Quella di Logan Square è tra le zone imperdibili di Philadelphia. Lo potremmo definire il quartiere dell’arte, dato che è attraversato dalla Benjamin Franklin Parkway, il lungo e ampio viale che collega i principali musei d’arte della città.
Ma attorno alla piazza centrale sorgono anche ulteriori edifici di rilievo, tra cui la cattedrale cattolica e il Franklin Institute, che rappresenta il principale luogo di divulgazione scientifica della Pennsylvania.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Il quartiere di Logan Square è quello che si estende tutto attorno all’omonima piazza, avendo come diagonale la Benjamin Franklin Parkway. I suoi confini a sud e a nord sono dunque Market Street e Spring Garden Street, mentre a est e ovest è delimitato da N Broad Street e dal corso dello Schuylkill River.
La Benjamin Franklin Parkway è percorsa da diverse linee di autobus, mentre lungo Market Street e N Broad Street corrono rispettivamente la Metro Leggera e la Metro BSL. Ti consiglio tuttavia di dare un’occhiata al nostro articolo su come muoversi a Philadelphia.
Cosa vedere attorno a Logan Square
Il fulcro del quartiere è la piazza che gli dà il nome e che è anche una delle piazze più importanti della città. Al centro di Logan Square troviamo la Swann Memorial Fountain, conosciuta anche come “Fontana dei tre fiumi”. Rappresenta infatti i tre corsi d’acqua di Philadelphia – il Delaware River, lo Schuylkill River e il Wissahickon Creek – sotto forma di statue con le sembianze di un uomo, una donna e una ragazza, tutti aventi la fisionomia dei nativi americani. È dedicata a Wilson Cary Swann, il fondatore della Philadelphia Fountain Society.
Tutto attorno alla piazza ci sono edifici che rappresentano la cultura (la biblioteca pubblica), la legge (il tribunale), la scienza (i musei dedicati a questo tema) e la religione (la cattedrale cattolica).
Pass che includono i musei di Logan Square
The Franklin Institute
Sul lato occidentale della piazza troviamo il museo delle scienze, ufficialmente conosciuto come The Franklin Institute. Dedicato allo scienziato americano che fu anche tra i padri fondatori degli Stati Uniti, questo istituto nacque nel 1824 per promuovere le arte meccaniche e fin da subito ricoprì un ruolo di rilievo nella professionalizzazione della scienza e della tecnologia.
Inizialmente il lavoro dell’istituto si concentrava sulle indagini scientifiche, ad esempio riguardo all’energia idroelettrica e ai motori a vapore, e nel 1884 ospitò anche l’Esposizione Elettrica Internazionale. Tuttavia, dalla fine del Novecento l’istituto diede priorità all’educazione, aprendo il museo che divenne l’attività prioritaria.
Tra i musei di Philadelphia, questo è uno dei più interattivi e adatto ad ogni fascia d’età. Ospita mostre temporanee, ma anche alcune esposizioni permanenti, buona parte delle quali pensate proprio per coinvolgere i visitatori. Queste aree tematiche spiegano l’elettricità, i fenomeni fisici, l’aeronautica e c’è addirittura una sala con un cuore gigantesco, diventato un’icona fin dalla sua inaugurazione nel 1954.
The Academy of Natural Sciences of Philadelphia
L’Accademia di Scienze Naturali, che fa parte della Drexel University, non è solo il punto di riferimento a Philadelphia per questa branca del mondo scientifico, ma è anche il più antico istituto di ricerca e museo di scienze naturali d’America.
A fondarla, nel lontano 1812, furono alcuni fra i più importanti naturalisti dei neonati Stati Uniti d’America. Questa accademia fin da subito finanziò spedizioni di ricerca e portò avanti ricerche ambientali e naturalistiche, che generarono una collezione di oltre 17 milioni di pezzi.
Tutt’oggi l’Accademia organizza sia mostre aperte al pubblico, sia iniziative volte all’educazione in questo ambito. Nello spazio museale, troviamo esposizioni straordinarie, tra cui spicca ad esempio una della collezioni ornitologiche più complete al mondo. Fra i pezzi forti del museo c’è lo scheletro fossile completo di un Mosasauro.
Cathedral Basilica of Saints Peter and Paul
Sul lato orientale della piazza affaccia la cattedrale cattolica di Philadelphia, dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Si tratta della chiesa cattolica più grande della Pennsylvania, con una capacità di oltre 2000 persone, e la sua costruzione è durata quasi vent’anni, dal 1846 al 1864.
La cupola in rame ossidato, dal caratteristico colore verde, risalta nel contesto circostante, ponendosi in netto contrasto con i grattacieli che ha alle spalle. La bella facciata palladiana richiama molte chiese italiane e la struttura della chiesa è ispirata alla basilica romana dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso.
Come si può notare, questa chiesa non ha molte finestre e le poche presenti sono posizionate molto in alto. Bisogna contestualizzare l’edificio nel periodo storico in cui è stato costruito: i lavori iniziarono appena due anni dopo le grandi rivolte di Philadelphia, che ebbero tra i risvolti anche un acceso anticattolicesimo. Per evitare che le finestre venissero rotte da eventuali altre rivolte, furono posizionate a una distanza non raggiungibile dalle sassate tirate dai rivoltosi.
The Free Library e Philadelphia Family Court House
Guardando verso il lato settentrionale della piazza, si notano altri due edifici interessanti. Il primo è la Free Library: la biblioteca pubblica della città. Colpisce soprattutto la facciata, che come gli altri edifici della piazza richiama lo stile neoclassico: due frontoni a destra e sinistra dell’ingresso sono collegati da un bel colonnato. È ispirato all’Hôtel de Crillon di Parigi.
Come ogni biblioteca, è accessibile liberamente. All’interno, fra le migliaia di volumi conservati sui suoi scaffali, ci sono anche alcune opere rare: tra le altre spicca una collezione di opere di Edgar Allan Poe e una serie di manoscritti medievali.
Accanto alla biblioteca troviamo un altro edificio di pregio: la Philadelphia Family Court House. Attualmente il palazzo del tribunale è un altro, ma questo è lo storico edificio che ospitava il tribunale specializzato nelle relazioni domestiche e nella legge minorile. Come la vicina biblioteca, è un esempio di architettura Beaux-Arts e le due facciate sono davvero molto simili.
Cosa vedere lungo Benjamin Franklin Parkway
La piazza si trova lungo una delle più importanti direttrici della città: la Benjamin Franklin Parkway. Se la sua parte meridionale collega Logan Square con la City Hall, la sezione settentrionale del lungo viale arriva fino al Museum of Art di Philadelphia.
Questo tratto è particolarmente bello da percorrere a piedi, grazie ai suoi vialetti all’ombra degli alberi e ai grandi prati su cui potersi soffermare. Inoltre, vi si trovano due musei d’arte interessanti.
Pass che includono i musei della Franklin Parkway
Barnes Foundation
Il primo museo che si incontra lungo la strada è la Barnes Foundation. Questa particolare fondazione promuove al contempo l’arte e l’orticoltura. La parte naturalistica, che include un ricco arboreto, si trova nel quartiere di Merion, a nord-ovest della città, dove era stata istituita la fondazione. Più di recente, la sezione sull’arte è stata trasferita nella sede attuale.
La collezione include oltre 4000 pezzi, tra cui circa 900 dipinti. Lo stile prevalente delle opere esposte è quello impressionista e post-impressionista, ma ci sono anche opere di altri stili pittorici provenienti da tutto il mondo. Tra gli artisti più celebri troviamo Renoir, di cui la fondazione detiene ben 181 opere, Cézanne, Matisse e Picasso, ma anche Modigliani, De Chirico, Degas e Van Gogh.
Rodin Museum
Pochi passi più avanti si incontra il Rodin Museum, che prende questo nome perché ospita una delle più grandi collezioni al mondo dello scultore francese Auguste Rodin. Quest’ultimo è considerato il padre della scultura moderna e si distinse nel panorama parigino di metà Ottocento.
La sua opera più celebre è “Il Pensatore“, la cui versione originale si trova al Musée Rodin di Parigi. Una copia di questa statua è stata posizionata lungo la Benjamin Franklin Parkway, di fronte all’ingresso del museo di Philadelphia.
Dove dormire in questo quartiere
La zona di Logan Square non è fra quelle più ricche di alberghi, ma ci sono comunque delle buone opzioni tra cui scegliere. Se cerchi un alloggio attorno a Logan Square, puoi trovare sia alberghi di buon livello, sia appartamenti per poter risparmiare qualche dollaro.
- Four Seasons Hotel Philadelphia. Questo è un hotel a 5 stelle fornito di ogni comfort, inclusa una bella piscina coperta con vista panoramica. Le camere e le suite proposte sono davvero belle e ben curate: si tratta senza dubbio di una delle scelte migliori in città per chi cerca un soggiorno di lusso.
- The Windsor Suites Philadelphia. Un’altra opzione di livello alto è questo albergo a 4 stelle, che offre camere, suite e monolocali, oltre a una palestra e una piscina all’aperto.
- Sonder at Sixteen Hundred. Questi sono appartamenti di qualità, perfetti per chi cerca il comfort di una casa, ma assicurandosi di scegliere il top.
- Studio Apartment in Philadelphia. Ecco invece un monolocale per due persone, per risparmiare un po’, ma avendo comunque buoni servizi.
Se invece vuoi avere una panoramica più generale delle zone migliori della città in cui soggiornare, puoi leggere il nostro approfondimento cliccando sul link sottostante.
