Grattacieli di Chicago: i più alti e i più belli da vedere

A cura di

Chicago è la città dove è nato il concetto stesso di grattacielo, con il primo edificio al mondo a superare i 10 piani e ad essere sostenuto da una struttura in acciaio. Questo precursore delle moderne e altissime torri che svettano nello skyline della città, l’Home Insurance Building del 1885, oggi non esiste più, ma Chicago ha proseguito la sua crescita in verticale e oggi è la seconda città dopo New York ad avere più grattacieli negli Stati Uniti.

Tra le centinaia di palazzi che si stagliano davanti all’azzurra linea del Lago Michigan, ce ne sono ben 137 che superano i 150 metri di altezza. Di seguito parlerò di quelli che, a mio giudizio, meritano una menzione particolare per l’altezza, lo stile architettonico o la storia che hanno alle spalle. Ovviamente, nel mare magnum dei grattacieli che possiamo trovare nella metropoli dell’Illinois, ci sono anche molti altri edifici che possono essere interessanti sotto diversi punti di vista: ad ognuno la libertà di redigere la propria lista!

Willis Tower (ex Sears Tower)

Willis Tower architettura

La Willis Tower è l’edificio più alto della città e anche il più interessante dal punto di vista turistico. Ospita infatti, ad un’altezza vertiginosa, il piano panoramico Skydeck, con i 4 balconi sporgenti in vetro dell’attrazione Ledge. Con i suoi 443 metri (527 m con le due antenne) oltre ad essere il primo grattacielo per altezza della città, è anche il secondo negli Stati Uniti dopo il One World Trade Center. A rendere questa nera torre ben distinguibile anche da lontano è la struttura che la rese un progetto all’avanguardia quando venne eretta nel 1973. Costituita di fatto da 9 elementi, come se fossero 9 grattacieli di diverse altezze uniti l’uno all’altro, è anche il secondo edificio americano (dopo il Pentagono) per superficie calpestabile.

233 South Wacker Drive (indicazioni)

875 North Michigan Avenue (ex John Hancock Center)

360-Chicago-Observation-Deck-Visita

Il grattacielo 875 North Michigan Avenue – o John Hancock Center per i nostalgici della denominazione storica – è l’altro edificio da tenere in considerazione se si vuole ammirare Chicago dall’alto. Anche qui infatti troviamo un piano panoramico, il 360 Chicago. Leggermente più basso rispetto allo Skydeck, ma per certi versi più affascinante per il panorama che offre sulla riva del Grande Lago, anche su questo vale la pena salire se ci si trova in città per la prima volta. Quando venne costruito nel 1968, era il secondo edificio più alto al mondo dopo l’Empire State Building. Oggi è stato superato da numerose torri nel mondo e anche nella stessa Chicago è sceso al quinto posto. Ciononostante, mantiene un suo valore architettonico e permane come uno degli edifici meglio riconoscibili dello skyline.

875 North Michigan Avenue (indicazioni)

Trump Tower

Trump Tower Chicago

La Trump International Hotel and Tower, sebbene sia informalmente chiamata Trump Tower, non va confusa con la Trump Tower di New York. L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, oltre al famoso edificio di Manhattan, ha infatti diversi altri grattacieli che portano il suo nome sparsi negli USA e nel mondo. Alcuni di questi sono adibiti a uffici o condomini, mentre altri hanno la funzione (almeno principale) di hotel.

Gli alberghi di Trump sono 4 e si trovano a New York City, Las Vegas, Honolulu e infine il più grandioso di tutti proprio qui a Chicago. Seconda solo alla Willis Tower per altezza, con 423 metri ed una forma che va a restringersi gradualmente salendo verso l’alto, la Trump Tower è tra gli edifici più facilmente distinguibili lungo il Riverwalk, trovandosi proprio sulla sponda del Chicago River in pieno centro.

401 North Wabash Avenue (indicazioni)

St. Regis

St Regis Chicago

Inaugurato nel 2020 con il nome di Vista Tower, il St. Regis Chicago è il terzo edificio più alto della città ed è il più alto grattacielo al mondo progettato da una donna, l’architetta Jeanne Gang. Il complesso è formato da tre torri, simili tra loro ma di diversa altezza. A rendere questo edificio ben riconoscibile fra tutti quelli del circondario è, più di ogni altra cosa, la forma ondulata. Il primo nome del grattacielo si deve al fatto che avrebbe dovuto ospitare l’hotel di lusso della catena cinese Wanda, il Wanda’s Vista, che sarebbe stato anche il primo negli USA. È poi cambiata la catena alberghiera, ma il progetto non è stato modificato: ospita 191 camere d’albergo e 393 appartamenti per la parte condominiale.

401 East Wacker Drive (indicazioni)

Tribune Tower

Tribune Tower Chicago

Completata nel 1925, la Tribune Tower è uno dei grattacieli storici della città e anche uno dei più belli. Tre anni prima dell’edificazione, il quotidiano Chicago Tribune lanciò un concorso per la nuova sede, specificando che doveva essere “l’edificio per uffici più bello e caratteristico del mondo”. Tra oltre 260 proposte, vinse la torre neogotica degli architetti newyorkesi Raymond Hood e John Mead Howells. Molti architetti di fama preferirono in verità il secondo classificato, la torre progettata dal finlandese Eliel Saarinen. Nonostante non sia stata mai costruita, quest’ultima fu di ispirazione per diversi altri grattacieli, come il Rockefeller Center. Quello che vediamo qui realizzato è invece uno degli ultimi esempi dello “stile americano perpendicolare“, iniziato nel 1913 a New York con il Woolworth Building.

Tra le caratteristiche della Tribune Tower c’è il fatto di avere lungo la parete esterna, vicino alla strada, una serie di pietre e di mattoni facenti parte di edifici storici da tutto il mondo. A raccoglierli erano stati i corrispondenti della testata durante i viaggi nei diversi paesi. Soffermandoci davanti al palazzo, possiamo quindi vedere 149 frammenti di chiese, moschee, castelli e fortezze, che arrivano da Scozia e Filippine, Austria e Cambogia, Vaticano e Cina, e così via.

435 Michigan Avenue (indicazioni)

NEMA

NEMA Chicago

Il NEMA come lo vediamo oggi non è solo il grattacielo residenziale più alto di Chicago (il decimo tra tutti gli edifici della città), ma è in verità solo la prima di tre parti di un grande progetto. Si prevede infatti anche una seconda torre, ancora più alta della precedente, ed un parco pubblico circondato da 100 villette come terza e ultima fase. L’edificio dall’esterno ricorda in qualche modo la Willis Tower, per i diversi moduli (sempre 9) di altezza differente che lo compongono.

1210 South Indiana Avenue (indicazioni)

Wrigley Building

Magnificent Mile - Wrigley Building e Tribune Tower

Completato nel 1921 e situato all’imbocco del Magnificent Mile, il Wrigley Building dopo oltre un secolo resta uno degli edifici più belli di Chicago. A volerlo per la sede della propria azienda, fu il magnate delle gomme da masticare William Wrigley Jr., il quale affidò il progetto allo studio GAP&W (Graham, Anderson Probst & White).

Si tratta in verità di due edifici collegati fra loro, il principale dei quali ha al centro una torre ispirata alla Giralda, il campanile della cattedrale di Siviglia, cui sono stati aggiunti dettagli in stile rinascimentale francese. I due edifici sono collegati sia da passaggi pedonali al piano terra, sia da un ponte al quattordicesimo piano, aggiunto nel 1931. Una curiosità: è stato il primo edificio di Chicago ad avere l’aria condizionata.

400-410 Michigan Avenue (indicazioni)

Aon Center

Aon Center Chicago Standard Oil Building

Passeggiando per il Millennium Park, una delle sagome che si staglia verso il cielo è un enorme parallelepipedo bianco. Si tratta dell’Aon Center, il quarto grattacielo più alto della città, che fu anche il più alto per un anno dalla costruzione, per essere poi superato dalla Willis Tower. Il colore bianco, inizialmente era dato nientemeno che dal marmo di Carrara, arrivato appositamente dall’Italia. Vennero apposte sulle pareti esterne 43000 lastre di marmo, più sottili di quanto solitamente fatto per gli edifici, data la mastodontica superficie da ricoprire.

Purtroppo però appena un anno dopo, a causa del freddo estremo durante l’inverno, una lastra di marmo si staccò andando ad infilarsi in un edificio vicino. Per evitare ulteriori cadute, vennero messe delle cinghie di acciaio a tenere le lastre di marmo. Tuttavia, agli inizi degli anni ’90 è stato sostituito tutto il rivestimento con pannelli di granito bianco, più resistenti del marmo al freddo: un’operazione costata 80 milioni.

200 East Randolph Street (indicazioni)

Daley Center

Daley Center Chicago

Il Richard J. Daley Center (così chiamato dal 1976 in onore del sindaco della città), è dal 1965 il Centro civico di Chicago. Quando venne costruito, era l’edificio più alto della città, dato che negli anni ’60 non era facile trovare palazzi di 30 piani. Al suo interno ci sono oltre 120 sale di tribunale, la biblioteca legale della contea e diversi uffici pubblici. La Daley Plaza, antistante all’edificio, viene utilizzate regolarmente per funzioni civiche, mercati, festival ed eventi. Ospita sia un memoriale per i caduti delle guerre, sia un’opera che Pablo Picasso ha realizzato nel 1967 appositamente per la città di Chicago. Appare inoltre in diversi film famosi, come “The Blues Brothers”, “Il fuggitivo”, “Il cavaliere oscuro”.

50 West Washington Street (indicazioni)

Chicago Board of Trade Building

Board of Trade Building Chicago

Il Chicago Board of Trade Building, ovvero l’edificio che ospita l’ufficio del commercio, è un bel grattacielo in art déco, realizzato nel 1930. Dopo aver cambiato più volte sede, quella attuale venne scelta alla fine dell’Ottocento, con la costruzione nel 1885 di un edificio di dieci piani, sormontato da una torre alta 98 metri. Fu il primo edificio della città ad avere l’illuminazione elettrica e i suoi interni sfarzosi gli davano prestigio. Insieme a tanta ammirazione però, attirò anche le critiche degli anarchici che denunciarono la negatività di questa enorme spesa in piena depressione economica.

Nel 1930 venne sostituito con il grattacielo attuale, che costò oltre 11 milioni di dollari (oggi sarebbero 200 milioni). Il nuovo Chicago Board of Trade venne presto conosciuto per la sala commerciale più grande del mondo. Lo si riconosce bene fra tutti i palazzi del centro per il tetto piramidale su cui svetta una statua di Cerere, la dea romana dell’agricoltura e dei raccolti.

141 West Jackson Boulevard (indicazioni)

Marina City

Marina City Chicago

Tra i palazzi affacciati sul Chicago River, i più bizzarri sono probabilmente quelli che compongono il Marina City. Queste due torri circolari di 65 piani, che i locali ironicamente associano a delle pannocchie, hanno la caratteristica di avere l’esterno completamente bucherellato. Nei 19 piani inferiori tutto attorno ci sono parcheggi per auto, mentre sopra sono i balconi dei relativi appartamenti. Il complesso ospita anche la House of Blues (che ha bar, ristorante e sala concerti), un hotel, un Bowling e quattro ristoranti.

300 North State Street (indicazioni)

Aqua Tower

Aqua Tower Chicago

Non è un caso che il grattacielo Aqua porti questo nome: basta un’occhiata per vedere le forme ondulate che gli conferiscono questo aspetto elegante che ricorda i movimenti dell’acqua. A progettarlo è la stessa architetta che ha realizzato il St. Regis, Jeanne Gang, e quando è stato inaugurato nel 2009 ha ricevuto il titolo di grattacielo dell’anno.

Gang si lasciò ispirare dalle stratificazioni calcaree tipiche delle coste dei Grandi Laghi per disegnare l’esterno della torre. Questi balconi ondulati però non hanno solo una funzione estetica: da un lato sono studiati per massimizzare la protezione dal sole, dall’altro aiutano a proteggere l’edificio dal forte vento che caratterizza la città di Chicago.

225 North Columbus Drive (indicazioni)

Carbide & Carbon Building

Grattacielo in art déco del 1929, il Carbide & Carbon Building è tra i più iconici di Chicago. Dal 2021 è il Pendry Chicago Hotel e già dal 2004 ospitava un albergo: l’Hard Rock Hotel Chicago, della nota catena di ristoranti a tema musicale; ma per oltre 70 anni ha ospitato la sede della Union Carbide & Carbon Co. Gli architetti Burnham Brothers progettarono questo edificio in granito nero, con decorazioni dorate e una torre in terracotta verde e oro, con l’obiettivo di farlo assomigliare ad una bottiglia di Champagne (la bottiglia scura e la capsula dorata a coprire il tappo). Questo almeno è ciò che si tramanda, ma è probabilmente una leggenda metropolitana.

230 Michigan Avenue (indicazioni)

Chase Tower

Chase Tower Chicago

Passeggiando per il Loop può capitare di imbattersi in un edificio che lasci un attimo interdetti e ci faccia avere il dubbio di trovarci davanti ad un effetto ottico curioso. In realtà, la Chase Tower è proprio fatta così: ricurva e slanciata verso l’alto. Vi hanno sede la banca JPMorgan Chase e la Exelon Corporation (la più grande azienda elettrica regolamentata negli USA).

10 South Dearborn Street (indicazioni)

Two Prudential Plaza

Two Prudential Tower Chicago

Tra gli edifici che hanno ricevuto più premi per la loro architettura c’è il Two Prudential Plaza. Era l’edificio in cemento più alto al mondo nel 1990 e a renderlo caratteristico sono le sue battute d’arresto laterali, a forma di V rovesciate. Il numero 2 nel nome si deve al fatto che è collegato al Prudential Building, poi rinominato One Prudential Plaza quando gli edifici sono diventati due. Tra le altre cose, ospita al suo interno il Consolato generale del Canada: ecco perché di fronte all’edificio si vedono sventolare sia la bandiera statunitense sia quella canadese.

180 North Stetson Avenue (indicazioni)

333 Wacker Drive

333 Wacker Drive Chicago

Il 333 West Wacker Drive, che porta il nome dell’indirizzo a cui si trova, è uno dei grattacieli affacciati sul fiume e completamente adibito ad uffici. Avendo una forma ricurva in avanti ed essendo completamente ricoperto di vetrate, riflette il fiume ed il cielo, oltre ai grattacieli situati sulla sponda opposta, rendendolo di fatto un enorme specchio, tutto da guardare.

333 West Wacker Drive (indicazioni)

Skyline di Chicago: da dove vederla?

Volete sapere quali sono i punti panoramici migliori per ammirare la skyline di Chicago? Oppure siete in cerca di qualche dritta sui migliori tour in barca che offrono una vista sui grattacieli di Chicago? Trovate tutte le informazioni che vi servono nella nostra guida su come vedere e fotografare la skyline di Chicago.

Mappa dei grattacieli

andrea cuminatto
Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

AMERICAN DREAM ROUTES