Vicinissimo a SoHo, questo quartiere è conosciuto per l’eleganza raffinata della sua architettura. Edifici di fine Ottocento convivono con strutture moderne, bar e ristoranti esclusivi vanno a braccetto con gallerie d’arte e club in cui ascoltare ottima musica dal vivo. Frequentato e abitato sin dal XIX secolo da famiglie delle classi più ricche, come gli Astor e i Vanderbilt, NoHo agì presto da calamita per artisti e scrittori come Andy Warhol, Charles Dickens, Washington Irvining e William Makepeace Thackeray, senza dimenticare un ospite illustre, che qui si sposò: il Presidente americano John Tyler.
Dove si trova e come arrivare
Situato nel distretto di Manhattan, NoHo, il cui acronimo sta per North of Houston Street, occupa circa una dozzina di blocchi. Incastonato come uno spartiacque fra il Greenwich Village e l’East Village, i suoi confini sono delimitati a Est da Bowery, a Sud da Houston Street, a Ovest da Mercer Street e a Nord da Astor Place. Le fermate della metropolitana di riferimento per andare a NoHo sono tre:
- Broadway-Lafayette Street Station: linee B, D, F, M
- Astor Place: linee 4 e 6
- 8 St-NYU: linee N, Q, R, W
Per orientarvi meglio, potrebbe esservi utile leggere la nostra guida su come si usa la metro a New York.
Cosa fare e vedere
Cooper Union / Great Hall
Fondata nel 1859 dal filantropo (nonché inventore e industriale) Peter Cooper, la Cooper Union è un istituto dedicato all’insegnamento di arti, architettura e ingegneria, che comprende anche corsi in scienze umane e sociali. Si tratta di una delle scuole più antiche del Paese, che dalla sua fondazione si distinse non solo per la qualità della formazione offerta, ma anche per il fatto di essere aperta e accessibile, gratuitamente ai figli delle classi lavoratrici, alle donne e alle persone di colore.
Non solo: al suo interno Mr. Cooper aprì anche la più antica sala di lettura pubblica di New York, rifornendola di quotidiani e riviste. All’interno della Cooper Union si trova uno dei luoghi più importanti per l’arte della conferenza in America: la Great Hall. Da oltre un secolo, questa sala è testimone di conferenze, dibattiti e scambi di opinione, tanto che la sua storia si intreccia a quella del pensiero americano. Va sottolineato, tra l’altro, che è proprio al suo interno che nacquero il movimento per il Suffragio Femminile Americano e la Croce Rossa. È qui, infine, che personaggi del calibro di Lincoln, Grant, Roosevelt e Obama parlarono ed esposero le proprie idee politiche ed economiche. L’istituto purtroppo non è visitabile, tranne in occasione di eventi e mostre pubbliche.
- Dove trovarlo: 30 Cooper Square & Foundation Building, 7 East, 7th Street, NoHo, New York City.
CBGB & OMFUG bar
Chiuso, sì, ma non dimenticato. Questo famoso club sulla Bowery aprì nel 1973 e divenne a stretto giro un riferimento per i cultori di musica rock e punk. Nato come locale specializzato in Country, Bluegrass e Blues (il nome deriva dalle iniziali di questi generi), ospitò nel corso dei decenni colonne portanti del New York Punk, ma anche mostri sacri del rock. Qualche nome? Television, Ramones, Patti Smith e The Shirts.
Oltre che per il punk e il rock, questo locale ha fatto da terreno di coltura anche per generi più pesanti, quali hardcore e hardcore punk. La sua attività purtroppo si è interrotta definitivamente nel 2006, insieme a quella dello storico bar OMFUG, del medesimo proprietario. Sebbene oggi non ci sia più musica al CBGB, un qualche collegamento con note e spartiti rimane, visto che al suo posto è stato aperto un negozio che propone abbigliamento ispirato alla cultura rock. Il negozio, tra un manichino e l’altro, offre anche la possibilità di fare una particolare esperienza digitale: rivivere “virtualmente” il CBGB per come era prima di chiudere.
- Dove trovarlo: 315 Bowery, Manhattan, New York City.
Astor Place Cube (Alamo)
Comunque la si chiami (Alamo, Astor Place Cube o semplicemente The Cube), questa scultura nera a forma di cubo, è un curioso punto di aggregazione di NoHo. Installata a fine anni ’60, la scultura avrebbe dovuto essere parte di un’esposizione temporanea ma, allo scadere dei sei mesi previsti, la popolazione locale firmò una petizione affinché Alamo rimanesse dov’era. È così che l’installazione è diventata anche un luogo di incontro per residenti e non.
- Dove trovarlo: 149-179 E 8th Street, NoHo, New York City.
The Hole
The Hole è uno spazio polivalente, una stupenda galleria d’arte contemporanea che propone sia mostre di artisti americani che stranieri, oltre ad organizzare esposizioni personali e di gruppo. Oltre all’arte contemporanea, al The Hole ospitano anche spettacoli, eventi e progetti speciali multi-culturali che hanno lo scopo di supportare la comunità degli artisti locali e affiliati alla galleria d’arte.
- Dove trovarla: 312 Bowery, NoHo, New York City.
The Public Theatre
Nel 1967, anno della sua apertura, questo era uno degli unici teatri nonprofit degli Stati Uniti, considerando l’arte teatrale un elemento culturale imprescindibile, quindi accessibile a chiunque. L’offerta di rappresentazioni e opere è cresciuta sempre di più nel corso degli anni, sino ad includere appuntamenti imperdibili anche fuori dai confini fisici del teatro, tenuti ad Astor Place. Annualmente, infatti, il Public Theatre si muove in location quali, per esempio, il Delacorte Theatre di Central Park e i quartieri di New York con la sua Mobile Unit, la parte itinerante del suo cast teatrale.
Inoltre, essendo quella del Public Theatre una compagnia profondamente radicata nella tradizione americana, si esibisce anche a Broadway, con il pluripremiato musical Hamilton. Oltretutto, gli spettacoli e le produzioni del Public vengono anche proposti fuori regione, in giro per l’America e per il mondo. Inutile sottolineare, dunque, che il calendario di appuntamenti è sempre fitto e interessante. I biglietti hanno prezzi variabili e partono da $75 a persona, più la fee di gestione.
- Dove trovarlo: 425 Lafayette Street (@ Astor Place), NoHo, New York City.
Astor Place Theatre
L’Astor Place Theatre fa parte del circuito di off-Broadway, si trova su Lafayette Street ed è un bell’edificio in stile neogreco, impreziosito da imponenti colonne di marmo che, un tempo, fu dimora delle famiglie Astor e Vanderbilt. L’Astor era parte di una serie di nove edifici collegati tra loro, dei quali soltanto quattro sono sopravvissuti.
Questa struttura è dunque una delle più antiche della città e, a partire dal 1965, è diventata un teatro. Da qui sono passati attori e artisti famosi, come Al Pacino, Tom Eyen e John Ford Noonan. A partire dall’inizio degli anni ’90, l’Astor Place Theatre è diventato sede del Blue Man Group che, in seguito, l’ha acquistato.
- Dove trovarlo: 434 Lafayette Street, NoHo, New York City.
Astor Place
Lunga circa un blocco, questa strada che confina con NoHo e con l’East Village, si snoda da Broadway a Ovest fino a Lafayette Street e termina all’incrocio con la 3rd Avenue. Un tempo era conosciuta come Art Street, poiché dall’Ottocento in poi Astor Place è stata impreziosita da numerosi edifici di pregio come l’Astor Library, il Vauxhall Gardens (un elegante comprensorio abitativo che ha chiuso i battenti nel 1859), e l’Astor Opera House (trasformata poi nell’Astor Place Theater). I punti di interesse nelle prossimità di questa strada questa strada sono il suddetto Astor Place Theatre (434 Lafayette St), il Public Theatre (425 Lafayette St) e lo spartitraffico a forma di trapezio in cui è alloggiata l’installazione conosciuta come Alamo.
Merchant’s House Museum
Una chicca davvero speciale per chi si trova a visitare NoHo. Costruita fra il 1831 e il 1832, questa casetta di mattoni e marmo fu la residenza di un ricchissimo mercante e della sua famiglia per oltre 100 anni. Dal 1936 è diventata un museo, pregevole esempio di architettura di fine Ottocento al cui interno il tempo sembra essersi fermato. Vi si possono ammirare oltre 2.500 oggetti d’epoca tra mobili, decorazioni, tessuti e abiti, opere d’arte, libri, foto di famiglia e kit per il cucito.
Come ogni edificio antico che si rispetti, poi, anche la Merchant’s House ospita i suoi fantasmi: secondo il parere comune, infatti, la famiglia Tredwell da qui non se ne è mai andata davvero. Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica dalle 13 alle 17 (ultimo ingresso alle 16:30). Il costo del biglietto di ingresso è di 15,50 $ per gli adulti, 10,50 $ per gli over 65 e gli studenti e gratuito per i bambini sotto i 12 anni d’età. Ci sono anche dei tour, i cui orari e prezzi si possono verificare sul sito ufficiale.
- Dove trovarla: 29 East Fourth Street, NoHo, New York City.
Village Voice
Storico settimanale fondato nel 1955, il Village Voice è stato una delle prime alternative alle tradizionali riviste di informazione, in quanto si focalizzava sul giornalismo d’inchiesta più che sul gossip e altri temi meno impegnati. Simbolo di una contro-cultura esuberante e apolitica, nonché votata all’obiettività giornalistica, il Village Voice ha ricevuto, negli anni, prestigiosi premi come il Pulitzer e il National Press Foundation Award. Oggi, il settimanale dà ampio spazio a temi come l’arte, la musica, la danza, la cinematografia e il teatro, senza dimenticare i servizi di attualità.
- Dove trovarlo: 36 Cooper Square, NoHo, New York City.
Shopping!
Zero + Maria Cornejo
Prodotto da donne, per le donne. È questo il motto che ispira gli abiti realizzati sartorialmente da Zero + Maria Conejo. Abiti quasi a KM0, visto che la quasi totalità è lavorata a New York (l’84%), mentre alcuni capi vengono commissionati a piccole aziende indipendenti italiane, boliviane o peruviane (come scarpe e maglieria). I capi di abbigliamento, dal design accattivante, comodissimi e fatti con materiali naturali, parlano la lingua dell’ecologia e della sostenibilità ambientale. Abiti, cardigan, pantaloni: nello store si trova di tutto. L’unica pecca è che i prezzi non sono proprio alla portata di tutti…
- Dove trovarlo: 33 Bleecker Street, NoHo, New York City.
John Varvatos Flagship Store
Ricavato all’interno del CBGB club, questo negozio è diventato, negli anni, un punto di riferimento per gli appassionati di moda rock e alternativa. Non solo: seguendo l’aura musicale che continua a pervadere le mura di questo luogo iconico, i poprietari organizzano nel negozio, a cadenza regolare, anche concerti di musica rock (conosciuti come Bowery Live). Accessori, capi in pelle, scarpe, giacche sono parte delle meraviglie che si possono trovare qui, oltre ovviamente a dischi in vinile vintage e moderni (da ascoltare o comprare) e stampe a tema rock in edizione limitata. L’ambiente, poi, è davvero suggestivo: ampi divani e poltrone retrò, tappeti persiani, un enorme lampadario scintillante, locandine vintage alle pareti e persino una moto appesa al soffitto…
Il negozio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 20, il sabato dalle 11 alle 20 e la domenica dalle 12 alle 18.
- Dove trovarlo: 315 Bowery, NoHo, New York City.
Dove mangiare
Il Buco: Ristorante e Alimentari & Vineria
Per chi non rinuncia a un po’ di “italianità” neppure quando è all’altro capo del mondo, questo locale e la vicina rivendita possono diventare un riferimento. Il ristorante, aperto circa 20 anni fa, è rustico, semplice, ma con un tocco di calore dato dagli arredi in legno, dalle librerie ricche di bottiglie di vino e oggetti di uso comune e dall’accoglienza generale dell’ambiente. Tra le specialità delle casa il maiale arrosto e la pasta fatta in casa, condita con formaggi di capra, spinaci e pinoli. Il menù, tra l’altro, cambia tutti i giorni, a seconda degli ingredienti freschi a disposizione.
Anche il Buco Alimentari & Vineria è una opzione perfetta per pranzare o cenare, senza dimenticare però che qui vengono venduti prodotti made in Italy come olio extra vergine di oliva, aceto, salumi e formaggi, ma anche tovaglie in lino, piatti e bicchieri. Il costo del pranzo, a persona (bevande escluse): parte da 35 $.
Il Buco è aperto a pranzo, dal lunedì al sabato, dalle 11:30 alle 16. Si può cenare lunedì e martedì dalle 17.30 alle 23, venerdì e sabato dalle 17.30 a mezzanotte, la domenica dalle 17 alle 22. A Il Buco Alimentari & Vineria si può fare colazione, pranzare e cenare, con orari differenti a seconda del servizio scelto. Per maggiori informazioni visitare il sito.
- Dove trovarlo: il Buco ristorante si trova al 47 di Bond Street, Noho, mentre Il Buco Alimentari & Vineria si trova al 53 di Great Jones Street, a NoHo.
Atla
Atla è un ristorante messicano arredato in stile minimal, chic e molto luminoso. Tra le tante specialità proposte gli immancabili guacamole, le tortillas e i churros. I piatti che consiglio di ordinare, però, sono l’aragosta servita con riso, avocado e tacos, e la zuppa di pollo. Il prezzo a persona, bevande escluse, parte da $30. Il ristorante è aperto da lunedì a sabato dalle 12 alle 23, la domenica dalle 11 alle 21.
- Dove: 372 Lafayette Street, NoHo, New York City.
Dove dormire
NoHo è molto piccola e gli alberghi non abbondano. Tuttavia, se siete interessati a dormire in zona, potete cercare nei 2 quartieri confinanti, East Village e Greenwich Village. Ecco 2 link per approfondire:
Per una panoramica dei quartieri migliori per dormire in città vi rimando alla nostra guida dedicata, dove trovate anche alcune strutture consigliate e delle dritte per risparmiare:
