La Silicon Valley è un luogo di cui tutti abbiamo sentito parlare almeno una volta nella vita e ormai riveste un ruolo centrale nell’immaginario collettivo quando si parla di computer e tecnologia in generale. Nella cartina geografica però non troverete nessuna area denominata così, questo perché la Silicon Valley è in realtà solo un’espressione che indica una vasta area della California che ingloba più contee al suo interno.
Se nel vostro itinerario della California state cercando un’attrazione un po’ fuori dal comune rispetto ai classici parchi nazionali, o ai luoghi più noti delle grandi città come San Francisco e Los Angeles, oppure siete dei veri e propri “geek”, questo articolo vi potrà fornire delle indicazioni utili su quali luoghi andare a visitare per portarvi a casa una foto ricordo sicuramente originale.
Indice
Santa Clara County Area
Apple (Cupertino)
I primo quartier generale della Apple si trova all’evocativo indirizzo di 1 Infinite Loop Cupertino. Purtroppo per entrare dentro gli edifici dovrete essere “scortati” da un dipendente quindi, a meno che non siate così fortunati da avere qualche parente che lavora alla Apple, dovrete accontentarvi di fare una foto con il logo dell’azienda. Nel 2013 è iniziata la costruzione dell’Apple Park: l’avveniristico campus voluto da Steve Jobs, che ha aperto i battenti nel 2017.
In questo enorme campus dalla forma ad anello non si può entrare liberamente: d’altronde è un luogo di lavoro. C’è però una sezione dedicata proprio ai visitatori esterni, il Visitor Center al quale potrete accedere liberamente. Non aspettatevi una stanza con dei gadget: il centro visitatori della Apple è molto di più! Vi troverete grande spazio espositivo, un bar, una bella terrazza panoramica e, ovviamente, un fornitissimo Apple Store.
L’idea di base è quella di offrire un luogo in cui anche i visitatori possano imparare qualcosa, mentre esplorano il mondo della mela morsicata. Normalmente il centro è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18. Dato che l’accesso al campus è controllato e che l’area è davvero vastissima, per non rischiare di trovarvi l’ingresso sbarrato vi conviene non cercare sulla mappa l’Apple Park, ma proprio il centro visitatori: la posizione esatta è questa.
Nel video sottostante potrete farvi un’idea di come sia questo particolarissimo edificio.
Google (Mountain View)
Il quartier generale di Google non consiste di un solo edificio ma è un vero e proprio complesso architettonico (più di 60 edifici), d’altronde il nome Googleplex non è stato dato a caso. L’indirizzo è 1600 Amphitheater Parkway, Mountain View.
Il parco principale, dove potrete trovare numerose soluzioni per parcheggiare, è di fronte al Google Building 43. Da qui potrete farvi un giro lungo il parco e fotografare liberamente le numerose stranezze e curiosità che vi troverete: le statue di Android, un Tirannosauro Rex gigante e le biciclette tutte colorate che i dipendenti di Google utilizzano per spostarsi da una parte all’altra del complesso.
Anche in questo caso purtroppo non sarà possibile fare nessun tipo di tour all’interno del Googleplex visto che l’unico modo per entrare è quello di avere come cicerone un dipendente. È presente un visitor center ma non fatevi ingannare dal nome, è destinato solo a coloro che hanno già avuto l’autorizzazione per entrare.
Se, come il sottoscritto, non potete lasciare un luogo senza prima aver fatto incetta di gadget e magliette, non potete lasciarvi sfuggire una visita al Google Merchandise Store (1981 Landings Drive, Mountain View) che è aperto da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 18.30.
ebay (San Jose)
Anche in questo caso, oltre alla foto di rito con il logo dell’azienda, l’unica parte visitabile è l’immancabile company store, dove potrete trovare una miriade di oggetti brandizzati con il logo di ebay; se un giorno non vi serviranno più potrete comunque rivenderli… Questo store è a San Jose, cittadina chiave per la visita della Valley: le abbiamo dedicato l’articolo cosa vedere a San Jose.
Netflix (Los Gatos)
Se passate i vostri pomeriggi a fare binge-watching sul divano non potete non passare davanti agli uffici che sono la causa della vostra dipendenza da serie tv.
Una volta che vi sarete scattati la consueta foto davanti al logo di Netflix però non potrete far altro perché, a differenza dei precedenti casi, stavolta non è nemmeno presente uno store a tema.
Intel
Stiamo parlando di una delle aziende che ha fatto la storia della tecnologia. Anche se non può essere un marchio di richiamo come le compagnie di cui abbiamo parlato fino a questo momento, se siete dei veri appassionati del mondo informatico, vi consiglio caldamente di visitare il museo di Intel che vi permetterà di fare un vero e proprio viaggio attraverso la storia di questa azienda.
Gli orari di apertura sono da lunedì a venerdì dalle 9 alle 17. Nel caso vogliate visitarlo vi consiglio di contattarli direttamente tramite i canali presenti sul sito ufficiale per evitare di trovare chiuso a causa di eventi speciali. Trattandosi di un museo non poteva mancare lo store a tema.
Altre attrazioni
Fino a questo momento ho elencato quelli che a mio avviso sono i quartier generali imprescindibili da visitare se state passando da questa zona e siete appassionati di tecnologia. Per questa sezione invece ho voluto segnalare quei musei e quelle attrazioni particolari che hanno segnato la storia del progresso tecnologico.
Stanford University
Una delle università più prestigiose degli Stati Uniti, è legata al mondo della tecnologia non soltanto per gli insegnamenti che vengono proposti, ma soprattutto perché è qui che Steve Jobs tenne il suo famoso discorso ai laureati (quello del stay hungry, stay foolish) che ogni amante di Apple sa praticamente a memoria.
Visitare il campus può essere interessante non solo per poter dire di essere stati in questo luogo iconico ma anche perché l’area dell’università offre molte cose interessanti da fare.
Al centro visitatori è possibile partecipare ad un tour gratuito dell’area universitaria che, abituati alle condizioni in cui versano la maggior parte di quelle italiane, vi assicuro sarà un’esperienza sconvolgente. L’attrazione sicuramente più notevole di questo campus è l’Hoover Tower Observation Platform, che oggi ha la funzione di essere diventata una vera e propria torre panoramica da cui poter godere di una vista a 360° su tutta l’area circostante. Per potervi accedere è necessario servirsi di una visita guidata ad un costo di 5$.
Per gli orari di svolgimento dei tour e per controllare eventuali chiusure dell’università potete fare riferimento al sito ufficiale. È possibile parcheggiare nei pressi del centro visitatori ad un costo di 2$ l’ora.
Computer History Museum
Molto vicino al Googleplex questo museo, come si può intuire dal nome, offre un vero e proprio viaggio attraverso la storia dell’informatica dalle origini, quando i computer occupavano un’intera stanza, fino ai giorni nostri. Sono presenti più di 90.000 reperti legati al mondo della tecnologia che lo rendono uno dei musei più forniti al mondo. Di recente aggiunta è una sezione interamente dedicata agli Autonomous Vehicles, ovvero alle macchine che si guidano da sole, che stanno prendendo sempre più piede nella nostra società .
L’orario di apertura usualmente è da mercoledì a domenica dalle 10:00 alle 17:00. Sono però previste delle aperture speciali e degli orari prolungati a seconda del periodo dell’anno. Per questo il consiglio è sempre quello di controllare anche sul sito ufficiale. Il biglietto di ingresso è abbastanza caro, ha infatti un costo di 19,50$, e sono previsti dei veri e propri “pacchetti geek” che, ad un prezzo maggiore, offrono gadget inclusi legati al mondo della tecnologia.
The Tech Museum of Innovation
Dalla forma curiosa e dai colori sgargianti è impossibile non notarlo se state guidando nei pressi di questa zona. È un museo che si sviluppa su tre piani e, per la sua interattività e le dimostrazioni che offre, è particolarmente consigliato se state viaggiando con dei bambini al seguito. Al suo interno ospita anche un cinema IMAX a cui è possibile accedere in modo separato se proprio non resistete dalla voglia di guardarvi l’ultimo successo di Hollywood in lingua originale.
Se vi sembrava caro il biglietto per il Computer History Museum preparatevi perché per visitare il Tech Museum of Innovation dovrete sborsare 34$ a testa. Il museo è aperto tutti i giorni, ma gli orari sono variabili (si possono verificare qui). Le uniche chiusure sono previste per Natale e per il Giorno del Ringraziamento.
Hewlett Packard House and Garage
Con queste ultime due attrazioni entriamo nel campo dei luoghi leggendari in cui si sono sviluppate concretamente le idee che hanno contribuito a mettere in moto quel progresso tecnologico e informatico che ha anche portato alla creazione del dispositivo da cui state leggendo questo articolo.
Partiamo dal piccolo garage di legno in cui Bill Hewlett e David Packard, ancora studenti di Stanford, iniziarono a lavorare insieme costruendo il loro primo oscillatore chiamato HP200A e mettendo le basi della loro azienda che diventerà in seguito leader nel settore della produzione di computer e accessori informatici. Una targa definisce questo posto come il luogo di nascita della Silicon Valley.
Purtroppo si può vedere il garage soltanto dall’esterno non essendo aperto al pubblico.
Steve Jobs Garage
Eccoci ad un altro garage entrato nella storia dell’informatica. Questo è infatti il luogo in cui Steve Jobs e Steve Wozniak assemblarono l’Apple I e dettero vita a quello che probabilmente è il marchio più noto della Silicon Valley. Oggi è una dimora storica al pari del garage di Hewlett e Packard e, come l’altro, purtroppo si può fotografare solo dall’esterno essendo a tutti gli effetti una proprietà privata.
San Mateo County
Facebook e Instagram (Menlo Park)
La nota positiva del quartier generale di Facebook e Instagram è che non avrete nessun tipo di problema a parcheggiare la vostra macchina. Un enorme serie di posti auto circonda infatti gli uffici e avrete solo l’imbarazzo della scelta. Allo stesso tempo purtroppo per i visitatori non c’è molto che si possa fare, oltre a scattarsi una foto ricordo davanti al “pollicione” simbolo del mi piace di Facebook.
San Francisco Area
Se siete dei twittatori assidui potete fare una foto all’insegna del noto social network nel quartiere di Soma all’incrocio fra Market St. e 10th st.
Purtroppo non c’è molto altro da fare in zona quindi andate se proprio ci tenete particolarmente.
Lucasfilm
Forse con questa tappa andiamo un po’ fuori tema rispetto all’argomento dell’articolo, ma ci sembrava giusto segnalare il quartier generale della mitica Lucasfilm, in cui potrete farvi una foto con una stupenda fontana con statua di Yoda annessa. Sicuramente una curiosità che, se siete fan di Star Wars, non potrete lasciarvi sfuggire visitando la città di San Francisco.
Come inserire al meglio un tour della Silicon Valley nel vostro itinerario
Arrivati a questo punto, se vi è venuta voglia di fare un itinerario della Silicon Valley, forse vi starete chiedendo come inserirla al meglio in un tour della California. Tutto dipende da qual è il vostro punto di partenza, ovvero se vi sposterete da Los Angeles a San Francisco o viceversa. Nel nostro articolo su come muoversi a San Francisco abbiamo avuto modo di sconsigliarvi di usare la macchina in questa città un po’ caotica. Per questo la soluzione migliore consiste nell’inserire questo viaggio nella Silicon Valley o all’inizio oppure alla fine del vostro itinerario di viaggio così che resti più comodo essere già on the road e non dovere gestire il noleggio di una macchina a San Francisco.
Sia che la città della Baia sia il vostro punto di inizio o di arrivo è sicuramente consigliato sceglierla come pernottamento data la sua ampia offerta alberghiera. Per scoprire quale hotel fa più al caso vostro vi consiglio di leggere i nostri consigli su dove dormire a San Francisco.