Il Chicago History Museum è il museo della Chicago Historical Society, fondata nel 1856 per lo studio della storia di Chicago. Dopo che il grande incendio del 1871 distrusse, fra le altre cose, anche quasi tutta la collezione della Chicago Historical Society, nel 1896 venne costruito un edificio ignifugo per ospitare il nuovo spazio museale.
Nel 1920 venne acquistata la collezione di Charles F. Gunther, un grande collezionista locale, dando vita ad un vero e proprio museo pubblico. Nel 1932 venne costruita la prima parte della struttura attuale, poi ampliata due volte. Il museo oggi non si limita alla storia della grande città dell’Illinois, ma approfondisce in maniera più ampia la storia americana.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Il Chicago History Museum si trova a Chicago, esattamente al 1601 N Clark St. La zona è quella di Lincoln Park e il museo occupa l’angolo sud-occidentale del grande parco costiero. Per arrivarci in auto dal centro cittadino, basta seguire la Lake Shore Dr fino al parco e dunque svoltare a sinistra sulla E North Blvd. In alternativa, si prende una qualsiasi delle strade comprese tra la strada costiera e La Salle Dr, guidando verso nord.
Per quanto riguarda gli autobus, le linee che fermano davanti al museo sono 9, 22, 36 e 72. La fermata della metro più vicina è “Sedgwick”, (linee viola e marrone), che dista circa 10 minuti a piedi dal museo. In ogni caso, può esserti utile dare un’occhiata al nostro articolo su come muoversi a Chicago, per avere le idee più chiare sui mezzi pubblici.
Biglietti e orari di apertura
Il museo è aperto dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 16.30; la domenica dalle 12 alle 17. Può seguire orari diversi in particolari giorni dell’anno: per essere sicuri sugli orari di apertura si può consultare questa pagina del sito ufficiale.
Il biglietto costa 19 $. È previsto il biglietto ridotto di 17 $ per i senior (over 65) e per gli studenti dai 19 ai 22 anni. Tutti i bambini e ragazzi fino a 18 anni entrano gratuitamente. Se prevedi di visitare più musei e attrazioni durante il tuo soggiorno a Chicago, prendi però in considerazione anche i Pass di Chicago, alcuni dei quali includono anche questo museo.
Biglietti per il Chicago History Museum
Le mostre permanenti
Il museo conserva circa 22 milioni di pezzi e una parte di questi reperti è utilizzata per le mostre permanenti che sono visitabili in ogni momento. Ecco di seguito le principali sezioni.
Chicago: Crossroads of America
Una delle sezioni più vaste del museo è quella che racconta la città come un crocevia del continente nordamericano. Con quasi 600 oggetti esposti, in quest’ala del museo si narrano gli eventi e si raccontano le storie delle persone che, negli ultimi 200 anni, hanno segnato la storia di Chicago. La sezione è divisa in cinque aree tematiche, dove sono messe in risalto in particolare quelle cose che hanno dato a Chicago un rilievo nazionale.
La prima area tematica è City on the Make: qui si vede come gli scambi culturali ed economici si sono evoluti, nell’area geografica di Chicago, dalla preistoria fino ad oggi. La costa del Lago Michigan dove oggi sorge questa metropoli, era già abitata dai nativi americani migliaia di anni fa. Alla fine del 1600 arrivarono i primi esploratori francesi, che diedero inizio al commercio di pellicce con le tribù locali. Fu proprio il francese Robert De La Salle a dare a questo luogo il toponimo “Checagou” (da cui poi il nome attuale), come evoluzione della parola “Shikwaakwa” che nella lingua dei nativi Myami significa “porro selvatico”: questa zona acquitrinosa era infatti piena di queste piante.
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City in Crisis è la parte di questa sezione dedicata ai disordini e rivolte che hanno più volte sconvolto la città , mentre, di contro, Sweet Home Chicago vuole mettere in evidenza come le diverse comunità etniche che abitano Chicago siano di fatto unite e interconnesse. Anche l’area tematica My Kind of Town pone l’accento sulla città come crocevia di culture diverse, ma stavolta evidenziando i momenti di grandi ritrovi e incontri.
Second to None è invece l’interessante area tematica che mostra le innovazioni che, partite da Chicago, hanno avuto un impatto a livello nazionale o addirittura mondiale. Non tutti sanno che proprio qui sono stati inventati alcuni elettrodomestici, giocattoli o altri oggetti che si sono poi diffusi in tutto il mondo. Ma Chicago è anche la città dove venne costruito il primo grattacielo del mondo e nel museo si vede come si è evoluta questa tipologia di edificio nel corso del tempo.
Diorami e altre sezioni
I diorami sono tra gli orgogli del museo. Sono 7 e vennero creati da un gruppo di artigiani tedeschi negli anni ’30, quando rappresentavano una novità fra le tecniche espositive museali. Per realizzarli vennero utilizzate mappe, fotografie e lettere, così da avere informazioni il più dettagliate possibile. Rappresentano diversi momenti della storia della città , a partire da quando era un avamposto commerciale dei coloni nel 1804. Il più significativo è quello che raffigura il grande incendio che distrusse la città nel 1871.
Un’altra mostra permanente è quella dedicata ai bambini, dal titolo Sensing Chicago. Qui i piccoli visitatori possono esplorare il passato e il presente della città , utilizzando tutti i cinque sensi. La sezione Facing Freedom in America tratta invece il tema della libertà e il significato di questa parola. Analizzando la storia degli Stati Uniti, ci si sofferma su momenti cruciali come l’acquisizione del suffragio femminile, la nascita dei sindacati, e così via. C’è anche una sezione, Remembering Dr. King: 1929–1968, dedicata alla storia e ai momenti salienti del lavoro di Martin Luther King.
Nel museo c’è anche una sezione dedicata ad Abraham Lincoln e alla città , dal titolo Lincoln’s Chicago. Questo presidente infatti era solito visitare Chicago e arrivò a farne la propria seconda casa e quartier generale per le proprie azioni politiche. Negli anni ’60 del 1800 vennero realizzate una serie di litografie di Chicago, per come appariva appunto al tempo in cui Lincoln era presidente degli USA. Oggi sono espose in una apposita ala del museo.
Le mostre temporanee
Oltre alle mostre permanenti, è possibile anche assistere ad esposizioni temporanee. Tra quelle che sono state allestite negli ultimi anni spicca sicuramente City on fire: Chicago 1871. Questa grande mostra, dedicata all’incendio che distrusse la città di Chicago, è stata pensata per spiegare a tutti, ma soprattutto ai bambini, cosa accadde in quell’occasione e come la città sia poi risorta dalle proprie ceneri.
Le mostre possono variare anche notevolmente come tipologia, ma solitamente mantengono un legame con la città . Talvolta trattano le storie di alcune comunità che vivono qui, per esempio nel 2023 è stata inaugurata un’interessante mostra sui viaggi che gli immigrati polacchi fecero per arrivare dall’Europa fino alla città sulle rive del Lago Michigan.
Dove dormire nei dintorni
Il museo si trova nella zona di Lincoln Park, a nord rispetto al centro. Nelle immediate vicinanze non ci sono moltissimi alberghi, che è invece più facile trovare nei quartieri più centrali, tuttavia è un’ottima zona in cui cercare un appartamento o casa in affitto.
Come hotel, poco distante dal museo suggerisco come 4 stelle l’Ambassador Chicago, che oltre a diverse tipologie di camera offre anche bar, ristorante e palestra. Come albergo a 3 stelle propongo invece The Sono Chicago, che ha camere davvero ben curate e buoni servizi. Entrambi questi hotel hanno il parcheggio privato: un servizio che non è facile trovare in altre zone della città .