Voyageurs National Park aurora boreale

Voyageurs National Park: l’aurora boreale tra i laghi del Minnesota

Giugno 8, 2023 /

Il Minnesota è lo stato dei laghi e il Voyageurs National Park ne è la massima espressione. Nella parte più settentrionale dello stato, al confine con il Canada, c’è uno dei parchi più isolati degli Stati Uniti e dove la natura domina incontrastata.

Qui si accede soltanto in barca perché non ci sono strade: l’unico modo per esplorare il parco è quello di passare da un’isola all’altra solcando le acque dei laghi con barche e canoe. Proprio queste caratteristiche lo rendono uno dei luoghi migliori per immergersi davvero nella natura incontaminata. È anche uno dei posti in cui è più facile vedere l’aurora boreale negli Stati Uniti contigui.

Cos’è il Voyageurs National Park

Voyageurs National Park cos'èIl Voyageurs National Park è l’unico parco nazionale americano situato in Minnesota ed è stato istituito nel 1975 per commemorare i “Voyageurs”: i commercianti di pellicce franco-canadesi che per primi colonizzarono queste zone. Questi commercianti e avventurieri trasportavano le pellicce in canoa lungo i fiumi e i laghi, o a spalla usando percorsi come il Grand Portage. L’area oggi racchiusa nel parco si sviluppa su quattro grandi laghi – Rainy Lake, Kabetogama Lake, Namakan Lake e Sand Point Lake – e sulle innumerevoli isole che vi si trovano. La parte prevalente di terra emersa all’interno del parco è in verità una penisola, la Kabetogama Peninsula, che però è accessibile solo in barca perché nessuna strada vi conduce direttamente.

All’interno del parco la natura è sovrana. In questi fitti boschi composti principalmente di abete e pino dei Grandi Laghi, ma anche di altre conifere, vivono moltissime specie animali differenti, che variano dai cervi agli orsi neri, dai lupi agli alci, per non parlare dei moltissimi animali acquatici per i quali questo reticolo di laghi è un habitat ideale. Abbondano gli uccelli, anche questi di molte specie diverse, tra cui rapaci come l’aquila calva e volatili acquatici come la strolaga maggiore o il cormorano.

Per lungo tempo le vaste foreste di questa zona, così come nel resto del Minnesota e degli stati limitrofi, sono state sfruttate in maniera intensiva per la produzione di legname. Oggi ampie aree di bosco sono state ripristinate e oggi sono tutelate grazie al parco nazionale e ad altre aree naturali protette vicine. Altre fonti di reddito importanti sono state la pesca commerciale e l’estrazione mineraria.

Come raggiungere il Voyageurs National Park


Il Voyageurs National Park si trova nel nord del Minnesota, al confine con il Canada. Dato che il parco si sviluppa tra laghi ed isole, i punti di accesso sono diversi e la maggior parte dei luoghi di interesse del parco si raggiungono solo via acqua. L’unica cittadina della zona è International Falls, che si trova ad ovest del parco e sorge vicino alla foce del Rainy River, antistante alla cittadina gemella canadese, Fort Frances. La si raggiunge da sud guidando lungo la US-71 oppure la US-53. International Falls ha anche un aeroporto, servito da voli che partono da altre città del Minnesota, come Minneapolis e Hibbing.

Solo all’ingresso occidentale del parco si arriva da International Falls: bisogna prendere la strada che costeggia il lago, la MN-11, e guidare per una ventina di minuti fino alla fine della strada (qui). L’accesso principale è invece quello del Kabetogama Lake Visitor Center (qui) e per arrivare è necessario deviare dalla US-53 su Salmi Road. Infine, c’è l’accesso orientale nei pressi dell’Ash River Visitor Center (qui) e per arrivare si deve deviare dalla US-53 su Ness Road e dopo dieci minuti svoltare a sinistra su Mead Wood Road.

Biglietti e orari d’apertura

Voyageurs National Park accessoIl parco è ad ingresso gratuito. Si pagano soltanto eventuali servizi di cui si usufruisce, come i trasporti ed i tour guidati. Il parco è aperto tutto l’anno 24 ore su 24, ma i diversi Visitor Center effettuano orari specifici e solitamente sono chiusi in inverno.

  • Rainy Lake Visitor Center. Questo centro visitatori è situato sulla riva della Black Bay, nella parte più occidentale del parco. È aperto soltanto in estate, da fine maggio a fine settembre, ogni giorno dalle 9 alle 17.
  • Kabetogama Lake Visitor Center. Il centro visitatori più centrale dei tre si trova sulla riva meridionale del Kabetogama Lake. È aperto soltanto in estate, da fine maggio a fine settembre, ogni giorno dalle 9 alle 17.
  • Ash River Visitor Center. Situato nella parte centro-orientale del parco, è affacciato sulla riva orientale del Kabetogama Lake. È aperto soltanto in estate, da fine maggio a fine settembre, ogni giorno dalle 9 alle 17.

Cosa fare al Voyageurs National Park

Voyageurs National Park cosa fareVisitare il Voyageurs National Park vuol dire immergersi nella natura selvaggia. È uno dei parchi più isolati degli Stati Uniti e la sua posizione, oltre alle caratteristiche del territorio, fa sì che la natura resti sempre la protagonista e l’uomo sia solo un ospite. Tutte le attività che si possono svolgere nel parco sono quindi in qualche modo avventurose. Ma è proprio la posizione isolata e lontana dalle città che regala emozioni uniche, come la possibilità di vedere un cielo stellato incredibile. Non solo: questo è uno dei posti migliori per vedere l’aurora boreale restando negli Stati Uniti contigui. Certo, le probabilità sono più alte se ci si sposta più a nord, ad esempio in Alaska, ma anche qui le possibilità non mancano.

Campeggio e trekking

Tutto il parco è costellato di siti dove campeggiare e uno dei modi migliori per immergersi pienamente nella natura selvaggia è proprio quello di piazzare la tenda nel bosco e intraprendere i percorsi trekking che attraversano queste foreste. A questa pagina sono spiegate le modalità di campeggio e come noleggiare una canoa per raggiungere i punti in cui non ci sono altri modi per arrivare se non pagaiando sulle acque dei laghi.

Tra i percorsi escursionistici, molto bello nella parte centrale del parco c’è l’Agnes Lake and Ek Lake via Cruiser Lake Trail: un percorso ad anello di 10,1 km (con 175 m di dislivello) che passa da vari piccoli laghi all’interno della penisola di Kabetogama. Nella parte più occidentale del parco, un percorso molto breve ma bello è il Black Bay Beaver Pond Trail (1,9 km con 20 m di dislivello). Anche nel tratto di terraferma è possibile fare alcuni trekking. Ad esempio dal Rainy Lake Visitor Center parte l’Oberholtzer Trail (2,7 km con 20 m di dislivello) e dal Kabetogama Lake Visitor Center si può intraprendere l’Echo Bay Trail (3,9 km con 40 m di dislivello). Invece nella parte più orientale, vicino all’Ash River Visitor Center, ci sono percorsi come il Blind Ash Bay Trail (4,8 km con 94 m di dislivello) o il Sullivan Bay Trail (2,1 km con 30 m di dislivello).

Case galleggianti

Voyageurs National Park houseboatIl modo più caratteristico per visitare questo parco è quello di noleggiare una casa galleggiante. Le “houseboat” sono delle barche sulle quali è possibile dormire, dotate anche di bagno e cucina. Nell’area del parco ci sono luoghi in cui noleggiarle e vengono fornite mappe con l’elenco dei numerosi attracchi dove potersi fermare per la notte.

Questa è sicuramente la modalità migliore per visitare il parco se si prevede di trascorrervi vari giorni. Su questi particolari mezzi di trasporto infatti, è possibile spostarsi da una zona all’altra per poter fare escursioni ed attività come la pesca, ma senza doversi preoccupare di dove piantare la tenda per dormire.

Tour guidati

Oltre alle varie opportunità per visitare il parco in autonomia, ci sono anche dei tour guidati dai ranger (a questa pagina). Una delle visite guidate più gettonate è i North Canoe Voyage, che consente di tornare indietro nel tempo pagaiando su una canoa tipica dei Voyageurs. Questo tour dura 1 ora e 30 minuti e si svolge in parte a terra e in parte in acqua sulla canoa. Viene effettuato sia nella zona del Rainy Lake (con partenza dal Rainy Lake Visitor Center) sia in quella dell’Ash River (con partenza dall’Ash River Visitor Center).

Ci sono poi i tour in barca, che sono di durate diverse e si dividono su due zone. La barca Voyageur effettua 5 diversi tour partendo da ovest. Tre tour hanno la durata di circa 2 ore / 2 ore e 30 minuti: consentono di visitare una parte dell’area e di avvistare la fauna selvatica, scoprendo ciò che resta delle vecchie miniere e facendo brevi passeggiate. C’è poi il tour di 6 ore e 30 minuti che porta fino al Kettle Falls Hotel ed è il più lungo e completo. Infine, il tour serale che dura 1 ora e 30 minuti, per ammirare il cielo stellato e, se si è fortunati, godere dello spettacolo dell’aurora boreale. La barca Ne-zho-dain effettua 2 tour partendo da est. Il più completo è di 5 ore e 30 minuti e conduce fino al Kettle Falls Hotel, mentre l’altro è di 1 ora e 30 minuti e unisce la navigazione ad una breve passeggiata tra le sculture rupestri.

Attività invernali

Voyageurs National Park invernoSebbene sia facile associare una regione di laghi alle vacanze estive, in questo parco non mancano le attività invernali. Basta munirsi di sci o racchette da neve, che si possono noleggiare anche in loco, e spostarsi all’interno del parco con le motoslitte. Una delle attività che si possono fare è la pesca su ghiaccio, ma ci sono anche divertimenti per grandi e piccini come lo slittino e le passeggiate nei boschi innevati. A questa pagina è possibile scaricare le cartine dei sentieri percorribili in inverno e dei percorsi da poter fare con le motoslitte, oltre a tutti i dettagli per noleggiare le attrezzature invernali. 

Torri panoramiche

Negli immediati dintorni del parco ci sono torri di osservazione che consentono di avere una visuale panoramica da una postazione sopraelevata. Può valere la pena soffermarcisi mentre ci si reca al parco per ammirare il panorama delle foreste e dei laghi dall’alto. Ecco i principali:

  • Heritage Lookout Tower. Si trova nella Bois Forte Reservation e si raggiunge con una deviazione di 15-20 minuti dalla US-53.
  • Elephant Lake Lookout Tower. Si raggiunge con una deviazione di 15 minuti dalla US-53 ed offre la visuale sull’Elephant Lake, una lago a sud del parco.
  • Kabetogama Lookout Tower. Poco prima dell’arrivo al parco, questa torre guarda verso il grande lago Kabetogama.
  • Black Bay Lookout Tower. Situata poco distante dal Rainy Lake Visitor Center, guarda verso i laghi dell’area nord-ovest del parco.

Dove dormire vicino al Voyageurs National Park

All’interno del parco le uniche possibilità di pernottamento sono tre: il campeggio, le houseboat oppure il Kettle Falls Hotel, un albergo situato nel nord-est del parco, al confine con il Canada. Trovandosi in questa posizione remota, è raggiungibile soltanto in barca o idrovolante. Al momento della prenotazione, è possibile richiedere il servizio navetta in barca che parte dall’Ash River Visitor Center.

Negli immediati dintorni del parco ci sono però altri posti in cui poter dormire, in primo luogo nella cittadina di International Falls. Tra i posti migliori in cui poter pernottare qui ci sono: The Nomad Motel, Love Hotel Voyageurs by OYO, Hilltop Lodge and Cabins. Sulle rive del lago alla foce del Rainy River c’è il Cantilever Hotel, mentre chi cerca una sistemazione davvero immersa nella natura, c’è la possibilità di dormire su una delle isolette, Stop Island, in questa casetta dotata di ogni servizio essenziale e accessibile in barca tramite un molo dedicato.

Tutti gli alloggi vicini al parco


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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