Il baseball americano, conosciuto come “il passatempo nazionale” degli Stati Uniti, è uno sport americano ricco di storia e tradizione. Scopriamo quindi con questo articolo com’è strutturata la lega professionistica americana, quali sono le squadre e le regole.
Indice
Cos è la MLB?
La Major League Baseball (MLB) è la lega professionistica di baseball nordamericana ed è considerata il campionato di più alto livello al mondo.
Più specificamente, la MLB è divisa fra due principali leghe americane, la National League e la American League, che sono unite sotto un’unica organizzazione sin dal 1903. Ogni squadra della MLB gioca in tutto 162 incontri a stagione e le due leghe hanno regole leggermente diverse. Quando due formazioni delle due leghe si incontrano, si usano le regole della squadra di casa.
Il calendario delle partite prevede che ogni squadra disputi più partite contro squadre della stessa division. Nel 1997, la Major League Baseball ha introdotto per la prima volta la interleague play, ovvero gli scontri durante la regular season delle squadre delle due diverse leghe (National League e American League), che venne criticata dai puristi del gioco, ma che esaltò i fan.
La stagione della Major League generalmente va da aprile fino a settembre. I giocatori e i team si preparano per il campionato durante l’allenamento primaverile, solitamente in Florida e in Arizona, tra febbraio e marzo.
Le squadre sono 30, divise nelle due leghe sopra citate: 15 nella National League (“NL”) e 15 nell’American League (“AL”). Ognuna ha la sua divisione interna, dove le squadre sono generalmente raggruppate geograficamente in “East,” “Central,” e “West”.
Le squadre della MLB
La Major League Baseball è composta da 30 squadre in due leghe principali suddivise equamente fra la American League (AL) e la National League (NL). A loro volta ciascuna lega è ulteriormente suddivisa in tre divisioni da 5 squadre ciascuna: la East, la Central e la West.
Andiamo quindi a vedere in dettaglio com’è strutturata la MLB.
American League (AL)
East Division | Central Division | West Division |
---|---|---|
New York Yankees | Chicago White Sox | Houston Astros |
Boston Red Sox | Cleveland Guardians | Los Angeles Angels |
Tampa Bay Rays | Detroit Tigers | Oakland Athletics |
Toronto Blue Jays | Kansas City Royals | Seattle Mariners |
Baltimore Orioles | Minnesota Twins | Texas Rangers |
National League (NL)
East Division | Central Division | West Division |
---|---|---|
Atlanta Braves | Chicago Cubs | Arizona Diamondbacks |
Miami Marlins | Cincinnati Reds | Colorado Rockies |
New York Mets | Milwaukee Brewers | Los Angeles Dodgers |
Philadelphia Phillies | Pittsburgh Pirates | San Diego Padres |
Washington Nationals | St. Louis Cardinals | San Francisco Giants |
Cosa sono le World Series?
Nella MLB, al termine della stagione regolare, un totale di 12 squadre avanzano ai playoff per competere nelle World Series. Il processo di qualificazione coinvolge sia i vincitori di tutte le divisioni più altre squadre chiamate wild card; ovvero le squadre con i migliori record di vittorie-perdite tra tutte quelle che non hanno vinto una delle tre divisioni della loro lega.
I playoff sono organizzati in diverse fasi. Nella prima fase, chiamata “Wild Card Series“, le tre squadre wild card e la squadra con il peggior record tra i vincitori di divisione competono in una serie al meglio delle tre partite. In ogni lega ci sono due Wild Card Series, e i vincitori avanzano al turno successivo. Nella “Division Series“, i vincitori delle Wild Card Series si uniscono alle due squadre vincitrici di divisione con i migliori record per competere in una serie al meglio delle cinque partite.
Successivamente, i vincitori della Division Series avanzano alla “Championship Series” della loro rispettiva lega. Questa è una serie al meglio delle sette partite che determina il campione di lega. Infine, i campioni della American League e della National League si affrontano nelle World Series, una serie al meglio delle sette partite che decide il campione della MLB.
All-Star Game
Agli inizi di luglio, la stagione di baseball raggiunge la metà e viene interrotta per tre giorni, durante i quali si disputa il Major League Baseball All-Star Game.
Questo evento, noto anche come “Midsummer Classic“, vede affrontarsi due squadre: una composta dai migliori giocatori della National League (NL) e l’altra dai migliori giocatori della American League (AL). I giocatori vengono selezionati attraverso un sistema di votazioni che coinvolge fan, giocatori, allenatori e manager, garantendo che i più meritevoli e popolari partecipino all’evento.
Le squadre sono guidate dai manager delle squadre vincitrici delle ultime World Series nelle rispettive leghe. Quindi, il manager della squadra che ha vinto la National League Championship Series guida la squadra della NL, mentre il manager della squadra che ha vinto la American League Championship Series guida la squadra della AL.
Il All-Star Game include anche una serie di eventi correlati che arricchiscono l’esperienza per i fan. Tra questi, il Home Run Derby è uno dei più attesi, dove i migliori battitori della lega competono per vedere chi può colpire il maggior numero di fuoricampo.
La tradizione dell’All-Star Game risale al 1933, quando fu giocato per la prima volta a Chicago. Da allora, è diventato un appuntamento fisso nel calendario del baseball.
Albo d’oro della MLB
Ecco la classifica, aggiornata al 2024, delle squadre che hanno vinto le World Series della MLB.
Nome della Squadra | Vittorie | Sconfitte |
---|---|---|
New York Yankees | 27 | 13 |
St. Louis Cardinals | 11 | 8 |
Oakland Athletics | 9 | 5 |
Boston Red Sox | 9 | 4 |
San Francisco Giants | 8 | 12 |
L.A. Dodgers | 7 | 14 |
Cincinnati Reds | 5 | 4 |
Pittsburgh Pirates | 5 | 2 |
Detroit Tigers | 4 | 7 |
Atlanta Braves | 4 | 6 |
Chicago Cubs | 3 | 8 |
Baltimore Orioles | 3 | 4 |
Minnesota Twins | 3 | 3 |
Chicago White Sox | 3 | 2 |
Philadelphia Phillies | 2 | 5 |
Cleveland Guardians | 2 | 4 |
New York Mets | 2 | 3 |
Houston Astros | 2 | 3 |
Kansas City Royals | 2 | 2 |
Miami Marlins | 2 | 0 |
Toronto Blue Jays | 2 | 0 |
Texas Rangers | 1 | 2 |
Arizona Diamondbacks | 1 | 1 |
Washington Nationals | 1 | 0 |
L.A. Angels | 1 | 0 |
Le regole del baseball
Il baseball è uno sport di squadra molto popolare negli Stati Uniti d’America, in Canada, nell’America Latina, in Giappone e in Asia orientale. Si è sviluppato a partire da un gioco di fine ‘800 chiamato rounders.
Il baseball viene praticato su un campo a forma di quarto di cerchio, suddiviso in territorio buono e territorio foul. Nel territorio buono sono posizionate, su un quadrato di 27,43 metri di lato, le “basi”: i cuscini di 1a, 2a e 3a base e un pentagono di gomma detto “casa base” o “piatto”. A 18,44 metri dalla casa base, sulla diagonale della 2a base, è situata la pedana del lanciatore.
Una partita si compone normalmente di 9 riprese o “innings”. Ogni ripresa è suddivisa in due fasi: “battuta” o attacco e “difesa”. Una ripresa termina quando una squadra si è alternata sia alla battuta che alla difesa. Una fase termina quando tre giocatori dell’attacco vengono eliminati. Ogni squadra è formata da 9 giocatori più le riserve, che assumono, quando la squadra è in difesa, le posizioni di: lanciatore, ricevitore, prima base, seconda base, terza base, interbase, esterno sinistro, esterno centro ed esterno destro.
Solo la squadra che è alla battuta può segnare punti e i suoi giocatori si presentano alla battuta uno per volta, secondo un ordine prestabilito, assumendo il nome di “battitori”. Il battitore deve tentare di colpire le palline lanciatigli (dal lanciatore) che attraversano “l’area dello strike” o “area di battuta”, cioè quello spazio sopra la casa base compreso tra la linea delle ginocchia e la linea delle ascelle. Se le lascia passare o tenta di batterle senza riuscirci, l’arbitro chiamerà uno strike. Dopo tre strike il battitore è eliminato.
Il battitore sarà eliminato anche nel caso in cui la pallina da lui battuta venga presa al volo o se viene tirata da un difensore in 1a base prima che lo stesso battitore raggiunga tale traguardo. Se la pallina lanciatagli non attraversa l’area dello strike, l’arbitro chiamerà un ball a suo favore; dopo 4 ball il battitore acquisisce di diritto la prima base.
Riassumendo, il compito del lanciatore è ottenere l’eliminazione dell’avversario con tre strike o inducendo battute deboli. Il compito del battitore è raggiungere salvo la prima base, sia con una buona battuta che con una base per ball.
Il battitore, non appena batte la pallina o guadagna la 1a base per ball, diventa “corridore” e, da questo momento, costituisce per la squadra in difesa il principale pericolo, poiché egli può segnare un punto. Infatti, approfittando di una battuta di qualche suo compagno di squadra, degli errori dei difensori, o “rubando” le basi successive, tenterà di raggiungere (dopo aver toccato tutte le basi nell’ordine) il piatto di casa base, dove segnerà un punto.
La difesa può eliminare un corridore se riesce a toccarlo, mentre egli non è a contatto con una base, con la mano che tiene saldamente la pallina, oppure eliminandolo facendo arrivare la pallina al difensore a contatto con la base verso cui si sta dirigendo, quando quest’ultimo è costretto ad andarci per liberare la base su cui si trova (gioco forzato).
Se un battitore colpisce la pallina in modo da mandarla al di là della recinzione esterna del campo corrispondente al territorio buono, ottiene un “fuoricampo”: in questo caso ha diritto a compiere l’intero giro delle basi, conquistando egli un punto più gli eventuali punti dei compagni che si trovavano sulle basi (non potendo la difesa recuperare la pallina per tentare di eliminarli). Vince la squadra che segna più punti in nove riprese.
Nel baseball non esiste il pareggio. Se dopo nove riprese il punteggio è in parità, si continua ad oltranza fino a quando non si termina un inning completo con una delle due squadre in vantaggio. A parte le partite delle squadre giovanili, nel baseball non esiste limite di tempo. Mediamente una partita dura dalle due alle tre ore, arrivando anche alle quattro ore e mezzo.
Dove vedere il baseball americano?
Gli appassionati di Baseball americano in Italia possono vederlo grazie alla programmazione di SKY che anche per il 2024 ha confermato nel suo palinsesto le partite della MLB.
Oltre a questo gli abbonati appleTV+ potranno assistere a due partite in diretta ogni venerdì sera come parte del programma “Friday Night Baseball“