Riverwalk Chicago

Riverwalk Chicago: cosa fare e vedere sul lungofiume della città

Gennaio 9, 2024 /

Facciamo due passi in centro? Andiamo a prenderci una birra stasera? Guardiamo i grattacieli più belli della città? Dove possiamo prenotare l’hotel a Chicago? La risposta a tutte queste domande è in una parola: Riverwalk. Sì, perché se il Chicago River è il cuore della città, la passeggiata sul lungofiume è tra i più vibranti luoghi della grande metropoli, con tanto da vedere durante il giorno e dove poter uscire la sera per bere qualcosa.

Scopriamo nel dettaglio tutto ciò che riservano questi due chilometri di strada pedonale.

Cos’è il Chicago Riverwalk

Cos'è il Chicago Riverwalk

Il Chicago Riverwalk di fatto è un percorso ciclopedonale situato sulle sponde del Chicago River. Una bella passeggiata lunga circa 2 chilometri, che pullula di bar e ristoranti, locali dove passare una bella serata e posti dove noleggiare biciclette e kayak. Esiste dal 2001, quando la vicina strada Wacker Drive è stata spostata per consentire la realizzazione di questa passeggiata. Inizialmente andava solamente da Lake Shore Drive fino a Michigan Avenue, ma tra il 2012 e il 2015 è stato allungato fino all’estensione attuale.

Negli anni sono anche via via nati i diversi locali che oggi lo animano, facendolo dunque passare da un semplice sentiero lungofiume ad una gettonata destinazione turistica e a una delle mete preferite dei cittadini di Chicago per fare delle belle passeggiate e fermarsi la sera a bere un drink in riva al fiume. Per avere un colpo d’occhio di cosa c’è lungo il Chicago Riverwalk, puoi aprire questa mappa, che include sia le attrazioni sia i servizi come bagni pubblici e accessi per le persone con disabilità.

Dove si trova e come arrivare

Il Riverwalk si trova sulla riva meridionale del Chicago River e va dalla sponda del Lago Michigan (per la precisione dall’incrocio tra East Lower Wacker Drive e South DuSable Lake Shore Drive) fino alla biforcazione del fiume. In sintesi, costituisce tutto l’affaccio del Loop sul fiume, per cui vi si può arrivare da innumerevoli punti del centro storico cittadino.

La fermata della metro più vicina è Clark/Lake, servita da 6 linee diverse: blu, marrone, verde, rosa, arancione e viola. Nelle vicinanze ferma anche un gran numero di autobus, oltre ai bus turistici Big Bus (inclusi nei pass di Chicago) e ovviamente alle imbarcazioni che navigano sul fiume.

Ti consiglio comunque di dare un’occhiata al nostro articolo su come muoversi a Chicago per avere maggiori informazioni sui mezzi pubblici.

Cosa vedere lungo il Riverwalk

Prima di approfondire quali sono i migliori bar e ristoranti dove fermarsi la sera lungo la passeggiata più famosa di Chicago, vediamo quali sono le attrazioni di tipo turistico. Proprio sul lungofiume infatti ci sono alcuni monumenti, ma soprattutto una serie di edifici che si classificano tra i più importanti per la storia dell’architettura cittadina.

Grattacieli e palazzi storici

Trump Tower vista dal Chicago Riverwalk

Uno dei motivi per cui ti consiglio di fare una passeggiata sul Chicago Riverwalk è che sul lungofiume sorgono alcuni degli edifici più significativi della città. Se hai letto il nostro articolo sui grattacieli di Chicago, saprai già che alcuni dei più alti e famosi sono proprio lungo il fiume che attraversa la città, così alcuni degli edifici più iconici, anche perché questo è da sempre il cuore pulsante della grande metropoli dell’Illinois. Non solo grattacieli però: ci sono anche edifici storici da vedere. Vediamo passo passo tutti i più famosi palazzi da non perdere lungo il percorso, partendo da est.

  • St. Regis: il primo grattacielo significativo che si incontro partendo dall’estremità orientale, cioè quella più vicina al lago, è il recente hotel inaugurato nel 2020. Terzo per altezza a Chicago e opera dell’architetta Jeanne Gang, è anche il più alto grattacielo al mondo progettato da una donna. Lo si riconosce facilmente grazie alla sua forma unica: tre torri affiancate, che si allargano e si stringono più volte apparendo ondulate.
  • Aqua Tower: a pochi passi dal precedente, c’è questo altro iconico edificio progettato dalla stessa architetta e che, come il St. Regis, richiama con le sue forme il movimento ondulatorio dell’acqua.
  • Wrigley Building: raggiungendo il DuSable Bridge si trova uno degli edifici storici più importanti della città, situato sulla sponda opposta del fiume e quindi visibile ancora meglio dal Riverwalk. Il Wrigley Building è la porta d’accesso al Magnificent Mile e dal 1921 rappresenta una delle cartoline più riconoscibili della città.
  • Trump Tower: il secondo grattacielo più alto di Chicago è la Trump International Hotel and Tower, uno degli hotel della compagnia guidata dall’ex presidente americano. La sua forma a balze e il suo colore azzurro lo rende uno degli edifici più appariscenti del centro cittadino.
  • Mather Tower: di fronte alla Trump Tower, quindi accanto a noi se stiamo camminando sul Riverwalk, c’è questo sottile grattacielo che sembra insinuarsi tra quelli circostanti, Se la metà inferiore è una classica torre squadrata, la metà superiore è una bella torre ottagonale che lo rende davvero caratteristico.
  • Jeweler’s Building: a due passi dal precedente, c’è il 35 E. Wacker, più comunemente conosciuto come “Palazzo del gioielliere” perché venne realizzato appositamente per proteggere i gioiellieri, con una curiosa innovazione per il 1927 (anno dell’inaugurazione). I primi 14 piani avevano un garage, accessibile grazie a un’ascensore per auto: così i gioiellieri raggiungevano il proprio piano direttamente in macchina.
  • Marina City: Poco oltre la Trump Tower l’occhio casca facilmente su una coppia di torri identiche fra loro, che incuriosiscano per il fatto di essere tutte bucherellate. Si tratta del complesso Marina City, un progetto residenziale avveniristico, che ospita appartamenti, parcheggi, hotel e ristoranti.
  • Reid Murdoch Building: Tornando agli edifici storici, non posso non citare il Reid Murdoch Building, situato tra il ponte di N Clark St e quello di N La Salle Dr. Si tratta di uno dei migliori esempi della cosiddetta “Scuola di architettura di Chicago” e all’inizio del Novecento era tra i maggiori negozi di alimentari di tutti gli Stati Uniti.
  • Merchandise Mart: Un paio di isolati più avanti possiamo vedere un altro edificio storico che ha a che fare con il commercio, il Merchandise Mart. Riconoscerlo è facile: è infatti un colosso squadrato e massiccio, che quando fu inaugurato nel 1930 si classificò come edificio più grande del mondo.
  • 333 West Wacker Drive: al termine della passeggiata, dove il fiume si biforca, c’è questo grattacielo dalla forma stondata, che sembra un grande specchio che riflette il fiume e i palazzi circostanti. Per ammirarne l’effetto bisogna però recarsi sulla sponda opposta.

Monumenti, memoriali e musei

Heald Square Monument Chicago Riverwalk
Heald Square Monument

Non bisogna camminare tutto il tempo con il naso all’insù per raggiungere la vetta dei grattacieli con lo sguardo, ma di tanto in tanto ci sono cose interessanti da vedere anche abbassando lo sguardo lungo il percorso. Innanzitutto ci sono diversi murales o comunque decorazioni murali da vedere, a cui si aggiungono alcuni monumenti, come “Allium”, una scultura in alluminio pressofuso che rappresenta una delle piante tipiche della zona e che fa parte del trio di monumenti chiamato “Equilibrium”; oppure l’Heald Square Monument, situato nei pressi dell’incrocio con N Wabash Ave, che rappresenta il generale George Washington insieme a Robert Morris e Haym Salomon.

Tra i monumenti spiccano quelli memoriali. Muovendosi sempre da est a ovest, si trova per primo l’U.S. Navy Submarine Memorial, dedicato ai veterani dei sottomarini della Seconda guerra mondiale. C’è poi il Vietnam Veterans Memorial, dedicato ai 2900 soldati dell’Illinois uccisi o dispersi durante la Guerra del Vietnam, con tutti i loro nomi incisi. Infine c’è il S.S. Eastland Memorial, che ricorda le 844 persone che persero la vita nella nave S.S. Eastland, ribaltatasi proprio in questo fiume nel 1915.

Tra monumenti e grattacieli, lungo il percorso si incontra anche un museo piccolo ma interessante, il McCormick Bridgehouse & Chicago River Museum. Situato a fianco del DuSable Bridge, è dedicato ai ponti mobili che caratterizzano il Chicago River e permette di vedere da vicino gli ingranaggi di uno dei ponti, scoprendone i segreti dall’interno.

Audioguida del Riverwalk e crociera sul fiume

Reid Murdoch Building

Come non perdersi niente di ciò che c’è da vedere lungo il Riverwalk? Ovviamente scaricando l’audioguida dedicata. C’è infatti un’audioguida scaricabile sul proprio smartphone, realizzata da guide locali, che racconta cosa c’è da vedere via via che ci si sposta lungo il Riverwalk. Spiega l’architettura dei principali edifici che si incontrano e una serie di curiosità su questa zona della città. Può rivelarsi un’ottimo modo per esplorare questo iconico lungofiume in autonomia, ma senza perdere niente.

Se invece si vuole approfondire l’architettura unica di Chicago, e in particolare proprio quella dei grattacieli che sorgono sulle rive del fiume, il mio consiglio è quello di prendere parte ad un tour in barca sul Chicago River. Ci sono varie crociere fluviali, di diversa durata, con guida a bordo che spiega dettagli e curiosità sui palazzi che si vedono durante la navigazione. Se sei interessato ad uno di questi tour, ti consiglio di leggere la nostra guida dedicata, per verificare quale tipologia di crociera si confaccia di più alle tue esigenze, dato che si diversificano per durata e servizi offerti.

Cosa fare lungo il Riverwalk

Se apprezzare l’architettura di Chicago è tra i principali motivi per camminare lungo il Riverwalk, ti consiglio di prenderlo in considerazione anche per una passeggiata serale, dato che è costellato di bar e ristoranti dove mangiare o bere qualcosa. Nelle mie serate estive a Chicago non ho disprezzato una birra fresca in riva al fiume e i posti dove ordinarne una non mancano. Inoltre, ci sono anche alcune attività da poter fare, vediamo quali.

Bar e ristoranti

Camminando sul lungofiume pedonale si trovano diversi posti dove potersi fermare a mangiare o sorseggiare un drink, soprattutto la sera. Ecco i principali, partendo da est e camminando verso ovest.

  • Island Party Hut Tiki Bar & Grillbrings. Partiamo con un locale situato più o meno all’altezza dell’Aqua Tower, che richiama le isole caraibiche sia per l’allestimento che per il menù. È aperto durante l’estate e propone anche musica dal vivo. Da qui tra l’altro partono i giri sulla Party Boat, o Floating Tiki Bar, un bar galleggiante che effettua giri di circa 75 minuti dove bere e far festa sul fiume.
  • The Northman Beer & Cider Garden on the Riverwalk. Il secondo bar che cito sorge all’ombra del William P. Fahey Bridge, il ponte della North Columbus Drive. Aperto in estate, ha tavoli da sagra, ma è un buon posto dove bere una birra fresca o prendere un panino.
  • Beat Kitchen on the Riverwalk. Simile al precedente, ma un po’ più curato con i tavoli e le sedie rosse, è vicino all’incrocio con Michigan Avenute, quindi si potrebbe definire come il più centrale.
  • O’Briens Riverwalk Café. Poco oltre il precedente, subito prima del ponte successivo, troviamo questo pub carino, dove poter mangiare un po’ di tutto, aperto anche nei mesi invernali quando molti dei locali sul lungofiume sono chiusi.
  • Chicago Brewhouse. Tra le birrerie più gettonate del centro, si trova accanto al monumento di Heald Square e propone diverse birre locali, sia alla spina che in lattina, oltre ad altre bevande e a panini e street food.
  • City Winery. Nel tratto fra N State St e N Dearborn St, proprio di fronte ai grattacieli del Marina City, c’è questo ristorantino che propone un mix fra piatti americani e mediterranei. Una curiosità: nei mesi freddi questo locale allestisce delle cupole di plastica trasparente che coprono i tavoli all’aperto, creando di fatto delle piccole verande simili ad igloo.
  • Tiny Tapp & Café. Nell’isolato successivo c’è invece questo caffè e birreria, poter mangiare un po’ di tutto ma ideale soprattutto se vuoi prendere una birra fresca o un buon cocktail.
  • Sweet Home Gelato. Infine, subito dopo La Salle Street troviamo un bar e gelateria, da prendere in considerazione se passi di qui in un caldo pomeriggio estivo e vuoi qualcosa di fresco e dolce.

Spettacoli serali e noleggio kayak

Chicago Riverwalk scalinata Art on the Mart

Passeggiando lungo il Riverwalk in una sera d’estate, mi sono imbattuto in uno spettacolo di musica e luci colorate proiettate sulla facciata del Merchandise Mart. Ho poi scoperto che non era un evento spot, ma un’iniziativa che si ripete ormai dal 2018 con un susseguirsi di proiezioni sempre diverse.

La gigantesca facciata dell’edificio si presta perfettamente a diventare un maxischermo e non a caso proprio di fronte a questo palazzo è stata costruita una gradinata a cui si accede proprio dal Riverwalk. Il progetto si chiama “Art on theMART“, proietta opere d’arte contemporanea ed è di fatto la più grande proiezione artistica digitale al mondo. Se devo essere sincero, quella che mi è capitato di vedere non mi ha fatto impazzire, ma visto che cambiano continuamente, ci si può imbattere in proiezioni più o meno interessanti. D’altra parte, non costa nulla fermarsi qualche minuto sulle gradinate.

Un’altra attività da poter fare lungo il Riverwalk, a qualsiasi ora del giorno, è quella di noleggiare un kayak e avventurarsi sul Chicago River. Il principale noleggio è Urban Kayaks, situato nel primo tratto della passeggiata, fra il lago e il ponte di North Columbus Drive. I noleggi di kayak sono chiusi durante l’inverno.

Curiosità sul Chicago River: il fiume dal corso invertito

Chicago River dal ponte

Ho parlato del Riverwalk e di cosa vedere lungo le sue sponde, ma prima di concludere ti voglio raccontare una cosa che sicuramente non immagini: il Chicago River non scorre nel senso giusto! Hai capito bene: il fiume che attraversa la città un tempo scorreva nella direzione opposta a quella attuale, ma oggi la sua sorgente è quella che un tempo era la foce. Com’è possibile? Ecco in sintesi come sono andate le cose.

La prima volta che ho aperto una mappa di Chicago, mi è venuto naturale pensare che i due rami (North Branch e South Branch) confluissero nel breve Chicago River, per defluire dentro al Lago Michigan. La mia supposizione sarebbe stata corretta, ma solo fino al 1 gennaio 1900. Ma facciamo qualche passo indietro rispetto a quella data cruciale.

All’inizio del 1800 Chicago passò in pochi decenni da semplice villaggio a città in pieno boom economico, industriale ed edilizio. L’agglomerato urbano cresceva a vista d’occhio: se il censimento del 1840 registrava appena 4470 abitanti, quello del 1890 vedeva già oltre un milione di cittadini. Però di pari passo aumentava anche l’inquinamento del Lago Michigan, dove venivano riversati gli scarichi fognari e quelli industriali. In poco tempo, la principale fonte d’acqua potabile (il lago appunto, che un tempo forniva una quantità pressoché infinita di acqua cristallina) si trasformò in una pozza putrida. Ne conseguirono epidemie di colera, tifo e dissenteria.

Nel 1848 venne inaugurato l’llinois & Michigan Canal, che collegò il Chicago River all’Illinois River e quindi mise di fatto in collegamento i Grandi Laghi con il bacino del Mississippi. Questa via d’acqua non fu soltanto una svolta per i trasporti commerciali, ma fece da apripista per un secondo canale (o meglio un sistema di canali): il Chicago Sanitary and Ship Canal.

Quest’ultimo collegò il Chicago River con il Des Plaines River e permise la vera svolta: invertire il corso del fiume. Quando venne aperta l’ultima chiusa il 1 gennaio 1900, il South Branch e il tronco principale del Chicago River iniziarono a scorrere nel senso opposto, prendendo acqua dal North Branch e, questa la grande innovazione, dal Lago Michigan.

Il primo effetto fu quello di vedere l’acqua inquinata defluire via, sostituita da quella più pulita del lago. Se per i cittadini di Chicago questo fu un cambiamento epocale, in tanti la vedevano diversamente. Tra gli altri, la città di Saint Louis, che vedeva arrivare acque putride sul Mississippi, e gli altri stati confinanti con i Grandi Laghi, preoccupati per l’ingente quantità d’acqua che da quel momento usciva dal bacino, andando a riversarsi nel Golfo del Messico.

La corte suprema si pronunciò contro Chicago e di conseguenza vennero installate le chiuse, ancora oggi esistenti, che impediscono il deflusso continuo dell’acqua. Oggi il problema dell’inquinamento è risolto (o comunque decisamente ridotto rispetto al secolo scorso) grazie ad uno dei più grandi sistemi di depurazione delle acque americani. Così il Chicago River è fruibile sia dal punto di vista commerciale che turistico, oltreché molto più bello da vedere.

Dove dormire lungo il Riverwalk

Chicago Riverwalk sera

Siamo in pieno centro, quindi se hai già letto il nostro articolo su dove dormire a Chicago, saprai che puoi trovare una vasta scelta di alloggi sia nel Loop sia sulla sponda settentrionale del fiume (Streeterville e River North). Ci sono però anche alcuni alberghi che affacciano proprio sullo stesso Riverwalk, ecco quali.

  • The St. Regis Chicago: il sopracitato grattacielo ospita uno degli alberghi più belli della città. Il prezzo delle camere non è bassissimo, è vero, ma se puoi permettertelo è tra i migliori che puoi scegliere a Chicago.
  • Swissotel Chicago: questo 4 stelle della catena Swissotel è altrettanto bello, elegante e dotato di molti servizi tra cui palestra, bar, ristorante e parcheggio privato.
  • Hyatt Regency Chicago: un altrettanto valido albergo a 4 stelle, con due ristoranti e una bella vista sul fiume.
  • LondonHouse Chicago, Curio Collection by Hilton: questo hotel della Hilton si trova in uno degli edifici più storici lungo la passeggiata, nella zona più centrale: proprio di fronte al Wrigley Building. Inoltre ha bar, ristorante, palestra e un centro benessere.
  • River Hotel: accanto al precedente, è sempre a 4 stelle e anch’esso situato in un edificio storico. Parcheggio privato e palestra sono tra i servizi che offre.
  • The Royal Sonesta Chicago Downtown: spostandoci ancora nell’edificio accanto al precedente, troviamo un ulteriore albergo a 4 stelle, con parcheggio, palestra, bar e ristorante. Affaccia sul ponte di N Wabash Ave.
  • Renaissance Chicago Downtown Hotel: l’ultimo degli hotel lungo la passeggiata, anche questo a 4 stelle. Si trova di fronte al ponte di N State St ed è dotato anche di piscina coperta, oltre che di palestra, bar, ristorante e parcheggio privato.

Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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