Super Bowl: storia, albo d’oro, trofei e consigli su come vederlo

Il Super Bowl è l’evento sportivo e televisivo più importante e seguito negli Stati Uniti. Con il tempo la sua fama si è estesa anche al di fuori dei confini nazionali attirando la curiosità di milioni di persone nel mondo, anche di quelle che non sono molto interessate allo sport del Football Americano, diventando un vero e proprio fenomeno di costume e mediatico.

Per chi è un po’ alle prime armi, oppure vuole trovare tutte le informazioni aggiornate su questo evento, andiamo a scoprire tutti i segreti del Super Bowl.

Storia e significato

Vediamo quindi come brevemente le cose essenziali da sapere su questo evento.

Quali squadre partecipano al Super Bowl? Le squadre che partecipano al Super Bowl sono le vincitrici delle due Conference nelle quali è diviso il campionato NFL.

Per capire meglio questo meccanismo dobbiamo fare brevemente riferimento a come è strutturato il campionato di Football Americano. Da una parte ci sono le squadre che militano nella National Football Conference (NFC) e dall’altra quelle dell’American Football Conference (AFC). Queste due Conference sono divise a loro volta in 4 “Division” formate da 4 squadre ciascuna. Alla fine della regular season accedono ai play-off le prime squadre di ogni division più le due migliori squadre di ogni conference (denominate wild-cards).

I play-off servono dunque per decretare le squadre vincitrici della NFC e della AFC che poi andranno a scontrarsi al Super Bowl per decretare la squadra campione del mondo di Football Americano (si, chi vince il Super Bowl è anche campione del mondo dello sport).

La forma moderna del Super Bowl, per come la conosciamo oggi, venne disputata nel 1967 (anche se il nome di Super Bowl per indicare il titolo di campione verrà ufficialmente utilizzata soltanto a partire dalla terza edizione), quando si sfidarono i campioni della National Football League, Kansas City Chiefs, e quelli dell’American Football League, i Green Bay Packers, ovvero delle due conference per come erano denominate al tempo.

Ma come mai la partita più importante del Football Americano si chiama Super Bowl? Per capirlo dobbiamo brevemente risalire alle origini di questo sport. Il termine Bowl, usato in relazione agli eventi sportivi, ha infatti origine dallo stadio di Pasadena in California: il Rose Bowl Stadium (si, lo stesso in cui si giocò la finale dei mondiali di USA 94) la cui forma ricordava appunto quella di una “ciotola” e che già dagli inizi del 1900 ospitava le più importanti partite della post-season del football universitario americano. Negli anni in cui fu quindi giocato il primo Super Bowl l’utilizzo del termine per indicare per indicare un’importante partita di football americano era ormai consolidata.

Ma, come sempre accade, c’è anche una versione più leggendaria legata all’origine del nome. Si narra infatti che Lamar Hunt, proprietario dei Kansas City Chiefs, propose di usare il termine Super Bowl perché i suoi figli amavano giocare con una pallina rimbalzante chiamata appunto Super Ball. I media della città amarono questo nome che entrò presto nel lessico comune.

Chi ha vinto l’ultimo Super Bowl?

Se vistate chiedendo com’è finito l’ultimo Super Bowl la risposta è che a vincerlo, per la quarta volta nella loro storia (e per il secondo anno consecutivo), sono stati i Kansas City Chiefs. La squadra del Missouri ha battuto nella 58ma edizione del Super Bowl i rivali dei San Francisco 49ers ai tempi supplementari con un emozionante punteggio di 25 a 22.

Super Bowl albo d’oro: tutti i vincitori

Quale squadra ha vinto più Super Bowl? Ecco una tabella che ordina le squadre per il numero delle vittorie ottenute.

Le uniche squadre della NFL, ad oggi, a non aver giocato in un Super Bowl sono quindi soltanto 4: i Jacksonville Jaguars, i Detroit Lions, i Cleveland Browns, e gli Houston Texans.

Tutte le finali del Super Bowl

Super Bowl MVP: il miglior giocatore di tutte le edizioni

Da ogni Super Bowl non esce solo una squadra vincitrice ma anche il Most Valuable Player, abbreviato MVP, ovvero il miglior giocatore della partita. Ma chi è che prende questo tipo di decisione?

Il verdetto viene preso da una giuria composta da 16 giornalisti e, dal 2001, anche da una votazione degli spettatori attraverso internet o via telefono. L’opinione dei giornalisti “pesa” per l’80% del totale mentre il restante 20% rimane alla giuria popolare.

Se siete curiosi di sapere quali sono stati gli MVP di ogni Super Bowl, la tabella qui sotto è qui per voi.

I giocatori ad aver vinto più volte il titolo di Most Valuable Player sono quindi Tom Brady (5 volte), Joe Montana (3 volte) Patrick Mahomes (3 volte), Bart Starr (2 volte), Terry Bradshaw (2 volte) e Eli Manning (2 volte), con tutti gli altri giocatori fermi a una vittoria.

Fra i ruoli più premiati spicca quello del Quarterback premiato per ben 33 volte, seguiti dal Wide Receiver per 8 volte, Running Back 7 volte, Linebacker 4 volte, Defensive end e Safety 2 volte, mentre Cornerback, Defensive tackle e Kick returner 1 sola volta.

I trofei del Superbowl

Oltre alla gloria di essere entrati per sempre nella storia del Football americano, chi vince il Super Bowl ottiene anche qualcosa di più concreto sia a livello di squadra che a livello di singoli giocatori.

Vince Lombardi Trophy: il trofeo dei vincitori

Alla squadra vincitrice viene assegnato infatti il trofeo, interamente realizzato in argento sterling, intitolato a Vince Lombardi, il leggendario allenatore dei Green Bay Packers che vinse i primi due Super Bowl della storia.

È realizzato fin dalla sua prima apparizione dalla Tiffany & Co e, la leggenda vuole, che il disegno del trofeo venne approvato nel 1966 dopo essere stato realizzato su un tovagliolo da cocktail da Oscar Reidner, il vice presidente di Tiffany, mentre era a pranzo con il primo commissario della NFL.

A differenza di molti altri trofei sportivi la squadra che vince il Super Bowl prende perennemente possesso del Vince Lombardi Trophy e non deve così cederlo alla vincitrice l’anno successivo. Ogni anno quindi ne viene realizzato uno completamente nuovo.

La sua forma stilizzata è stata utilizzata anche nei loghi di ogni edizione dei Super Bowl a partire dalla numero 45.

Gli anelli del Super Bowl

Finora ho parlato del trofeo che viene donato alla squadra vincitrice del Super Bowl ma, come accennavo, anche i singoli giocatori ottengono un riconoscimento tangibile del loro successo. Ad ogni componente della squadra viene infatti consegnato un anello molto sfarzoso tempestato di diamanti per ricordare e celebrare la vittoria.

Questa tradizione è così radicata non solo nella NFL ma in molti sport americani (basti pensare anche alla NBA) che la “vittoria dell’anello” è un modo di dire che si usa proprio per indicare un successo nella massima competizione.

Biglietti del Super Bowl: prezzi e dove/come comprali

Essendo l’evento più importante dello sport americano, i biglietti per assistere alla partita sono venduti a prezzi letteralmente esorbitanti.

Ma non è sempre stato così, giusto per farvi un’idea, sappiate che per assistere al primo Super Bowl della storia nel 1967 bastavano 12 dollari, mentre per acquistare un biglietto per il Super Bowl del 2022 serviranno almeno 6.000 dollari per i settori più “popolari” per arrivare agli oltre 13.000 per le zone migliori dello stadio.

I biglietti del Super Bowl si possono quindi acquistare online presso il rivenditore ufficiale scelto dalla NFL, oppure nei tanti concessionari come ad esempio:

• Ticketnetwork
• HelloTicket

Lo spettacolo del Super Bowl

Il Super Bowl è un evento che catalizza l’interesse non soltanto degli appassionati di Football Americano, ma anche di chi non segue questo sport. Questo perché, grazie al suo enorme successo, nel tempo è diventato un vero e proprio fenomeno mediatico e di costume soprattutto per due particolari aspetti: i concerti durante l’intervallo della partita, e gli spot pubblicitari che vengono trasmessi nel corso della stessa.

Super Bowl Halftime Show

Questo è forse l’evento nell’evento che catalizza di più l’attenzione da parte di chi normalmente non sarebbe molto interessato alla partita giocata. Ogni anno infatti durante l’intervallo della partita artisti di livello internazionale si esibiscono in uno show che ha una durata massima di 15 minuti, mentre le due squadre sono nei rispettivi spogliatoi.

Lo sforzo che viene impiegato nel costruire e nello smontare il palcoscenico della performance, per alcuni versi, può essere considerato uno spettacolo nello spettacolo per via della coordinazione e della velocità necessaria per poter permettere agli artisti di esibirsi e di rendere nuovamente il campo utilizzabile per lo svolgimento del secondo tempo regolamentare.

Forse l’evento che ha più calamitato l’attenzione del mondo su questo show è stato il noto “nipplegate” del 2004 quando, durante l’intervallo del Super Bowl XXXVIII, la cantante Janet Jackson che si stava esibendo insieme a Justin Timberlake, rimase a seno scoperto per pochi secondi. Le polemiche suscitate da questo evento portò la NFL a decidere di trasmettere tutti i successivi Halftime Show in leggera differita proprio per evitare ulteriori problematiche di questo tipo.

Se vi state chiedendo se l’usanza di far esibire artisti di calibro internazionale fosse sempre esistita, sappiate in realtà che è un’usanza abbastanza recente. Durante gli intervalli dei primi Super Bowl infatti ad esibirsi erano soltanto delle marching band del college locale. Fu solo a partire dagli anni ’90 che, anche per contrastare la contro programmazione degli altri canali che durante l’intervallo superavano gli ascolti del Super Bowl, venne deciso di alzare il livello della competizione.

Spartiacque fra gli spettacoli amatoriali dei primi anni e quelli professionali contemporanei fu senza dubbio l’esibizione di Michale Jackson nel 1993 durante il Super Bowl XXVII, che arrivò a totalizzare più di 133 milioni di spettatori, cosa che continua a renderlo uno degli show più visti nella storia negli Stati Uniti.

Halfitime Show 2024

Lo spettacolo della 56ma edizione del Super Bowl è stato affidato al rapper Usher.

Gli spot del Super Bowl

Come potrete immaginare essendo il Super Bowl l’evento mediatico più importante, e più visto, nella stagione televisiva americana, riuscire ad acquistare uno spazio televisivo pubblicitario acquisisce un’importanza notevole per un’azienda.

Con il tempo gli spot pubblicitari trasmessi durante la partita hanno incominciato ad essere un fenomeno culturale quasi a sé stante. Questo perché la vetrina data dall’importanza dell’evento, e il costo necessario per acquisire uno spazio, ha praticamente “costretto” le aziende a produrre contenuti non soltanto originali ma coinvolgenti emotivamente e ben curati (tanto in alcuni casi da sembrare delle vere e proprie produzioni cinematografiche).

Per darvi un esempio di quanto scritto sopra pensate che i 37.550 dollari necessari per acquistare uno spazio pubblicitario di 30 secondi durante il primo Super Bowl della storia, sono arrivati a toccare l’astronomica cifra di 5.6 milioni di dollari per quello del 2020.

Come accade per lo spettacolo dell’intervallo anche in questo caso gli spot pubblicitari attirano l’interesse anche di persone non appassionate di football. Tutti gli anni infatti la maggior parte dei siti generalisti anche italiani dedicano ampio spazio alle pubblicità mandati in onda durante la partita, a ulteriore testimonianza di come il Super Bowl stia ormai diventato un fenomeno di costume a livello mondiale.

Super Bowl 2025: dove e quando si gioca

Il prossimo Super Bowl si giocherà il 9 febbraio 2025, nell’aerea metropolitana a New Orleans, più precisamente nel Caesars Superdome. Sarà l’undicesima volta che il Super Bowl si giocherà in questa città dopo l’ultimo disputato nel 2013.

L’edizione del 2025 sarà la numero 59 (Super Bowl LIX) e si giocherà il 9 febbraio 2025. È dal 1991 che lo spettacolo del Super Bowl viene trasmesso, in modo tale che coincida con l’orario di punta della prima serata nella East Coast.

Dove vedere il Super Bowl in Italia

Nel corso degli anni anche in Italia, nonostante l’orario sfavorevole, si è assistito ad una crescita nell’interesse sia per la regular season della NFL che per il Super Bowl. Per questo, già da molto tempo, la partita viene trasmessa, sia in chiaro sulle reti nazionali che a pagamento nelle più importanti piattaforme di pay per view.

Super Bowl in TV

Il Supor Bowl 2024 in Italia sarà trasmesso in chiaro da Italia 1 a partire dalle ore 00.15. Il commento tecnico della gara sarà affidato a Federico Mastria, Gabriele Cattaneo e Alessandro Trabattoni. Ancora non si hanno dettagli su dove sarà trasmessa l’edizione del 2025 appena ci saranno novità provvederemo ad aggiornare l’articolo

Super Bowl in streaming

Per chi abita in Italia le opzioni per vedere il Super Bowl 2022 in streaming sono sostanzialmente due:

• DAZN: sul popolare servizio di streaming sportivo infatti, oltre ad aver la possibilità di guardare durante la regular season le partite più importanti in diretta (e la NFL Red Zone con i collegamenti sugli altri campi da gioco per non perdersi neanche un Touchdown) e tutti i Play-off, si potrà assistere, anche con la telecronaca in italiano al Super Bowl LVI.
• NFL Game Pass: in questo caso stiamo parlando del servizio ufficiale streaming della NFL. Ci sono vari pacchetti fra cui poter scegliere, ma l’unico che vi garantirà di poter guardare live il Super Bowl 2022 è quello PRO, con cui avrete inoltre la possibilità di vedere tutte le partite di tutte le squadre durante la regular season e i play-off.

Orario in Italia del Super Bowl

In Italia la partita del Super Bowl viene trasmessa dopo la mezzanotte. Nell’edizione del 2024 quindi si potrà vedere la partita iniziare generalmente intorno alle 00:30 del 12 febbraio. Riguardo all’orario preciso aggiorneremo l’articolo appena avremo l’ufficialità.

Il super Bowl italiano: l’Italian Bowl

Il football non si gioca soltanto in America, ma anche nel vecchio continente in quasi tutte le nazioni ci sono squadre che lottano per vincere il titolo del proprio campionato.

Anche in Italia questo accade e la finale per assegnare il titolo di campione, dal 2015, viene chiamata Italian Bowl. I campioni dell’edizione 2023 sono i Panthers Parma che hanno sconfitto i Guelfi Firenze per 29 a 13.