Uber a New York: come funziona? Confronto con Lyft, Revel e i taxi

Novembre 14, 2023 /

Uber è ormai un’alternativa ai taxi in moltissimi paesi del mondo, a partire proprio dagli Stati Uniti. L’azienda di San Francisco si è fatta strada nel settore della mobilità in tutte le grandi città d’America e non solo, ispirando anche la nascita di app simili che sono oggi diventate sue competitor dirette. Ma come funziona Uber? E soprattutto, a New York conviene Uber o il taxi? E quali sono le alternative a Uber?

Car Sharing, Ride Sharing e Ride Hailing: che differenza c’è?

Car sharingSpesso parlando di Car Sharing ci si riferisce anche a Uber e alle altre app similari, ma non si tratta dello stesso servizio. Quindi è bene capire di cosa si sta parlando, perché è facile fare confusione fra tre diversi servizi, sviluppatisi tutti in parallelo negli ultimi anni.

Il Car Sharing è, come dice la traduzione letterale, la condivisione di un’auto. In Italia è molto più diffuso il Bike Sharing (il servizio analogo con le biciclette), ma ci sono anche un paio di aziende che offrono il Car Sharing nelle città più grandi. Sono quelle macchine che si possono sbloccare tramite un’app e guidare per il tempo necessario, pagandole a ore o minuti di utilizzo, per poi lasciarle entro il limite di un territorio circoscritto (spesso si tratta dei confini comunali). Questo servizio esiste anche negli Stati Uniti: a New York City il più diffuso è Zipcar.

Il Ride Sharing è invece la condivisione di un passaggio. In Italia, e in generale in Europa, la principale app ad offrire questo servizio è BlaBlaCar. Per essere precisi, questa è una sottocategoria del Ride Sharing, chiamata Car Pooling, che non prevede un guadagno da parte dell’autista, ma solo una condivisione delle spese. Si usa solitamente su medie e lunghe distanze, ad esempio da una città a un’altra.

Il Ride Hailing, infine, è la chiamata di un passaggio. Si usa un’app sul proprio smartphone per richiedere un passaggio in auto, che può essere esclusivo oppure condiviso con altri passeggeri, per spostarsi solitamente su brevi distanze, ad esempio all’interno di una città. In questa categoria rientra Uber, così come Lyft e tutte le altre app simili nate in tutto il mondo.

Uber a New York: come funziona

Uber come funzionaSe vi state chiedendo come usare Uber a New York, dal punto di vista tecnico, funziona come in qualunque altra città del mondo: basta scaricare l’app sul proprio smartphone e seguire le semplici istruzioni. Se non l’hai mai usata, sappi che il funzionamento è molto intuitivo. Basta selezionare la destinazione desiderata e il punto da cui partire: apparirà il tragitto da fare, con le opzioni di auto disponibili fra cui scegliere.

La versione classica è Uber X: si tratta di modelli di auto basilari ed è il servizio generalmente paragonato a quello dei taxi. Se si viaggia in più di 4 persone, c’è la possibilità di selezionare Uber XL: le auto a 7 posti (quindi massimo 6 passeggeri, considerando che il settimo è per l’autista). Esistono poi le rispettive versioni lusso Premium Black (per massimo 4 persone) e Premium SUV (per massimo 6 persone). Non solo, la varietà di mezzi Uber offre anche auto dotate di seggiolino per bambini – in questo caso va selezionata l’opzione “Car Seat” – e le auto adatte al trasporto di persone con disabilità fisica, per la quale si deve selezionare l’opzione “Waw”.

Oltre a tutte le opzioni sopracitate esiste anche Uber X Share (conosciuto fino al 2020 come Uber Pool). In questo caso l’auto non sarà in esclusiva, ma si condividerà con altri passeggeri, dividendo anche il prezzo. Una soluzione da considerare soprattutto se si vuole risparmiare un po’.

Come prenotare Uber?

Prenotare un servizio Uber è molto semplice, basta scaricare l’app ufficiale e registrarsi al servizio. Una volta fatti questi passaggi dovrete selezionare la vostra destinazione tramite la voce Pianifica una corsa, e successivamente indicare il giorno e l’ora del servizio e un luogo in cui avrete la necessità di essere prelevati.

Nel caso vi siate accorti di aver fatto qualche errore avrete soltanto 5 minuti di tempo per cancellare la corsa o apportare modifiche ad essa, altrimenti vi sarà addebitata una penale di cancellazione.

Costo Uber a New York

Uber è una soluzione economica? Siamo portati a pensare di sì perché in Europa Uber e le altre app simili sono solitamente sinonimo di un risparmio economico rispetto ai taxi. A New York non è così. I prezzi di Uber e taxi sono abbastanza simili, anzi Uber è decisamente più costoso quando si prenotano le auto di alto livello. Per fare un esempio concreto: una corsa con Uber X da Times Square al World Trade Center costa sui 40 $

Come risparmiare? La risposta è semplice: usando Uber X Share. Questa opzione implica ovviamente un po’ di flessibilità in più, perché l’auto può fare fermate aggiuntive per prendere o lasciare altri passeggeri, con i quali si dovrà condividere il tragitto o parte di esso. In compenso però il costo della corsa sarà decisamente più basso, in alcuni casi addirittura dimezzato. Se si viaggia da soli, questa è senza dubbio la soluzione migliore per salvaguardare il portafogli.

Uber dall’aeroporto di New York

Uber aeroporto New YorkStai per atterrare all’aeroporto di New York e devi raggiungere il tuo hotel: che mezzo prendi? Come abbiamo approfondito nell’articolo sugli aeroporti di New York, ci sono diverse alternative per arrivare a Manhattan da uno dei tre aeroporti della città. Fra queste c’è anche Uber, che soprattutto nella tratta fra il centro e l’aeroporto JFK, è un servizio paragonabile al taxi in quanto a prezzi e tempi di percorrenza.

Prendendo Times Square come punto di riferimento, bisogna considerare che il trasferimento dal JFK International Airport costa tra gli 80 e i 100 dollari. Considera che il taxi di base costa 70 $, ma a questi vanno aggiunte le mance e altre spese che non sono incluse nella tariffa forfettaria iniziale.

Molto più basso il prezzo per il La Guardia Airport, considerata la minore distanza: attorno ai 70 dollari. Attorno ai 90 dollari, invece, il prezzo per una corsa fra Times Square e l’aeroporto di Newark.

Elicottero Uber a New York

Ebbene sì: a New York esiste anche l’elicottero di Uber. Si chiama Uber Copter ed offre la tratta fra Lower Manhattan e l’aeroporto JFK. In soli 8 minuti l’elicottero vola tra il centro della Grande Mela ed il più grande aeroporto dello stato, offrendo quindi il passaggio più rapido fra le opzioni che si possono avere per andare a prendere l’aereo.

L’Uber Copter può essere prenotato fino a 5 giorni prima e chi ne usufruisce avrà incluso un passaggio in auto dalla propria residenza fino alla piattaforma di decollo. E il prezzo? L’elicottero di Uber parte da 200 dollari a persona. Una cifra non banale, ma se si considera che si può spendere anche più di 100 dollari per spostarsi in auto tra Manhattan e l’aeroporto, con tempistiche anche molto lunghe nelle ore di punta, la prospettiva cambia decisamente.

Uber VS taxi: cosa conviene a New York?

Uber o TaxiSe ci si deve spostare in una grande città e si preferisce usare l’auto rispetto ai mezzi pubblici, viene naturale chiedersi se sia più conveniente usare il taxi oppure i servizi di Ride Hailing come Uber. I taxi di New York City sono sicuramente una delle migliori soluzioni per spostarsi a Manhattan, ma quando si parla di distanze più lunghe, ad esempio per andare da un distretto all’altro, spesso conviene Uber.

Se si guarda puramente ai prezzi: Uber e taxi a New York hanno mediamente lo stesso costo. Andando nello specifico però, ci sono alcune differenze sostanziali tra i due servizi.

  • Conoscenza dei costi. La principale differenza è che prendendo un taxi non saprai quanto pagherai fino a fine corsa, perché il prezzo varia sia in base al tragitto sia in base al tempo impiegato. Con Uber invece conosci già il prezzo prima di partire.
  • Tragitto. Su Uber il tragitto è già confermato in anticipo (e il prezzo di conseguenza). Questa può essere anche una limitazione in certi casi: non si può cambiare la destinazione in corsa, mentre in taxi è possibile durante il viaggio accorciare, allungare o modificare il percorso.
  • Metodi di pagamento. Con Uber il pagamento è soltanto digitale, mentre in taxi si può pagare in contanti, con la carta di credito o tramite le app apposite.
  • Auto diverse. Le automobili usate per i taxi sono quasi sempre molto basilari. Uber invece offre una flotta di auto molto diversificata: ci sono auto di modelli basici, ma anche di livello medio-alto o di lusso. I prezzi cambiano anche a seconda del modello.

Quindi, quale dei due servizi conviene di più? La risposta è, ovviamente, che dipende dalle esigenze di ognuno. Solitamente, per tratti molto brevi a Manhattan, soprattutto fuori dalle ore di punta dove il traffico congestiona le strade, conviene prendere il taxi.

Per tratte  medio-lunghe invece è quasi sempre più conveniente Uber. Se vuoi pagare in contanti sei obbligato a usare il taxi, mentre se vuoi viaggiare su un’auto di un buon livello, sarai soddisfatto solo con Uber.

Non solo Uber: altre app di Ride Hailing

Uber è la più famosa app di Ride Hailing nel mondo, ma non l’unica. Ce ne sono altre che possono essere utilizzate a livello internazionale, ma soprattutto molte che sono dedicate ad uno specifico paese o addirittura a una città. Fra queste, a New York spiccano due importanti alternative a Uber: Lyft e Rebel.

Lyft

Lyft AppCos’è Lyft? È il servizio più simile a Uber fra quelli che potete trovare in America. Rispetto a Uber, che ha respiro internazionale, Lyft opera soltanto in Stati Uniti e Canada, ma qui svolge egregiamente il proprio servizio. Il funzionamento è lo stesso di Uber, quindi una volta imparato a usare un’app, si capisce subito come usare l’altra.

In questo caso non ci sono da sottolineare differenze particolari come nel caso dei taxi, perché il servizio è identico, tanto che anche Lyft propone diverse tipologie di automobile, le stesse di Uber: la versione base (Lyft), quella a 6 posti (XL) e l’opzione lusso (rispettivamente Lux Black e Lux Black XL). Come Uber, anche Lyft offre l’opzione Shared, per risparmiare condividendo il tragitto con altri passeggeri.

I prezzi di Uber e di Lyft sono simili fra loro, quindi anche la questione economica non è una discriminante. E allora la domanda che sorge spontanea è: conviene usare Uber o Lyft? In sostanza, dipende dalla corsa. La cosa migliore da fare è scaricare entrambe le app e cercare un passaggio su entrambe, scegliendo poi il più conveniente. Può infatti capitare che, soprattutto sulle lunghe distanze (ad esempio fra Manhattan e l’aeroporto) il prezzo cambi anche di qualche decina di dollari.

Revel

Revel TeslaNegli Stati Uniti esistono alternative a Uber e Lyft? La risposta è sì e a New York la principale è Revel. Se Uber e Lyft sono considerabili quasi sinonimi in termini di servizi offerti nella Grande Mela, quella proposta da Revel è un’alternativa che offre al contempo alcuni vantaggi rispetto alle precedenti, ma anche qualche limitazione.

Innanzitutto c’è da dire che le auto sono tutte elettriche: una flotta di macchine tutte marcate Tesla, ben riconoscibili nel traffico perché tutte verniciate di azzurro. La qualità di Tesla è indiscutibile e uno dei vantaggi è quello di essere sicuri di viaggiare su un mezzo di buon livello. Un esempio: si ha un display a disposizione per regolare in autonomia l’aria condizionata, il riscaldamento del sedile ed altre opzioni per rendere il viaggio più confortevole, oltre a cavetti per caricare il proprio smartphone.

A questo si aggiunge il doppio portabagagli: queste auto elettriche, non avendo l’ingombro del motore a scoppio, hanno anche un portabagagli anteriore oltre a quello posteriore: utile nel caso si abbiano diverse valigie. Tra gli svantaggi rispetto a Uber e Lyft spicca la disponibilità di auto: ad oggi i mezzi in circolazione a New York City sono molti meno rispetto ai competitor. Per quanto riguarda i prezzi, possiamo dire che siano abbastanza competitivi e paragonabili a quelli dei due rivali sopracitati.

Revel scooterUna caratteristica originale di Revel è che non si limita alle auto. A New York con la stessa app è possibile anche noleggiare un motorino elettrico o una bici elettrica. Il servizio delle biciclette è pensato soprattutto per i residenti di NYC grazie ad un abbonamento mensile, ma il noleggio dei motorini è perfetto per i turisti che devono compiere brevi distanze in città.

Sbloccare uno scooter costa 1 dollaro e poi si pagano 25 cent al minuto. Considerando che nelle ore di punta spostarsi in auto può significare sprecare molto tempo nel traffico (e un conseguente costo elevato di taxi e servizi omologhi), la scelta del motorino per una tratta breve non è da sottovalutare.


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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