A giro per il mondo è pieno di rocce bizzarre, a volte con forme strane, altre volte in posizioni impensabili o rette da equilibri che sfidano la gravità e le intemperie. In America ne troviamo decine di esempi e fra i luoghi più particolari c’è la “Spiaggia delle palle da bowling”, in California. Sembra che qualcuno abbia deciso di sfidarsi a bowling sul litorale, o che qualche gigante abbia giocato a bocce durante la propria vacanza californiana, abbandonando queste rotonde palle di pietra sul bagnasciuga. Se state viaggiando lungo la costa fermatevi anche qui e, se vi stupite, sappiate che in California ci sono anche le pietre che camminano!
Indice
Dove si trova e come arrivare
La Bowling Ball Beach si trova lungo la costa Californiana nella contea di Mendocino, quasi 200 chilometri a nord di San Francisco e non lontano dal Point Arena Lighthouse, per l’esattezza 12 chilometri a sud rispetto al faro, che è una delle principali attrazioni della zona. Recarsi qui appositamente da San Francisco o da una delle altre grandi città californiane può sembrare un’assurda perdita di tempo, e in effetti si può dire che sia così se siete interessati soprattutto alle grandi città. Tuttavia, se guardiamo il viaggio con ottica diversa, la prospettiva può cambiare decisamente.
Questa curiosa spiaggia si trova infatti lungo la Pacific Coast Highway, la strada panoramica che costeggia quasi tutto il litorale della California e che proprio nei tratti lontani dalle città offre alcuni dei più affascinanti panorami della West Coast. Se amate i viaggi on the road, i mille chilometri della Highway 1 devono assolutamente essere inseriti nella vostra lista e, già che ci siete, perché non fare un salto in questo bizzarro tratto di scogliera?
Arrivarci è piuttosto semplice. Prendete come riferimento l’incrocio fra la sopracitata strada costiera e Schooner Gulch Road, una piccola strada sterrata di fronte alla quale parte il sentiero che scende alla spiaggia. La posizione esatta è questa.
Come e quando vedere le Bowling Balls
L’attrazione del posto sono una serie di sfere di pietra situate sulla spiaggia conosciuta, grazie ad esse, come Bowling Ball Beach. Ad essere precisi, si tratta di una parte della grande spiaggia Schooner Gulch State Beach, un’area protetta dallo Stato della California.
Questa zona è conosciuta come Galloway, per via dello scozzese John Galloway che tra il 1866 e il 1868 occupò quest’area per la raccolta del legname. Ma in verità ci troviamo in una parte di California frequentata già dall’inizio dell’Ottocento da cacciatori russi e nativi dell’Alaska e poi, negli anni ’40 dello stesso secolo, dai proprietari terrieri messicani che iniziarono a creare qui appezzamenti di terreno. A cavallo fra 1800 e 1900, qui per 62 anni c’è stata anche una scuola, costruita su un terreno donato dallo stesso John Galloway, che non ha mai ospitato più di 40 studenti. Oggi tutta l’area è di proprietà statale e inserita nella riserva protetta.
Il sentiero per raggiungere la spiaggia
In questo tratto, la Pacific Coast Highway corre circondata dalla vegetazione, pertanto è pressoché impossibile vedere la spiaggia direttamente dalla strada. L’unico modo per apprezzare questa bizzarria naturale è percorrere un sentiero che conduce dalla strada alla spiaggia. Si deve lasciare la macchina lungo la strada, all’incrocio con Schooner Gulch Road, dove c’è uno slargo che permette di parcheggiare lungo la carreggiata.
Una volta lasciata l’auto, ci si può avventurare lungo il sentiero. Si cammina fra gli alberi e attraverso un prato, per poi scendere fino alla spiaggia grazie a degli scalini di legno. Il tragitto è poco più lungo di un chilometro (circa 2,5 km fra andata e ritorno) e non presenta particolari difficoltà, per cui si percorre in poco tempo. Attenzione però: pochi metri più avanti rispetto all’imbocco del sentiero, sempre lungo la strada, c’è l’imbocco per un altro sentiero, quello dello Schooner Gulch. Bisogna quindi fare attenzione a non prendere il tracciato sbagliato. In ogni caso, anche questo conduce alla spiaggia, ma per arrivare alle sfere di pietra dovrete camminare di più.
Attenti alle maree
Ci sono attrazioni che si possono vedere in qualsiasi momento, mentre per altre cose è necessario arrivare al momento giusto. È il caso delle sfere di pietra di questa spiaggia, che si trovano proprio nella fascia di spiaggia che viene sommersa con l’alta marea. Se non volete arrivare qui inutilmente, accertatevi di arrivare quando c’è la bassa marea, per essere sicuri di vedere le stravaganti “Palle da bowling”. Se siete appassionati fotografi e volete portare a casa uno scatto incredibile, il momento migliore è quando la marea sta salendo o scendendo: riuscirete così ad immortalare le sfere che spuntano dall’acqua, con un effetto davvero surreale.
Ma come fare a sapere quando è il momento giusto? Per fortuna, oggi conoscere i tempi delle maree è abbastanza facile: ci sono siti web che offrono tutti gli innalzamenti e abbassamenti del mare in tempo reale. Vi consiglio questo sito (il punto che ci interessa si trova nella contea di Mendocino), che può esservi utile anche per recarvi nelle altre spiagge della California.
L’origine delle sfere di pietra
Quando sarete sulla spiaggia ad ammirare questa distesa di sfere di pietra, sicuramente vi domanderete come siano finite qui. La spiegazione va ricercata nei fenomeni geologici. Tutte le rocce di quest’area sono formate da strati alternati di arenaria, scisto e fango. Durante il processo di stratificazione, le parti più pesanti si sono posate sul fondo e sono state ricoperte dagli strati più leggeri. Con il passare del tempo, la forza del mare ha consumato gli strati superficiali, facendo emergere le punte delle rocce più dure e pesanti sottostanti. Giorno dopo giorno, le onde le hanno levigate, dandogli l’apparenza di palle abbandonate sulla spiaggia.
Dove dormire in zona
Se state programmando un itinerario lungo la Highway 1, potrebbe risultarvi comodo trovare un posto dove pernottare in questa zona. Ecco alcune delle migliori alternative nei pressi della spiaggia.
- Wildflower Boutique Motel (Point Arena). Questo grazioso motel si trova a Point Arena, la principale località della zona, pochi chilometri a nord della spiaggia. È l’alloggio più vicino ed è un’ottima sistemazione per chi sta facendo un viaggio on the road lungo la costa.
- Point Arena Lighthouse Hotel (Point Arena). Sempre a Point Arena, c’è un’altra sistemazione, un po’ più lontana dalla strada principale ma decisamente più particolare. Si tratta dell’edificio attiguo al famoso faro che caratterizza questo litorale. Oggi l’edificio è diviso in alcuni appartamenti, per diversi numeri di persone, che vengono affittati durante tutto l’anno.
- Surf Inn (Gualala). Se Point Arena è la principale località a nord della spiaggia, muovendoci verso sud troviamo Gualala, un piccolo agglomerato di case dove possiamo trovare alcuni alloggi. Uno di più gettonati è il Surf Inn, un motel a due passi dal mare, molto tranquillo e alla mano.
- Gualala Country Inn (Gualala). Una valida alternativa è questo albergo di campagna, in posizione molto tranquilla e perfetta per apprezzare la natura dell’area.