Monumenti di Chicago: edifici e luoghi iconici della città

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Cosa c’è da vedere a Chicago? Oltre ai numerosi musei, ai bei parchi e alle spiagge sulla costa del Lago Michigan, la città è anche ricca di monumenti, edifici dal grande valore storico e altri luoghi iconici che non dovrebbero assolutamente mancare nella lista di cose da vedere, soprattutto se si è alla prima visita della città. Ecco di seguito l’elenco dei principali monumenti di Chicago.

PS: i grattacieli non sono inclusi in questa lista, in proposito potete consultare la nostra pagina sui grattacieli di Chicago.

The Bean (Cloud Gate)

The Bean Chicago empty

Si chiama Cloud Gate, ma è conosciuto da tutti come The Bean (il fagiolo) per la sua forma. Sto parlando dell’enorme monumento in metallo lucido realizzato nel 2004 dall’artista Anish Kappoor e da allora posizionato nel Millennium Park, in pieno centro a Chicago. Alta 10 metri e lunga oltre 20, questa scultura che riflette i grattacieli circostanti, ma anche i visitatori che vi si avvicinano, è uno dei simboli della città e non si può proprio visitare Chicago senza scattare una foto al suo gigantesco fagiolo argentato.

201 East Randolph Street (indicazioni)

Pritker Pavilion

Jay Pritzker Pavilion Chicago concerto

Restando nel Millennium Park, non possiamo non soffermarci davanti al Jay Pritzker Pavilion: un grande auditorium a forma di conchiglia, inaugurato nel 2004 e sede della Grant Park Symphony Orchestra. Oltre ad essere bella la struttura principale che copre il palco, è interessante anche la parte all’aperto. Alle spalle della platea, infatti, si estende un grande prato sormontato da un reticolo metallico che sostiene gli altoparlanti, così da consentire a tutti di sentire la musica perfettamente. Qui infatti si tiene ogni anno il Grant Park Music Festival, oltre a diversi altri eventi musicali. Portarsi la cena a sacco e fare un pic-nic sul prato mentre si ascolta dell’ottima musica classica è qualcosa di veramente bello e posso testimoniare che è una cosa apprezzata sia dai locali che dai visitatori.

201 East Randolph Street (indicazioni)

Buckingam Fountain

Buckingam Fountain Grant Park Chicago

Nel bel mezzo di Grant Park c’è una grandissima fontana, che è una delle icone di Chicago, la Buckingam Fountain. Donata alla città dalla filantropa Kate S. Buckingam nel 1927, è tra le fontane più grandi al mondo ed è stata realizzata in stile rococò, usando come ispirazione la famosa Fontana Latona che si trova nei giardini della Reggia di Versailles. Nella posizione in cui si trova, fa da punto d’unione tra la città e il Lago Michigan ed è per questo definita la porta d’accesso a Chicago. Ma la fontana vuole essa stessa essere una rappresentazione del Grande Lago. Le sue statue, quattro coppie di cavallucci marini, rappresentano infatti i quattro stati che affacciano sul lago: Illinois, Indiana, Michigan e Wisconsin.

Da aprile a ottobre, la fontana è accesa ogni giorno dalle 8 alle 23. Allo scoccare di ogni ora, partono i suoi alti spruzzi che fanno veri e propri spettacoli acquatici, della durata di 20 minuti. Il getto centrale arriva ad un’altezza di 46 metri ed è particolarmente suggestivo dopo il tramonto, quando è accompagnato da luci e musica.

301 South Columbus Drive (indicazioni)

Cartelli della Route 66

Scorri per vedere tutte le immagini

Quando si pensa ad un viaggio on the road negli Stati Uniti, viene subito in mente la Route 66: la storica statale che permette di guidare ininterrottamente da Chicago fino a Santa Monica, sulla costa dell’Oceano Pacifico nei pressi di Los Angeles. Se ti stai recando a Chicago, è possibile che tu stia proprio per intraprendere questo incredibile viaggio attraverso otto stati, ma anche se il tuo soggiorno si limiterà alla città, già che ci sei puoi almeno dire di essere stato al punto di partenza di una delle strade più famose al mondo.

Il cartello che indica l’inizio della Route 66 si trova su East Adams Street, esattamente all’incrocio con S Michigan Avenue. Ma attenzione: c’è anche un cartello più vecchio, quindi anche più significativo perché tappezzato di adesivi. Si trova sempre su E Adams St, però all’incrocio con South Wabash Avenue, quindi distante appena un centinaio di metri dal precedente.

East Adams Street (indicazioni)

Chicago Cultural Center

Chicago Cultural Center cupola 1

Se stai passeggiando per il Loop, oltre ad alzare gli occhi verso la cima dei grattacieli che ti circondano, dovresti assolutamente entrare in alcuni dei palazzi che hai intorno. Fra questi, metto in cima alla lista il Chicago Cultural Center. Questo edificio storico, che sfugge alle orde di turisti che invadono altri luoghi della città, fu la prima biblioteca di Chicago e oggi è un importante centro culturale. Ma gli eventi e le mostre che ospita non sono l’unico motivo per entrare a sbirciare i suoi interni: cercate ad esempio la sala coperta dalla Preston Bradley Hall Tiffany Dome (la più grande cupola in vetro colorato Tiffany al mondo), che non è neanche l’unica cupola vetrata del palazzo. I mosaici alle pareti e le ricche decorazioni rendono il Cultural Center uno dei luoghi più affascinanti del centro cittadino, per di più ad ingresso gratuito.

78 East Washington Street (indicazioni)

Marquette Building

The Marquette Building Chicago

Tra i palazzi più storici di Chicago bisogna evidenziare anche il Marquette Building, risalente al 1895 e famoso per essere uno dei primi grattacieli della città, sebbene oggi non possa certo competere con i colossi che lo circondano. Fu a lungo il punto di riferimento per le ferrovie di Chicago, perché ospitava la sede di oltre 30 compagnie ferroviarie. Ad essere particolarmente belli sono i suoi interni, dove possiamo trovare sculture e mosaici che raffigurano la spedizione di Jacques Marquette: l’esploratore francese che fu il primo europeo ad arrivare dove oggi sorge Chicago.

140 South Dearborn Street (indicazioni)

The Rookery Building

The Rookery Chicago

Un altro palazzo storico da non perdere è il Rookery Building, situato nel cuore del Loop. Eretto nel 1888, con i suoi 11 piani fu uno degli edifici più alti del mondo prima che si iniziassero a realizzare i mastodontici grattacieli che conosciamo oggi. Il Rookery non solo rappresenta un punto di svolta per l’architettura – perché fu tra i primi a vedere una commistione fra muratura e metallo, oltre a illuminazione elettrica e ascensori – ma è rilevante anche per un altro motivo. La sua grande e fastosa hall infatti è stata progettata nientemeno che da Frank Lloyd Wright, uno dei più grandi architetti americani. Entrare nella hall non costa nulla e vale almeno una foto.

209 South La Salle Street (indicazioni)

Robie House

Robie House

Se del Rookery ha progettato solo la hall, Frank Looyd Wright a Chicago ha realizzato una delle case più iconiche della corrente architettonica Prairie. Sto parlando della Robie House, una delle più famose residenze da lui progettate e oggi visitabili in America. Si trova a sud del centro, nel quartiere universitario di Hyde Park, ma è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Grazie a delle visite guidate, si può scoprire non solo la casa in sé, ma tanto altro sulle innovazioni architettoniche apportate da Wright.

5757 South Woodlawn Avenue (indicazioni)

Frank Lloyd Wright Home and Studio

Frank Lloyd Wright Home and Studio visita

Se a Chicago troviamo le perle architettoniche sopracitate, è perché a due passi dalla città visse a lungo Frank Lloyd Wright, nella sua casa-studio di Oak Park. In questa cittadina di campagna, che oggi è diventata di fatto un’area residenziale all’interno dell’enorme metropoli di Chicago, l’architetto non solo visse, ma progettò un gran numero di residenze per i ricchi acquirenti della zona. Oggi la Frank Lloyd Wright Home and Studio è visitabile, mentre molte altre case si possono facilmente vedere passeggiando per le vie limitrofe.

5757 South Woodlawn Avenue (indicazioni)

The Merchandise Mart

The Merchandise Mart Chicago

Spostandoci invece sul Riverwalk, in pieno centro cittadino, tra i numerosi grattacieli si nota bene un edificio molto più ampio che alto, dalla forma squadrata e massiccia. Sto parlando del Merchandise Mart, un edificio in art déco che quando venne inaugurato nel 1930 era addirittura l’edificio più grande del mondo. Si tratta di un edificio commerciale, realizzato proprio per la vendita sia al dettaglio che all’ingrosso. Una curiosità: fino al 2008 ha addirittura avuto un proprio codice di avviamento postale, tante erano le spedizioni in arrivo e partenza da qui. Se passeggi per il Riverwalk di sera, potresti imbatterti in uno spettacolo di musica e luci proiettate sulla sua gigantesca facciata.

222 West Merchandise Mart Plaza (indicazioni)

Reid Murdoch Building

Reid Murdoch Building Chicago

Sempre sul lungofiume possiamo vedere anche un altro edificio, basso rispetto ai grattacieli circostanti, ma ben riconoscibile grazie al colore rosso mattone e alla torre dell’orologio che svetta al centro della sua facciata. Si tratta del The Reid, Murdoch & Co. Building, più comunemente conosciuto come Reid Murdoch Building. Costruito nel 1914, era uno dei maggiori negozi di alimentari all’ingrosso di tutti gli Stati Uniti. I diversi piani erano utilizzati per uffici, magazzini, produzione e lavorazione di alimenti. Qui venivano lavorati pane e formaggi, zucchero e caffè, pesce e sottaceti. Un po’ di tutto insomma: incluso un umidificatore in cui veniva arrotolato il tabacco per fare i sigari.

L’edificio è uno dei migliori esempi ancora in piedi della “Scuola di architettura di Chicago”, con uno scheletro di acciaio e cemento nascosto dalla bella facciata in mattoni rossi, abbellita con elementi decorativi in terracotta. Se lo guardiamo con più attenzione, ci si accorgerà che non è perfettamente simmetrico e la torre non è esattamente centrale. In verità, quando venne costruito la torretta era posta al centro, ma una delle due ali venne poi accorciata per consentire l’allargamento di La Salle Drive nel 1926.

325 North La Salle Drive (indicazioni)

Chicago Theatre

Chicago Theatre

Uno dei teatri storici più famosi d’America è il Chicago Theatre, chiamato inizialmente Balaban e Katz Chicago Theatre quando venne inaugurato nel 1921 e fiore all’occhiello del gruppo Balaban e Katz. Spettacoli teatrali e di magia, concerti ed eventi sportivi si alternano su questo palcoscenico da allora, ma il famoso teatro non vale la pena di essere visitato solo per cosa si può vedere sul palco.

Basta soffermarsi sull’ingresso per notare che non si ha davanti un portale come gli altri. L’entrata del teatro infatti è decorata con motivi che rimandano all’Arco di Trionfo di Parigi, mentre la finestra centrale si rifà al Palazzo Barberini di Roma. L’interno del teatro è invece decorato in stile barocco francese ed è ispirato alla Cappella Reale di Versailles, mentre la grande scalinata riprende quella del Teatro dell’Opera di Parigi. Non c’è che dire: pur trovandoci negli Stati Uniti, entrando in questo teatro sembra quasi di essere nel vecchio continente.

175 North State Street (indicazioni)

Water Tower

Magnificent Mile - Water Tower

Guardando alla storia, Chicago è conosciuta anche per il triste episodio dell’incendio che, nel 1871, la distrusse completamente. Tra i pochi edifici ad essere sopravvissuti all’incendio, c’è la Chicago Water Tower, una torretta la cui base ha le sembianze di un piccolo castello, che venne costruita nel 1869 per ospitare i macchinati di una grossa pompa dell’acqua. Oggi ospita la City Gallery in the Historic Water Tower, un piccolo luogo dedicato all’arte.

806 North Michigan Avenue (indicazioni)

Holy Name Cathedral

Chicago catholic cathedral interno

Tra le varie chiese di Chicago, merita una menzione almeno la cattedrale cattolica, Holy Name Cathedral, costruita in stile neogotico e con un campanile la cui guglia raggiunge i 64 metri. Legati al nome della chiesa, Cattedrale del Santo Nome, sulla parete dell’abside ci sono cinque pannelli in bronzo raffiguranti il Santo Nome di Gesù, con diverse scene tratte dai Vangeli. Tra i pezzi più pregiati della chiesa ci sono due organi a canne, il principale dei quali ha 71 registri (cioè serie di canne della stessa tonalità) ed arriva dai Paesi Bassi.

735 North State Street (indicazioni)

Wrigley Field

Wrigley Field stadio Chicago Cubs

Se sei appassionato di sport, quando visiti Chicago dovresti fare un salto al Wrigley Field, lo stadio di baseball in cui giocano i Chicago Cubs. Ne abbiamo parlato nell’articolo dedicato al quartiere di Lincoln Park, anche se si trova leggermente più a nord di quest’ultimo. Questa celebre arena sportiva venne aperta al pubblico nel 1914 e da allora è stata più volte ristrutturata per rispondere alle esigenze via via emerse. Il modo migliore per visitarlo è senza dubbio quello di andarci a vedere a una partita, ma c’è anche l’opportunità di partecipare a tour guidati.

1060 West Addison Street (indicazioni)

Poetry Foundation

Poetry Foundation Chicago

La Poetry Foundation è una società letteraria con sede a Chicago, fondata dalla rivista Poetry. Il suo scopo è di “amplificare la poesia e celebrare i poeti promuovendo spazi in cui tutti possano creare, sperimentare e condividere poesia”. Si tratta di una delle maggiori fondazioni letterarie del mondo e nella sua sede si trova una gigantesca biblioteca di poesia, con spazi di lettura a libero accesso e diversi eventi che si alternano nel corso dell’anno. Ti piace la poesia? Allora dovresti farci tappa mentre visiti Chicago!

61 West Superior Street (indicazioni)

The Picasso

The Picasso Chicago

In Daley Plaza, la piazza ai piedi del Daley Center (uno dei più storici grattacieli di Chicago), possiamo vedere un monumento che fa subito pensare a Pablo Picasso. Ebbene, è proprio lui l’autore di quest’opera, che non avendo un nome viene semplicemente denominata The Picasso. La scultura in acciaio corten, alta 15 metri e pesante 160 tonnellate, venne commissionata all’artista spagnolo dagli stessi architetti che progettarono il retrostante Daley Center nel 1963. Andando controtendenza rispetto alle sculture più classiche che fino ad allora adornavano le piazze cittadine, quest’opera non fu subito benvoluta dalla cittadinanza. Oggi invece è uno dei monumenti più famosi di Chicago.

50 West Washington Street (indicazioni)

Calder’s Flamingo

Calder's Flamingo Chicago

La scultura Flamingo di Alexander Calder è un altro monumento grande e ben riconoscibile nel centro di Chicago. Si trova in Federal Plaza ed è una scultura di acciaio alta 16 metri e dipinta completamente di rosso vermiglio. Installata nel 1974 su commissione dell’Amministrazione dei Servizi Generali degli Stati Uniti, con lo scopo di dare colore e forme più arcuate al contesto molto grigio e spigoloso dei sobri palazzi circostanti. Si chiama “Fenicottero” perché dovrebbe rimandare a questo elegante uccello, ma se devo essere sincero, io più che un fenicottero ci ho visto un fiore piegato verso il suolo. D’altra parte il bello dell’arte è anche che ciascuno può vederla a modo suo.

210 South Dearborn Street (indicazioni)

Mappa dei monumenti e luoghi iconici

andrea cuminatto
Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

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