Pearl Harbor USS Memorial

USS Arizona Memorial – Pearl Harbor a Honolulu: guida alla visita del sito

Novembre 5, 2019 /

Oggi vi parliamo di uno dei memoriali più toccanti d’America, il Pearl Harbor Historic Site (in particolare la USS Arizona Memorial), a pochi km da Honolulu, capitale dell’isola di Oahu, nell’arcipelago delle Hawaii. Qui ancora rimane vivido il ricordo dell’attacco del 7 dicembre 1941. Ecco tutti i dettagli per organizzare una visita e consigli su cosa vedere nel sito.  

Attacco di Pearl Harbor: cenni storici

USS Arizona Memorial Pearl Harbor4Ci sono luoghi nel mondo circondati da un alone particolare di suggestione e il memoriale di Pearl Harbor è uno di quelli.

Siamo nell’isola di Oahu, un luogo paradisiaco nell’arcipelago delle Hawaii, testimone e vittima di un evento che ha segnato profondamente la storia. La mattina del 7 dicembre 1941 minacciosi aerei militari giapponesi spuntarono dal cielo e in più raid colpirono la flotta americana nella baia di Pearl Harbor congiuntamente ad attacchi navali (nome in codice “Operazione Z”). Venne bombardata con particolare ferocia la nave da battaglia americana USS Arizona, in cui 1177 membri dell’equipaggio restarono uccisi, quasi l’80%.

Con questa azione, che il presidente Franklin Delano Roosevelt definì day of infamy (giorno dell’infamia), i giapponesi raggiunsero momentaneamente lo scopo di controllare il Pacifico. Il fatto determinò l’entrata in guerra degli Stati Uniti con gli sviluppi che ne conseguirono, a tutti ben noti. Indipendentemente dai dubbi e dalle controversie storiche che fanno ancora discutere sull’attacco, la tragedia è avvenuta in tutta la sua brutalità e le conseguenze sono state drammatiche.

Il Memoriale di Pearl Harbor

USS Arizona Memorial Pearl HarborIn ricordo di quel terribile mattino è stato eretto un memoriale e quando si è in viaggio a Oahu sarebbe doveroso visitarlo. Per farlo si raggiunge il Pearl Harbor Historic Site  (1 Arizona Memorial Place, Honolulu) a venti minuti di distanza dal centro della capitale passando per la I-H-201 W, in una baia che comprende Honolulu e le cittadine di Aiea e Pearl City.

Il primo edificio che incontriamo è il Pearl Harbor Visitor Center dove, fra le altre cose, i visitatori che lo desiderano possono prepararsi con cura a livello storico per ciò che andranno successivamente a vedere. A questo proposito sono state allestite due sale per fornire una visione chiara e realistica degli eventi che hanno portato all’attacco, con foto, oggetti della battaglia e beni personali di chi ha vissuto quel giorno. Il Pearl Harbor Memorial Theater, a pochi passi dalle due sale, trasmette un documentario di 23 minuti sulla vicenda storica. Il Visitor Center è gestito dai ranger del National Park Service e da volontari, alcuni dei quali sopravvissuti all’attacco.

Il sito consiste di quattro punti di interesse: il primo è il memoriale della USS Arizona, il secondo il sottomarino USS Bowfin, il terzo la corazzata USS Missouri e il quarto il museo dell’Aviazione Pacifica.

USS Arizona Memorial

USS Arizona Memorial Pearl HarborLa prima cosa che colpisce è la collocazione del memoriale della USS Arizona, che si trova in acqua. Già da terra, fuori dall’edificio del Visitor Center, lo si vede eretto esattamente nel punto in cui la nave è affondata, con la sua particolare forma rettangolare allungata e abbassata al centro, perpendicolare al relitto, quasi a rappresentare una croce. Saliamo sul traghetto che conduce al sito e mentre il memoriale si avvicina sempre più non si ha voglia di chiacchierare, lo si guarda e basta e le emozioni cominciano a prendere vita.

La nave, al cui interno si trovano ancora i resti delle vittime, è adagiata sul basso fondale della baia ed è ben visibile a filo d’acqua e anche esternamente in minima parte. La moderna struttura del memoriale di colore bianchissimo, posta sopra il relitto, si staglia nel cielo azzurro: è essenziale e lineare, ma allo stesso tempo avvolgente e bellissima. E’ un camminamento, una sorta di corridoio aperto ai lati e anche nel tetto, che conduce a una sala con un enorme lapide in cui sono riportati i nomi dei caduti e dove fiori e ghirlande ornano e al contempo onorano l’ambiente.

 

La struggente semplicità di questa costruzione ha la capacità di creare molteplici effetti: un senso di pace intriso di amarezza, di rispetto, ma anche una sorta di soggezione. I ranger sono molto cordiali, preparati e desiderosi di rispondere alle domande dei presenti, ma ancor più i racconti di alcuni sopravvissuti che operano come volontari sono talmente forti da far vivere i momenti dell’attacco con un realismo impressionante.

Questa visita viene vissuta in maniera personale, con sentimenti individuali più o meno intensi, ma nessuno può lasciare il memoriale senza aver provato qualcosa dentro. E poi la quotidiana cerimonia dell’alza e ammainabandiera, la stessa delle navi ancora in attività, rende questa esperienza ancor più viva e toccante, perché la USS Arizona viene onorata come se fosse ancora in servizio. Questo non è un tour come tanti altri perché lascia dentro ognuno di noi qualcosa di importante, un monito affinché fatti di questo genere non accadano più.

Sottomarino USS Bowfin

USS Arizona Memorial Pearl HarborIl sottomarino USS Bowfin (11 Arizona Memorial Drive, Honolulu) fu inaugurato un anno dopo gli eventi del 7 dicembre 1941. Gli fu assegnato ufficialmente il nome di un pesce, l’amia calva, ma successivamente fu soprannominato il “vendicatore di Pearl Harbor”. Il Bowfin si dimostrò un formidabile avversario subacqueo che riuscì ad affondare 44 navi nemiche durante la guerra.

Completò con successo nove missioni prima di essere messo a riposo nelle acque di Pearl Harbor ormai in tempo di pace. Oggi è un monumento storico nazionale, un pezzo da museo accessibile ai visitatori di tutto il mondo che possono constatare di persona come si viveva e lavorava a bordo del sottomarino durante la seconda guerra mondiale (aperto ogni giorno dalle 7 alle 17). Passeggiando nel parco del Pearl Harbor Historic Site s’incontra il Memorial Waterfront, un tributo ai 52 sottomarini americani persi durante la guerra e ai coraggiosi militari che diedero la loro vita durante il loro servizio.

Battleship Missouri Memorial

USS Arizona Memorial Pearl HarborIl Battleship Missouri Memorial (Ford Island, Pearl Harbor 63 Cowpens St., Honolulu) è rappresentato da un’impressionante corazzata, soprannominata “Mighty Mo” (possente Missouri), un vero e proprio colosso rivolto su Pearl Harbor. La resa dei giapponesi, sancita sul ponte della nave da una placca di metallo, ha portato alla fine della seconda guerra mondiale e rimane uno dei momenti più importanti dell’illustre carriera di 50 anni della Missouri che comprende tre guerre e tre generazioni di uomini e donne combattenti americani.

Sul ponte della nave si osservano da vicino i massicci cannoni. Sono disponibili tour narrati in più lingue. Il sito si può visitare tutti i giorni dalle 8 alle 16 mentre nei mesi di giugno, luglio e agosto chiude alle 17.

Museo dell’Aviazione Pacifica

Pearl Harbor USS MemorialDa quando il Museo dell’aviazione Pacifica (Hangar 37, Ford Island, 319 Lexington Boulevard, Honolulu) ha aperto le porte al pubblico nel dicembre del 2006, è cresciuto costantemente aggiungendo aeromobili ed aree espositive, arrivando ad occupare ora due hangar della seconda guerra mondiale. E’ uno dei più importanti punti d’interesse del paese per quanto riguarda l’aviazione. Si arriva tramite navetta a Ford Island, un’ex base per l’aviazione della marina situata al centro di Pearl Harbor.

I segni del terribile attacco a sorpresa del 7 dicembre 1941 sono ancora ben visibili nella torre di controllo dell’isola come pure negli hangar risalenti a quel periodo che ospitano la raccolta dei velivoli del museo. Dopo un filmato di 12 minuti che descrive l’incursione giapponese, ci si può dirigere nella principale area espositiva, l’Hangar 37, in cui si trovano autentici velivoli della seconda guerra mondiale, tra cui uno Zero giapponese e uno Stearman N2S-3, una volta pilotato dall’ex presidente americano George Bush.

I visitatori di tutte le età sono esortati ad entrare nella cabina di pilotaggio del simulatore di volo per vivere in prima persona una virtuale corsa emozionante nei cieli di Guadalcanal durante la battaglia che restituì agli Alleati l’isola nell’arcipelago delle Salomone. Inoltre, nell’Hangar 79 ci sono le più recenti aggiunte alla collezione di aerei tra cui un elicottero d’attacco Cobra, un MiG-15, un “MiG Alley Exhibit”, un F-Tomcat, un F-15 Eagle, un P-40 Warhawk, un’esposizione di “Tigri volanti” e altro ancora. Il museo si visita giornalmente dalle 8 alle 17.

È stata una giornata impegnativa dal punto di vista emotivo e preferiamo riprendere il frizzante ritmo vacanziero con calma. Volevamo visitare il sito della USS Arizona ed ora possiamo confermare che è qualcosa che va vissuto. Il grande senso di pace e di memoria che infonde ci ha toccato profondamente. A questo punto decidiamo di rientrare a Honolulu, passeggiare lungo la spiaggia e poi di concederci una buona cena in un ristorante tranquillo, ad esempio da Chiang-Mai (2239 S. King St.) che propone un’ottima cucina tailandese in un ambiente rilassante e non rumoroso.

Oggi è stata una giornata che andava vissuta così, con dignitoso rispetto e senza eccessi. Domani continueremo il nostro tour e riprenderemo anche le atmosfere “festaiole” che qui non mancano mai.

Orari, biglietti e informazioni utili

Pearl Harbor USS Memorial Cosa VedereÈ importante sapere che per motivi di sicurezza non si possono portare borse di medie-grandi dimensioni al memoriale dal momento che Pearl Harbor è una base militare in attività, però al costo di 4$ si possono depositare gli oggetti non consentiti nell’apposita area antistante il Centro Visitatori. Sono ammessi invece portafogli, macchine fotografiche con borsa piccola, cellulari, acqua, passeggini e sedie a rotelle.

Orari di visita

Il sito è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 16 ed è chiuso nei giorni del Ringraziamento, Natale e Capodanno.

Prezzi dei biglietti e tour guidati

Pearl Harbor USS Memorial Cosa VedereOgni giorno vengono resi disponibili 1.300 biglietti per entrata gratuita al sito storico sulla base “first come, first served” (primo arrivato, primo servito).

E’ possibile anche prenotare in anticipo la visita, scegliendo giorno e ora, tramite il sito ufficiale pagando però una tassa di 1.50$ per il servizio. Se si dispone di prenotazioni per questi biglietti, è necessario ritirarli presso gli sportelli del National Park Service almeno un’ora prima dell’orario fissato on-line. L’ingresso con tour narrato invece ha un costo di 7.50$.

Esistono inoltre numerosi tour, tipologie di biglietti particolari (alcuni includono il trasferimento dalle altre isole vicine) e pass; ecco quelli più interessanti:

Per una lista completa dei tour disponibili cliccate sul pulsante sotto:

Tutti i biglietti e tour per Pearl Harbor

Buona parte dei visitatori è interessato unicamente al memoriale della USS Arizona, comunque presso gli sportelli del Pearl Harbor Historic Site situati nel cortile del Visitor Center, ad un costo non troppo contenuto, sono disponibili i biglietti per tutti i siti: 27$/adulti e 13$/bambini per la corazzata Missouri, 20$/adulti e 10$/bambini per il museo dell’Aviazione Pacifica, 12$/adulti e 5$/bambini per il sottomarino USS Bowfin.

Si può optare anche per il pacchetto denominato “Passport to Pearl Harbor” al costo di 65$ per gli adulti e 35$ per i bambini che include gli ingressi, il tour guidato alla USS Arizona e il successivo trasporto in pulmino e visita alle altre location del sito storico. Con il “passport” se non si riesce a concludere tutti i tour nello stesso giorno, aggiungendo 10$ si può completarli il giorno seguente o nell’arco di sette giorni.

Chi lo desidera può affidarsi ad una visita organizzata da un’agenzia locale; in questi casi il tour spesso include anche una visita di Honolulu in aggiunta al Pearl Harbor Historic Site. Una volta acquistato il pacchetto adatto alle proprie esigenze i clienti vengono prelevati dai propri hotel.

Tour Pearl Harbor + City Tour di Honolulu

Video tour del Memoriale di Pearl Harbor

Ecco il video ufficiale del National Park Service.


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Ciao, siamo una famiglia romagnola al completo: Marianna con la sua passione per la geografia e il folklore, Paolo esperto di modellismo e bricolage, Licia appassionata di lingua inglese e di cucina. Al di là dei nostri spiccati interessi individuali, due passioni ci accomunano profondamente: la fotografia e il viaggiare, in modo particolare negli Stati Uniti. Ogni aspetto di questa terra ci incuriosisce e i suoi grandi spazi ci emozionano.

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