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Universal Orlando è il parco a tema cinematografico della Florida ed è un vero e proprio fiore all'occhiello per l'intero stato. Qui, oltre all'area tematica interamente dedicata a Harry Potter, troverai giostre e attrazioni che ti rifaranno vivere le emozioni dei film più famosi...
Universal Orlando: biglietti e consigli per la visita

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Orlando Guida di Viaggio

Orlando, Florida: informazioni generali

Che ci crediate o no la meta turistica più gettonata della Florida non è Miami ma Orlando. Vi state chiedendo perché? Migliaia di km quadrati di parchi divertimento vi basta come risposta? Ma Orlando non è solo Disney World, Universal Studios o SeaWorld… in questa guida scoprirete tutto quello che questa città ha da offrire.

Orlando è una delle più grandi città della Florida ed è il capoluogo della contea di Orange County. Si trova nella Florida centrale, a 388 km da Miami e a 226 km da Jacksonville, le 2 città più popolose dello stato, ubicate entrambe sulla costa orientale, la prima a sud e la seconda a nord.

La storia di Orlando è, tutto sommato, piuttosto “recente”. Nell’area in cui sorge attualmente la città venne creata, a fine Ottocento, una riserva abitata dai Seminole – tribù di nativi americani – che si spostarono qui a seguito dell’accordo stipulato con il governo degli Stati Uniti d’America. Poco tempo dopo, i Seminole si trasferirono dalla Florida all’Oklahoma e l’area cominciò a popolarsi di cittadini americani. Il primo americano a stabilirsi nel territorio (nel 1842) fu Aaron Jernigan che si insediò nei pressi del Lago Holden.

Poco tempo dopo, nel 1845, la zona di Mosquito County cambiò il suo nome in Orange County e due anni più tardi venne fondata la città di Orlando, composta all’epoca da quattro strade intersecanti tra loro e una piazza che ospitava il tribunale. Tuttavia, l’insediamento assunse lo status di città soltanto nel 1885. Orlando divenne estremamente popolare e scelta come città di residenza da sempre maggiori cittadini nel periodo post-rivoluzione industriale, in occasione del Florida Land Boom, momento storico che causò un’esponenziale crescita residenziale non solo della città, ma anche dei suoi sobborghi.

Indubbiamente l’avvenimento più significativo per la storia della città fu la decisione di Walt Disney (annunciata nel 1965) di aprirvi il suo parco a tema: la città di Orlando venne scelta per la sua posizione nell’entroterra, che la preservava maggiormente dal pericolo uragani. Nel 1971 fu inaugurato Disney World a cui seguì dopo soli 2 anni SeaWorld Orlando, e a breve, a Orlando si concentrarono più parchi tematici che in qualsiasi altra città al mondo.

La storia legata all’origine del nome della città è molto interessante: inizialmente, là dove ora sorge la città, si trovava un forte (Fort Gatlin) che venne usato durante la guerra di Florida contro la popolazione indigena dei Seminole. All’epoca, ci si riferiva alla zona semplicemente con la denominazione onnicomprensiva di Fort Gatlin. Successivamente, l’area prese il nome di Jernigan, dal cognome del primo uomo bianco (e primo rappresentante dell’Orange County) ad essersi insediato in questi territori. Soltanto in seguito l’insediamento urbano prese il nome di Orlando.

L’origine toponomastica è, però, piuttosto incerta. La tradizione orale vuole che la denominazione sia stata conferita a seguito dell’uccisione di un uomo chiamato Orlando da parte della tribù dei Seminole, in occasione della guerra scatenatasi tra il 1835 e il 1842 (Florida War). Altre leggende raccontano, invece, che la città venne nominata così in onore di un mandriano di nome Orlando che, lungo il tragitto verso Tampa insieme al suo gregge di buoi, morì nella cittadina, venne sepolto e l’incisione sulla sua lapide, Orlando’s Grave, diede ispirazione al nome della città. Ultima ipotesi, forse la più quotata, è che Orlando prenda il nome della Leggenda di Orlando Reeves, un soldato che fu ucciso, presumibilmente, durante la guerra dei Seminole. L’unica certezza, ad oggi, è che l’origine effettiva del nome resta un vero mistero.

Orlando si estende su di una superficie di poco più di 308 chilometri quadrati, di cui 287 sulla terra e 21 pertinenti ad aree idriche. Nel complesso l’area urbana della città si espande su una estensione complessiva di 1.690 chilometri quadrati.

Tra le zone e i quartieri più interessanti della città di Orlando vi suggerisco i seguenti.

Downtown Orlando

È la zona storica della città, oggi cuore pulsante degli affari e del commercio cittadino. Ciò che la rende interessante è che Downtown Orlando è, a sua volta, composta da numerosi micro-quartieri a sé stanti tra cui il North Quarter, il Lake Eola Heights Historic District, Thornton Park e Parramore, per citarne alcuni. È qui che si innalza la maggior parte dei grattacieli della città e che si trovano alcuni dei musei più significativi della città.

MetroWest

Si tratta di una comunità situata a sud-ovest rispetto a Downtown Orlando, ed è una delle più recenti della città, essendo stata fondata nel 1980. Prettamente residenziale, questo quartiere è uno dei più belli e curati della città.

College Park

Anche questa zona è prevalentemente residenziale e si trova ai confini di Downtown Orlando. Venne “fondata” negli anni ’80 dell’Ottocento da un coltivatore di agrumi, John Ericsson, che ne favorì l’espansione e l’urbanizzazione. Oggi vi si ammirano numerose chiese e parchi cittadini, oltre a negozi storici e ristoranti.

Lake Nona Region

Questa zona si trova ai confini della città ed è la sede dell’Aeroporto Internazionale di Orlando. Prende il nome dal lago omonimo che si trova nell’area a nord dell’insediamento e ospita università e college, oltre a prestigiosi centri di ricerca medica.

Thorntorn Park

Anche questo quartiere è prevalentemente residenziale, oltre ad essere uno dei più belli di tutta la città. Lungo le sue strade, ma soprattutto passeggiando per Washington Street, si trovano deliziose boutique, ristoranti super-chic e villette eleganti.

Di queste e altre zone parliamo nel nostro approfondimento su cosa vedere a Orlando.

In base al censimento ufficiale condotto nel 2020, la popolazione di Orlando contava un numero di abitanti pari a poco più di 307.000, posizionandosi così al 67esimo posto nella classifica complessiva delle cittadine americane. Considerandone invece l’area metropolitana, la popolazione complessiva nel 2017 era pari a 2.509.831, ovvero la 23esima più grande degli Stati Uniti.

Il clima di Orlando è sub-tropicale, con temperature elevate e un significativo tasso di umidità da maggio a fine ottobre, mentre da novembre a fine aprile il clima è mite e secco. Durante il periodo estivo le temperature medie si attestano intorno ai 27-28° C, con minime che non scendono sotto i 19° C. La stagione invernale, invece, registra temperature medie intorno ai 16° C. Durante la stagione secca, da ottobre a maggio, è purtroppo possibile che la città incorra in incendi favoriti dalla siccità, dalla scarsità di precipitazioni e, anche, da venti caldi che soffiano dall’oceano. Per saperne di più leggete la nostra guida sul clima di Orlando.

Orlando si posiziona nella fascia Eastern Standard Time (UTC -5), che con l’ora legale diventa Eastern Daylight Time (UTC -4). La città di Orlando si posiziona 6 ore indietro rispetto all’Italia. Per ulteriori informazioni leggete la nostra guida sulle fasce di fuso orario negli Stati Uniti.

A dispetto della sua dimensione, Orlando è una città ricca di università, corsi post-universitari e strutture educative, sia private che pubbliche, benché queste ultime siano una minoranza. Vediamo insieme, quindi, quali sono le più famose.

University of Central Florida

Università di ricerca pubblica, la UCF è il secondo ateneo degli Stati Uniti per numero di studenti iscritti. Fondata negli anni ’60, inizialmente era una struttura didattica a supporto del programma spaziale americano con specializzazioni in ambito ingegneristico e tecnologico. Col passare degli anni, però, la proposta accademica si è notevolmente ampliata e oggi offre corsi di laurea (anche) in Medicina, Scienze, Business Administration, Pubblica Amministrazione, tra gli altri. Tra i laureati che hanno conseguito il titolo presso questa università, un significativo numero di loro ha lavorato, o è attualmente impiegato, alla NASA.

Florida A&M University College of Law

Fondata nel 1949, questa università fu una delle prime degli Stati Uniti ad ammettere l’iscrizione di giovani ragazzi afro-americani. A causa del suo attivismo contro i principi di segregazione razziale, tuttavia, venne chiusa negli anni ’60 e i fondi ad essa destinati vennero dirottati verso un altro ateneo. Soltanto nel 2000 l’università fu riaperta, completamente rinnovata, per diventare una delle scuole di Giurisprudenza più famose e prestigiose degli USA. Anche questa università è pubblica, si trova a Downtown Orlando e ha un costo annuale per i residenti di circa 14.000 $.

Florida State University College of Medicine

College parte della Florida State University, è basato a Tallahassee e fu aperto nel 2000, diventando ben presto un indirizzo tra i più quotati degli Stati Uniti per chi desidera laurearsi (o prendere un Master) in ambito medico. Tra le specializzazioni offerte vi ricordo Medicina Sociale e Scienze Comportamentali, Scienze Cliniche, Geriatria, Scienze Biomediche. Nonostante la sua giovane età, il Florida State University College of Medicine si posiziona tra le 10 migliori università pubbliche in ambito medico d’America.

Per quanto riguarda gli atenei privati, invece, il loro numero è di gran lunga superiore rispetto agli indirizzi pubblici e si tratta prevalentemente di Campus dislocati a Orlando e dintorni, afferenti però ad università le cui sedi si trovano in altri stati americani. I migliori sono i seguenti.

Columbia College

Privato e con sede nel Missouri, il Columbia College offre corsi universitari e master in Computer e Scienze Matematiche, Psicologia e Sociologia, Arti Visive e Musica, Giustizia penale e molti altri ancora. Quello di Orlando è parte dei 34 campus che il College ha in altrettante diverse sedi sparse ovunque negli USA.

Full Sale University

Sito a Winter Park, questo ateneo forma laureati in design, animazione computerizzata, film production, progettazione di video game e molti altri corsi di laurea. Tra le new entry che attirano un elevato numero di iscritti c’è anche il corso in realtà virtuale aumentata.

Le Cordon Bleu

Anche in questo caso, si tratta di un campus distaccato con sede ad Orlando. La scuola, fondata nel 1895, specializza gli studenti in alta cucina, gastronomia e servizi legati all’ospitalità. I campus americani, tra cui anche quello di Orlando, sono stati protagonisti di pellicole cinematografiche di fama mondiale per aver giocato un ruolo centrale nella vita dei personaggi principali come Julie & Julia con Meryl Streep e Sabrina con Audrey Hepburn.

Soprannominata la Capitale Mondiale dei Parchi Tematici (Theme Park Capital of the World), Orlando non è solo Walt Disney World, Harry Potter World o Universal Orlando, per citarne alcuni. È anche ricca di musei interessanti e indirizzi che meritano di essere inclusi nel diario di viaggio.

  • L’Orlando Museum of Art, per esempio, è uno dei più antichi della città. Completamente dedicato alle arti visive in generale, raccoglie opere di ingegno di artisti americani e africani, collezioni di dipinti di arte contemporanea, stampe astratte e minimaliste, foto-realismo, oggetti antichi dell’America pre-coloniale, tra cui sculture, ceramiche, arnesi di uso quotidiano.
  • Perfetto per adulti e bambini, poi, è l’Orlando Science Center che combina esperienze e apprendimento di prima mano per avvicinare i propri visitatori ai temi della scienza, della tecnologia e dell’high-tech. Le sezioni sono dedicate, ognuna, ad un focus specifico che spazia dall’alimentazione ai cambiamenti climatici, dalla preistoria alla sostenibilità. L’Orlando Science Center è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 17. Vi consiglio di acquistare il biglietto di ingresso anticipatamente.
  • Imperdibile, poi, è l’Orange County Regional History Center, ospitato in Downtown all’interno di un antico edificio storico un tempo usato come tribunale. Se volete scoprire la millenaria storia della Florida, è qui che dovete venire. Vi sono esposte, infatti, collezioni di fotografie, oggetti, quadri antichi, libri, documenti, interviste con focus specifico sulle tradizioni trasmesse oralmente dagli abitanti dello stato. Il centro è aperto tutti i giorni, con orari differenti. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.
  • Il Mennello Museum of American Art si pone l’obiettivo di far conoscere e apprezzare la ricchezza dell’arte americana e le numerose sfumature che la caratterizzano. Fondato negli anni ’90 del secolo scorso, custodisce anche le opere del famoso artista americano Earl Cunningham, oltre ad ospitare mostre temporanee e un giardino che espone sculture. Sito nel Loch Haven Park, nei pressi del Lago Formosa, il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì. 
  • Estremamente interessante, poi, è l’Orlando Fire Museum, dedicato al mondo dei Vigili del Fuoco. Il Fire Dept. venne istituito in città, su base volontaria, a fine ‘800 e, non essendo sovvenzionato dalla municipalità o dallo stato, gli equipaggiamenti a disposizione si limitavano a canne di gomma, secchi e una scala. Nel corso degli anni, tuttavia, l’importanza di questa associazione venne finalmente compresa e i Vigili del Fuoco di Orlando si stabilirono all’interno di un edificio di mattoni rossi a due piani. È qui che trova la propria sede il Museo, all’interno del Loch Haven Park. Al suo interno potrete ammirare oggetti, distintivi, abiti e persino un antico camion dei pompieri del 1928, accuratamente ristrutturato e riportato all’antico splendore. Il museo è aperto venerdì e sabato dalle 10 alle 16. L’ingresso è gratuito.
  • Altro must-have imperdibile è Titanic: The Artifact Exhibition. Un tuffo nel passato, all’aprile del 1912, quando una delle più grandi tragedie della storia fece notizia. Nella mostra sono custoditi 200 tra oggetti di uso quotidiano, suppellettili, accessori, abiti e altri articoli provenienti dal luogo dell’affondamento. All’interno dell’edificio è anche stato ricreato lo scalone che conduceva alla sala da pranzo della prima classe, così come l’abbiamo conosciuta nel celebre film con Di Caprio. È possibile visitare la mostra in autonomia (2 ore circa di visita) oppure approfittando di uno dei 3 tour guidati, oltre ad avere l’opportunità di prenotare la Titanic Gala Dinner della durata di 3 ore. 
  • Infine, vi segnalo uno degli indirizzi più conosciuti e apprezzati di Orlando: il Museo delle Illusioni. Si tratta di un luogo nel quale, per apprezzarlo al meglio, bisogna lasciarsi andare e non fidarsi troppo dei propri sensi. E ricordatevi che niente è davvero come sembra: la legge di gravità viene stravolta, lo spazio è distorto, le percezioni ampliate. Siccome gli orari e i giorni di apertura possono variare, è consigliabile prenotare in anticipo sul sito, scegliendo gli slot temporali e le date disponibili.

La città di Orlando ospita due squadre che militano in campionati pro: l’Orlando Magic, team di basket che milita nell’NBA, e l’Orlando City SC, che gioca nel campionato di calcio. La prima è stata fondata nel 1989, gioca in casa nell’Amway Center e la mascotte è un Drago Magico.

Il team che milita nel campionato di calcio, invece, è stato fondato nel 2013, gioca nella Major League Soccer e il campo di casa (Exploria Stadium) si trova Downtown. La mascotte della squadra è un leone antropomorfo con tanto di dreadlock. Ha giocato in questo team anche Alexandre Pato. Ci sono poi alcuni team che giocano in campionati minori di hockey su ghiaccio, calcio femminile ecc.

La città di Orlando, soprannominata O-Town e anche la Bellissima Città (The City Beautiful), è universalmente conosciuta in primis per essere la casa dei più grandi parchi tematici d’America, di cui il più famoso è Walt Disney World, il parco a tema Disney più grande al mondo. Legata all’attrazione menzionata è anche The Landing (all’interno di Disney Springs), pensata soprattutto per un pubblico adulto, qui ci sono ristoranti e locali notturni.

Ma oltre al mondo Disney c’è ben altro. Il famoso parco a tema Harry Potter di Orlando all’interno dei mastodontici Universal Orlando, interamente dedicati al cinema, il Sea World, il parco acquatico più grande degli Stati Uniti, in cui si può nuotare con i delfini, oltre che per il Kennedy Space Center (a un’oretta di macchina dalla città).

È da questo centro che la NASA effettua i lanci in orbita! Non si può prescindere, dunque, da un tour approfondito dell’attrazione che conduce, passo dopo passo e attraverso esperienze e filmati, nel magico mondo dello spazio. Quando pensate che vi ricapiterà di poter fare una visita all’interno dello Space Shuttle? E poi ancora i centri commerciali come il Mall at Millennia. Per avere una panoramica approfondita, vi suggerisco di dare un’occhiata alla nostra guida sui migliori parchi divertimento di Orlando.

Sorprendentemente, rispetto ad altre città americane, vi consiglio di affittare una macchina per i vostri spostamenti, anche perché è una soluzione tutto sommato non eccessivamente costosa, ma soprattutto comoda. Molti hotel della città (posizionati sulla International Drive), infatti, offrono transfer gratuiti per le principali attrazioni. Ma soprattutto, siccome i punti di interesse sono spesso piuttosto distanti tra loro, avere a disposizione una macchina è un must per evitare di dover cambiare più volte mezzi pubblici.

Questi ultimi, comunque, non vanno scartati a priori, però sono un’alternativa valida solo se si soggiorna sulla I-Drive appena menzionata. In questo caso, infatti, i tram collegano l’area alle maggiori attrazioni cittadine, compreso il Sea World, gli Universal Studios e l’Island of Adventure, per citarne alcune. Vi consiglio però di acquistare un pass cumulativo, disponibile per un numero variabile di giorni, che dà diritto a molteplici corse durante la giornata. Ulteriori informazioni al seguente link.

La città di Orlando è anche servita da una fitta rete di linee di bus, la LYNX. Sebbene i percorsi tocchino la maggioranza dei punti di interesse cittadini, se si sceglie questa soluzione è opportuno armarsi di pazienza, perché passano ogni 15, 30 o 60 minuti, a seconda delle linee. Il costo del pass giornaliero è di 4,50 $. Chi ha necessità di spostarsi solo in Downtown, poi, può scegliere i pullman della LYMMO, che sono completamente gratuiti. Ultima ipotesi i taxi, che sono però il mezzo più costoso.

Se decidete di affittare una macchina, sappiate che avrete a disposizione diverse compagnie, sia in aeroporto, che nei suoi pressi. Tenete presente comunque che i noleggi sono più convenienti in aeroporto. Anche qui vale il consiglio di prenotare anticipatamente online per trovare le tariffe più convenienti e poter accorciare i tempi di consegna al momento del ritiro. Tutte le informazioni complete le trovate nella nostra sezione dedicata a come noleggiare una macchina in USA.

Per raggiungere la città si atterra all’Aeroporto Internazionale di Orlando che si trova a circa 11 km dal centro della città.

  • Per raggiungere Downtown avete alcune opzioni tra le quali scegliere. Con la linea 11 dei pullman si raggiunge la città in circa 40 minuti di viaggio, al costo di 2 $ solo andata a persona. Oppure ci si può affidare a servizi di shuttle, privati o di gruppo, che collegano l’aeroporto con Downtown Orlando in circa 18 minuti. Vanno prenotati anticipatamente e il costo varia in base alla destinazione e se si usufruisce o meno del servizio di gruppo. Come sempre, una alternativa per muoversi dall’aeroporto è anche quella di prendere un taxi. Il collegamento con Downtown risulta anche in questo caso molto veloce e le tariffe partono da 35 $.
  • Come raggiungere la zona dei parchi: se la vostra principale destinazione è il parco Universal Orlando sappiate che esiste un servizio a pagamento apposito, l’Universal’s SuperStar Shuttle, che vi preleverà all’aeroporto per portarvi a destinazione. Esisteva anche il trasporto omologo per Disneyworld ma attualmente non è più attivo. Se volete raggiungere la zona dell’International Drive dall’aeroporto sappiate che la tratta richiede circa 20 minuti di auto, potete prendere il taxi (dai 38$ ai 45$) o gli shuttle (dai 21$ ai 33$).

Divertimento, cultura, ottimi ristoranti, shopping: Orlando è una città da vivere e anche la location che si sceglie per dormire gioca un ruolo non trascurabile nella buona riuscita della propria vacanza. Sia che si scelga una soluzione dal budget super-contenuto, oppure che si preferisca indulgere in atmosfere a cinque stelle, sappiate che Orlando ha una risposta a tutte le esigenze.

Per chi vuole far esperienza completa dei parchi a tema, per esempio, è meglio scegliere una struttura che si trovi nei pressi dell’attrazione e, dunque, alla periferia della città. Lungo la I-Drive si snodano decine di hotel, resort, indirizzi a cinque stelle, oltre a ristoranti, boutique e grandi centri commerciali. In alternativa, chi preferisce vivere il cuore pulsante della città (Downtown Orlando), potrà selezionare la struttura che più preferisce e godersi l’atmosfera moderna e vibrante di un quartiere in cui convivono grattacieli e parchi, aree residenziali eleganti e laghi cittadini.

Date una lettura alla guida dettagliata che abbiamo preparato, dedicata a dove dormire a Orlando.

Come per tutte le altre grandi (e meno ampie) città americane, anche Orlando ha un’offerta gastronomica che prende spunto da tradizioni culinarie proprie di etnie tra le più disparate che ne arricchiscono il patrimonio gourmand. Che abbiate budget importanti da spendere o che siate alla ricerca di locali semplici e meno costosi, sappiate che Orlando ha una risposta per tutti.

Vi suggerisco qui alcuni piatti da provare e i relativi locali dove ordinarli. Come le costolette di maiale, croccanti e deliziose, servite nel ristorante Morimoto Asia, amato sia dai turisti che dalla popolazione locale; o il pollo piccante cucinato da Cask & Larder e servito con salsa BBQ. Altro must sono i tacos a base di pollo e burro fuso, da mangiare rigorosamente con le mani nel locale Pig Floyd’s, oppure il dentice rosso al forno in crosta di pane, cucinato dal ristorante Slate.

Tra i piatti particolarmente amati dagli abitanti di Orlando, poi, vi segnalo anche la costata di manzo Tomahawk elegantemente proposta dal Waldorf Astoria’s Bull & Bear o la lonza di maiale, servita con pannocchie, cipolla rossa e funghi, da ordinare nel ristorante Four Seasons Orlando’s Capa.

Se vi piace fare shopping sfrenato, sappiate che Orlando è una delle destinazioni migliori dove praticare acquisti di alto livello senza dover spendere per forza una fortuna. Qui una piccola guida ai migliori centri commerciali della città.

The Mall at Millenia

A breve distanza dall’Universal Orlando Resort e dal Sea World Orlando sorge questo enorme centro commerciale. Al suo interno troverete oltre 150 negozi in cui acquistare letteralmente di tutto: abiti, accessori, elettronica, complementi d’arredo, souvenir, giocattoli.

The Florida Mall

Terzo centro commerciale più grande della Florida, si trova a circa 20 minuti di macchina dal parco Walt Disney World e dall’aeroporto di Orlando. Dalle boutique di lusso ai brand più popolari e meno costosi, dai ristoranti alle gioiellerie, nel Florida Mall ci si può trascorrere comodamente una giornata intera senza mai annoiarsi. Inoltre, spesso il centro commerciale organizza eventi, spettacoli e momenti di intrattenimento sia per i grandi che per i più piccolini.

Lake Buena Vista Factory Stores

Anche questo centro commerciale si trova nelle vicinanze del Walt Disney World ed è un indirizzo perfetto per chi desidera fare acquisti scontati: le riduzioni arrivano, infatti, fino al 75% in meno rispetto ai normali prezzi di listino. Non ci troverete firme di alta moda, ma brand americani di abbigliamento, scarpe e accessori a prezzi imbattibili.

Orlando International Premium Outlets

Situato sulla I-Drive e outlet più grande di tutta la Florida, questo indirizzo piacerà agli amanti di haute couture. Decine di boutique di brand lussuosi si mescolano con negozi di marchi meno costosi e una ventina di locali in cui pranzare o sorseggiare un aperitivo.

Infine, vi segnalo che Winter Park è altrettanto interessante ed eclettico, quando si tratta di shopping: qui troverete boutique raffinate, negozietti di stilisti americani emergenti, indirizzi che propongono antichità, abiti e accessori (cercate The Wine Room per soddisfare la passione del vintage) e molto altro ancora. Se vi piace il cioccolato, inoltre, sappiate che Peterbrooke Chocolatier propone praline celestiali.

Effervescente e vivace, la città di Orlando ha molto da offrire anche per chi desidera vivere la notte. Si può scegliere di tirare tardi nei locali che offrono concerti di musica live, oppure di divertirsi nei dance club, è possibile trascorrere serate rilassanti sorseggiando ottimi cocktail in eleganti lounge o assistere a spettacoli nell’Improv Comedy Theater and Restaurant, locale storico della città che ha lanciato artisti del calibro di Robin Williams e David Spade.

Tra le zone migliori per vivere la movida cittadina si segnalano la International Drive, Downtown Orlando e gli stessi parchi tematici che hanno qualcosa da offrire anche quando il sole tramonta.

Orlando è, a tutti gli effetti, una città sicura e i quartieri da evitare sono davvero pochi, se la si paragona ad altre destinazioni turistiche americane. Tra le zone con tassi di criminalità elevanti in cui non è consigliato passeggiare, soprattutto al calare del sole, vi segnalo la zona a ovest di Downtown Orlando che comprende Pine Hills, Malibu Groves, Carver Shores, Signal Hill, Lake Sunset, Roosevelt Park e Washington Shores.

Infine, vi suggerisco di evitare il quartiere di Holden-Parramore, l’unico della città che registra un alto tasso di criminalità dovuta alla presenza di spacciatori, senza-tetto e criminali violenti.

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Annalisa Costantino

Annalisa, giornalista e blogger, è mamma di due gemelle, lettrice appassionata e fervente sostenitrice del forest bathing. Dopo aver visitato tutti i continenti, si dice pronta a ricominciare daccapo.

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