Minnesota

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Il Minnesota è uno stato del Mid-West americano, di cui fanno parte anche Wisconsin, Michigan, Illinois, Indiana, Iowa, Missouri, Nebraska, Kansas e Ohio. Il Minnesota è anche parte della Regione dei Grandi Laghi (confina col Lake Superior). Ecco una guida dettagliata per conoscere questo stato e per visitarlo.

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Minnesota (USA): informazioni sullo Stato

Il Minnesota in breve...
  • Coordinate: 46°N 94°W
  • Estensione: 225.163 km2
  • Popolazione: 5.717.184
  • Densità: 26.6/km2
  • Nome degli abitanti: Minnesotan
  • Lingua ufficiale e lingue parlate: l’inglese è parlato dall’88,9% della popolazione, mentre il resto degli abitanti ha come prima lingua lo spagnolo o altre lingue minori come il somalo o il dialetto cinese hmong
  • Fuso orario: il fuso orario è UTC-6, che diventa UTC-5 in estate con l’ora legale. Considerando che l’Italia si trova a UTC+1, il Minnesota risulta 7 ore indietro rispetto all’Italia
  • Data di annessione agli Stati Uniti: 11 maggio 1858
  • Soprannome: Land of 10.000 lakes, North Star State, Gopher State
  • Origine del Nome: “Acqua cristallina” o viceversa “Acqua torbida”, nella lingua dei nativi Dakota
  • Motto: L’Étoile du Nord
  • Inno: Hail! Minnesota
  • Capitale: Saint Paul
  • Città più grande: Minneapolis
  • Altre città importanti: Rochester, Bloomington
  • Numero delle Contee: 87
  • Numero Comuni: 3672
  • Stati confinanti: confina ad ovest con il North Dakota e il South Dakota, a sud con l’Iowa, a est con il Wisconsin. Inoltre confina a nord con il Canada ed affaccia a nord-est sul Lake Superior, condiviso con Wisconsin, Michigan e Canada
  • Monte più alto: Eagle Mountain (701 m)
  • Isole più importanti: il Minnesota non ha affacci sul mare, ma ha interessanti isole lacustri come Myre-Big Island (sede dell’omonimo State Park) o sul fiume Mississippi come Pike Island
  • Parchi Nazionali: Voyageurs National Park

Etimologia del nome, motto, soprannome

Il nome Minnesota ha origine dalla lingua Dakota ed è stato dato prima all’omonimo fiume e poi allo stato, ma il significato è dubbio e le due alternative sono contrapposte fra loro. Mní sóta significa “Acqua cristallina”, mentre Mníssota significa “Acqua torbida”.

Il motto L’Étoile du Nord (la stella del nord) è l’unico motto di uno stato americano in lingua francese. Si riferisce alla Stella Polare e venne scelto dal primo governatore dello stato Henry Hastings Sibley perché il Minnesota era la zona più settentrionale del Territorio del Nordovest.

Uno dei soprannomi del Minnesota è proprio North Star State per via del motto che porta sul proprio sigillo. Viene anche definito Gopher State (Stato dei citelli, che sono roditori simili alle marmotte), ma il motivo non va fatto risalire alla presenza di questi animali. Lo si deve invece ad una vignetta politica che fece molto scalpore nel 1858, dove era rappresentato un vagone ferroviario carico di detentori di obbligazioni, trainato da nove citelli dalla testa umana che volevano rappresentare i legislatori. La storia complessa che stava dietro alla vignetta era legata ad uno dei primi atti della prima legislatura dello stato, grazie al quale vennero emessi crediti per prestare 5 milioni di dollari (che oggi sarebbero 137 miliardi di dollari) agli interessi delle ferrovie. Il soprannome più usato è però Land of 10.000 lakes (terra dei 10.000 laghi) per via della larga presenza di bacini nel suo territorio. Sebbene possa sembrare un’esagerazione, in verità questa definizione è addirittura diminutiva, dato che i laghi all’interno dello stato sono ben 11.842 (secondo il Department of Natural Resources) e in certi casi vengono calcolati anche in numero maggiore, a seconda di quale sia la minima portata d’acqua considerata sufficiente per essere considerati laghi. 

Geografia

Il Minnesota rientra nella regione del Mid-West ed è lo stato più settentrionale degli Stati Uniti contigui, sebbene questo record sia dovuto semplicemente ad una piccola penisola che si stacca dal territorio canadese all’interno del Lake of the Woods. Quest’area conosciuta come Nortwest Angle è infatti l’unica porzione di terra a trovarsi a nord del 49° parallelo.

È anche lo stato più occidentale fra quelli dell’area dei Grandi laghi americani, affacciando solo sulla sponda ovest del Lake Superior, ma in compenso è conosciuto come Stato dei 10.000 laghi per la presenza di migliaia di bacini che rendono unico il suo territorio da questo punto di vista.

Estensione e regioni che caratterizzano il Minnesota

Il Minnesota ha un’estensione di 225.163 km2 ed è il 12° stato USA per superficie. Può essere diviso in cinque regioni dal punto di vista geografico. Il sud è caratterizzato dalle valli dei fiumi Mississippi e Minnesota: è l’area più ospitale, sia dal punto di vista climatico che per la fertilità del terreno, infatti è in gran parte dedita all’agricoltura ed ospita la maggior parte delle città, inclusa la grande metropoli di Saint Paul e Minneapolis. Una piccola eccezione è quella dell’angolo sud-ovest, dove le colline del Buffalo Ridge a cavallo del confine con Iowa e South Dakota. Il centro nord è la zona dei laghi, che si estende per la grand parte dello stato e che vede i bacini d’acqua come protagonisti assoluti. Il nord-ovest è segnato dalla valle del Red River (che fa da confine con il North Dakota), mentre il nord-est guarda la sponda del Lake Superior ed è caratterizzato da colline che spuntano in un reticolo di piccoli laghi.

Caratteristiche del territorio

Il territorio del Minnesota ha la caratteristica, unica nel contesto degli Stati Uniti, di essere punteggiato da un’infinità di laghi. I quasi dodicimila bacini di piccole e grandi dimensioni fanno sì che il Minnesota sia lo stato americano con più aree umide dopo l’Alaska.

Il Minnesota quindi si presenta come una vasta pianura ondulata, dove le conche sono laghi e le alture sono piccole colline. Questa conformazione fa sì che il punto più alto dello stato (i 701 m della Eagle Mountain) e quello più basso (la riva del Lake Superior), siano molto vicini fra loro: soltanto 21 chilometri.

Monti, laghi e fiumi più importanti

In Minnesota non ci sono montagne, ma solo colline, la più elevata delle quali è la Eagle Mountain (701 m), situata vicino alla sponda del Lake Superior. Seguono l’Height of Land Lookout (611 m) e la Moose Mountain (515 m).

I laghi del Minnesota sono talmente tanti che è difficile definirli per importanza, dato che ciascuno ha le proprie peculiarità e molti di loro fanno parte di unico grande reticolo. Guardando alle dimensioni, il più vasto è il Lake Superior, che il Minnesota condivide con altri due stati USA (Wisconsin e Michigan) e con il Canada. Anche il secondo lago più vasto – il Lake of the Woods – è condiviso con il Canada. Il più grande tra i laghi interamente situati dentro ai confini statali è il Red Lake (1106 km2).

Il fiume più lungo che passa nel territorio dello stato il Mississippi River. Segue il Red River, che segna il confine con North Dakota e South Dakota. Il fiume più lungo tra quelli che scorrono interamente nel Minnesota è invece quello che gli dà il nome, il Minnesota River, che nasce dal Big Stone Lake e sfocia nel Mississippi.

Capitale e città principali

La capitale del Minnesota è Saint Paul (311.500 abitanti) e la più popolosa è Minneapolis (444.000 abitanti), ma entrambe fanno parte della stessa grande area metropolitana, dove si concentra il grosso della popolazione dello stato. Sono conosciute come Twin Cities, in quanto costituiscono di fatto un’unica città. Il terzo comune più popoloso è Rochester (125.800 abitanti), situato nel sud-est.

Clima

Il clima del Minnesota è continentale, con una rilevante escursione termica tra estate e inverno. Tuttavia le condizioni climatiche sono abbastanza variegate a seconda della zona. Normalmente il nord è più freddo, ma la massa d’acqua del Lake Superior mitiga le temperature nell’area nord-orientale, rendendo le estati più fresche e gli inverni meno rigidi. A differenza dei vicini stati Michigan e Wisconsin, che ricevono dal lago una grande quantità di neve durante l’inverno, il Minnesota si trova in posizione sopravento e quindi le sue coste sono notevolmente più riparate.

Per quanto riguarda le temperature nell’area metropolitana di Minneapolis, a luglio si hanno massime di 29° e minime di 18°, mentre a gennaio le massime si aggirano sui -5° e le minime sui -13°. L’escursione termica è quindi notevole fra le due stagioni principali. Le precipitazioni sono nella media degli Stati Uniti centrali e il periodo più piovoso è quello della tarda primavera e dell’estate, con giugno come mese con le piogge più abbondanti. Le piogge estive sono però solitamente di carattere temporalesco.

Fauna

Le caratteristiche del territorio, a prevalenza lacustre, incidono sulla tipologia di fauna che si può trovare in Minnesota. Gli uccelli come cigni, anatre, oche, pellicani e gabbiani sono quindi i più diffusi fra i volatili. Tra i grandi mammiferi spiccano quindi gli alci e i cervi, oltre a predatori come orso nero, lupo grigio, volpe e lince canadese. Tra i rettili troviamo la tartaruga azzannatrice, oltre a alcune specie di serpenti, mentre proprio per le caratteristiche del territorio abbondano anfibi e pesci di molte razze diverse.

Storia

La storia del Minnesota inizia migliaia di anni fa: vicino a Brown Valley (non lontano dal confine con il South Dakota) sono stati trovati resti umani di 9000 anni fa. Le tribù dei popoli nativi americani oggi conosciute, primo tra tutti il popolo Dakota, arrivarono in queste terre nel periodo tra 5000 e 2500 anni fa. Alla fine del 1650 arrivarono i primi esploratori europei, i francesi Pierre Esprit Radisson e Médard des Groseilliers, che per primi incontrarono i Dakota. Nel 1671 la Francia firmò un trattato con alcune tribù per consentire il commercio di pellicce, che un poco alla volta crebbe di intensità. Mentre il commercio di pellicce cresceva e venivano fondate compagnie che gestivano questa attività sempre più redditizia, nel corso del 1700 il territorio dell’attuale Minnesota veniva attraversato regolarmente anche da coloro che andavano alla ricerca del Passaggio a nord-ovest.

Dal 1762 al 1802 buona parte dell’attuale Minnesota rientrò nei confini della Louisiana spagnola. Poi, dopo la fine della Guerra d’indipendenza americana, la zona ad est del fiume Mississippi entrò nel territorio degli Stati Uniti. L’area ad ovest del fiume, invece, divenne statunitense con l’acquisto della Louisiana. Ci vollero molti anni perché il Minnesota arrivasse ad avere i confini attuali; prima infatti era suddiviso tra diversi territori. Dal 1812 al 1821 era in buona parte nel Territorio del Missouri, poi arrivarono rispettivamente i Territori del Michigan, del Wisconsin e dell’Iowa. Solo nel 1849 venne ufficialmente formato il Territorio del Minnesota, undici anni prima che entrasse a far parte, come stato, degli USA. La seconda metà dell’Ottocento fu segnata dalla Guerra del Dakota, innescata nel 1862 da Little Crow III, un capo indiano che non intendeva sottostare alla reclusione del suo popolo nelle riserve. Dopo che la guerra fu vinta dai coloni, il governatore Alexander Ramsey dichiarò che i Sioux dovessero essere sterminati o cacciati per sempre dal Minnesota, mettendo una taglia sulle teste dei nativi. Ciò provocò ovviamente un esodo massiccio delle tribù native.

Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, cominciarono a svilupparsi notevolmente le attività di disboscamento ed agricole. In parallelo, crebbe molto la rete ferroviaria, che con il trasporto del legname sui fiumi costituiva il mezzo commerciale per eccellenza. Aumentò anche la produzione di grano quando si iniziò a sfruttare la forza delle cascate di Sant’Antonio per i mulini. La scoperta di giacimenti di ferro nel nord dello stato nel 1880 diede il via anche ad uno sviluppo industriale, che attirò un numero sempre crescente di persone dalle campagne verso le città. Se la Grande Depressione causò anche qui licenziamenti e disordini sindacali, il periodo successivo alla Seconda guerra mondiale diede un nuovo slancio all’economia, in particolare del settore agricolo, grazie a nuove tecnologie che aumentarono la produttività. Le piccole attività agricole vennero trasformate in una grande industria con produzioni massive.

Economia

L’economia del Minnesota è basata principalmente sull’agricoltura, in particolare di mais, grano e altri cereali. La silvicoltura e la conseguente lavorazione del legno restano attività di rilievo, sebbene la quantità di terreno boschivo sia diminuito nel corso del tempo proprio per lo sfruttamento massivo e l’intensificazione dell’agricoltura.

Tra le aziende più importanti dello stato risalta la 3M (Minnesota Mining and Manufacturing Company), nata come produttrice di carta vetrata e diventata poi leader mondiale nei prodotti come nastro adesivo, pellicole, resine e similari. Molto sviluppato anche il settore dell’informatica e quello di aziende che producono piccoli mezzi di trasporto come ATV (quad) e motoslitte.

Sport

Il Minnesota è uno stato in cui sono molto sviluppati gli sport all’aria aperta, in particolare la caccia, la pesca e gli sport legati alle aree lacustri, come la canoa e il kayak. Tra le attività più particolari da fare in Minnesota c’è la pesca su ghiaccio, praticata in inverno. Nei mesi freddi non mancano tutti gli sport sulla neve e sul ghiaccio, dallo sci in tutte le sue varianti fino al pattinaggio e all’hockey. Non è un caso che gli atleti di sport come il curling e soprattutto l’hockey su ghiaccio eccellano nei giochi olimpici. Proprio in Minnesota si trova la United States Hockey Hall of Fame, nella cittadina di Eveleth.

Oltre all’hockey, anche altri sport di squadra sono praticati a diversi livelli. Le squadre più importanti sono i Minnesota United FC per il calcio, i Minneapolis Lakers per il basket, i Minnesota Twins per il baseball e i Minnesota Vikings per il football americano.

Mappa del Minnesota

Turismo in Minnesota

Il turismo in Minnesota è per la maggior parte interno: la regione dei laghi attira visitatori dagli stati limitrofi che cercano natura e attività all’aria aperta. Fra i vari luoghi dove praticare queste attività, la più vasta è la Boundary Waters Canoe Area Wilderness. Troviamo inoltre 1 National Park – il Voyaugeurs, situato al confine col Canada e visitabile solo in barca, completamente immersi nella natura – e 2 National MonumentGrand Portage e Pipestone – e 75 State Park.

Tra le meraviglie naturalistiche di questo stato non c’è solo l’immenso reticolo di laghi e aree umide che crea un habitat unico per molte specie animali, ma anche cascate come le Pigeon River High Falls e la Devil’s Kettle, o grotte come la Niagara Cave. Lungo il lago superiore si trova anche uno dei punti panoramici da non perdere nello stato, lo Split Rock Lighthouse, quello che secondo molti è uno dei fari più fotografati d’America.  

Le città più visitate sono senza dubbio Saint Paul e Minneapolis, conosciute anche come Twin Cities, che rappresentano una delle soste privilegiate per chi è in cerca di tappe cittadine durante un viaggio nel Mid-West. Interessante anche la cittadina di Duluth, sulle coste del Lake Superior, e Hibbing, entrambe importanti per la biografia di Bob Dylan. Proprio in questo piccolo agglomerato di 17.000 abitanti venne fondata la Greyhound Lines (la famosa linea di autobus americana), di cui esiste anche un museo, ma che oggi ha la sede principale a Dallas, in Texas.

Aeroporti principali

L’unico grande aeroporto del Minnesota è il Minneapolis-St.Paul International / Wold-Chamberlain Airport, che serve la grande area metropolitana dello stato. Offre alcuni voli diretti con l’Europa – in particolare con Francoforte, Parigi, Londra, Amsterdam e Reykjavik – ma spesso è più conveniente arrivarvi facendo scalo in un aeroporto della East Coast.

Come muoversi in Minnesota

La rete stradale del Minnesota è sviluppata soprattutto al sud, dove si concentra il grosso della popolazione e dove la presenza di laghi e zone umide è nettamente inferiore rispetto alla metà settentrionale dello stato. L’autostrada principale che attraversa lo stato è la I-94, che dalla metropoli di Minneapolis va rispettivamente verso sud-est in Wisconsin e verso nord-ovest fino a Fargo, in North Dakota. La metropoli è attraversata anche dalla I-35, che parte dalla costa del Lake Superior, passa da Minneapolis e prosegue verso sud fino ad entrare in Iowa. Per muoversi da est ad ovest nella zona meridionale la direttrice di riferimento è la I-90, che corre poco distante dal confine meridionale passando nei pressi di Rochester.

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