Se ti fermi a Chicago per qualche giorno ed hai già girato in lungo e in largo il Loop e tutte le più celebri attrazioni del centro cittadino puoi avere anche il tempo di spostarti negli immediati dintorni.
Verso nord, Lincoln Park è il quartiere più rilevante da prendere in considerazione, soprattutto per il grande parco che lo caratterizza e che si piazza tra le maggiori aree verdi della grande metropoli dell’Illinois. Le rive del Lago Michigan sono protagoniste indiscusse e tutte da scoprire.
Scopriamo quindi tutte le migliori attrazioni da visitare.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Il quartiere di Lincoln Park si estende a nord di West North Avenue ed è racchiuso dalla costa del Lago Michigan (a est) e dal North Branch Chicago River (a ovest). La Gold Coast è invece il tratto più vicino alla costa del lago e che fa da collante tra Lincoln Park e Streeterville. Quella conosciuta come Old Town è invece una zona intermedia, che in parte è di fatto compresa nel macro-quartiere di Lincoln Park.
Lincoln Park
Il quartiere di Lincoln Park è interessante soprattutto per l’omonimo parco che ne occupa la sezione più orientale, lungo la costa del Lago Michigan. Conosciuto per lo zoo, è anche un luogo di ritrovo e di attività all’aria aperta, dove praticare sport e fare lunghe passeggiate all’aria aperta. Al di fuori del parco, il quartiere è in prevalenza residenziale e dunque di scarso interesse dal punto di vista turistico.
Lincoln Park Zoo, orto botanico e Nature Museum
Lo zoo di Chicago è gratuito ed è uno dei più antichi giardini zoologici d’America. Ecco due buoni motivi per fare un giro nel Lincoln Park Zoo, che occupa la parte centrale dell’omonimo parco. Decine di animali diversi sono ospitati negli habitat qui riprodotti, collegati fra loro da vialetti e da un trenino..
Oltre allo zoo, nel parco troviamo prati, stagni, monumenti e anche un’orto botanico molto bello, il Lincoln Park Conservatory. Palme, felci e orchidee sono le tipologie di piante principali che crescono nella grande serra di vetro, insieme a tanti altri fiori. Sempre nel parco c’è anche il Peggy Notebaert Nature Museum, un museo dedicato alla natura e in particolare alle farfalle e agli uccelli di questo territorio.
North Avenue Beach Pier
Se hai già letto il nostro articolo sulle Spiagge di Chicago, saprai che la North Avenue Beach è fra i tratti di litorale più belli e curati, almeno fra quelli vicini al centro della città . Dalla spiaggia, si allunga nelle acque del Lago Michigan un molo ricurvo, che oltre a proteggere la spiaggia dalle correnti, si rivela anche un perfetto punto panoramico.
Camminando sul North Avenue Beach Pier si può godere di una visuale eccellente sullo skyline di Chicago dal lato settentrionale. Sei in cerca dei migliori spot per fotografare i grattacieli? Questo è senza dubbio da tenere di conto, specialmente se vuoi immortalare il 875 North Michigan Avenue, il celebre edificio che ospita il 360 Chicago.
Chicago History Museum
All’angolo sud-ovest del grande parco, c’è il Chicago History Museum, il museo che racconta la storia della città e il ruolo che ha avuto e che tutt’oggi riveste in America e nel mondo. Conserva milioni di reperti divisi in sezioni tematiche, ma ospita anche mostre temporanee, sempre attinenti a Chicago, alla sua storia e alla gente che vi abita.
La sezione Chicago: Crossroads of America parla di come questa città sia stata per secoli un crocevia per il nord America. Ci sono poi gli storici 7 Diorami degli anni ’30, che rappresentano un orgoglio di questo museo, e ancora la mostra sul tema della libertà . Il museo merita sicuramente una visita per comprendere come Chicago sia divenuta una delle città più importanti degli Stati Uniti.
Chicago History Museum: la nostra guida
Old Town e Gold Coast
Una delle aree più storiche di Chicago è quella conosciuta, non a caso, come Old Town. Più precisamente, il cosiddetto Old Town Triangle District è la parte arrivata più integra fino ai giorni nostri. Si tratta di un insediamento degli immigrati tedeschi risalente agli anni ’50 del 1800, attualmente compreso tra North Avenue, Ogden Avenue e Clark Street.
La gente di questa zona iniziò, dopo la Seconda guerra mondiale, a organizzare una fiera d’arte annuale denominandola “Old Town Holiday”. Il nome di Old Town venne poi utilizzato dai residenti per creare nel 1948 l’associazione Old Town Triangle, volta a restaurare il quartiere. Ecco perché la Old Town non è la zona effettivamente più antica di Chicago, sebbene sia una delle più storiche.
La Gold Coast è invece il quartiere attiguo, quello che separa la Old Town dalla sponda del lago. Si tratta di un’area che è stata urbanizzata dopo il Grande incendio di Chicago. Ad iniziare la bonifica delle paludi che la ricoprivano fu il milionario Potter Palmer nel 1882. Questa zona crebbe in maniera esponenziale e fu molto gettonata dai cittadini benestanti di Chicago: alla fine degli anni ’80 rappresentava, insieme al confinante Steeterville, il secondo quartiere più ricco degli USA dopo l’Upper East Side di Manhattan.
St. Michael Catholic Church
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La vita della Old Town girava già nell’Ottocento attorno alla St. Michael Catholic Church, eretta nel 1852 sul terreno donato dal birraio Michael Diversey e dal 1860 in poi gestita dall’ordine dei Redentoristi. Venne poi ricostruita più grande e imponente nel 1969, con il campanile di 60 metri. L’interno della chiesa è arricchito con cinque altari in legno, tutti del 1902, decorati in stile barocco. Un tempo gli altari erano illuminati da ben 2000 lampade, ma tutte tranne due vennero rimosse nel 1952.
Questo luogo di culto fu tra i pochi edifici sopravvissuti al Grande incendio di Chicago del 1871. Era infatti uno dei pochissimi edifici realizzati in mattoni e non in legno, pertanto venne danneggiato ma non crollò. Fu in effetti l’unica struttura a restare in piedi nel quartiere di Old Town. L’incendio fece crollare il campanile e fuse le campane, ma nel 1876 vennero realizzate cinque nuove campane, dedicate a San Michele, Santa Maria, San Giuseppe, Sant’Alfonso e Santa Teresa. Parte degli arredi della chiesa furono invece messi in salvo da un gruppo di parrocchiani, che riuscì a portarli via prima che le fiamme raggiungessero la chiesa.
International Museum of Surgical Science
In questo quartiere troviamo un museo davvero particolare, l’International Museum of Surgical Science. Gestito dall’International College of Surgeons, tratta chirurgia e medicina in genere, esponendo foto, disegni, dipinti e sculture, ma soprattutto scheletri, campioni e attrezzi medici di diverse epoche.
Oltre alle esposizioni permanenti che riguardano il tema cardine del museo, nelle sue sale vengono proposte anche mostre temporanee di arte contemporanea. Inoltre, è di grande valore la ricca biblioteca, che conserva oltre 5000 testi rari di ambito medico.
Original Playboy Mansion
Chi non conosce la rivista Playboy e non ha sentito parlare almeno una volta della villa del suo fondatore Hugh Hefner? Se a partire dagli anni ’70 la sontuosa magione di Los Angeles divenne famosa per le feste organizzate da Hefner, non tutti sanno che la prima villa si trovava a Chicago, lungo la North State Parkway.
Hefner la acquistò nel 1959 e solo nel 1974 si trasferì stabilmente in California. Oggi la bella villa, in stile neorinascimentale francese, è stata trasformata in un condominio di lusso. La si può però ancora vedere da fuori mentre si passeggia per il quartiere.
A nord di Lincoln Park
La metropoli di Chicago si estende molto oltre i confini del centro. A nord di Lincoln Park ci sono altri luoghi di interesse, soprattutto lungo la costa, con belle spiagge e parchi verdeggianti. Nell’interno troviamo invece lo storico stadio di baseball dove giocano i Chicago Cubs. Se si prosegue lungo la costa fino ad uscire effettivamente dalla città , poco prima del confine con il Wisconsin si incontra anche l’Illinois Beach State Park, l’unico parco statale dell’Illinois sulle rive del Lake Michigan.
Wrigley Field: lo stadio di baseball dei Chicago Cubs
Se sei appassionato di baseball, ma di sport in generale, durante il tuo soggiorno a Chicago dovresti fare un salto al Wrigley Field. Inaugurato oltre un secolo fa, nel 1914, ospitò per un solo anno le partite dei Chicago Whales, che chiusero nel 1915. Dal 1916 vi giocano i Chicago Cubs e il nome dello stadio, che inizialmente era Weeghman Park, divenne Cubs Park dal 1920 al 1926. Il nome attuale è mantenuto dal 1927, quando la Wrigley Company (una multinazionale di caramelle) acquistò la squadra.
Negli anni lo stadio ha subito una serie di ristrutturazioni e i posti a sedere sono gradualmente andati ad aumentare. Dai 14000 del 1914, oggi le gradinate possono accogliere 41649 spettatori. Rispetto ad altri stadi di baseball, il Wrigley Field ha la caratteristica di trovarsi a due passi dalle rive del Lago Michigan, caratterizzato dal vento che ha valso a Chicago il soprannome di Windy City. A seconda della stagione, il vento soffia in direzione diversa e agevola, o penalizza, i giocatori. Ci sono periodi dell’anno in cui battute regolari diventano dei fuoricampo, o viceversa.
Si può partecipare ad un tour guidato, della durata di circa un’ora e mezza, al costo di 30 $. Il modo migliore per visitare uno stadio, però, è senza dubbio quello di assistere ad una partita. Le partite della MLB possono essere prenotate online e si trovano biglietti a diverse fasce di prezzo. Inoltre, noi di Viaggi-USA abbiamo un codice sconto da poter applicare per risparmiare sul biglietto!
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Montrose Point Bird Sanctuary
Nonostante Chicago sia una delle maggiori metropoli d’America, nei suoi immediati dintorni non mancano le aree verdi e di pregio naturalistico. È il caso ad esempio del Montrose Point Bird Sanctuary e dell’adiacente Montrose Beach Dunes Natural Area. Siamo sulle rive del Lago Michigan, a nord della città , dove in una grande area protetta si fermano ogni anno decine di migliaia di uccelli migratori.
Se visiti Chicago in primavera o in autunno e sei appassionato di birdwatching, non puoi tralasciare una tappa in questo parco. Ma anche negli altri periodi dell’anno questa bella area verde è un ottimo luogo dove trascorrere del tempo all’aria aperta, sia per avvistare le oltre 300 specie di uccelli che si possono vedere da queste parti, sia per ammirare lo skyline di Chicago da una prospettiva unica.
Dove dormire nel quartiere
Sebbene ci siano meno alberghi rispetto ai quartieri più centrali, anche qui ci sono diverse possibilità di alloggio e soprattutto non mancano gli appartamenti in affitto, ideali per chi vuole risparmiare per un soggiorno di più giorni. Proponendoti di seguito alcuni buoni hotel da prendere in considerazione, ti suggerisco comunque di dare anche un’occhiata al nostro articolo su dove dormire a Chicago, che può esserti di spunto per organizzare al meglio il tuo soggiorno.
- Villa D’ Citta. Questo è un eccellente hotel a 4 stelle, con arredi in stile italiano, vasca idromassaggio, parcheggio privato tanti altri servizi.
- Ambassador Chicago. Un altro 4 stelle di ottima qualità , dotato di parcheggio privato, bar, ristorante e palestra.
- Hotel Versey Days Inn. Hotel a 3 stelle della catena Wyndham, è dotato di tutti i servizi essenziali e offre ai propri ospiti l’accesso ad un centro fitness situato di fianco. Anche questo ha il parcheggio incluso.
- The Sono Chicago. Questo albergo a 3 stelle è davvero di buonissimo livello. Le camere sono molto curate e anche qui c’è il parcheggio incluso.
