C’è qualcosa nell’aria di New York che rende il sonno inutile. Questa affermazione di Simone de Beauvoir rende bene l’idea di ciò che ci si può aspettare da un viaggio nella città di New York. C’è sempre qualcosa da fare, un evento cui partecipare, una mostra da ammirare. La Grande Mela è una metropoli in fermento continuo, in cui è praticamente impossibile annoiarsi.
Su e giù per i borough, da quelli più chic a quelli più periferici e vivaci, ogni visitatore può trovare qualcosa da fare, scoprire e vivere, tornando a casa arricchito da esperienze uniche.
Il clima di marzo
Il vecchio detto “marzo pazzerello” oramai non è quasi più valido. Con i cambiamenti climatici, tutto ciò che prima ci si poteva aspettare e ragionevolmente prevedere, oggi è diventato un terno al lotto.
È però altrettanto vero che alcune tendenze delle condizioni atmosferiche esistono ancora. Marzo, che segna l’inizio della primavera, è foriero di giornate più lunghe e meno gelide. E, sebbene le mattine rischiano di cominciare con temperature minime medie che si aggirano intorno ai 2°C, è però molto probabile che le massime medie arrivino a sfiorare i 10°C, permettendo così di godersi la città anche all’aperto. Come la maggior parte dei mesi a NYC, anche questo è piuttosto piovoso e, specie nella prima parte, può presentare qualche nevicata occasionale.
Per avere una panoramica completa sull’andamento delle temperature durante tutto l’anno potete leggere il nostro approfondimento dedicato al clima di New York.
I principali eventi in città
Festival, eventi, l’amato Spring Break atteso dagli studenti: marzo è un altro mese ricco di eventi a New York. Tra quelli più famosi e partecipati, si ricordano la variopinta Parata del St. Patrick’s Day, la Parata pasquale (che può cadere anche in aprile, ed è dunque bene consultare il calendario per verificare la data della Pasqua) e il Winter Wine Festival, evento di richiamo internazionale particolarmente apprezzato dagli appassionati di vini.
St. Patrick’s Day Parade
Sarebbe davvero un peccato capitare a New York a marzo e non partecipare alla sfilata che si tiene il giorno di St. Patrick (17 marzo, anche se può accadere si tenga un giorno prima, il 16 marzo). In questa giornata, infatti, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno origini irlandesi, moltissimi cittadini di New York (e altrettanti turisti) festeggiano una ricorrenza che è diventata un appuntamento fisso per la comunità della metropoli.
Di origini lontane (basti pensare che la prima edizione ebbe luogo nel 1762), questa festa è la più antica e grande del mondo nel suo genere, e “colora” di verde tutta la città, bagel e birra compresi! Per vivere al meglio la parata composta da suonatori di cornamusa, bande musicali e personaggi in kilt si consiglia caldamente di indossare almeno un maglione (verde, ovviamente)!
- Dove: solitamente la sfilata prende avvio alle ore 11 dalla Fifth Avenue, all’altezza della 44th Street, per terminare in East 82nd Street.
New York Antiquarian Book Fair
Nata nel 1960, questa fiera dedicata ai libri rari e antichi è un paradiso per gli appassionati. Oltre 200 espositori nazionali e internazionali specializzati in antichità proporranno al pubblico una vasta selezione di libri rari e unici, mappe antiche, manoscritti e anche cartoline d’epoca.
Tantissimi, poi, i tipi i volumi presenti: dai volumi d’arte agli autografi, dalla medicina alla letteratura classica, dai tomi di fotografia alle edizioni inedite. Tutti rigorosamente provvisti del certificato di autenticità. Il biglietto di ingresso costa 25$. Bisogna tenere conto che l’evento è a data variabile: in alcuni anni si è svolto ad aprile, talvolta anche a maggio (consultate il sito ufficiale per saperne di più).
- Dove: Park Avenue Armory, 643 Park Avenue (tra la 66th e la 67th Street).
Easter Parade & Easter Bonnet Festival
Anche questo evento è molto antico, e risale agli anni Settanta-Ottanta dell’Ottocento. La domenica di Pasqua accade qualcosa di straordinario a New York: la Fifth Avenue viene chiusa al traffico (sì, avete capito bene!), dalla 49th alla 57th Street, e quell’ampio tratto di Grande Mela viene dedicato al divertimento.
L’Easter Parade nel tempo ha perso la sua connotazione religiosa, ed è diventata una sorta di carnevale tardivo, in cui i partecipanti si vestono in modo strano, divertente o spaventoso. Ognuno, insomma, indossa il costume che preferisce e sfila insieme agli altri. Una parata super-colorata, nella quale abbondano fiori variopinti, animali di tutti i tipi (compresi conigli e persino serpenti) e cappelli, di tutte le fogge possibili e immaginabili.
In realtà, forse, sono proprio loro i veri protagonisti dell’evento: assurdi, creativi o eccentrici che siano. I copricapo che sfilano durante la Easter Parade sono adornati con carote, cornici, gabbie per uccellini… Alla faccia della Regina d’Inghilterra, che qui troverebbe pane per i suoi denti! La lunghezza relativamente ridotta della parata dipende dal fatto che questo evento è in larga parte spontaneo e pensato per poter essere attraversato anche per un breve momento, fra uno shopping e l’altro.
- Dove: Fifth Avenue.
Asia Week New York
Nata con lo scopo di promuovere e celebrare l’arte asiatica, l’Asia Week New York è un evento che include specialisti di altissimo calibro, case d’asta, musei di livello mondiale e istituzioni culturali asiatiche dell’area metropolitana di NY. Il focus dell’evento è sull’arte visiva, l’artigianato e il design.
Per una settimana, la Grande Mela si anima di eventi, mostre, vendite all’asta e incontri culturali con il continente asiatico come protagonista: dall’India alla Cina, dall’Himalaya al Giappone alla Corea. La partecipazione agli appuntamenti è gratuita.
- Dove: diverse location sparse per la città.
Contemporary Art Fair – Clio Art Fair
Inusuale e non-convenzionale, la Clio Art Fair è un appuntamento che mette insieme collezionisti, curatori e artisti che non abbiano un’esclusiva per una galleria della città. È un evento, quindi, che cerca di dare visibilità agli artisti che non sono ancora affiancati da mediatori e rappresentanti abituali.
È l’occasione ideale per chi ama l’arte e tutte le sue espressioni, ed è desideroso di scoprire talenti indipendenti, emergenti o storicizzati. Tutte le mostre proposte sono gratuite, mentre per alcuni eventi (come l’inaugurazione e le sessioni di networking) è richiesto il pagamento di una fee (con costi a partire da 35 $). Sebbene di solito si svolga a marzo, in alcune annate può svolgersi anche ad aprile o maggio.
- Dove: 550 West / 29th Street.
Italian Wine Tasting – Great Wines of Italy
Italians do it better, e se non è vero che facciamo meglio proprio tutto, possiamo almeno dirlo dei vini! Se vi trovate a New York a marzo, vale la pena di partecipare a questo appuntamento dedicato ai migliori bianchi e rossi made in Italy. L’evento è annuale e dà spazio a circa 150 produttori vitivinicoli del Bel Paese, proponendo vini pregiati come, tra gli altri, Brunello di Montalcino, Barolo, Barbaresco, Chianti e Amarone.
Oltre 300 etichette da sorseggiare, in degustazioni che vengono accompagnate con prelibatezze regionali e locali. Il costo del biglietto di ingresso, comprensivo anche della Guida ai Grandi Vini Italiani, è di 145$.
- Dove: IAC Building, 555 West 18th Street.
The Fest of Beatles Fans
È l’evento dedicato ai fan dei Beatles di ieri e di oggi. Organizzato da due gruppi di città in due diverse date all’anno, questo festival dura 3 giorni e comprende numerose attività come concerti dal vivo, mostre, concorsi, una sfida tra band che suonano cover dei Beatles. Numerosi, poi, gli ospiti speciali che ogni anno vengono coinvolti. Per quanto riguarda la zona di New York, il festival si tiene solitamente fra marzo e aprile, anche se le date possono variare, ed è quindi consigliabile controllare questa pagina del sito ufficiale.
Nell’area che ospita il festival, inoltre, si trovano anche decine di bancarelle in cui gli appassionati potranno acquistare oggetti, LP, video, foto, poster e molto altro ancora. Il pass per partecipare a tutte le attività sui 3 giorni dell’evento costa $299, ma si possono acquistare anche pass da due giorni (da $199 a $230 a seconda dei giorni) o da un giorno solo (da $89 a $130).
- Dove: al TWA Hotel, JFK Airport, New York
NYC Winter Wine Festival
Il Festival viene presentato ufficialmente come “l’occasione perfetta per passeggiare tra le colline assolate della Toscana”. Sebbene di colline, in realtà, non ce ne siano, è però altrettanto vero che di vini toscani (e non solo) qui se ne trovano molti.
Oltre un centinaio di cantine provenienti da tutto il mondo espongono i loro nettari migliori, dando la possibilità di degustarli accompagnati da tartine, delicatezze locali e internazionali, formaggi e salumi, pasta e pane aromatizzato. Il biglietto di ingresso costa da $75 a persona e comprende degustazione di vini, formaggi, pasta e specialità artigianali internazionali.
- Dove: Webster Hall, 125 East 11th Street.
San Patrick’s Open Day
Un’occasione unica per vivere da “vero” irlandese la festa di St. Patrick, presso l’Irish Arts Center. Ogni anno, la struttura organizza un open day gratuito in occasione della celebrazione più famosa e sentita dalla comunità irlandese, organizzando per i visitatori grandi e piccini tante attività interessanti a cui prendere parte.
Dalle performance live ai workshop, dalle lezioni multidisciplinari alla vendita di oggetti artigianali, dalle sessioni di musica e danza tradizionale alle mostre, tutto in stile céilí (termine irlandese per “ritrovo sociale tradizionale”). Gli orari, così come la data in cui si tiene, possono cambiare, quindi è bene informarsi presso il sito ufficiale.
- Dove: Irish Arts Center, 553 West 51st Street, New York.