Quartiere “genuino” di New York, l’East Village è una delle zone più artistiche della Grande Mela, ricca di graffiti, locali alla moda, negozi vintage, templi della musica. E’ qui che nacque il punk rock americano ed è sempre qui che una leggenda della musica, Madonna, mosse i primi passi.
Musica, ma non solo. L’East Village è stato anche fucina di poeti, artisti bohémienne, registi e attori appartenenti alla corrente avanguardista, personaggi che in un modo o nell’altro ne hanno celebrato la bellezza e l’unicità raccontandone le peculiarità in film, dipinti, storie. Insolito mix di tradizione e modernità, vivace vita notturna e locali in cui ascoltare tutti i generi musicali, questo quartiere merita di essere visitato. Con calma.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Situato in Downtown Manhattan, l’East Village confina con celebrati quartieri di New York come Greenwich Village, NoHo e Lower East Side. L’aria più vivace e interessante è quella compresa fra il Tompkins Square Park e Bowery, la strada che segna il confine con NoHo. La zona est è conosciuta anche come Alphabet City per il nome delle Avenue identificate tutte con lettere dell’alfabeto e non più con numeri.
Per raggiungere l’area considerate che le fermate migliori sono adatte anche per arrivare a NoHo:
- Astor Place (linea verde 4 e 6)
- 3 Avenue (linea grigia L)
Vi ricordo di leggere la nostra guida su come usare la metro a New York.
Cosa fare e vedere
Tompkins Square Park
Uno dei molti polmoni verdi di New York, questo parco è situato nel cuore dell’East Village ed è non solo un luogo in cui rilassarsi, passeggiare o far giocare i bambini, ma anche una location che ospita, su base continuativa, eventi di tutti i tipi.
Dai festival musicali (come il Charlie Parker Jazz Festival, tributo all’omonimo sassofonista che abitò proprio qui, in Avenue B.) al Wigstock Festival, appuntamento in cui i partecipanti si vestono con abiti dell’altro sesso, fino all’appuntamento agostano che celebra la sommossa avvenuta contro la polizia nel 1988, messa in atto da residenti, giornalisti, punk. A tutt’oggi, questo è uno dei parchi più “attivi” in termini di manifestazioni pubbliche, marce a sostegno dell’ambiente e dei diritti civili.
- Dove: E 10th St., East Village, New York City
St. Mark’s Place
Tratto di strada compreso tra la Third Avenue e Avenue A, St. Mark’s Place prende il nome dalla vicina St. Mark’s Church in-the-Bovery ed è uno dei luoghi più culturali e impegnati dell’East Village. Ricchissimo anche di negozi di abbigliamento, mercatini (tradizionali e dell’antiquariato), edifici storici e club che hanno fatto la storia di New York, questo luogo trasmette forza, legame con la tradizione, ma anche modernità e un tocco rivoluzionario che lo rende una sorta di “posto spirituale” in cui ognuno può rigenerarsi, riscoprirsi e rivivere atmosfere d’antan.
Punti di forza di St. Mark’s Place sono, tra gli altri, la Hamilton-Holly House, antica dimora di metà ‘800 che ospitò Alexander Hamilton, la prima New York Cooking School, fondata qui nel 1876, la prima chiesa ebraico-cristiana in America, il Club 57, uno spazio dedicato a performance artistiche e mostre in cui hanno transitato artisti del calibro di Keith Haring, e l’Holiday Cocktail Lounge, al numero 75 della via, che ha visto il passaggio di personalità come Allen Ginsberg e Frank Sinatra.
Ai numeri 96 e 98, infine, sarà possibile riconoscere gli edifici che fecero da sfondo all’album Physical Graffiti dei Led Zeppelin, la stessa ambientazione è stata anche utilizzata da Keith Richards e Mick Jagger nel video di Waiting on a Friend dei Rolling Stones.
- Dove: tra la Third Avenue e l’Avenue A, East Village, New York City.
Theatre 80
Teatro storico dell’East Village, la cui storia inizia durante il periodo proibizionistico, qui hanno avuto spazio artisti e performer di ogni genere, da Thelonious Monk a John Coltrane, da Frank Sinatra a Billy Crystal.
Divenuto successivamente anche un nightclub, il teatro ha continuato a promuovere le arti in tutte le sue forme mettendo in mostra pellicole vintage, programmando piece teatrali, tenendo concerti ed esibizioni di grandi nomi come Gloria Swanson, Joan Crawford, Kitty Carlisle. Imperdibile, quindi, una serata qui all’insegna del vintage e della storia.
- Dove: 80 St. Mark’s Place, East Village, New York City.
Museum of the American Gangster
Sito nello stesso stabile del Theatre 80, questo museo è una piccola chicca irrinunciabile dell’East Village. Due stanze appena, ma ricchissime di storia. Aperto nel 2010, il museo si trova all’interno di quello che un tempo era una rivendita di alcolici clandestina abitualmente frequentata da famigerati esponenti della mafia americana come Al Capone, Lucky Luciano e John Gotti.
Qui sono esposti documenti dell’era del proibizionismo come giornali, fotografie, lettere, oltre a cimeli appartenuti a criminali tra cui anche la maschera mortuaria di John Dillinger, bossoli rinvenuti sulla scena del crimine del Massacro di San Valentino, un proiettile di una sparatoria in cui fu coinvolto Pretty Boy Floyd. Inoltre, alla visita del museo è possibile combinare anche un tour della rivendita clandestina di alcolici. Il museo è aperto dal lunedì alla domenica dalle 13 alle 18. Il costo del biglietto d’ingresso è di 20 $.
- Dove: 80 St. Mark’s Place, East Village, New York City.
St. Mark’s Church in-the-Bowery
Seconda chiesa più antica di tutta New York, la St. Mark’s Church in-the-Bovery venne costruita nel XVII secolo e, da allora, è sempre stata un luogo di culto. Pochissimi sanno, però, che questa chiesa è anche uno dei centri culturali “non ufficiali” dell’East Village, visto che propone spunti interessanti legati alla poesia, alla danza e al teatro grazie alle partnership intraprese con diverse realtà artistiche.
Non solo artisti contemporanei, ma anche pietre miliari della storia americana hanno recitato o si sono esibiti qui: da Isadora Duncan a Allen Ginsberg fino a Martha Graham. Nella chiesa, poi, si tengono con cadenza regolare su base settimanale workshop di scrittura e conferenze. “Stranezze” a parte, comunque, la chiesa è anche un monumento molto interessante dal punto di vista architettonico, visto che combina diversi stili come quello greco, egizio e gli immancabili mattoni di colore rosso tipici degli edifici americani di fine ‘800.
- Dove: 131 E 10th St., East Village, New York City.
Grace Church
Definita “uno dei principali tesori della città di New York”, Grace Church è uno splendido esempio di architettura gotica, la cui costruzione cominciò nel 1843. Al suo interno numerose decorazioni in marmo, materiale che venne usato anche per rimpiazzare il legno che costituiva le alte guglie e bellissime finestre a mosaico che raffigurano scene dalla Bibbia e dai Vangeli.
- Dove: 421 E 11th St., East Village, New York City.
La Piccola Ucraina
Nell’East Village, come in quasi tutti i quartieri di New York, si trova un piccolo agglomerato etnico legato alla popolazione che per prima abitò l’area. Qui l’enclave in questione è legata alla popolazione di origine ucraina che, sebbene fosse numerosissima agli inizi del ‘900, così come per Little Italy oggi non è quasi più presente (o comunque in numero decisamente minore), fatta eccezione per alcuni locali tipici e negozi.
L’area che comprende quella che viene chiamata Piccola Ucraina spazia dalla 6 alla 7 St. tra la 1 e la 3 Avenue. Questa zona merita di essere visitata soprattutto per una delle sue gemme più belle: l’Ukrainian Museum. Aperto dal mercoledì alla domenica, questo polo museale espone solo arte ucraina e propone sia esposizioni permanenti che stagionali, oltre a interessanti programmi educativi per adulti e bambini.
Inoltre, sempre al suo interno, si trova un bellissimo negozio che vende libri, lenzuola, coperte, abiti e altri oggetti, anche di artigianato, provenienti dall’Ucraina. Aperto dal mercoledì alla domenica, dalle ore 11.30 alle 17, l’ingresso al museo costa 8 $ per gli adulti, 6 $ per gli over 65, mentre i bambini sotto i 12 anni entrano gratis.
- Dove: 222 East Sixth Street, (tra la 2nd & 3rd Avenue), East Village, New York City.
Shopping anticonformista
Chi ama andare in cerca di negozi dagli articoli improbabili o perlomeno eccentrici in questo quartiere troverà pane per i suoi denti. Ecco alcuni suggerimenti in proposito:
Trash and Vaudeville
E’ la Mecca di punk, rocker, hippie, ma non solo. Specializzato in moda underground e ribelle, questo negozio storico, aperto negli anni ’70, attrae non solo persone comuni, ma anche artisti e cantanti come i Ramones e Debbie Harry dei Blondie. Inutile dire che qui si trovano eccellenti pantaloni e giacche di pelle, ma anche cinture con borchie, jeans leopardati, stivali da motociclista, magliette di gruppi musicali e persino abbigliamento rock per bambini.
Il negozio è aperto dal lunedì al giovedì, dalle 12 alle 20, il venerdì dalle 11.30 alle 20.30, il sabato dalle 11.30 alle 21 e la domenica dalle 13 alle 19.30.
- Dove: 96 East 7th Street, East Village, NYC.
Search and Destroy
Considerato come un negozio punk-style, in realtà è un vero e proprio paradiso del vintage con un’ampia scelta di abiti nuovi e usati, accessori strani ed eclettici, gioielli dark e non. Un consiglio prezioso è quello di andarci, se possibile, durante il periodo di Halloween, quando i proprietari si scatenano con meraviglie di ogni tipo e per tutti i gusti. Il negozio è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 13 alle 22.
- Dove: 25 St. Mark’s Place, East Village, New York City.
Obscura Antiques & Oddities
Tutto ciò che è strano, oscuro, bizzarro da Obscura c’è e se non c’è, lo procurano. Entrando in questo negozio di antichità sembra di venire proiettati nel mondo della magia nera di Harry Potter, ma in realtà è solo un paradiso di oggetti, bambole antiche, bandiere, tagliacarte in osso, souvenir e altre stranezze provenienti da tutto il mondo. I prezzi, poi, sono molto democratici e perfetti per tutte le tasche. L’emporio è aperto tutti i giorni (lunedì-sabato dalle 12 alle 20, domenica dalle 12 alle 19).
- Dove: 207 avenue A, East Village, New York City.
PS: sapete che a New York c’è un affascinante negozio interamente dedicato a Harry Potter? Scopri di più leggendo il nostro articolo sull’Harry Potter Store di New York.
Strand Bookstore
Quasi 29 chilometri di libri nuovi, usati e rari che, tradotto in numeri, racchiude un tesoro composto da 2,5 milioni di tomi. Un vero e proprio paradiso dei lettori che possono scegliere tra rarità shakespeariane, volumi di finanza, tomi di filosofia, gemme nascoste e praticamente introvabili.
Inoltre, nella libreria c’è tutto quello che un lettore appassionato possa desiderare: dai notebook per gli appunti alle immancabili tazze per sorseggiare un buon caffè mentre si legge. Il tempio della letteratura è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 9.30 alle 22.30. Per chi fosse interessato ai libri antichi, la sezione dedicata è aperto tutti i giorni a partire dalle 18.15.
- Dove: angolo 12th Street e Broadway, al 828 di Broadway, East Village, New York City.
Spunti per un itinerario musicale
Chi ama la musica, potrà seguire un itinerario ad hoc, seguendo note leggendarie, integrando queste tappe con i molti spunti musicali già citati.
Prima tappa la casa di George e Ira Gershwin, leggendari compositori, che vissero da bambini al 91 della 2nd Avenue, tra la 5th e la 6th Street. Di per sé l’edificio non ha alcuna caratteristica particolare che lo faccia spiccare sugli altri, ma è pura magia pensare che qui due menti brillanti della musica trascorsero i primi anni della loro infanzia.
Proseguendo lungo lo spartito musicale, la seconda tappa da includere nel tour è la casa di Charlie Parker, situata al 151 di Avenue B. In questa casetta a schiera in stile gotico visse, dal 1950 al 1954, il celebre sassofonista, che all’epoca occupava l’appartamento a piano terra. Avenue B, che si trova tra la 7th e la 10th Street lungo Tompkins Square Park, ha preso in seguito il nome del suo famoso abitante, chiamandosi quindi Charlie Parker Place. Oggi, questo edificio è parte del registro dei Luoghi e Palazzi Storici nazionali.
Terza tappa imprescindibile è il Fillmore East, storico locale di Bill Graham, impresario del rock, che rimase aperto e in attività fino al 1971. Qui suonarono e si esibirono vere e proprie leggende della musica come Allman Brothers Band, Jimi Hendrix, Crosby, Stills Nash & Young, The Grateful Dead, Janis Joplin. Oggi l’edificio in stile medievale ospita appartamenti e, dunque, non è visitabile, ma merita comunque una sosta (e qualche scatto), visto che è stato uno dei templi della movida musicale e notturna della Grande Mela. Per trovarlo, recatevi sulla 2nd Avenue in prossimità della East 6th Street.
Infine, ultima ma non meno eccellente sosta è quella che comprende la sede originale del CBGB’s, famosissimo club in cui inizialmente venivano suonate note country, blues e bluegrass, ma che col tempo ospitò anche i ritmi punk. Gruppi come i Ramones e i Television erano praticamente di casa in questo club e, proprio qui, esordirono talenti come Patti Smith, Lenny Kaye e i Blondie. Va ricordato, infine, che in questo locale si esibirono anche gli italianissimi Elio e le Storie Tese in occasione del loro tour americano del 1998. Il club non è più in attività dal 2006, ma si può comunque ammirarlo dall’esterno, recandosi al 315 di Bowery Street.
Dove mangiare
Gem Spa
Anche se all’apparenza sembra solo un’edicola, in realtà Gem Spa è anche un negozio di dolci di tutti i tipi, milkshake dai mille sapori, ma non solo. Inaugurato nel lontano 1920, è aperto 24 ore su 24 ed è, secondo la tradizione locale, il luogo in cui nacque la vera crema all’uovo in stile newyorkese. Frequentato dagli esponenti della Beat Generation negli anni ’50, dagli hippie negli anni ’60, questo locale è sicuramente un must-have per chi visita l’East Village. Da non perdere!
- Dove: 131 Second Avenue, tra l’East Village e il Lower East Side Historic District, New York City.
William Barnacle Tavern
Storico locale dell’East Village, qui si può sorseggiare dell’ottimo assenzio, preparato sia in maniera bohémienne che tradizionale, oltre a diversi altri cocktail. Ottimo per un dopocena diverso dal solito, nel locale originariamente aperto durante l’epoca del Proibizionismo lavorò come cameriere anche Frank Sinatra, prima di diventare una leggenda vivente.
Molto amato da gangster come Al Capone e Hoffman, la taverna ha ancora arredi dell’epoca, come l’enorme specchio a parete che si trova dietro il bancone. Oltre a cocktail e ambienti soffusi, nel locale si possono anche visitare i tunnel che, negli anni ‘20, venivano usati per produrre alcolici illegalmente. La sola visita costa 15 $ a persona.
- Dove: 80 St. Mark’s Place, East Village, New York City.
McSorley’s Old Ale House
Aperto nel 1854, è un altro locale storico dell’East Village. Inizialmente si trattava di un posto frequentato soprattutto da lavoratori irlandesi, in cui venivano serviti formaggio e cracker, oltre all’immancabile birra della casa. Oggi vi viene ancora servita dell’ottima birra (anzi, centinaia di tipi diversi di birra), accompagnata da piatti freddi e caldi, panini e gli immancabili formaggi e cracker, come nelle migliori tradizioni.
- Dove: 15 East 7th Street, East Village, New York City.
Dove dormire
C’è una discreta quantità di alberghi nell’East Village, abbastanza ben distribuiti fra il versante ovest, non lontano da NoHo, a ridosso della Bowery e dintorni, e il versante più a est, nella zona di Alphabet City, un po’ più distante dalla metro. Per una lista completa di strutture potete consultare questi 2 link:
Per una panoramica dei quartieri migliori per dormire in città vi rimando alla nostra guida dedicata, dove trovate anche alcune strutture consigliate e alcuni consigli per risparmiare: