Idaho

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Poco conosciuto e non molto visitato, l’Idaho è uno degli stati più incontaminati d’America e proprio in questa sua bellezza primordiale si nasconde il suo principale fascino. Scordatevi le metropoli e la modernità, la principale ragione per visitare questo stato sta nelle sue bellezze naturali. 

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Idaho (USA): informazioni sullo Stato

L'Idaho in breve...
  • Coordinate: 45°N 115°W
  • Estensione: 216.443 km2
  • Popolazione: 1.839.106
  • Densità: 8.33/km2
  • Nome degli abitanti: Idahoan
  • Lingua ufficiale e lingue parlate: Inglese
  • Fuso orario: l’Idaho segue due fusi orari. L’area meridionale, che costituisce la parte più ampia dello stato, segue il fuso UTC-07 (che diventa UTC-06 in estate con l’ora legale), mentre la zona settentrionale conosciuta come Panhandle, segue il fuso UTC-08 (in estate UTC-07). Considerando che l’Italia si trova a UTC+01 (UTC+02 in estate con l’ora legale), ci sono 8 ore di differenza di fuso orario con l’Idaho e 7 con la regione Panhandle
  • Data di annessione agli Stati Uniti: 3 luglio 1890
  • Soprannome: The Gem State
  • Origine del Nome: parola inventata dal politico George M. Willing
  • Motto: Esto perpetua
  • Inno: Here we have Idaho
  • Capitale: Boise
  • Città più grande: Boise
  • Altre città importanti: Meridian, Nampa, Idaho Falls
  • Numero delle Contee: 44
  • Numero Comuni: 201
  • Stati confinanti: l’Idaho confina a ovest con Washington State e Oregon, a sud con Nevada e Utah, a est con Montana e Wyoming. Confina inoltre con il Canada nel breve tratto settentrionale.
  • Monte più alto: Borah Peak (3861 m)
  • Isole più importanti: L’Idaho non ha isole, tranne la Rock Island situata nel lago alpino Rock Island Lake.
  • Parchi Nazionali: una piccola parte di Yellowstone National Park (condiviso con Wyoming e Montana).

Etimologia del nome, motto, soprannome

Il nome dell’Idaho non ha un’origine storica, come accade per la maggior parte degli altri stati, ma è in effetti stato inventato. Quando il Congresso degli Stati Uniti stava considerando di organizzare un nuovo territorio in quest’area, giunse la proposta di questo nome dal politico George M. Willing, che fingeva di essere un delegato non riconosciuto del Jefferson Territory, un territorio non ufficiale. Affermò che questo nome derivava dalla lingua della tribù Shoshone e che significava “il sole viene dalle montagne” o “gemma delle montagne”.

In seguitò però confessò di averlo coniato ispirandosi ad una bambina di nome Ida. Trattandosi di un nome inventato, il Congresso nominò l’area Territorio del Colorado, ma nel frattempo una città aveva già acquisito questo nome: Idaho Springs (nell’attuale Colorado). In parallelo, sul fiume Columbia venne varato un piroscafo di nome Idaho e nel territorio orientale di Washington venne creata la contea dell’Idaho. A partire da questa contea venne creato l’omonimo territorio, che poi divenne l’attuale stato.

Esto perpetua, la locuzione latina che significa “sia perpetuo”, è il motto dell’Idaho. Sono parole che il teologo e matematico Paolo Sarpi pronunciò prima di morire, parlando della sua Repubblica di Venezia e augurandole di vivere per sempre. Fu inserito sul sigillo dell’Idaho dalla pittrice e designer Emma Edwards Green.

Il soprannome The Gem State è dovuto al significato che si credeva avesse la parola Idaho, “Gemma delle montagne”. Un altro soprannome, meno romantico ma più realistico, è The Potato State, legato alla produzione di patate molto diffusa in questo stato.

Geografia

Il paesaggio aspro di una delle maggiori aree naturali incontaminate degli Stati Uniti è ciò che caratterizza buona parte dell’Idaho. Uno stato montuoso, ricco di paesaggi mozzafiato da un lato e risorse naturali dall’altro. Qui le cime innevate dei monti fanno da cornice a grandi distese di foreste dove la natura è ancora padrona.

Estensione e regioni che caratterizzano l’Idaho

L’Idaho ha un’estensione di 216.443 km2 ed è il 14° stato americano per superficie. Lo si può suddividere in tre grandi regioni. Il nord, conosciuto come Idaho Panhandle, è un’area isolata dal resto dello stato non solo per la distanza, ma soprattutto per la presenza delle catene montuose che lo separano dalla parte meridionale e più popolosa. Si trova quindi ad essere più collegato con alcune località dell’Oregon che con il resto dell’Idaho.

Al centro dello stato c’è l’area delle Montagne Rocciose. In verità la grande catena è presente in tutto lo stato, ma è nella parte centrale, al confine con il Montana, che si trovano i principali massicci montuosi. Infine a sud si trova la grande pianura dello Snake River, che si sviluppa da est ad ovest e che ospita anche la maggior parte della popolazione dello stato. La zona occidentale della valle è quella dove la pianura è più ampia e fertile, qui infatti si è sviluppata la popolosa area metropolitana di Boise.

Caratteristiche del territorio

Le Rocky Mountains, con le diverse catene montuose che compongono questa macro-catena, attraversano l’Idaho da nord a sud e sono protagoniste indiscusse del suo territorio, che risulta quindi essere in buona parte montuoso.

L’eccezione la fa la grande pianura creata dal corso dello Snake River. Il fiume nasce in Wyoming ed attraversa da est a ovest tutto l’Idaho meridionale, dando origine ad una valle che si allarga mano a mano che ci si avvicina al confine con l’Oregon. Svoltando poi verso nord, fa da confine fra Idaho e Oregon ed entra nello stato di Washington. Qui, nel settentrionale Idaho Panhandle, il fiume dà vita ad un’altra pianura condivisa con lo stato di Washington.

Monti, laghi e fiumi più importanti

Ci sono ben 34 cime che superano i 3000 metri d’altitudine: la principale è il Borah Peak (3861 m), seguita dal Leatherman Peak (3729 m) e dal Diamond Peak (3719 m). Sebbene si possa parlare di un’unica grande catena montuosa, le Rocky Mountains, questa è suddivisa a sua volta in diverse sotto-catene. Quelle che ospitano le vette più importanti sono il Lost River Range, il Lemhi Range, le Pioneer Mountains e le White Cloud Mountains.

Il più grande lago dell’Idaho è il Lake Pend Oreille, che ha una superficie di 383 km2 e una profondità di oltre 300 metri. Si trova nell’estremo nord dello stato, dove sono situati anche diversi altri laghi. Fra questi, il Lake Coeur d’Alene (129 km2) e il Priest Lake (105 km2). Nel sud dello stato è invece importante il Bear Lake, che ha una superficie di 282 km2, ma è condiviso con lo Utah.

Il fiume più importante dello stato è lo Snake River, che è anche il più grande affluente del Columbia River. Nasce in Wyoming e termina il suo percorso nello stato di Washington, ma la stragrande maggioranza del suo percorso si svolge in Idaho (o facendo da confine fra Idaho e Oregon). Lungo il suo corso, si arricchisce dell’acqua di numerosi affluenti, tutti di breve percorrenza, che scendono dalle montagne. Un altro fiume importante è il Bear River, che nasce in Utah e sfocia sempre in Utah (nel Grande lago salato), ma scorre prima verso nord passando in Wyoming, entra poi in Idaho dove attraversa Idaho Falls e svolta verso sud rientrando poi in Utah.

Capitale e città principali

Boise è la capitale e anche città più popolosa dello stato. Conta circa 240.000 abitanti ed è situata nell’area occidentale dello stato. Le altre due grandi città, Meridian (126.000 abitanti) e Nampa (104.000 abitanti) fanno entrambe parte della grande area metropolitana di Boise. In effetti, è proprio in questa valle che si concentra il grosso della popolazione dello stato.

Le uniche città di rilievo fuori da quest’area sono Idaho Falls (66.500 abitanti) e Pocatello (57.000 abitanti), situate nel sud-est dello stato, e Coeur d’Alene (57.000 abitanti) situata nell’estremità nord.

Clima

Nonostante la sua latitudine, l’Idaho non presenta un clima così rigido come si potrebbe pensare. Trovandosi ad ovest delle Montagne Rocciose, ha un clima in parte mitigato dall’Oceano Pacifico, sebbene la costa disti oltre 500 chilometri. Lo si nota soprattutto in inverno, quando le temperature non scendono così tanto come accade negli stati confinanti immediatamente ad est. Proprio l’influenza oceanica porta a precipitazioni abbondanti in inverno, che nell’area del Panhandle danno vita alla foresta pluviale temperata del Nord America.

Prendendo la capitale Boise come riferimento, le temperature in inverno raggiungono in media minime di -5° e massime di 3°. In estate invece si trovano minime di 15° e massime di 33°. Come si può notare quindi, l’escursione termica giorno-notte è più evidente nei mesi caldi, mentre in inverno l’azione mitigatrice dell’oceano svolge il suo dovere mantenendo le temperature abbastanza stabili.

Fauna

Le vaste aree incontaminate dell’Idaho ospitano un gran numero di animali selvatici. I protagonisti sono i grandi mammiferi come l’orso grizzly, il lupo grigio, il caribù dei boschi, il bighorn, il ghiottone e la lince nordamericana. Nel sud dello stato ci sono anche i bisonti e fra gli animali addomesticati c’è il particolare cavallo Appaloosa, tipico di queste terre.

Il falco pellegrino è il più rilevante fra gli uccelli che popolano i cieli di questo stato, mentre fra i rettili è importante sottolineare la presenza del serpente a sonagli del Great Basin. Nei fiumi montani e nei numerosi laghi troviamo invece una grande varietà di pesci, in particolare la trota iridea golarossa.

Storia

Da quanto emerso grazie agli scavi della Wilson Butte Cave (nella zona di Twin Falls) e a Cooper’s Ferry (vicino a Cottonwood), pare che il territorio dell’attuale Idaho sia stato abitato fin da circa 15.000 anni fa. Fra i popoli nativi che hanno vissuto qui, i principali sono i Nez Percé e gli Shoshone.

I principali capitoli di storia dell’Idaho iniziano nella seconda metà del 1800, quando venne rivendicato sia dagli Stati Uniti sia dalla Gran Bretagna. Gli USA ne ottennero la giurisdizione nel 1846, sotto il governo provvisorio dell’Oregon. Nel 1849 l’Oregon divenne uno stato e il territorio dell’Idaho (che comprendeva gli attuali Idaho e Montana oltre a buona parte del Wyoming) fu creato solo 4 anni dopo: in questo lasso di tempo le terre dell’attuale Idaho furono divise sotto le giurisdizioni di Oregon, Washington e Dakota. La statualità dell’Idaho arrivò nel 1890, dopo anni difficili dal punto di vista amministrativo. Fra le situazioni di maggiore criticità, ci fu quella riguardante la privazione dei diritti civili dei poligami mormoni.

Il Novecento fu un secolo difficile, con l’economia in bilico: l’Idaho fu fra gli stati maggiormente colpiti dalla Grande Depressione e i prezzi dei raccolti (in particolare le patate) crollarono drasticamente. Questa situazione portò però ad una diversificazione dell’economia per migliorare la situazione e negli ultimi anni il settore tecnologico si è sviluppato notevolmente.

Economia

L’economia locale si è storicamente basata sull’estrazione mineraria, la lavorazione del legname e la produzione di patate, che gli ha valso il soprannome di Potato State. Nel settore alimentare, un’altra industria importante è quella della produzione di formaggio: nella città di Gooding si trova la più grande fabbrica al mondo di formaggio in botte.

Il turismo è abbastanza rilevante, considerando che in generale gli stati del centro-nord non sono fra quelli più visitati della federazione. Ma soprattutto negli ultimi anni si sono sviluppate le industrie di prodotti chimici e la produzione di macchinari elettronici e tecnologici. Questo settore oggi vale il 25% delle entrate economiche dell’Idaho.

Sport

Le squadre più importanti d’America non sono in Idaho, ma qui si trovano comunque alcune squadre di buon livello. Per il football americano troviamo i Boise State Broncos, gli Idaho Vandals e gli Idaho State Bengals; per il baseball i Boise Hawks e gli Idaho Falls Chukars; per l’hokey su ghiaccio gli Idaho Steelheads.

L’Idaho è però importante soprattutto per gli sport invernali in montagna: proprio qui è stato creato il primo resort americano dedicato allo sci e nel 1936 è stata installata la prima seggiovia del mondo.

Mappa dell’Idaho

Turismo in Idaho

Il turismo in Idaho è principalmente di due tipi: quello naturalistico, rivolto verso i parchi e le aree naturali, e quello sportivo che in inverno attira molte persone verso gli impianti sciistici.

L’unico National Park presente, sebbene in minima parte, è lo Yellowstone, condiviso con Montana e Wyoming. Ci sono però 2 National Monument – Hagerman Fossil Beds e Craters of the Moon – e 30 State Park, fra cui spiccano Castle Rocks, Bruneau Dunes e Thousand Springs. Ma le meraviglie naturali non finiscono qui: ci sono gole come il Black Magic Canyon e cascate come le maestose Mesa Falls e le Shoshone Falls, soprannominate le Niagara Falls del West.

Aeroporti principali

Il Boise Airport è lo scalo principale dello stato, ma non offre voli diretti dall’Europa. Pertanto per arrivare in Idaho direttamente in aereo è necessario fare almeno uno scalo in un’altra città americana.  In ogni caso, chi si reca in Idaho lo fa solitamente compiendo un viaggio fra i diversi stati del Great American West e delle Montagne Rocciose, pertanto si consiglia di far riferimento agli aeroporti di Salt Lake City in Utah e Denver in Colorado, che offrono un maggior numero di voli con migliori connessioni e prezzi più abbordabili.

Per i voli interni, oltre allo scalo di Boise sono abbastanza rilevanti anche il Friedman Memorial Airport di Hailey e l’Idaho Falls Regional Airport di Idaho Falls.

Come muoversi in Idaho

La principale direttrice stradale che attraversa l’Idaho è la I-84: entra da ovest dall’Oregon, tocca alcune delle principali città, fra cui la capitale Boise, ed esce da sud in Utah. Nell’area orientale invece, lo stato è attraversato dalla I-15 che corre da nord a sud, entrando dal Montana ed uscendo in Utah, attraversando Idaho Falls. Lo stretto territorio settentrionale è attraversato da est ad ovest dalla I-90, che si rivela però soprattutto un modo utile per passare rapidamente da Montana ad Oregon e viceversa. Per gli spostamenti nord-sud all’interno dello stato la strada di riferimento è la US-95.

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Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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