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Las Vegas Guida di Viaggio

Las Vegas Nevada: informazioni generali

Conosciuta come Sin City, Las Vegas è una meta talmente fuori dalle righe da sorprendere chiunque dei suoi visitatori. Qui l’eccesso è la norma e la sobrietà è un autentico sconosciuto. Questa è la patria del gioco d’azzardo, degli spettacoli pirotecnici e di una spasmodica ricerca di felicità portata all’estremo e senza controllo, che finisce sovente per contraddire se stessa. In questa guida di viaggio a Las Vegas troverete consigli utili per pianificare una vacanza in città: le cose da vedere, dritte sugli alberghi, suggerimenti per risparmiare e molto altro.

Las Vegas si trova nel cuore del deserto del Mojave, nello stato del Nevada, a nord di Los Angeles. È una città particolarmente apprezzata per la sua movida notturna, per i casinò e per gli spettacoli scintillanti. Unica nel suo genere, il claim che la caratterizza è #OnlyInVegas che ne caratterizza la capacità iconica e stravagante di proporre emozioni, attrazioni ed esperienze che solo qui si possono apprezzare.

Ciò che più mi ha colpito quando ci sono stata è che, nell’immediato “al di là” del nucleo urbano, ricco di fontane, piscine, hotel imponenti, negozi, si estende uno dei deserti più aridi e caldi degli Stati Uniti e Las Vegas è davvero una sorta di oasi in cui trovare ristoro, divertimento e provare vertigini.

Il centro urbano venne chiamato Las Vegas nel 1829 da Rafael Rivera, componente della spedizione commerciale guidata dallo spagnolo Antonio Armijo, in viaggio verso Los Angeles. Durante il viaggio, il gruppo decise di fermarsi lungo la strada commerciale Old Spanish, che collegava il Nuovo Messico alla California, per fare scorta d’acqua.

In quell’epoca, infatti, l’area era piuttosto fiorente e ricca di falde acquifere circondate da vegetazione lussureggiante (a differenza di oggi). Il nome Las Vegas significa, in spagnolo, “i prati” o “pianura fertile”.

La zona conosciuta come Las Vegas Valley fu abitata, in origine (cioè circa 10.000 anni or sono), da nativi americani come la tribù dei Paiutes; evidenze del loro passaggio ci vengono raccontate da siti archeologici come, per esempio, il Tule Springs Archaeological Site in cui archeologici e storici hanno ritrovato manufatti antichi, cesti, incisioni rupestri.

Le origini della città, però, risalgono all’inizio del Novecento. Inizialmente, infatti, l’area era di competenza del Messico, dal quale venne estromessa in occasione della guerra tenutasi a fine Ottocento, periodo in cui divenne ufficialmente parte dell’America settentrionale. Le sue origini la presentano come sorta di snodo ferroviario e, dal 1905 al 1908, Las Vegas fu parte della Contea di Lincoln fino a che venne inglobata nella neocostituita Contea di Clark.

Assurse al ruolo ufficiale di città solo nel 1911 quando finalmente ebbe un proprio sindaco e adottò una carta dei diritti pubblici. A seguito della costruzione della Diga Hoover (a proposito, andate a vederla, è imponente e merita una sosta – ma fate attenzione nei mesi estivi, perché in quel periodo le temperature raggiungono anche i 47°C) la città divenne sempre più importante e la sua fortuna crebbe esponenzialmente.

Un ruolo fondamentale venne giocato, anche, dall’arrivo di sempre più turisti e, negli anni Trenta del secolo scorso, dalla costruzione spasmodica di hotel e casinò. Questi ultimi, ebbero il via libera grazie alla legalizzazione del gioco d’azzardo. Fu nel ’46 che venne aperto uno degli indirizzi più famosi di Vegas: il Flamingo. Da quel momento in poi la città crebbe a dismisura, sino a diventare ciò che è universalmente noto a tutti: la Sin City, ovvero la Città del Peccato.

Oggi Las Vegas è in realtà un vasto insieme di differenti unità amministrative: la parte a nord, chiamata North Las Vegas, l’abitato di Henderson e quello chiamato Paradise, oltre alla zona posta sotto la gestione della Contea di Clark che racchiude anche, per esempio, la Strip, dimora di hotel, casinò, ristoranti e negozi.

È la città più grande di tutto il Nevada (e la 25esima più grande di tutti gli Stati Uniti con un’area di 367 km²), oltre che il centro economico di punta, e ospita circa i 3/4 del totale della popolazione dello stato.

Se si considera l’area metropolitana di Las Vegas (che include le unità amministrative di cui vi parlavo prima), il numero di abitanti è pari a oltre 2.265.000 (nella city il numero di abitanti è 642000). Numero che è, per altro, in costante e continua crescita.

Se amate le temperature miti, Las Vegas non fa per voi. Però mi sento di suggerirvi comunque di visitarla per fare esperienza del deserto, elemento che condiziona, per ovvie ragioni, l’ambiente. Trovandosi inserita in una conca, circondata dal terreno brullo e arido e scarsamente sottoposto a precipitazioni, va da sé che il clima sia praticamente sempre torrido.

  • Da maggio a settembre, le temperature massime possono raggiungere i 40° C e superarli (arrivando a toccare anche punte di 45° C).
  • Durante il periodo invernale, per contro, il clima si fa più fresco e mite ma le minime raramente scendono sotto i 5°, con una temperatura media che si attesta intorno ai 15°.

Per imbattersi in momenti di pioggia, infine, si segnala che i mesi più “piovosi” sono di solito compresi nel primo trimestre dell’anno, da gennaio a marzo. Per saperne di più date un’occhiata alla nostra guida su quando andare a Las Vegas.

Rispetto all’Italia, Las Vegas è indietro di 9 ore. Las Vegas, come fascia di fuso orario, rientra nel Pacific Standard Time (PST), UTC -8, e quando si cambia l’ora legale in Italia, si cambia in contemporanea anche a Las Vegas, quindi resta inalterata la differenza di ore. Per saperne di più leggete la nostra guida al fuso orario USA.

A Las Vegas (e circondario urbano) si trovano tre università.

  • La University of Nevada, fondata nel 1957, è una struttura pubblica che propone corsi di diverso genere tra cui spiccano la Laurea Magistrale in Contabilità Professionale, quella in Business Administration, il Master in Ingegneria Aerospaziale e diversi corsi di laurea in Antropologia e Criminologia.
  • Il College of Southern Nevada, invece, venne fondato nel 1971 ed è uno dei più grandi dello Stato. Propone centinaia di corsi differenti tra cui scegliere, con particolare attenzione alle materie di studio legate all’ambiente e alla sostenibilità. Qui vanno per la maggiore percorsi di studio legati all’Antropologia, alla Psicologia, alle Arti e alla Tecnologia Automobilistica. Non manca, infine, un corso di laurea interamente dedicato al Management dei Casinò.
  • Merita una menzione, poi, anche il Northwest Carrier College che focalizza la propria proposta educativa principalmente in ambito sanitario ed economico. Fondato di recente (circa 25 anni fa) dal Dott. John Kenny, il College si propone di aiutare gli studenti appassionati di benessere, medicina e sanità a trovare la propria strada, approfondendo tematiche come l’Odontoiatria, la Medicina, l’Amministrazione sanitaria, senza trascurare corsi di laurea più “classici” che vertono su tematiche quali la Business Administration, la Giustizia Penale e gli studi di Giurisprudenza.

Forse non ci crederete (e nemmeno io pensavo potesse essere così, prima di visitarla), ma a Las Vegas pullulano i musei. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti, dai più tradizionali ai più strani. Vi suggerisco di non perdere i seguenti.

Neon Museum

Aperto nel 1996, il Neon Museum è una raccolta strabiliante di iconiche insegne luminose di Las Vegas che hanno raccontato luoghi legati all’educazione, alla storia della città, alle arti in generale. Scopo di questo museo è di preservare simboli che hanno reso la città unica e riconoscibile. L’esposizione comprende anche uno spazio esterno, noto come il Neon Boneyard, ospitato nello spazio che un tempo fungeva da hall per La Concha Motel.

Il Neon Museum mette a disposizione dei visitatori un insieme di meravigliosi oggetti artistici dall’importanza storica indiscussa. Sebbene per noi possa sembrare “strano”, in realtà la stessa storia della città di Las Vegas è indissolubilmente legata alle sue insegne più raffigurative e alle personalità artistiche eclettiche che le hanno create. La collezione comprende opere che spaziano dai primi anni ’30 del secolo scorso, ad oggi.

Metropolitan Gallery of LV Art Museum

L’MGLV (sì, se volete immergervi appieno nella cultura americana, dovete imparare a fare pace con gli acronimi) è una vasta galleria espositiva che comprende una sala maggiore, un’area dedicata alle mostre speciali e una zona destinata a opere ancora considerate “minori”. Nel museo, infatti, vengono ospitate anche opere d’arte di artisti non solo di fama internazionale, ma anche locali, dando così l’opportunità a stelle nascenti di far conoscere la propria bravura. Ma non solo! La struttura consente agli artisti di vendere le proprie tele, sculture e meraviglie artistiche, ed è anche per questo che è stato nominato tra i 25 migliori musei e gallerie d’arte d’America.

The Mob Museum

Aperto nel 2021, questo museo è uno dei miei preferiti in assoluto di Vegas. Il suo motto recita “Tutto il peggio. In un unico posto” e la spiegazione del perché è semplice: questo è il Museo Nazionale sul Crimine Organizzato e sulle Forze dell’Ordine. Posizionato nel centro di downtown Las Vegas in un edificio che un tempo ospitava poste prima e il tribunale poi, il Mob consente di fare un’esperienza profonda nell’affascinante tema del crimine organizzato e di come le forze di polizia abbiano combattuto strenuamente contro esso, tramite mostre interattive, schermi multimediali, oggetti e tradizioni.

Si può visitare sia in autonomia che con una guida, ma io vi consiglio di prendere parte alla caccia al tesoro di gruppo che vi permetterà di essere protagonisti di un’indagine, andando alla ricerca di prove legali che vi aiuteranno a risolvere il crimine, lavorando all’interno di un vero laboratorio scientifico. Oppure potrete immergervi, letteralmente, nell’atmosfera frizzante ed emozionante delle rivendite clandestine di alcolici e delle distillerie illegali che facevano fortuna nell’epoca del Proibizionismo. Il Mob Museum è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21.

Madame Tussauds Las Vegas

Direttamente sulla Strip, nel cuore della Sin City, il museo di Madame Tussauds non ha certo bisogno di presentazioni perché è senza dubbio il museo delle cere più famoso e celebrato al mondo. Quello di Las Vegas è diviso in sezioni interessanti, da scoprire passo dopo passo. Si passa dai volti noti del cinema alle icone dello sport, passando per i più famosi cantanti di tutti i tempi per approdare ai personaggi che hanno dato lustro e fama alla città di Vegas.

Ma non solo. Come ogni museo Tussauds che si rispetti, anche questo offre alcune esperienze memorabili: qui si incontrano i personaggi della Marvel come Spider Man e Captain Marvel assistendo ad un film in 4D, oppure si può scegliere di essere protagonisti di un gioco di realtà virtuale. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 e il biglietto di ingresso costa a partire da 37 $.

Las Vegas Natural History Museum

Aperto nel 1991, il museo di storia naturale di Las Vegas è un indirizzo che piacerà tanto ai bambini quanto agli adulti. L’esposizione mostra meraviglie dell’antichità come riproduzioni di dinosauri (oltre a fossili ritrovati nella Las Vegas Valley), pesci vissuti nella preistoria, mammiferi endemici e non, animali africani ma approfondisce anche la cultura egizia con una mostra dedicata alla vita del faraone Tutankhamon e l’opportunità di “entrare” nella sua famosissima tomba.

Una sezione del museo, poi, è dedicata alle pietre e alla geologia, con focus particolare sul fenomeno dei minerali fluorescenti. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16, con ultimo accesso disponibile almeno mezz’ora prima della chiusura.

Nevada State Museum

Decentrato rispetto ai precedenti, il Nevada State Museum si trova nei pressi della Springs Preserve, al 309 S Valley View Blvd ed è uno dei musei da non perdere a Las Vegas. Tra le mostre permanenti, ampio spazio è dato alla storia del Nevada, a partire dalle origini (milioni di anni fa), sino ai giorni nostri. Il focus è sulla geologia, sulla formazione del Great Basin, su animali e piante preistorici e non che hanno caratterizzato il territorio e sul fossile nazionale di ittiosauro, un enorme rettile marino che sembrerebbe prediligesse il Nevada come dimora.

Preistoria e fossili, ma non solo. Al Nevada State Museum viene dato un ampio spazio anche alla storia dei nativi americani, si approfondiscono informazioni interessanti circa i pionieri e i minatori, e visitandolo si entra, appieno, nella storia dello stato, ma anche della città di Las Vegas, passando dalla Diga Hoover, all’era atomica, sino a ciò che la città è oggi. Il museo è aperto dal venerdì al lunedì, dalle 9 alle 16.

Hollywood Cars Museum & Liberace Garage

Ecco un indirizzo da segnare in agenda e non perdere: l’Hollywood Cars Museum è un paradiso per chi ama le quattro ruote, a maggior ragione se si considera che quelle esposte qui sono state usate in oltre 100 pellicole hollywoodiane, in show televisivi e in video. Qualche esempio, così da convincervi meglio? Nel museo potrete ammirare cinque auto usate in altrettanti film a partire dal mitico James Bond e la sua Lotus Esprit Submarine guidata da Roger Moore, o ancora la Batmobile, i veicoli rombanti della serie Fast & Furious. Ma non solo.
Questo museo è talmente unico nel suo genere che ci troverete anche una macchina-pianoforte e una gigantesca limousine rosa shocking, decappottabile e con vasca idromassaggio annessa. Le sorprese proseguono con i veicoli di Robocop, Supercar, la mitica Generale Lee del telefilm Hazzard e la Gran Torino di Starsky & Hutch. Il museo è aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 17 e l’ingresso costa 20 $.

Gli sport più praticati le cui squadre meritano di essere menzionate sono il baseball, il football americano e la pallacanestro.

  • A proposito del baseball, la squadra più famosa è quella del Las Vegas Aviator, in attività da quasi quaranta anni, che ha cambiato diverse volte il nome sino ad assumere quello attuale, in onore di Howard Hughes, pioniere dell’aviazione. La squadra milita in un campionato minore rispetto alla Major League, ma è molto seguita dagli abitanti di LV e della contea di Clark.
  • Per quanto riguarda la NFL disputano qui le loro partite i Las Vegas Raiders che, dopo aver cambiato casa molte volte, dal 2020 si sono stabiliti nella Sin City.
  • Per quanto riguarda il basket, invece, vi segnalo che Las Vegas Aces è la squadra “cittadina” che gioca nel WNBA, campionato professionistico di pallacanestro femminile
  • Infine, Las Vegas vanta anche una squadra di calcio: si tratta della Las Vegas Lights, che gioca nel campionato USL Championship – sorta di “serie B” per intenderci.

Per chi desidera sposarsi a Las Vegas, magari con abiti eccentrici e alla presenza di pochi intimi, ci sono alcuni dettagli di cui prendere nota. Ovviamente, è necessario essere maggiorenni e si deve compilare una documentazione specifica, disponibile presso l’ufficio comunale della Contea di Clark (ma si trova anche online sul sito del comune, qui il link), in cui indicare i nomi completi degli sposi, gli eventuali matrimoni già contratti e la scelta se applicare la comunione o la separazione dei beni.

È necessario pre-registrarsi almeno 60 giorni prima della data del matrimonio (fate riferimento al link sopra) e la licenza di matrimonio viene poi  erogata dal Las Vegas Marriage Bureau, aperto tutti i giorni dalle 8 a mezzanotte, a seguito della presentazione del passaporto, con un costo di 102 $. Al matrimonio dovranno essere presenti almeno due testimoni, ma se non ne avete, nessun problema: la maggior parte delle cappelle matrimoniali ve ne potranno trovare un paio che facciano al caso vostro. Gli officianti hanno 10 giorni per richiedere il certificato di matrimonio con il quale l’unione sarà a tutti gli effetti convalidata.

Ma la cosa particolare è che si può effettuare una scelta tra diverse tipologie di matrimonio a Las Vegas. Siete appassionati di Elvis Presley e volete arrivare all’altare vestiti come lui? C’è un pacchetto che predispone il tutto. Amate l’antico Egitto? Potrete scegliere un matrimonio a tema. Da non dimenticare, infine, che perché il matrimonio sia valido anche in Italia è necessario far trascrivere gli atti nell’ufficio preposto del proprio comune di residenza.

Vi state chiedendo perché dovreste visitare Las Vegas? Ci sono un sacco di buone ragioni. Pensate che ogni anno la città ospita più di 40 milioni di turisti. Perché ha qualcosa (beh, più di qualcosa) da offrire a tutti. Io qui ve ne racconto alcuni da cui poter prendere ispirazione.

È la Mecca del divertimento, perlopiù notturno, ma anche di giorno non scherza. È ricca di musei (oltre a quelli menzionati, sappiate che praticamente tutti gli hotel di Vegas hanno delle sale in cui espongono qualcosa: dalle auto ai quadri, da vecchi flipper a costumi di scena) e propone attività a 360°.

I suoi hotel, la maggior parte dei quali si trova lungo la Strip, sono un tripudio di lusso e stranezze. Quasi tutti sono dotati di piscina, Spa, casinò interni, ma ce ne sono alcuni che meritano una menzione a parte. Date un’occhiata al nostro articolo su dove dormire a Las Vegas.

  • Uno è senza dubbio l’Hotel Bellagio, tra i più eleganti (e costosi) di Vegas. Al suo interno troverete di tutto: dai ristoranti gourmand alla piscina, dalla pluripremiata Spa alle boutique di lusso. Ma la vera attrazione dell’hotel è il gioco delle fontane danzanti che, ogni giorno dal pomeriggio a notte inoltrata, allietano il pubblico con esibizioni d’acqua a tempo di musica.
  • C’è poi il Venetian Resort Las Vegas che, come anticipa il nome, è costruito per assomigliare, in tutto e per tutto, alla città di Venezia. L’interno non è solo un tripudio di ori, affreschi e stucchi, pomposità e grandeur, ma contiene anche la fedele riproduzione delle calli veneziane attraversate dai rii. Se volete, potete prenotare un giro in gondola, oppure apprezzare il panorama comodamente seduti in uno dei caffè o dei ristoranti del Resort. Qui si possono apprezzare spettacoli per tutti i gusti, oppure provare a tentare la sorte nel casinò interno.
  • Infine, vi segnalo il Luxor Las Vegas (che è quello in cui ho dormito io durante le mie scorribande nella città): come anticipa il nome, l’hotel è dedicato all’Egitto ed è a forma di piramide. Di notte, la punta si illumina lanciando un raggio verso il cielo. L’hotel organizza, come da copione, spettacoli serali e mostre, dispone di slot machine e tavoli verdi per chi vuole giocare, ha una piscina esterna enorme nella quale rinfrescarsi nelle giornate torride.

Un’altra ragione per cui visitare Las Vegas è il cibo. Non vengono serviti “piatti tipici”, fatta eccezione per il classico hamburger, ma un tripudio di leccornie provenienti da tutto il mondo. Che vogliate provare specialità messicane, carne argentina, cibo cinese o delicatezze giapponesi (solo per citare alcune opzioni), a Las Vegas troverete tutto. Ma proprio tutto. Un consiglio? Evitate i ristoranti italiani. Sebbene ce ne siano davvero parecchi tra cui scegliere, nonostante l’impegno che ci mettono, non ne vale la pena, né la spesa.

Las Vegas, poi, è famosa per la sua vivace vita notturna. Qui potrete scegliere tra 23 casinò, decine di club e night-club, bar, spettacoli e concerti che, tutte le notti, animano la metropoli. Per questa ragione, se vi piace vivere la notte, vi consiglio di scegliere un hotel che si trovi lungo Las Vegas Boulevard (Las Vegas Strip), perché è qui che si trovano le soluzioni migliori, raggiungibili a piedi. Tra gli spettacoli continuativi che non potete perdere vi ricordo il Cirque du Soleil, gli show di Drag Queen e i concerti tenuti ogni sera negli hotel.

Ultimissimo consiglio: inserite nel piano di viaggio lo STRAT Hotel, Casino & SkyPod. Oltre ad essere uno degli indirizzi ricettivi più famosi, visibile da qualsiasi parte della città, è qui che si trova lo SkyPod, un’attrazione per gli amanti delle vertigini. La vetta dell’edificio si raggiunge tramite un ascensore super-veloce, che porta ad un’altezza di 350 metri. Ed è qui che avrete la possibilità di godere di una vista impareggiabile su tutta Las Vegas. I punti di osservazione si trovano sia all’interno che all’esterno, ma l’adrenalina vera si scatena provando una (o tutte e tre) delle attrazioni!

Una è il Big Shot, torre con sedute in cui si viene portati ancora più in alto e poi lasciati precipitare nel vuoto ad una velocità incredibile; oppure si può scegliere l’Insanity, un braccio meccanico con sedute attaccate alle estremità che si aprono a ventaglio e ruotano sospese nel vuoto a oltre 270 metri di altezza e lungo un’angolazione di 70°.

Infine, la più terrificante delle tre: la X-Scream, le montagne russe più spaventose che abbia mai visto. Ci vuole davvero moltissimo coraggio per provarle; si sale infatti su un “trenino” che si muove proiettando i temerari verso il vuoto, ad un’altezza di 263 metri e ad 8 metri di distanza dallo SkyPod. Una volta raggiunta la fine della corsa, ci si ritrova a penzolare nel nulla, ma in posizione dominante rispetto alla Strip che scorre piccina al di sotto. Quindi, il meccanismo si ri-aziona e il “trenino” viene riportato alla base.

Ma non è finita qui: a Las Vegas c’è anche Fremont Street, una strada storica, visto che fu la prima a essere asfaltata, e anche qui pullulano casinò e attività da vertigini, soprattutto nella Fremont Street Experience, il segmento di strada che va dalla S Main Street alla N 4 th St.

Per saperne di più su tutte le attrazioni della città e su come spendere al massimo il vostro tempo libero vi rimando alla nostra guida: Cosa vedere a Las Vegas?

Per muovervi agevolmente in città, senza perdervi negozi, attrazioni, location, vi suggerisco di lasciare l’auto nel parcheggio del vostro hotel e di camminare. Vi segnalo anche che la città è ben dotata di mezzi pubblici tra cui la Monorail, la metropolitana sopraelevata, che raggiunge diversi hotel della città posti lungo la Strip. Vi sconsiglio invece il taxi che reputo più cari rispetto ad altre metropoli degli Stati Uniti. Qui alcuni link che troverete utili per spostarvi in città o noleggiare un’auto:

Per quanto riguarda i voli, per arrivare a Las Vegas si può atterrare nei seguenti aeroporti (a seconda del volo su cui si viaggia – nazionale o internazionale):

  • L’Harry Reid International Airport (McCarran) si trova ad appena 3 chilometri da Las Vegas Boulevard e, da qui, si raggiungono tutti gli hotel in pochi minuti di macchina. Dall’aeroporto per raggiungere la Strip si può anche prenotare uno shuttle (privato e non), oppure usare un’auto a noleggio.
  • Il North Las Vegas Airport che dista circa 4 chilometri dalla Strip, ed è il secondo per importanza, sia per volume di traffico che di passeggeri trasportati. È da questo aeroporto che partono, giornalmente, i tour in elicottero per visitare il Grand Canyon, il Red Rock Canyon o per sorvolare dall’alto Las Vegas.

Tour Grand Canyon in Elicottero

Vista la vastissima offerta di hotel e strutture alberghiere, non è facile decidere dove dormire. Molto dipende anche dalle aspettative che si hanno, dai servizi di cui non si può fare a meno, dalla zona in cui si preferisce pernottare. I prezzi sono abbastanza abbordabili anche se si decide di rimanere sulla Strip.

Se cercate una struttura che abbia anche il parcheggio compreso nella camera, o addirittura gratuito, sappiate che ce ne sono, ma si trovano più facilmente ai margini della Strip. Alcuni, poi, comprendono nella tariffa anche la colazione. Per una panoramica dettagliata delle strutture tra cui scegliere, ecco le nostre guide:

Non esiste un piatto tipico di Las Vegas (se si fa eccezione per il classico hamburger, che però viene proposto ovunque, in America). Ciò non significa, però, che la scena gastronomica di LV non sia frizzante e accattivante, tutta da scoprire. La città, infatti, offre centinaia di soluzioni differenti tra cui scegliere.

Per chi ama la carne in tutte le sue declinazioni, per esempio, numerose sono le Steak house che cucinano piatti gustosi e persino old style, ma che offrono anche soluzioni vegetariane e vegane. Oppure si può pensare di pranzare (o cenare) in locali di cucina americana che servono piatti come le ali di pollo alla birra, gli immancabili hamburger con patatine fritte, i pretzel al formaggio e diverse tipologie di panini.

Non mancano, infine, i locali specializzati in cucina asiatica e italiana. Molto rinomati e amati dagli americani, poi, sono i buffet che vengono allestiti negli hotel, già a partire dalla colazione. O meglio, ricordo bene il buffet pantagruelico del Luxor che veniva descritto come American Breakfast, ma che cominciava alle 10 del mattino per terminare nel pomeriggio, intorno alle 14. Più che per colazione, quindi, i buffet possono essere scelti per il brunch o come pre-pranzo.

Alcuni, infine, vengono allestiti anche per l’ora di cena (ma non dimenticate che qui si mangia presto e, dunque, vi conviene tarare la vostra ora del pasto serale con quella americana se non volete rimanere a bocca asciutta). Nell’articolo su dove mangiare a Las Vegas vi consigliamo i migliori buffet e ristoranti da prenotare e provare.

Inutile dirlo: Las Vegas è la destinazione ideale anche per chi ama fare shopping grazie ad un’ampia scelta di boutique di brand di alta gamma, mega store in cui trovare qualsiasi oggetto del desiderio, negozi all’interno degli hotel. Tra gli indirizzi più cool (e amati) che si trovano nella zona dello shopping (lungo la Las Vegas Blvd. South) vi segnalo il Fashion Show Las Vegas che, con i suoi 243 punti vendita, promette sessioni di shopping perfette per tutti i gusti e tutte le tasche. Qui si trovano sia brand di alto livello che store più economici.

A due passi dal Fashion Show trovate, poi, Saks Fifth Avenue (che non necessita di presentazioni), perfetto per acquisti di altissimo livello: da qui è possibile uscire vestiti a nuovo da capo a piedi, accessori compresi. Nelle immediate vicinanze, inoltre, svetta uno degli store che preferisco in assoluto: Macy’s. C’è da perdere la nozione del tempo al suo interno: con 740 negozi, designer delle migliori marche, store di prodotti beauty, accessori e gioielli, Macy’s è l’indirizzo must-have per chi ama lo shopping. E i prezzi sono super-scontati!

Altrettanto gettonato e apprezzato dalle shopaholic è il Forum Shops che si trova all’interno del Caesars Palace: più “raccolto” rispetto ai precedenti, qui troverete circa 160 negozi di alta moda, cui abbinare soste gourmand in uno dei café o ristoranti all’interno della struttura. Vi suggerisco di visitarlo perché qui ci sono più di 40 store di stilisti famosi che espongono le loro creazioni solo al The Forum.

Infine, vi consiglio di fare tappa al Gold & Silver Pawn Shop. Per chi ne ha memoria, questo è il negozio (che esiste davvero!) protagonista del programma Affari di famiglia. Si tratta di un banco dei pegni aperto tutti giorni 24 ore su 24, in cui viene venduto di tutto: da opere di Pablo Picasso e Salvador Dalì, a gioielli antichi e preziosi, da giocattoli d’epoca ideali per i collezionisti più esigenti fino a poster e locandine di film autografate dagli attori.

Per vivere da protagonisti la vita notturna di Las Vegas la zona migliore è senza dubbio la Strip. È qui, infatti, che si trovano i migliori indirizzi tra cui scegliere: club, bar, locali in cui si tengono spettacoli, casinò, discoteche. L’unica alternativa è la già citata zona di Fremont Street.

Vi segnalo, però, che la maggior parte dei locali ha regole piuttosto rigide per ciò che riguarda l’abbigliamento, soprattutto per gli uomini. Meglio quindi indossare pantaloni adeguati (non corti né al ginocchio), una camicia e scarpe chiuse (vietate le infradito). Per le donne consiglio di evitare le mise “da spiaggia”.

Finché si rimane sulla Strip e, quindi, nella zona degli hotel e dei casinò, non ci sono problemi. Tutta l’area è sicura e controllata. Ci sono, però, alcuni quartieri che è meglio evitare, soprattutto la sera. Qui vi spiego quali sono. Secondo quanto riportato dalle statistiche dell’FBI, le zone più violente e con un maggior tasso di criminalità di Las Vegas sono West Las Vegas e l’adiacente Rancho, due tra i quartieri storici della città. Sebbene siano non lontani dalla Strip, sono pericolosi ed è sconsigliato avventurarvisi, soprattutto di sera, a meno di non voler tornare in hotel alleggeriti di portafogli e gioielli.

Vi segnalo anche Charleston Heights Twin Lakes, due aree residenziali in cui, in realtà, non c’è nulla da vedere e dunque non sarà un grosso sacrificio evitarle. E infine Michael Way che, come le due precedenti, è decisamente lontana dalla Strip e non ha alcun motivo per essere esplorata. Ultima, ma non ultima, la zona di East Las Vegas deve essere bandita da qualsiasi tentativo di escursione: in questa zona, infatti, circolano diverse gang che spadroneggiano e i cui crimini sono, purtroppo, totalmente fuori controllo. Se non volete finire nei guai, vi suggerisco di non tentare la sorte.

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Tutto sulla monorotaia di Las Vegas, il modo migliore per muoversi in città

Lo abbiamo accennato nel nostro articolo su come muoversi a Las Vegas: il caldo torrido soffocante che opprime la città scoraggia ogni tentativo di organizzare una passeggiata tra i pazzi hotel a tema di Las Vegas. Ed è per questo motivo che si rende necessario l’utilizzo di un mezzo di trasporto adatto a muoversi agilmente tra un hotel e l’altro …

In volo da Las Vegas

Tour elicottero Grand Canyon da Las Vegas: pronti a partire?

Ogni anno, folle di turisti si dirigono da Las Vegas al Grand Canyon per visitare quello che è ormai diventato un simbolo del West americano, un parco nazionale che è entrato di diritto nell’immaginario mondiale come una delle più grandi e stupefacenti meraviglie del mondo. Se avete già letto la nostra guida al Grand Canyon USA, sarete già al corrente …

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Gli alberghi più sfavillanti

hotel a tema Las Vegas

I migliori Hotel a tema a Las Vegas: gli alberghi più suggestivi della Strip

Las Vegas è famosa tanto per il gioco d’azzardo quanto per i suoi arditi e monumentali hotel a tema, strutture di pernottamento ispirate a una tematica precisa, ad esempio un ambiente storico, …
hotel lusso las vegas

Hotel di lusso a Las Vegas: i migliori alberghi della Strip!

Già di per sé alloggiare sulla Las Vegas Strip è un’esperienza unica nel suo genere, ma lo sarà ancor di più se per il vostro soggiorno sceglierete un albergo di …

Consigli strategici

Las Vegas pass

Las Vegas Pass: le card che vi apriranno le porte di Las Vegas!

Las Vegas, nell’immaginario comune, è il paradiso dei vizi e degli stravizi, il regno degli alberghi extralusso e delle sale da gioco d’azzardo, dei locali per adulti e degli scintillanti ristoranti a 5 stelle. Il centro della città si presenta come un enorme caleidoscopio di luci e insegne luminose, una strada infinita costeggiata da hotel smisurati, spesso audaci imitazioni delle …
Las Vegas dove mangiare

Dove mangiare a Las Vegas: consigli sui migliori buffet e ristoranti della città

Las Vegas si prospetta come un’oasi nel bel mezzo del deserto del Nevada. Casinò, night club, alberghi a tema e attrazioni stravaganti la rendono inconfondibile, ma non tutti sanno che accanto al numero incredibile di locali da gioco ci sono altrettanto numerosi e variegati ristoranti. Per mangiare, come per qualsiasi attività a Las Vegas, il primo posto da cui partire …
Quando andare a Las Vegas copertina

Quando andare a Las Vegas? Consigli sul periodo migliore

Diciamocelo, se si va a Las Vegas non lo si fa certo per il suo clima favorevole, ed è raro che un viaggio negli States dall’Italia preveda un’unica tappa nella città degli hotel casinò. Molto più probabile che ci si rechi qui durante un itinerario della West Coast, dopo aver visitato Los Angeles e/o San Francisco oppure come base di …

Attrazioni principali

Cirque du Soleil Las Vegas

Cirque du Soleil Las Vegas: biglietti per tutti gli spettacoli!

Cominciamo a sfatare un mito: Las Vegas si può davvero definire solamente come la capitale mondiale del gioco d’azzardo, la “città del peccato”? Molto probabilmente no. Queste definizioni sono tutte …
las vegas strip

Las Vegas Strip: le 7 cose pazze da provare in città!

Per quanto sia un po’ controversa, non si può dire che Las Vegas sia un città dove non si sa cosa fare. Al contrario, se si approfondisce un po’ la …
Fremont street las vegas

Fremont Street Experience: il lato irresistibile di Downtown Las Vegas

“Sei stato a Las Vegas e non hai fatto due passi su Fremont Street, non sei stato veramente a Las Vegas, ma solo sulla Las Vegas Strip“. Non ricordo dove ho …
las vegas high roller

Las Vegas High Roller: la ruota panoramica più alta del mondo

Se nella città di Las Vegas viene aperta una nuova attrazione, non ci sono dubbi: se non è un casinò, allora quasi sicuramente avrà un record di qualche tipo. È …
Las Vegas Film

Le più importanti locations cinematografiche di Las Vegas

“Cosa credete che facciamo qui in mezzo al deserto? Si tratta di soldi. È il risultato finale di tutte le insegne luminose, dei viaggi omaggio, di tutto lo champagne, le …

On the Road da Las Vegas 

Cosa vedere vicino a Las Vegas: le migliori tappe nei dintoni

Cosa vedere vicino a Las Vegas? In quanti si fanno questa domanda organizzando un viaggio on the road in America? Già, perché sebbene non tutti siano affascinati dalla luminosa e caotica città dei casinò (in proposito date un’occhiata alla nostra guida su cosa vedere a Las Vegas), basta dare un’occhiata alla carta geografica per rendersi conto che si trova in …

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Se intendi usare Las Vegas come base per un viaggio on the road alla scoperta degli stati dei dintorni a caccia di parchi e bellezze naturali ti consigliamo anche di spulciarti le nostre sezioni dedicate al Nevada e al Southwest, dove trovi molti itinerari e suggerimenti per costruire il tuo percorso.

Annalisa
Annalisa Costantino

Annalisa, giornalista e blogger, è mamma di due gemelle, lettrice appassionata e fervente sostenitrice del forest bathing. Dopo aver visitato tutti i continenti, si dice pronta a ricominciare daccapo.

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