Il Montana, parte del Great American West, è uno degli stati più affascinanti dal punto di vista naturalistico. Qui sorgono parchi dalla bellezza stupefacente, alte montagne e laghi cristallini. Sfrecciando lungo le strade del Big Sky Country attraverserete infiniti pascoli, storiche città western e alcune cittadine caratteristiche. Ecco alcune informazioni generali e consigli specifici per visitare questo stato.
Indice
- Galleria fotografica
- Montana (USA): informazioni generali
- Mappa del Montana
- Turismo in Montana
- Itinerari e consigli per visitare il Montana
- Tippet Rise Art Center in Montana, dove l’arte incontra il paesaggio
- Cosa vedere in Montana: le attrazioni del Big Sky Country
- Makoshika State Park: sulle orme dei dinosauri in Montana
- Going to the Sun Road: la spettacolare strada panoramica del Parco Glacier
- Helena: sulle tracce della corsa all’oro nella capitale del Montana
- Bighorn Canyon: scorci mozzafiato fra Montana e Wyoming
- In viaggio da Las Vegas a Yellowstone: itinerario on the road consigliato
- West Yellowstone: consigli sulle attrazioni meno conosciute alle porte del grande parco
- Virginia City e Nevada City: alla scoperta del Far West in Montana
- Viaggio in Montana on the road: il Vigilante Trail da Yellowstone a Glacier
- Dove dormire a Yellowstone: hotel e alloggi nel parco e nelle città vicine
- Bannack: la ghost town nel cuore dello Stato del Montana
- Parco di Yellowstone: cosa visitare e come pianificare un tour
- Glacier National Park: cosa vedere e come visitarlo
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Montana (USA): informazioni generali
Etimologia del nome, motto, soprannome
Il nome dello stato deriva dalla parola spagnola montaña (montagna) ed è dovuto alla conformazione prevalentemente montuosa del suo territorio, in particolare l’area occidentale. Venne proposto come nome nel 1864, quando l’area venne separata dal territorio dell’Idaho.
Il motto Oro y plata significa “oro e argento” in spagnolo ed è un tributo alla storia mineraria del Montana, in particolare al periodo della corsa all’oro. Per lo stesso motivo porta il soprannome di Treasure State (stato del tesoro). L’altro soprannome, Big Sky Country (paese del grande cielo), si deve invece all’abbondanza di spazi aperti e natura selvaggia.
Geografia
Il Montana è uno degli stati montuosi degli USA occidentali e si trova nel nord della federazione, al confine con il Canada. Viene attraversato dal continental divide, la linea di spartiacque che divide il continente nordamericano in due parti: ad ovest i fiumi che sfociano nel Pacifico, ad est quelli che sfociano nell’Atlantico.
Estensione e regioni che caratterizzano il Montana
Con una superficie di 380.800 km2, il Montana è il quarto stato più esteso degli USA dopo Alaska, Texas e California ed è il più grande stato senza sbocco sul mare.
Lo si può facilmente dividere in due macro regioni: quella delle montagne che si estende nella metà occidentale e quella delle pianure che si estende nella metà orientale. L’area montuosa dello stato è a sua volta suddivisa in diverse catene montuose, che si possono quasi tutte includere nella macro-catena delle Montagne Rocciose.
A loro volta queste aree possono essere divise in regioni più piccole. Le pianure orientali sono per lo più incontaminate a nord, mentre nella metà meridionale sono occupate dai ranch e dedicate all’allevamento. L’area montuosa occidentale è invece caratterizzata a nord dal Glacier Country, una zona boschiva con splendidi laghi e panorami mozzafiato, e a sud dalla regione di Yellowstone con l’accesso al famoso parco naturale (che si sviluppa per lo più nel vicino Wyoming) e all’area più storica dello stato, dove troviamo antichi insediamenti e ghost town.
Caratteristiche del territorio
Il territorio del montana presenta caratteristiche ben distinte a seconda delle due principali regioni. Le centinaia di gruppi montuosi che compongono questa parte di Rocky Mountains raggiungono altitudini notevoli e di conseguenza presentano anche territori impervi.
La grande pianura orientale è creata dal bacino del Missouri, uno dei principali fiumi statunitensi e più grande immissario del Mississippi. La zona più settentrionale è una delle aree naturali ancora più incontaminate degli Stati Uniti.
Monti, laghi e fiumi più importanti
Il Montana conta ben 43 cime che superano i 3000 metri d’altitudine. Il più alto è il Granite Peak (3903 m), situato nelle Beartooth Mountains, ma le tre cime che seguono – Mount Wood (3860 m), Castle Mountain (3846 m) e Tumble Mountain (3453 m) – sono tutte nella Absaroka Range. Tutte fanno comunque parte della macro-catena delle Montagne Rocciose.
Il più grande lago naturale del Montana è il Flathead Lake, che con una superficie di oltre 510 km2 è anche il più grande lago naturale degli Stati Uniti occidentali. Viene però superato da un lago artificiale, il Fort Peck Lake: una enorme riserva idrica con una superficie di quasi 992 km2. Fra i numerosi laghi di montagna, il più iconico è senza dubbio il Lake McDonald del parco Glacier, un lago di origine glaciale inserito in un contesto naturale di grande pregio paesaggistico e per questo divenuto una grane meta turistica.
La maggior parte dei fiumi in Montana scorrono verso est, considerando anche che le montagne sono situate per lo più nella parte occidentale dello stato. Fra questi il principale è il Missouri, seguito da alcuni dei suoi affluenti come il Milk River e lo Yellowstone River. Fra i fiumi che scorrono verso ovest, invece, il più importante è il Kootenai River.
Capitale e città principali
La capitale del Montana è Helena, una cittadina di nemmeno 33.000 abitanti ai piedi delle montagne, nata per la corsa all’oro. La più popolosa è invece Billings, una città di circa 120.000 abitanti nel centro-sud dello stato, lungo lo Yellowstone River. Billings è anche l’unica città dello stato ad avere una popolazione abbastanza rilevante: le quattro che si classificano fra Billings ed Helena in quanto a popolazione sono Missoula (75.000 abitanti), Great Falls (61.000 abitanti), Bozeman (56.500 abitanti), e Butte (34.700 abitanti).
Clima
Il clima in Montana si differenzia in base alla zona. Le pianure e colline dell’area orientale presentano un clima semi arido, mentre nell’area montuosa le temperature e precipitazioni variano ovviamente in base all’altitudine. La zona più mite è la striscia sottile al confine con l’Idaho, dove riesce ad arrivare l’aria mitigata dell’Oceano Pacifico.
Prendendo come riferimento la città principale, Billings, dobbiamo considerare che in estate si ha una temperatura media che vede massime di 32° e minime di 15°, mentre in inverno si registrano in media massime di 4° e minime di -9°. La città più calda è solitamente Great Falls, che ha massime di 34° a luglio, mentre la più fredda in inverno è Butte con minime sui -15°.
Fauna
La fauna selvatica è abbastanza varia, grazie anche alle ampie aree di territorio ancora selvaggio. Non è un caso che il Montana ospiti la più ampia popolazione di orsi grizzly degli Stati Uniti dopo l’Alaska. Ma oltre al feroce plantigrado, ci sono anche altri grandi mammiferi fra cui alce, cervo mulo, antilope americana, bighorn e lupo grigio.
Abbondano gli uccelli, con 427 specie diverse, grazie soprattutto alla varietà di territori montuosi. Vi si trovano anche cinque specie a rischio estinzione: due uccelli (la gru convulsa e la sterna minore), due pesci (lo storione bianco e lo storione pallido) e un mammifero (il furetto dai piedi neri).
Storia
La storia di queste terre inizia migliaia di anni fa, quando le prime popolazioni indigene iniziarono ad abitarle. Fra le numerose tribù che si sono alternate nell’attuale Montana, ci sono i Crow, i Cheyenne, i Piedi Neri, gli Assiniboine, i Gros Ventre, i Kootenai e i Salish, ma oltre a questi vissero qui anche altre tribù minori e molte altre vi transitarono spostandosi da e verso altre aree.
Tutta l’area ad est del continental divide, quindi principalmente il vasto bacino del Missouri, rientrava nel contratto d’acquisto della Louisiana, con il quale gli Stati Uniti acquisirono dai Francesi un vastissimo territorio, allora conosciuto come Louisiana Francese, che si estendeva dall’attuale Louisiana fino al confine col Canada e seguiva ad ovest tutta la linea di spartiacque (quindi tagliava a metà gli attuali Wyoming e Colorado, una parte del New Mexico e il nord del Texas), e ad est una parte di North Dakota e Minnesota e l’attuale confine orientale di Iowa, Missouri ed Arkansas.
Nei decenni successivi, i commercianti europei, canadesi e statunitensi venivano qui per portare avanti un fruttuoso commercio di pellicce con le tribù indigene. Ma in alcuni casi scoppiarono dei conflitti fra gli stranieri, in particolare statunitensi, ed alcuni degli indigeni, soprattutto la tribù dei Piedi Neri.
Nel 1852 venne scoperto l’oro a Gold Creek e negli anni successivi partì la corsa all’oro verso questa terra. Alla fine dell’Ottocento invece l’estrazione dell’argento divenne ancora più importante.
Il Montana divenne un territorio degli Stati Uniti nel 1864, dopo essere stato sotto il territorio dell’Oregon, di Washington e del Dakota. Da quando la ferrovia raggiunse il Montana nel 1881, da un lato aumentarono le possibilità economiche, dall’altro aumentarono le tensioni con le tribù dei nativi. Il Montana divenne uno stato dell’Unione l’8 novembre 1889, dopo una lunga trafila politica e burocratica che vide la presentazione di tre diverse convenzioni costituzionali fra il 1884 e il 1889.
Nella Prima guerra mondiale, gli abitanti del Montana furono fra quelli che più si opposero all’entrata in guerra degli USA, ma dopo un periodo di crisi economica, in tanti si arruolarono da qui durante la Seconda guerra mondiale (circa il 10% della popolazione dello stato) per sfuggire alla povera economia locale.
Economia
Il Montana non ha un’economia fruttuosa ed è fra gli ultimi stati USA per PIL. I principali settori industriali sono quelli legati all’estrazione mineraria e alla produzione di legname, che si affiancano all’allevamento del bestiame. Negli ultimi decenni il settore turistico si è sviluppato abbastanza da essere rilevante per l’economia locale. Si tratta in particolare di turismo ambientale, diretto verso i parchi naturali delle aree montuose.
Sport
Vista anche la scarsa popolazione, il Montana non vanta grandi eccellenze in ambito sportivo e non ci sono squadre nelle major league. Fra gli sport più diffusi e con la più lunga tradizione, c’è il baseball, di cui si conta un buon numero di squadre nelle leghe minori. Vista la vasta presenza di montagne, sono però diffuse la caccia e pesca sportive, oltre agli sport invernali sulla neve, in particolare sci, alpinismo e sci di fondo.
Mappa del Montana
Turismo in Montana
In Montana il turismo è quasi esclusivamente di tipo naturalistico. Le due attrattive principali sono i 2 National Park: il Glacier e lo Yellowstone, anche se quest’ultimo è condiviso con l’Idaho e soprattutto con il Wyoming che ne ospita l’area più ampia. Ci sono inoltre 3 National Monument – Little Bighorn Battlefield, Pompeyes Pillar e Upper Missouri River Breaks – e ben 55 State Park, fra cui Makoshika e Lewis & Clark Caverns.
Non mancano altre aree di interesse che attirano ogni anno numerosi visitatori, come gli splendidi laghi montani o le sorgenti del fiume Missouri; meritano poi di essere menzionati la famosa strada panoramica Beartooth Highway, città western come Bannack, Nevada City e Virginia City, bellezze naturali come Bighorn Canyon e Big Sky, la più grande zona sciistica degli Stati Uniti. Per una panoramica più esaustiva potete leggere il nostro articolo su cosa vedere in Montana.
Aeroporti principali
L’aeroporto più importante del Montana è il Bozeman Yellowstone International Airport, che è anche lo scalo di riferimento per chi intende recarsi al famoso parco nazionale dal lato del Montana. Altri aeroporti importanti sono il Billings Logan International Airport e il Missoula Montana Airport. Se ci si sposta in Montana da una città americana, questi sono i tre scali dove è più facile trovare voli a buon prezzo.
Bisogna però considerare che nessun aeroporto di questo stato è servito da voli diretti dall’Europa. Pertanto se si sta programmando un viaggio itinerante in questa zona il consiglio è quello di cercare i voli per Denver (Colorado) o Salt Lake City (Utah) se si vuole viaggiare attraverso gli USA centrali, o magari su Seattle per fare un viaggio fra gli stati del nord.
Come muoversi in Montana
La rete stradale del Montana è sviluppata soprattutto a sud, che è anche l’area più popolata. La strada più importante dello stato è la I-90, che lo attraversa da sud-est a nord-ovest, collegando il Wyoming (da cui entra a sud di Billings) con l’Idaho. Proprio su questa strada sorgono sia Billings sia altri centri abitati come Missoula, Butte e Bozeman.
La I-15 divide invece lo stato da nord a sud. Corre lungo il confine delle montagne e collega il Canada all’Idaho vicino al confine con il Wyoming, incrociando la I-90 a Butte. Billings è invece collegata al North Dakota con un’altra interstate, la I-94.
Nel nord, la strada di riferimento è la US-2, che attraversa tutto lo stato da est a ovest, poco a sud del confine canadese.