio 5, 2024 /

Il White Sands Missile Range in New Mexico è la più grande area all’aperto destinata ai test militari in gestione all’esercito americano. Fu creata durante gli anni della seconda guerra mondiale come luogo in cui condurre esercitazioni e testare gli ultimi ritrovati militari.

Nonostante non possa sembrare quindi un luogo ideale da visitare durante un itinerario della West Coast, al suo interno si trovano due destinazioni che possono interessare gli appassionati di storia e i più curiosi. Stiamo parlando del White Sands Missile Range Museum e del noto Trinity Site, andiamo quindi a scoprire come organizzare una visita.

White Sands Missile Range Museum

White Sands Missile Range Museum come visitarlo

Si tratta di un museo che conserva un’ampia collezione di razzi e mezzi militari e fornisce molte informazioni sulla storia della zona e sugli esperimenti effettuati all’interno del White Sands Missile Range.

Dove si trova e come visitarlo

Il White Sands Missile Range Museum è raggiungibile prendendo una breve deviazione lungo il corso della US 70. Questo è l’indirizzo esatto: White Sands Missile Range, Building 200, WSMR P Rt 1, New Mexico 88002.

Ecco i tempi di percorrenza dalle principali cittadine della zona.

Essendo situato all’interno di un’area militare, per visitarlo è necessario portare a termine qualche passaggio burocratico; si dovrà infatti richiedere un apposito permesso visitatori recandosi presso il Las Cruces Gate Visitor Control Center che si trova lungo la route 213 (la strada che si imbocca dalla US 70). Questo è anche l’unico ingresso che possono utilizzare i visitatori.

Una volta arrivati è necessario mostrare un proprio documento di riconoscimento (per i turisti è necessario il passaporto, accertatevi quindi che tutti coloro che lo vogliono visitarlo ne siano in possesso), e sottoporsi ad un controllo dei precedenti penali. Una volta superato questo passaggio dovrete lasciare la vostra macchina e raggiungere a piedi il museo che dista circa 5 minuti. 

Purtroppo non è possibile completare questa trafila burocratica in anticipo, ma va fatta sul momento. Non preoccupatevi però eccessivamente perché, nonostante possa sembrare un’operazioni macchinosa, alla fine non richiederà un grande dispendio di tempo; è raro infatti impiegare più di 10 minuti per completare i controlli (ovviamente tutto dipende anche da quanti turisti saranno presenti). 

Come succede per il White Sands National Park in caso di esercitazioni militari è possibile che le strade di accesso vengano chiuse. Controllate quindi il sito ufficiale per sapere se sono previste durante il corso della vostra visita.

Orari e biglietti

L’ingresso al museo è totalmente gratuito. L’orario di apertura è dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 16:00, il giorno di chiusura è la domenica e durante tutte le principali festività.

Vi in vito a controllare il sito ufficiale nel caso dovessero esserci dei cambiamenti nelle modalità di accesso e negli orari.

Cosa Vedere

white sands missile range museum cosa vedere

Nello spazio espositivo interno sono presenti una serie di mostre e pannelli informativi che ripercorrono la storia dell’area in cui sorge il White Sands Missile Range dai tempi preistorici ai giorni nostri, con grande spazio ovviamente dedicato al ruolo che ha avuto per l’esercito americano.

È presente una sezione in cui sono trattate le battaglie con gli indiani Apache nella Hembrillo Basin che hanno contribuito a plasmare il destino di questa regione. La più nota fra queste è sicuramente l’omonima battaglia del 1880 (the Battle of Hembrillo Basin), ricostruita anche attraverso un plastico, quando le truppe americane capitanate da Henry Carroll si scontrarono di guerrieri Chiricahua e Mescalero Apache guidati dal condottiero Victorio che, nonostante il numero inferiore, riuscì a resistere e a fuggire alla cattura.

Oltre a questo molti altri periodi storici importanti per questa zona trovano il loro spazio all’interno del museo; in modo particolare viene ricordato il ruolo di fondamentale importanza avuto dal White Sands Missile Range durante gli anni dello sviluppo del Manhattan Project e tutti i test militari svolti in questo luogo durante la Guerra Fredda.

Un’intera area del museo è dedicata anche ad uno dei missili più tecnologicamente avanzati risalente al tempo della Seconda Guerra Mondiale ovvero il razzo V-2 sviluppato dalla Germania Nazista e catturato dagli americani nelle ultime fasi del conflitto. Qui, oltre che a vari pannelli informativi, potrete anche vedere da vicino il razzo in tutta la sua imponenza.

Girovagando tra le sezioni del museo non potrete non notare un oggetto alquanto bizzarro inserito in questo contesto. All’interno di una teca troverete infatti esposto l’elmo di Darth Vader. Se vi state chiedendo il motivo di questa presenza è presto detto; durante lo sviluppo del primo film di Star Wars il progettista del suono della Lucasfilm Ben Burtt si recò per due volte nell’archivio sonoro del museo per studiare il rumore prodotto dai missili utilizzati nei vari test; alcuni. di questi effetti vennero poi inseriti all’interno del film. L’oggetto di scena venne quindi donato come ringraziamento per l’aiuto nello sviluppo e nella realizzazione degli effetti sonori.

white sands missile range museum

Nello spazio espositivo esterno si trova quello che può essere definito il vero fiore all’occhiello del museo. Qui potrete infatti fotografare e toccare con mano più di 50 tipologie di missili progettati dall’esercito americano, oltre ad elicotteri, aerei e altri mezzi militari. Sicuramente il colpo d’occhio anche da lontano è impressionante, vedere infatti tutti questi armamenti storici puntati verso il cielo non è uno spettacolo che lascia indifferenti.

Ecco un elenco dei reperti più importanti che si trovano qui:

  • Lanciatore Mobile MIM-104 Patriot: missile terra aria utilizzato a partire dalla prima guerra del golfo del 1991. L’acronimo PATRIOT sta per Phased Array Tracking Radar to Intercept on Target.
  • Honest John: si tratta del primo missile terra-terra nucleare prodotto dagli Stati Uniti.
  • Pershing Missile 1 e 2: la seconda versione è ritenuta quella che ha messo fine alla guerra fredda data la sua precisione e accuratezza. Per capire meglio questo punto pensate che durante la sua fase di test venne sparato uno di questi missili da una base militare in Idaho e riuscì a centrare un bersaglio di 14 metri quadrati nell’area del White Sands Missile Range. Il trattato INF l’8 dicembre 1987 mise fine alla proliferazione di questa arma.
  • Nike Hercules: si tratta del predecessore del Patriot essendo stato in uso alle forze NATO dalla fine degli anni ’50.
  • Lark Missile: missile navale sviluppato durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale per proteggere le navi statunitensi dagli attacchi kamikaze Giapponesi. 
  • Genie: il razzo aria-aria in dotazione all’areonautica americana e canadese dal 1958 al 1985.
  • Redstone: si tratta del primo missile a medio raggio che gli Stati Uniti sono riusciti a costruire grazie allo studio e dall’implementazione della tecnologia derivata dal razzo tedesco V-2.

Trinity Site

Trinity Site

Il Trinity Site è il punto dove il 16 luglio del 1945 venne fatta esplodere la prima bomba nucleare della storia. Dal nome del test deriva anche la trinitite, un materiale vetroso che si formò nel cratere originato dall’esplosione atomica a causa del calore emanato dalla stessa. Questi frammenti continuano ad avere ancora delle basse cariche radioattive e si possono maneggiare per un periodo limitato di tempo senza subire danni alla propria salute.

Nel 2018 la quasi totalità di questi detriti rimasti sul luogo è stata raccolta e sepolta e adesso prelevarli è severamente proibito dalla legge, durante la vostra visita al sito noterete molti cartelli che ricordano questo divieto.

Durante le aperture al pubblico del Trinity Site si possono comunque trovare in esposizione pezzi di trinitite che sono stati recuperati negli anni precedenti da collezionisti e appassionati.

Questo luogo che prima era visitato solo da appassionati di storia è entrato a pieno titolo nella cultura popolare americana e mondiale dopo l’uscita del film Oppenheimer di Christopher Nolan.

Dove di trova e come visitarlo

Purtroppo visitare di persona questa zona è abbastanza complicato; si può infatti farlo soltanto due volte l’anno. 

Si avete capito bene, si può partecipare ad un tour del Trinity Site soltanto durante il primo sabato di aprile e il quarto di ottobre. Le date non sono fisse e possono cambiare di anno in anno. I prossimi tour ad esempio sono programmati per il 21 ottobre 2023 e il 6 aprile 2024. Per questo motivo vi invito a consultare la pagina ufficiale dell’U.S. Army.

Modalità di accesso

Ci sono due modalità di accesso all’area: una attraverso lo Stallion Gate, situato lungo il corso della Highway 380, e una usando il cosiddetto Alamogordo Caravan organizzato dall’Alamogordo Chamber of Commerce.

  • Alamogordo Caravan: si tratta di una carovana di macchine (in un numero massimo fissato a 125) guidata dalla polizia miliare che parte alle 10 del mattino dal parcheggio della Tularosa High School Athletic Field. L’orario a partire dal quale ci si può mettere in fila è dalle 8:00, per partecipare è necessario avere un documento con la foto come il passaporto, mostrare il proprio contratto di noleggio, avere il pieno di benzina e una ruota di scorta. Una volta partita la carovana entrerà all’interno della base militare dalla Tularosa Gate e non saranno consentite soste lungo il percorso. 
  • Si può invece accedere dallo Stallion Gate dalle 8:00 alle 14:00 presentando un documento di identità con foto come il passaporto. Non è previsto alcun tipo di prenotazione, quindi la possibilità di vedere il Trinity Site risiede sul vostro orario di arrivo e dalla quantità di persone che saranno presenti. Mettete quindi in conto di dover aspettare anche qualche ora prima di poter entrare sia per il notevole afflusso di persone che per i controlli che sono necessari al momento dell’ingrsso (ricordo che state varcando i confini di una base militare ancora attiva).

Non è consentito fare foto o filmati lungo il tragitto all’interno della base militare, ma potrete fare foto e video soltanto una volta arrivati al Trinity Site.

Vista la peculiarità del luogo che stiamo visitando, è possibile che nel corso del tempo cambino gli orari e le modalità di accesso, per questo vi invito sempre a controllare il sito ufficiale.

Oltre alla visita personale ci sono altri modi per poter visitare il Trinity Site, ovvero affidarsi a tour privati che però comportano una prenotazione e un costo; ecco i principali:

  • Il City of Socorro Transportation Department offre un servizio di navetta shuttle in partenza dal Socorro Transportation Office, situato al 201 Church Street alle 8:00 con ritorno alle 12:00 ad un costo di 2$ a persona. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
  • Il New Mexico Museum of Space History organizza un vero e proprio tour guidato al Trinity Site ad un costo di 125$ a persona con colazione, pranzo e visita al museo al ritorno inclusi nel prezzo. Maggiori informazioni presso il sito ufficiale.

Cosa vedere al Trinity Site

Molto probabilmente prima dell’accesso alla base militare troverete un gruppo di persone con dei cartelli di protesta, sono i cosiddetti Downwinders che vivevano in New Mexico che oltre a non essere stati evacuati prima dell’esplosione, a differenza di quelli residenti in altri stati, sono stati esclusi dai risarcimenti federali erogati per risarcire quelle persone che hanno avuto problemi di salute per l’esposizione alle radiazioni nucleari dopo i vari test.

Ground Zero

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È questo il luogo in cui venne fatta detonare Gadget la prima bomba nucleare. Dovrete camminare per poco meno di 500 metri, in una strada delimitata ai due lati da una rete metallica, per raggiungere questo luogo dal parcheggio in cui lascerete la vostra macchina.

Una volta raggiunto Ground Zero non aspettatevi di entrare dentro un cratere ma troverete una distesa di terra arida con al centro un obelisco fatto di pietra lavica con una targa commemorativa e una serie di con foto storiche sono poste lungo la recinzione. 

Potrete anche osservare l’involucro della bomba Fat-Man che venne sganciata su Nagasaki.

McDonald Ranch House

McDonald Ranch House

Volendo è disponibile un servizio navetta che vi condurrà fino alla McDonald Ranch House, ovvero il luogo dove è stato assemblato il nucleo di plutonio della bomba Gadget che è poi stata fatta esplodere al Trinity Site.

La casa era stata costruita in adobe nel 1913 da Franz Schmidt, un immigrato tedesco che si era stabilito in questa zona del New Mexico, e poi venne acquistata negli anni ’30 dalla famiglia McDonald. Nel 1942 però, quando l’esercito americano prese possesso delle terre per testare le tecniche di bombardamento aereo, McDonald e la sua famiglia furono costretti ad abbandonare la sua abitazione ricevendo un indennizzo di 60.000 dollari.  

L’esplosione della bomba atomica, avvenuta a poco più di 3 chilometri di distanza non danneggiò la struttura ma provocò soltanto la distruzione delle finestre. Nel 1984 venne comunque deciso di restaurare la casa per rimediare ai danni provocati dalle intemperie e dall’abbandono e per assomigliare il più possibile all’aspetto originale che aveva nel 1945.

Nelle immediate vicinanze della casa si possono vedere i resti dei serbatoi per contenere l’acqua che durante una calda estate del 1945 vennero utilizzati come piscina per rinfrescarsi dalla calura, come testimoniato da una foto storica esposta.

Dove dormire in zona

Ovviamente non è possibile soggiornare all’interno del White Sands Missile Range ma, se volete restare in zona, vi consiglio di cercare un alloggio nelle principali cittadine che circondano l’area militare. Fra le più importanti segnalo:

  • Alamogordo: tutti gli alberghi disponibili a questo link.
  • Las Cruces: tutti gli alberghi disponibili questo link.
  • Truth or Consequences: tutti gli alberghi disponibili questo link.

In alternativa si può cliccare sul link sottostante per scoprire tutte le possibilità per dormire nelle vicinanze.

Cerca un alloggio in zona


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Filippo Nardelli
Filippo Nardelli

Laureato in Storia dell’America del Nord e da sempre innamorato degli Stati Uniti.

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