Musei di Philadelphia

Quali musei visitare a Philadelphia? Questa è una delle domande che ci si pone se si sta organizzando un viaggio nella principale città della Pennsylvania, dato che Philadelphia è famosa per essere una delle città più storiche, se non la più storica, di tutti gli Stati Uniti. Dunque è facile intuire che non manchino i musei da visitare per scoprire alcuni dei capitoli di storia più rilevanti per la nazione americana; ma non mancano quelli dedicati alla pittura, alla scultura, all’archeologia e così via. Ecco i migliori musei che si possono vedere durante un soggiorno a Philadelphia.

Philadelphia Museum of Art

Il museo più importante di Philadelphia, ma si può tranquillamente dire di tutta la Pennsylvania, è il Museum of Art. Questo mastodontico edificio è tra i musei d’arte più ricchi di tutti gli Stati Uniti e ospita opere di artisti americani e internazionali che spaziano attraverso secoli di storia. Per citare solo alcuni dei pittori esposti qui: Renoir, Monet, Van Gogh e Picasso.

Ma tra le sue sale troviamo anche un chiostro medievale, il portale di una cattedrale, un tempio indiano e altri luoghi storici ricostruiti pezzo per pezzo. Inoltre, come dimenticare che le scalinate di questo museo sono i famosi 72 gradini su cui il pugile Rocky, interpretato da Sylvester Stallone 1976, saliva di corsa nell’iconico film del 1976 e nei suoi sequel? La statua di Rocky si trova proprio alla base della gradinata.

• Dove si trova: 2600 Benjamin Franklin Pkwy, Philadelphia, PA (indicazioni)

Philadelphia Museum of Art: guida alla visita

Museum of the American Revolution

Le basi della Rivoluzione Americana, cioè della Guerra d’Indipendenza, che ha portato gli Stati Uniti a separarsi dall’Impero britannico, sono state poste proprio a Philadelphia. Il Museum of the American Revolution è il luogo migliore per poter conoscere, comprendere e approfondire questo capitolo di storia così cruciale.

Al suo interno sono custoditi oggetti, manoscritti e opere che riguardano quegli anni, inseriti in un percorso lungo il quale si ripercorrono un passo alla volta tutti i momenti di svolta della Rivoluzione. Il pezzo forte del museo è anche quello che ha dato il via alla collezione: la tenda da guerra di George Washington. Per vederla, si assiste alla proiezione di un suggestivo documentario, al termine del quale viene svelata la tenda da cui il generale Washington dirigeva le sue campagne militari.

• Dove si trova: 101 S 3rd St, Philadelphia, PA (indicazioni)

Museum of the American Revolution: guida alla visita

National Constitution Center

Il luogo migliore dove carpire i segreti che si celano dietro alla Costituzione degli Stati Uniti è il National Constitution Center. Questo centro museale narra la storia alle spalle di “We the People”, la frase con cui inizia l’atto costituente, e dei suoi segnatari. Ma non solo: qui si raccontano i passi che hanno portato dalla Guerra civile alla ricostruzione, che ha avuto come documento cruciale proprio la costituzione.

Quotidianamente si può assistere ad uno show teatrale sulle parole e il significato della Costituzione, mentre l’ala più recente del percorso museale tratta il 19° emendamento, quello relativo al diritto di voto per le donne. Un centro documentale dunque che è anche un museo e che non bisognerebbe perdere se si vuole capire un po’ di più perché oggi gli Stati Uniti sono come sono.

• Dove si trova: 525 Arch St, Philadelphia, PA (indicazioni)

National Constitution Center: guida alla visita

Penn Museum

Il Museo di Archeologia e Antropologia dell’Università della Pennsylvania, o molto più semplicemente il Penn Museum, è uno dei più importanti musei archeologici degli Stati Uniti. È particolarmente famoso per ospitare una delle maggiori collezioni d’arte mediorientale al mondo, grazie ad importanti scavi da esso promossi in Iraq.

Molto ricche anche le collezioni di reperti archeologici provenienti dall’Egitto, dalla Repubblica Democratica del Congo e da altri paesi africani. Non manca una discreta sezione dedicata al bacino del Mediterraneo e all’Europa, oltre a quelle che trattano diverse zone di America, Asia e Oceania.

• Dove si trova: 3260 South St, Philadelphia, PA (indicazioni)

Penn Museum: guida alla visita

Independence Seaport Museum

Affacciato sulla sponda occidentale del Delaware River troviamo l’Independence Seaport Museum. Si tratta di un museo nel quale viene raccontata ed approfondita la storia navale di Philadelphia, che ha avuto un ruolo di grande rilievo per la Marina degli Stati Uniti. Inoltre, nelle sale espositive si parla di pirati, marinai e del tema della schiavitù e della libertà.

Le due attrazioni di rilievo del museo sono però al di fuori di esso, ancorate sulle rive del fiume. La Cruiser Olympia è la più antica nave in acciaio esistente ed è un incrociatore che ha servito nella marina americana dalla fine dell’Ottocento agli anni ’20 del Novecento. Il Submarine Becuna è invece un sottomarino che si è rivelato fondamentale durante la Seconda guerra mondiale.

• Dove si trova: 211 S Christopher Columbus Blvd, Philadelphia, PA (indicazioni)

Independence Seaport Museum: guida alla visita

Eastern State Penitentiary

Dove si trova il primo penitenziario al mondo? Parlando non di semplici prigioni, ma di penitenziario vero e proprio, la risposta è: a Philadelphia. Si tratta dell’Eastern State Penitentiary, che ha cambiato il concetto di carcere e che oggi è visitabile come museo.

Progettato nel 1829, ha una pianta radiale con i corridoi che si diramano da un punto centrale. Diede origine al cosiddetto “Sistema Pennsylvania”, contrapposto al più utilizzato “Sistema New York” per l’incarcerazione. Un progetto all’avanguardia e nato con fini nobili di rieducazione, ma che non funzionò del tutto come previsto. Visitarlo oggi è un’esperienza interessante e permette anche di scoprire la storia di gangster come Al Capone, che furono imprigionati qui.

• Dove si trova: 2027 Fairmount Ave, Philadelphia, PA (indicazioni)

Eastern State Penitentiary: guida alla visita

Betsy Ross House

La bandiera degli Stati Uniti ha una storia lunga alle spalle e non ha sempre avuto le caratteristiche attuali. Se le strisce sono quasi sempre rimaste 13, le stelle sono cambiate più volte, aumentando mano a mano che gli stati entravano a far parte dell’unione. Ma qual era la prima versione della bandiera e come è stata realizzata?

La storia della prima bandiera, anche se in parte avvolta nella leggenda e forse non del tutto attinente ai fatti realmente accaduti, la si può scoprire in una vecchia casa di Philadelphia. Qui viveva una sarta, Betsy Ross, a cui pare che lo stesso George Washington abbia affidato il compito di cucire una bandiera nel 1777. Nella casa, oggi trasformata in piccolo museo, è possibile approfondire la storia della sarta e del vessillo americano.

• Dove si trova: 239 Arch St, Philadelphia, PA (indicazioni)

Betsy Ross House: guida alla visita

The Franklin Institute

Tra gli edifici che circondano Logan Square, quello più importante dal punto di vista scientifico e divulgativo è il Franklin Institute, altrimenti conosciuto come museo delle scienze. Aperto nel 1824 con l’obiettivo di promuovere le arti meccaniche, è da duecento anni un luogo dove la scienza è protagonista.

Dopo un lungo periodo in cui svolgeva indagini scientifiche, da alcuni decenni l’istituto ha aperto gli spazi museali per dedicarsi in maniera preponderante all’educazione e formazione in ambito scientifico. Oggi è uno dei musei più interattivi della città, dove anche i bambini possono apprendere i segreti delle scienze, in maniera ludico-didattica. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 222 N 20th St, Philadelphia, PA (indicazioni)

The Academy of Natural Sciences

Attorno a Logan Square troviamo un’altra area espositiva di ambito scientifico: la Academy of Natural Sciences. Fondata nel 1812 dai maggiori studiosi americani del tempo, l’accademia di scienze naturali è parte della Drexel University e può vantare di essere il più antico istituto di ricerca e museo di scienze naturali d’America.

Al suo interno possiamo vedere una delle collezioni ornitologiche più grandi del mondo, oltre a molti altri animali e allo scheletro fossile completo di un Mosasauro. Accanto alla mostra permanente, l’accademia apre al pubblico anche diverse mostre tematiche temporanee ed iniziative di educazione scientifico-naturalistica. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 1900 Benjamin Franklin Pkwy, Philadelphia, PA (indicazioni)

Barnes Foundation

Sempre nella zona di Logan Square ci sono anche alcuni musei d’arte da prendere in considerazione, il primo dei quali è la Barnes Foundation. Nella sua collezione di oltre 4000 pezzi, ospita circa 900 dipinti, incentrati in maniera particolare sul periodo impressionista e post-impressionista. Pensiamo ad esempio a Renoir, artista francese di cui ben 181 opere sono conservate qui.

Altri pittori di tutto il mondo che vedono le proprie opere esposte alla Barnes Foundation, sono Cézanne, Matisse e Picasso, ma anche Modigliani, De Chirico, Degas e Van Gogh. Bisogna inoltre sottolineare che la fondazione nacque per dedicarsi all’orticoltura e che la prima sede, che ancora ospita il bellissimo arboreto, si trova nel quartiere Merion, fuori dal centro cittadino. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 2025 Benjamin Franklin Pkwy, Philadelphia, PA (indicazioni)

Rodin Museum

Accanto alla Barnes Foundation c’è un altro museo da tenere in considerazione, soprattutto per gli appassionati di scultura. Sto parlando del Rodin Museum, una delle più vaste collezioni al mondo di sculture di Auguste Rodin, l’artista francese considerato il padre della scultura moderna.

Rodin si distinse nel panorama artistico di metà Ottocento; da Parigi, che oggi ospita il principale museo a lui dedicato, le statue di questo scultore sono arrivate in tutto il mondo, trovando a Philadelphia un luogo espositivo privilegiato. Davanti al museo è posta su un piedistallo una copia della sua scultura più famosa, “Il Pensatore“. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 2151 Benjamin Franklin Pkwy, Philadelphia, PA (indicazioni)

National Liberty Museum

Tra i musei che troviamo in pieno centro storico, nell’area dell’Independence National Historical Park, c’è anche il piccolo ma interessante National Liberty Museum. Nelle sue sale viene approfondito il concetto di libertà, sviscerandolo da un lato attraverso opere d’arte contemporanea, dall’altro con storie di uomini e donne che si sono distinti per le proprie azioni a favore della libertà.

Il museo è stato aperto dal collezionista e filantropo Irvin Borowsky, cittadino di Philadelphia figlio di immigrati polacchi e divenuto imprenditore di successo nel campo dell’editoria. Il suo obiettivo nell’aprire il National Liberty Museum era quello di far vedere come la libertà fosse un concetto fragile e, di conseguenza, da comprendere e rispettare affinché possa sopravvivere. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 321 Chestnut St, Philadelphia, PA (indicazioni)

African American Museum

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Nonostante non sia famoso come il National Museum of African American History and Culture di Washington, l’African American Museum in Philadelphia è un interessante museo riguardante la storia degli afroamericani negli Stati Uniti. È stato aperto nel 1976 ed è stato il primo museo finanziato da un comune con l’obiettivo di preservare il patrimonio afroamericano.

All’interno sono conservati oltre 750.000 pezzi fra oggetti, immagini e documenti, con quattro gallerie espositive. Philadelphia è stata una delle città che hanno avuto un ruolo preponderante per i movimenti abolizionisti della schiavitù e nel 1700 aveva il record per la popolazione nera in America. Ecco dunque che un museo dedicato alla cultura afroamericana in questa città non è affatto casuale e anzi si rivela perfettamente inserito nel contesto cittadino e della storia locale. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 701 Arch St, Philadelphia, PA (indicazioni)

Please Touch Museum

Visitando il vastissimo Fairmount Park, fra giardini e dimore storiche emerge anche un enorme edificio che attira senza dubbio l’attenzione: la Memorial Hall, l’unico superstite fra gli edifici realizzati in occasione della Centennial Exposition del 1876. All’interno di questo magnifico esempio di architettura monumentale Beaux-Arts c’è un museo dedicato ai bambini, il Please Touch Museum.

Pensato appositamente per bambini fino a 7 anni, con attività ludico-didattiche perfette per i più piccoli, si rivela la tappa ideale per chi viaggia con figli di questa fascia d’età, per la quale solitamente gli altri musei non sono attrezzati. Un luogo dunque da non perdere per le famiglie che si recano in visita a Philadelphia. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 4231 Avenue of the Republic, Philadelphia, PA (indicazioni)

Edgar Allan Poe National Historic Site

Quando lo scrittore Edgar Allan Poe visse a Philadelphia, cambiò casa almeno quattro volte, ma sicuramente trascorse buona parte del suo tempo in una casa affittata a North Philadelphia, ancora oggi preservata e inserita tra i monumenti storici nazionali. Nato a Boston e morto a Baltimora, Poe passò a Philadelphia una parte della sua vita che si rivelò cruciale per la sua carriera da scrittore. Proprio qui infatti la sua penna produsse alcuni dei racconti più famosi, come “Lo scarabeo d’oro” e “Il cuore rivelatore”.

La casa-museo è oggi lasciata nello stato in cui era quando è stata aperta alle visite, quindi non ci sono più gli arredi di quando Poe ci abitava con sua moglie e sua suocera. L’unica stanza arredata nello stile del 1800 è la sala lettura, che richiama il saggio “La filosofia del mobile” pubblicato dall’autore nel 1940. Tuttavia, è improbabile che Poe avesse davvero una stanza come questa in casa. È tra i musei inclusi in alcuni dei principali pass di Philadelphia.

• Dove si trova: 532 N 7th St, Philadelphia, PA 19123, Stati Uniti (indicazioni)

Mappa dei musei

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