Se sei a New York, una passeggiata lungo la Quinta Strada sarà sicuramente una delle cose da fare che hai messo in programma, magari seguendo il nostro dettagliato itinerario lungo Fifth Avenue per godertela al massimo e non perderti niente.
Al 721 di Fifth Avenue, fra Central Park, il MoMA e il Rockfeller Center, trovi uno dei grattacieli della città che più ha fatto parlare di sé, soprattutto negli ultimi anni: la Trump Tower. Scopriamo qualcosa in più su questo famoso edificio.
Indice
Cos’è la Trump Tower?
La Trump Tower può vantare una silhouette immediatamente riconoscibile, anche se non ospita un osservatorio panoramico per i turisti, a differenza di altri grattacieli di New York, come ad esempio il Top of the Rock, dell’Empire State Building, della Freedom Tower o The Edge.
Questo eclettico grattacielo ospita al suo interno 232 appartamenti privati da cui si gode una vista mozzafiato su Central Park e Midtown Manhattan, vari negozi e tre diversi punti di ristoro: il Trump Grill, il Trump Café e l’elegante Trump Bar. Una delle caratteristiche dell’edificio, oltre ad essere interamente in vetro, è il lusso che caratterizza i suoi interni: basta dare un’occhiata alla grande cascata che abbellisce l’atrio di cinque piani dalle pareti ricoperte di marmi rosa.
Dove si trova e come arrivare
La Trump Tower si trova al 721 di Fifth Avenue a New York, tra la 56esima e la 57esima Strada. Raggiungere la Trump Tower con i mezzi pubblici è molto semplice. Puoi:
- scendere alle stazioni della metropolitana 5th Avenue / 53 Street Station con le linee E e M o 5th Avenue / 59 Street con le linee N, R, W.
- scendere alle fermate East 57 / Madison Avenue o 5th Avenue / West 56th Street se sei in autobus
In generale ti suggerisco di utilizzare la metro per visitare Manhattan, soprattutto i luoghi più turistici e famosi come Fifth Avenue e l’area di Central Park. Noleggiare un’auto a New York implica doverla poi parcheggiare in uno dei pochi parcheggi a pagamento presenti, pagando spesso tariffe veramente alte. Leggi il nostro articolo su come muoversi a New York per maggiori info e suggerimenti.
Breve storia della Trump Tower
Sin da bambino Donald Trump sognava di costruirsi un grattacielo su Fifth Avenue, proprio vicino a uno dei suoi negozi preferiti, Tiffany & Co. Negli anni Settanta, appena trentenne, Trump cominciò a telefonare due volte l’anno alla società Genesco facendo offerte per comprare l’edificio del Bonwit Teller, il palazzo costruito nel 1929 che secondo Trump era nella posizione perfetta per il suo grattacielo. Le sue offerte vennero ripetutamente rifiutate fino al 1979 quando Genesco per ripagare dei debiti fu costretta a vendere alla Trump Organization.
A quel punto Trump era proprietario dell’edificio, ma non del suolo, che apparteneva alla Equitable Life Assurance Society of the United States. Equitable all’inizio rifiutò l’offerta di vendere il terreno, ma poi accettò di scambiare il terreno con una partecipazione del 50% nel progetto di costruzione. Per evitare la costruzione di altri grattacieli vicini, Trump acquistò anche i diritti aerei, ovvero i diritti di sopraelevazione, dell’edificio accanto, quello di Tiffany & Co.
Nonostante gli iniziali rifiuti della commissione edilizia cittadina, il progetto per la Trump Tower dell’architetto Der Scutt fu approvato: una torre con 28 facce e una piramide rovesciata di cubi alla base, con un’anima in cemento armato e ricoperta di vetro. La direttrice dei lavori, assunta nel 1980, fu Barbara Res, la prima donna a coprire questo ruolo in un grande cantiere di New York.
La grande inaugurazione della Trump Tower avvenne il 14 febbraio del 1983 con l’apertura al pubblico dell’atrio e dei negozi, mentre gli appartamenti furono consegnati nei mesi successivi. Si stima che il costo per la sua costruzione sia stato di circa 300 milioni di dollari e il suo valore nel 2006, secondo un articolo del 2006 del Forbes, era di 500 milioni di dollari.
Trump Tower: altezza, piani e altre curiosità
Costruita fra il 1979 e il 1983, la Trump Tower è il 64esimo edificio più alto di New York con i suoi 58 piani, anche se Trump sostiene che il suo attico sia al 68esimo piano e secondo alcuni i piani realmente utilizzabili sarebbero in realtà solo 48. Il dato certo comunque è che la Trump Tower è alta 202 metri ed è ormai diventata uno dei tanti grattacieli rinomati in città, grazie al suo stile architettonico modernista, al suo lussuoso atrio, alla sua posizione e indubbiamente anche al suo proprietario.
Fra le controversie legate a questo grattacielo ricordiamo:
- le polemiche per la sua costruzione quando Trump, per non ritardare di una decina di giorni i lavori, venne meno alla parola data e rase al suolo il Bonwitt Teller Building distruggendo alcuni bassorilievi, griglie e sculture del valore di 250.000 dollari che secondo accordi precedentemente presi dovevano essere donati al MoMA;
- il caso legale di circa 200 lavoratori polacchi assunti dalla Trump Organization nel 1983 che erano sottopagati (circa $4.00 l’ora), sfruttati (lavoravano 12 ore al giorno), privi di documenti e alcuni addirittura dormivano nel palazzo per lavorare più a lungo.
- i legami fra Trump e il crimine organizzato che negli anni Ottanta controllava la fornitura di calcestruzzo, confermati sia da alcuni mafiosi locali che da Trump stesso nel 2014.
- la forte opposizione di Donald Trump nel 2020 alla scritta ‘Black Lives Matter‘ sulla strada davanti al grattacielo.
Essendoci oltre 200 appartamenti privati, viene spontaneo chiedersi “Ma chi vive nella Trump Tower?”. Ecco alcuni dei residenti più famosi:
- Donald Trump e la sua famiglia possiedono un attico di tre piani nel palazzo
- gli uffici della Trump Organization sono al 25esimo e 26esimo piano
- il regista Vincent Gallo
- il collezionista d’arte Hillel Helly Nahmad
- il messicano Juan Francisco Beckmann Vidal, proprietario di maggioranza dell’azienda produttrice di tequila Jose Cuervo
- il Principe Mutaib bin Abdulaziz Al Saud dell’Arabia Saudita che ha comprato un intero piano
- l’attore Bruce Willis
- in passato Michael Jackson aveva affittato per lunghi periodi uno degli appartamenti al 63esimo piano e Cristiano Ronaldo aveva comprato una proprietà nel 2015 per poi rivenderla, a un prezzo molto minore, nel 2022.
Si possono visitare gli interni?
Si può visitare la Trump Tower e l’ingresso è gratuito. Al suo interno potrai trovare, oltre allo sfarzoso atrio, diversi negozi e ristoranti. Durante la presidenza di Trump era obbligatorio passare attraverso dei metal detector per poter entrare a visitare la Trump Tower, ma oggi i controlli di sicurezza sono molto più blandi e quindi potrai entrare a dare un’occhiata senza perdere troppo tempo.
Cosa vedere nella Trump Tower
Sicuramente a New York le cose da vedere non mancano, ma se ti trovi a passeggiare per Fifth Avenue e hai voglia di vedere il lusso sfrenato, in alcuni elementi forse addirittura pacchiano, che caratterizza la Trump Tower puoi entrare nel grattacielo e fare una breve visita. Ti accoglie un atrio di cinque piani con marmi rosa dalle splendide venature bianche e una fontana a cascata di 20 metri di altezza.
Il grande lucernario illumina l’atrio e la luce viene riflessa anche sui tanti specchi presenti. C’è una passerella che attraversa la piscina creata dalla cascata d’acqua. Il Trump Grill e il Trump Café seguono lo stile dell’edificio, ma in realtà i prezzi non sono poi così cari rispetto ad altri ristoranti e bar su Fifth Avenue, vista anche la sfarzosità della Trump Tower.
Dove dormire in zona
Per restare in tema, potresti scegliere di soggiornare in uno dei due hotel che Donald Trump possiede in città: il Trump International Hotel & Tower, vicino a Columbus Circle, o il Trump SoHo (rinominato Dominick Hotel) nel quartiere di SoHo, a breve distanza dalla stazione Spring Street. I prezzi di entrambi gli hotel sono abbastanza alti, quindi se preferisci cercare qualcosa di più economico, lasciati ispirare dal nostro articolo su dove dormire a New York, con consigli sulle zone più adatte al pernottamento e alberghi specifici.
