Exploratorium: il museo di scienze dove è proibito non toccare

Aprile 10, 2024 /

La scienza è letteralmente a portata di mano al Museo Exploratorium di San Francisco. Inaugurato nel 1969, è uno dei principali e più visitati musei della città e grazie alla sua interattività, caratteristica principe del museo, potrai portare avanti tu stesso esperimenti e test nelle tante postazioni ideate proprio per “comprendere il mondo attraverso la scienza, l’arte e la percezione umana”.

Oppenheimer e la storia del museo

Il museo nasce da un’idea di Frank Oppenheimer, un fisico sperimentale e professore universitario che lavorò al progetto Manhattan con suo fratello maggiore Julius Robert Oppenheimer. Nel 1949 fu costretto a lasciare la sua cattedra presso la University of Minnesota per problemi con il Comitato per le attività antiamericane. Iniziò a insegnare in una scuola superiore in Colorado e da quel momento, grazie anche a importanti finanziamenti, cominciò a ideare modelli pratici per accrescere la curiosità dei suoi studenti durante gli esperimenti.

Questa ‘libreria di esperimenti” sarà il fulcro della collezione dell’Exploratorium che egli stesso ideò e aprì nel 1969 dopo aver visitato con una borsa di studio Guggenheim alcuni dei principali musei europei. Oppenheimer voleva un museo non statico e semplicemente visivo, ma un luogo dove la scienza fosse alla portata di chiunque volesse sperimentare. Il motto davanti all’ingresso principale del museo recita: “Qui viene creato l’Exploratorium, un museo per la comunità dedicato alla consapevolezza”.

L’Exploratorium fu ospitato al Palace of Fine Arts dal 1969 al 2013, anno in cui venne spostato al Piers 15/17 all’Embarcadero di San Francisco dove si trova oggi.

Dove si trova e come arrivare

Per raggiungere l’Exploratorium al Pier 15 avrete a disposizione alcune opzioni. La più comoda, data la vicinanza dalla fermata all’attrazione, è quella di utilizzare il servizio di metropolitana leggera streetcar della MUNI, nella fattispecie le linee F ed E scendendo alla fermata The Embarcadero & Green St.

Per quanto riguarda il sevizio della metropolitana della BART (molto comoda se venite da zone periferiche di San Francisco) la fermata più vicina è quella denominata Embarcadero (servita da tutte le linee) che però dista circa 15 minuti a piedi.

Se, per qualche motivo particolare, avete deciso di utilizzare la vostra macchina per visitare l’Esploratorium i due parcheggi (ovviamente a pagamento) più vicini sono:

  • Pier 19 ½ Parking Lot
  • Exploratorium Pier 15 Parking Lot

In particolar modo se deciderete di usare questi due per visitare il museo potrete utilizzare un apposito codice sconto. Per i dettagli vi rimando alla pagina dedicata del sito ufficiale.

Informazioni utili: orari, prezzi, sconti

Il museo è aperto da mercoledì a sabato dalle 10:00 alle 17:00. Il giovedì sera per i maggiorenni è prevista un’apertura serale dalle 18:00 alle 22:00, mentre la domenica è aperto da mezzogiorno alle 17:00.

I giorni di chiusura sono il lunedì e il martedì.

Il biglietto d’ingresso costa 29.95 dollari per gli adulti, 24.95 dollari per i ragazzi fra 13 e 17 anni, gli studenti universitari, gli insegnanti, le persone con disabilità e gli over 65, 19.95 dollari per i bambini fra 4 e 12 anni. I bambini sotto i 3 anni non pagano. Il giovedì sera dalle 18:00 alle 22:00 l’ingresso è ridotto: il biglietto costa infatti 19.95 dollari.

Info su biglietti

Per entrare all’interno del Tactile Dome dovrai pagare un costo aggiuntivo al biglietto d’ingresso di 15 dollari. L’ingresso è permesso solo da 7 anni in su e serve la prenotazione.

L’Exploratorium è una delle attrazioni incluse nel San Francisco CityPASS e nella versione All Inclusive ed Explorer della Go San Francisco Card. Inoltre, durante l’anno ci sono alcuni giorni chiamati Community Days in cui l’ingresso al museo è pay-as-you-wish, ossia potrai fare una donazione libera all’ingresso. Puoi vedere il calendario dei Community Days di quest’anno in questa pagina.

Cosa si può vedere e fare nel museo

Nel museo Exploratorium ci sono più di 650 esposizioni sperimentali: potrai entrare in un tornado, ritrovarti a testa in giù in uno specchio ricurvo, ballare su un ponte avvolto dalla nebbia, costruire un sistema solare, visitare il Tactile Dome nel buio totale dove l’unico senso che potrai usare è il tatto… queste sono solo alcune delle tante attività proposte dal museo.

All’interno dell’Exploratorium ci sono 6 aree principali:

  • la prima galleria, Osher Gallery, è dedicata ai fenomeni legati al corpo umano, ai comportamenti sociali e alle emozioni. Qui si trova il Tactile Dome
  • la seconda galleria, Tinkering, è riservata a sperimentare con le proprie mani e usare la creatività
  • la terza galleria, Bechtel Gallery Seeing & Listening, è per gli esperimenti con la luce, la vista, i suoni e l’udito
  • la quarta galleria, Living Systems, esplora il DNA e le cellule degli organismi viventi e degli ecosistemi
  • la quinta galleria, Outdoor Exhibits, si trova all’esterno per imparare di più su venti, maree e fenomeni naturali
  • la sesta galleria, Fisher Bay Observatory Gallery and Terrace – Observing Landscapes, si trova al piano di sopra e svela al visitatore gli aspetti storici, geografici ed ecologici della baia di San Francisco oltre a offrirgli una vista ottima sui paesaggi circostanti.

Inoltre nel museo ci sono un ristorante, il Seaglass Restaurant, e un bar, il Seismic Joint Café, accessibili anche se non hai il biglietto d’ingresso.

Consigli per la visita con bambini e ragazzi

Questo museo è realmente kids-friendly: non ci sono cartelli ‘Non toccare’ e lo staff non chiederà mai a te e al tuo bimbo di fare silenzio o abbassare la voce. Inoltre, se hai bisogno di un momento di calma puoi andare all’Observatory Gallery, dove potrai godere di una splendida vista, sederti sulle sedie a dondolo nella Galleria 4 o uscire a passeggiare e ammirare la baia per poi rientrare più tardi.

Per i bambini più piccoli, ecco alcune attività che ti consiglio:

  • giocare con le ombre e scoprire che l’ombra non è sempre nera, anzi può essere colorata e nello Shadow Box potrai immortalare la tua ombra in quell’attimo per sempre;
  • entrare in un tornado a prova di bambino;
  • fare bolle giganti e giocare con i loro colori nel Soap Film Panting;
  • muovere la sabbia magnetica e creare forme straordinarie grazie a due poli magnetici;
  • far levitare un pallone sconfiggendo la forza di gravità.

Anche i teenagers saranno incuriositi dai tanti fenomeni scientifici presenti nel museo. Fra le attività più apprezzate dai ragazzi ci sono:

  • la possibilità di misurare quanto caldo sia il proprio corpo con una macchina fotografica a infrarossi;
  • creare illusioni ottiche grazie a uno specchio speciale per cui i tuoi amici ti vedranno volare, nuotare nell’aria, arrampicarti sul muro come un geco;
  • ascoltare con le tue ossa il suono che il tuo corpo emana mentre morde una cannuccia;
  • fare un viaggio nel buio assoluto facendoti guidare solo dal tuo corpo e dalle tue mani all’interno del Tactile Dome;
  • avere il coraggio di bere da un rubinetto posizionato su un gabinetto: il gabinetto è pulito ovviamente, ma non tutti hanno il coraggio di farlo. Fra le foto più popolari fatte fra teenagers nel museo c’è proprio questa attrazione!

Dove dormire

Le zone dove dormire più vicine all’Exploratorium sono quelle del Fisherman’s Wharf e Ferry Building. Se volete avere comunque una panoramica sui migliori quartieri per soggiornare in città potete leggere il nostro approfondimento dedicato cliccando sul link sottostante.

Dove dormire a San Francisco


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Flora Lufrano
Flora Lufrano

Traduttrice, insegnante e copywriter, adoro viaggiare, conoscere persone e culture nuove e lasciarmi sorprendere dalla bellezza del nostro pianeta

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