In Minnesota, al confine con il Canada, vicino alle coste del Lake Superior, ci sono due parchi strettamente legati fra loro e alla storia dei nativi Ojibwe e del commercio di pellicce che per lungo tempo ha caratterizzato quest’area. Si tratta del Grand Portage State Park e del Grand Portage National Monument.
Un lungo sentiero immerso nella natura selvaggia corre parallelo ad un fiume impetuoso con rapide e suggestive cascate, a pochi passi dalle coste del lago più grande d’America. Inoltre, Grand Portage è anche uno dei punti di partenza per raggiungere l’Isle Royal National Park. Scopriamo come visitarlo.
Indice
Cosa sono il Grand Portage National Monument e State Park
Entrambi i parchi sono legati alla storia dei nativi e dei commercianti di pellicce. Lo State Park è addirittura gestito congiuntamente dallo Stato del Minnesota e dalla Grand Portage Indian Reservation: si tratta dell’unico parco americano cogestito da uno stato e da una riserva indiana. Situato al confine con il Canada, si sviluppa sulla sponda meridionale del Pigeon River ed è famoso per le scenografiche High Falls.
Poco più a sud c’è invece il National Monument, il cui fulcro è il Grand Portage Trail: il lungo sentiero usato sia dai nativi sia dai commercianti di pellicce per evitare il tratto di fiume non navigabile a causa delle rapide e delle cascate.
Dove si trovano e come arrivare
Entrambi i parchi si trovano nel nord-est del Minnesota, lungo la strada MN-61 che costeggia il Lake Superior. Bisogna quindi raggiungere Duluth, ad esempio con la I-35 da Minneapolis e poi seguire la costa fino a trovare i parchi. Il National Monument dista circa 2 ore e mezzo da Duluth, mentre per lo State Park bisogna aggiungere una decina di minuti in più.
Inoltre, nel tratto di strada fra i due parchi ci sono due punti dove potersi fermare per godere di bei panorami sul lago: Susie Islands Overlook (punto panoramico con terrazzo) e un punto panoramico direttamente dalla strada. Dal primo si vede bene sia il Lake Superior sia il piccolo Teal Lake alle spalle.
Grand Portage National Monument
Questo parco è incentrato sulla storia dei nativi Ojibwe e sul Grand Portage Trail, l’itinerario percorso dai commercianti di pellicce, che hanno eretto due depositi alle estremità del lungo sentiero parallelo al Pigeon River.
Orari e biglietti del National Monument
Il parco è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 16.30, con 6 giorni di chiusura: 1 e 15 gennaio, 19 febbraio, 11 novembre, 23 novembre, 25 dicembre.
L’ingresso a questo parco è gratuito. Pertanto, non c’è bisogno di munirsi di alcun biglietto per poter accedere al museo, per camminare sul Grand Portage Trail o fare le altre attività possibili nel parco. Altri National Monument americani sono invece a pagamento, ma rientrano tutti nel National Park Service come in parchi nazionali. Ciò significa che per accedere risparmiando qualche dollaro è possibile procurarsi la Tessera Parchi “America the Beautiful”.
Cosa vedere nel Grand Portage National Monument
La prima cosa da visitare nel parco è l’Heritage Visitors Center. Il centro visitatori è anche un museo sulla storia di questo territorio e sulla cultura dei nativi Ojibwe. Si può poi vedere il deposito della North West Company vicino alle rive del lago. Per avere una panoramica sull’area, il modo migliore è quello di percorrere il Mount Rose Loop Trail. Si tratta di un itinerario di circa 2 km con 90 metri di dislivello, che parte dal deposito e conduce sulla cima del colle vicino, da cui si ha una splendida vista sul Lake Superior. Lungo il percorso ci sono anche dei cartelli tematici che spiegano curiosità sulla natura e la storia del luogo.
Ogni anno si tengono due eventi importanti in questo parco, entrambi in contemporanea durante l’estate, solitamente ad agosto. Si tratta dei Rendezvous Days e del Grand Portage Pow Wow. I Rendezvous Days sono un weekend dove sono protagonisti balli, musica e artigianato locale, il tutto ad ingresso gratuito. Il Pow Wow è un raduno culturale dei nativi Chippewa/Ojibwe e in questa occasione i visitatori hanno modo di immergersi nella cultura di queste tribù con vestiti, balli e attività tradizionali. A questa pagina è possibile verificare le date di quest’anno.
Il Grand Portage Trail
Il Grand Portage Trail è un sentiero antichissimo, utilizzato almeno dal 1000 a.C. per gli spostamenti delle tribù native. Conosciuto dai nativi come Gichi Onigamiing, nel corso del Settecento venne usato dai commercianti di pellicce per spostare le proprie merci tra i Grandi Laghi e le vie fluviali dell’entroterra. Dato che le rapide dell’ultimo tratto del Pigeon River non permettevano di arrivare via fiume fino al Lake Superior, con questo itinerario si ovviava al problema percorrendo un tratto via terra.
Oggi è ancora possibile camminare tra i due depositi costruiti dalla North West Company, situati rispettivamente sulla costa del Lake Superior e lungo le sponde del Pigeon River. Per farlo tutto si devono percorrere 13 km, con 280 metri di dislivello, e poi tornare indietro sulla stessa via.
Grand Portage State Park
Il parco statale si sviluppa lungo l’ultimo tratto del corso del Pigeon River, al confine con il Canada. Le High Falls sono il fulcro di ogni visita in questo parco, ma vedere il fiume aiuta anche a capire il contesto. Sia prima che dopo le cascate, il fiume è caratterizzato da rapide impetuose che lo rendono molto difficile da navigare: ecco perché gli ultimi chilometri di questa via d’acqua non potevano essere usati per gli spostamenti ed è stato necessario dar vita al Grand Portage Trail più a sud.
Orari e biglietti dello State Park
Il parco è aperto 24 ore su 24. Il prezzo per il parcheggio all’interno del parco è di 7 $ al giorno per ogni veicolo, oppure è possibile fare un abbonamento annuale valido per tutti gli State Park dello stato di 35 $ (26 $ per il secondo veicolo e 12 $ per gli utenti disabili). Attenzione: in questo parco non è possibile pernottare, pertanto il parcheggio è esclusivamente ad uso giornaliero.
Cosa vedere nel Grand Portage State Park
Una visita a questo parco vale la pena soprattutto per le High Falls, che sono le cascate più alte dello stato e meritano il viaggio fino al confine settentrionale. Nell’area è però anche possibile visitare il piccolo museo situato nel Visitor Center e vedere lo storico cartello di confine dello stato, vicino al quale c’è anche un’area pic-nic. Inoltre è possibile avvistare molti animali selvatici, come cervi e numerose specie di uccelli.
Le High Falls on the Pigeon River
Le principali attrazione del parco sono le cascate lungo il corso del Pigeon River, alte oltre 36 metri e molto suggestive. L’acqua si getta da una rupe di roccia che spunta dal bosco ed è possibile arrivare ad un punto panoramico da cui si ha una bella visuale su questo spettacolo naturale. Proprio come le celeberrime Cascate del Niagara, anche le High Falls si trovano al confine fra Canada e Stati Uniti per cui è possibile vederle da entrambe le nazioni.
Il sentiero dal Visitor Center al punto panoramico è lungo 900 metri (1,8 km fra andata e ritorno) ed è accessibile a tutti, essendo asfaltato. Si passa attraverso il bosco e si spunta sulla riva del fiume nei pressi della cascata. Durante il percorso ci sono anche un paio di deviazioni per raggiungere il fiume dove ci sono delle rapide.
È anche possibile vedere altre cascate: le Middle Falls, alte 6 metri. Il percorso è lungo 7 km: il primo tratto è lo stesso delle High Falls, ma da qui si deve proseguire ancora per poi fare un piccolo anello e tornare indietro. Questo itinerario non è sempre accessibile, per cui è necessario informarsi prima presso il Visitor Center.
Il lato canadese: Pigeon River Provincial Park
Se si supera il confine canadese, si accede al Pigeon River Provincial Park, il parco gemello dello statunitense Grand Portage State Park, ma più grande. È aperto tutto l’anno e a questa pagina ci sono tutte le informazioni aggiornate. Qui i sentieri sono più numerosi rispetto al parco statunitense. È possibile arrivare alle High Falls con un percorso ad anello di 3,5 km (46 m di dislivello) dal centro visitatori, mentre la sponda canadese delle Middle Falls è raggiungibile direttamente in auto. In alternativa si può percorrere il sentiero che conduce sia alle High Falls sia alle Middle Falls, camminando per 7,7 km (225 m di dislivello). Tra gli altri sentieri del parco, vale la pena fare il Finger Point Trail: un itinerario di 5 km (fra andata e ritorno) con 100 m di dislivello che costeggia il lago.
Dove dormire nei dintorni
A Grand Portage non ci sono alberghi. Conviene fermarsi lungo la strada un po’ più a sud, nella zona di Grand Marais. Un paio di esempi di buone sistemazioni sono East Bay Suites e Thomsonite Inn. Se invece si sconfina in Canada, c’è un’ampia scelta a Thunder Bay.