Intorno a San Francisco sorgono alcune isole o isolotti, molti di essi hanno poco rilievo per il turista, ma una può essere considerata fra le attrazioni più famose della città insieme al ponte Golden Gate, si tratta di Alcatraz, l’isola prigione che ha ispirato romanzi e pellicole cinematografiche. Oltre al celebre penitenziario vi sono però anche altre isole di un certo interesse; vediamo di prendere in esame le principali isole di San Francisco, sia quelle all’interno dell’omonima baia (San Francisco Bay), sia quelle al di fuori.
Indice
Mappa delle isole di San Francisco
Alcatraz Island
A poco più di 2 km da San Francisco, si trova l’isola di Alcatraz che nel 1934 venne riconvertita in prigione federale. L’isola fu scelta per le forti correnti e la temperatura fredda dell’acqua della baia che rendevano molto difficile l’evasione ai detenuti. Il mito dell’impossibilità della fuga e la notorietà di alcuni dei suoi detenuti (ad esempio Al Capone) furono alla base della “celebrità ” di questo carcere, che ispirò romanzi e film. Nel 1963 tuttavia il penitenziario venne chiuso e adesso è un’attrazione turistica visitabile con tour apposito. Per maggiori informazioni leggete la nostra guida su come visitare Alcatraz.
Angel Island
Si tratta della più grande isola naturale nella baia di San Francisco, ricca di luoghi di interesse naturalistici e storici. I suoi sentieri permettono infatti di ammirare splendidi panorami sulla mare, soprattutto dalla vetta del monte Livermore, il punto panoramico più alto di tutta l’isola, ma anche di venire a contatto con numerosi siti storici che segnano quanto quest’isola sia stata importante per la storia americana: da basi missilistiche, a strutture militari della Seconda Guerra Mondiale, al museo dell’immigrazione (Angel Island Immigration Museum), il corrispettivo occidentale di Ellis Island a largo di New York.
La quantità di luoghi di interesse di quest’isola l’ha nel tempo riconvertita per intero nell’Angel Island State Park, un parco statale riconosciuto anche come California Historical Landmark. L’isola si può raggiungere tramite traghetto da San Francisco, in prossimità del Ferry Building, prendendo il Golden Gate Ferry e da Tiburon, penisola a nord di San Francisco, prendendo il Tiburon/Angel Island Ferry.
Yerba Buena Island e Treasure Island
Si tratta di 2 isole contigue con un’estensione totale di 2,33 km2 poste circa a metà strada fra San Francisco e Oakland. Yerba Buena Island, la più piccola, è attraversata dal San Francisco – Oakland Bay Bridge, il ponte che unisce le 2 città . Dall’isola di Yerba Buena si arriva poi, percorrendo la Treasure Island Road, a Treasure Island, isola artificiale costruita nel 1937 in occasione della Golden Gate International Exposition del 1939.
Entrambe le isole offrono belle viste sulla baia e sul Bay Bridge, ad esempio dalla caletta di Clipper Cove Beach o lungo strade che fiancheggiano la costa, come Avenue of the Palms o la già citata Treasure Island Road, tuttavia non si tratta di destinazioni dallo spiccato interesse turistico. Su Yerba Buena Island c’è anche un suggestivo faro (Yerba Buena Lighthouse), che però si trova in un’area di proprietà della Guarda Costiera (come tutta la zona a sudest dello Yerba Buena Tunnel) dunque non è visitabile. Può tuttavia essere ben avvistato e fotografato prendendo il traghetto Alameda/Oakland Ferry.
Alameda Island
Situata a ridosso di Oakland, l’isola di Alameda ospita l’omonima città (che si estende in verità anche un po’ oltre i confini isolani) ed è connessa alla terraferma da ben 6 ponti. Dal punto di vista delle attrazioni, l’isola ospita alcune belle spiagge panoramiche, ad esempio la Robert W. Crown Memorial State Beach e l’Alameda Beach, e interessanti musei quali USS Hornet – Sea, Air and Space Museum, Pacific Pinball Museum e Alameda Museum.
Sebbene ci siano diversi ponti di collegamento nessuno di essi connette l’isola a San Francisco, occorrerà dunque prendere il già citato traghetto per raggiungere l’isola.
Farallon Islands National Wildlife Refuge
Le Farallon Islands sono un piccolo arcipelago di isole e faraglioni all’interno dell’omonimo golfo (Golfo dei Farallones) e per la loro distanza, circa 48 km dal Golden Gate e 32 km da Point Reyes, sono visibili dalla costa solo nelle giornate di sole. Gli insidiosi fondali sottomarini di queste isole gli hanno valso anche un altro soprannome, dato dai navigatori di queste zone: Devil’s Teeth Islands. Le acque intorno alle isole sono tutelate dalla Greater Farallones National Marine Sanctuary, un’area molto grande che si estende a nord fino all’altezza di Point Arena, poco sotto Mendocino, e che ha il compito di proteggerne i fondali marini.
Le isole, chiuse al pubblico, sono accessibili solo ai ricercatori che studiano l’ecosistema e in particolare le balene e gli squali che imperversano nelle acque dei faraglioni. Tuttavia esiste un modo per navigare l’area e ammirare da vicino le splendide conformazioni rocciose che caratterizzano questa particolare area protetta: si può infatti fare un tour di avvistamento delle balene (whale watching), che vi darà la possibilità anche di osservare altri esemplari di fauna marina, come delfini e squali.
Seal Rocks
Più che vere e proprie isole sono un piccolo gruppo di formazioni rocciose sul versante del Pacifico, più o meno in corrispondenza di Lands End, un bel parco naturale di San Francisco con suggestive viste sull’oceano di cui vi abbiamo già parlato. Il nome Seal Rocks deriva dal fatto che spesso su queste rocce si adagiano i leoni marini.
Vista la loro relativa vicinanza alla costa, queste isolette sono facilmente osservabili dalla terraferma, i 2 punti migliori sono Cliff House e Sutro Baths, di cui vi abbiamo già parlato nella nostra guida a Lands End. Seal Rocks rientra nella Golden Gate National Recreation Area.
