Dire che la West Coast è una terra di meraviglie può ormai apparire un luogo comune: parchi naturali come Monument Valley, Grand Canyon, Bryce Canyon sono ormai entrati nell’immaginario comune dei viaggiatori di tutto il mondo, e affollano i documentari naturalistici. Ma noi crediamo che la West Coast sia davvero una regione degli Stati Uniti piena di segreti, e per questo motivo non ci stanchiamo di esplorarla alla ricerca di posti sempre nuovi, destinazioni naturalistiche forse meno conosciute e per forza di cose escluse dagli itinerari turistici classici, eppure assolutamente degne di essere visitate almeno una volta nella vita.
Oggi è il turno di Coal Mine Canyon, un’incredibile perla nascosta dell’Arizona di cui volevamo parlarvi da tempo e che sfonderà immediatamente la porta dei vostri sogni di viaggio. Il variopinto Coal Mine Canyon si trova abbastanza vicino al Grand Canyon, ma la maggior parte dei viaggiatori non l’ha nemmeno mai sentito nominare: nonostante sia abbastanza semplice raggiungerlo, pare che i visitatori siano appena 200 all’anno! Si tratta di una quelle destinazioni che consiglieresti in gran segreto a un tuo amico che va da quelle parti, e proprio per questo motivo vale la pena parlarne qui, dando tutte le info utili alla visita di questo splendido canyon.
Indice
Di cosa si tratta?
Coal Mine è un canyon tra i più remoti d’Arizona e la sua principale caratteristica è l’arcobaleno di colori che affrescano le badlands, i pinnacoli, gli hoodoos, i calanchi e le curiose balanced rocks che spiccano dalla base delle gole: la tavolozza comprende tinte e sfumature dal nero al blu al grigio al bianco al rosso all’arancione al rosa. Le vertiginose pareti, i torrioni e le forme rocciose provocate dall’erosione sono di impressionante varietà e possono ricordare i parchi dello Utah o, per rimanere in Arizona, il Painted Desert-Petrified Forest.
Serve un permesso?
Il Coal Mine Canyon si trova a metà tra il territorio Navajo (nord) e Hopi (sud). Come abbiamo potuto verificare chiamando l’ufficio del turismo Navajo di Cameron, in teoria occorrerebbe avere un permesso per la visita del Canyon (12$), che può essere acquistato proprio al Navajo Parks & Recreation Office di Cameron, oppure online a questo indirizzo. A dire il vero, però, ci sono notizie contrastanti: abbiamo infatti recentemente contattato anche il Coal Mine Canyon Chapter (entità governativa locale simile ai nostri comuni), e ci hanno detto che in realtà non è strettamente necessario un permesso per raggiungere l’area pic nic della parte nord, e nemmeno per inoltrarsi nell’area sud nel territorio Hopi, a patto di non scendere nel canyon e di rimanere a distanza di sicurezza dal bordo.
Non ci sono visitor center o aree ristoro e occorre tutelarsi contro il caldo che da queste parti è veramente torrido.
Dove si trova e come si raggiunge
Gli accessi al Coal Mine Canyon si trovano sulla AZ-264. Il punto di riferimento è Tuba City, una cittadina sulla strada tra Page, Grand Canyon e Monument Valley, strategicamente perfetta dunque per un’eventuale tappa intermedia.
- venendo da Page (nord) occorrono 1.15 ore (tramite US-89 N)
- venendo da Kayenta (est) occorrono 1.25 ore (tramite US-160 W)
- venendo da Grand Canyon Village (ovest) occorrono 1.45 ore (tramite AZ-64 E e Desert View Drive)
- venendo da Flagstaff (sud) occorrono 1.30 ore (tramite US-89 N).
Visto che l’area di visita di Coal Mine Canyon non presenta strade asfaltate, potresti chiederti se puoi percorrere le strade del canyon con la tua macchina a noleggio, o se piuttosto serve un 4×4 (qui abbiamo spiegato come selezionare questa tipologia di auto). Chiaramente un fuoristrada è il mezzo ideale, ma la strada non presenta particolari problemi per chi abbia auto di categoria inferiore. Ovviamente, questo discorso non è valido se nei giorni precedenti è piovuto in zona: in quel caso dovrai rinunciare al Coal Mine Canyon.
Coal Mine Canyon View Point (nord)
Da Tuba City occorre guidare in direzione sud-est per 26 km, fino a un bivio sulla sinistra dopo il milepost 337 della suddetta AZ-264. La strada è sterrata e porta a un mulino, che deve essere il tuo punto di riferimento, in totale mancanza di altri cartelli o indicazioni. Passa accanto oppure – se trovi il bestiame com’è accaduto a noi – aggira il mulino sulla strada immediatamente a destra: pochi metri dopo troverai uno spiazzo con un tavolo da pic nic: parcheggia e raggiungi i punti di osservazione a piedi.
Blue Point (sud)
C’è un accesso anche alla sezione meridionale del canyon, dal quale si raggiungono punti di osservazione ancora più remoti, ma assolutamente più belli: la zona è conosciuta come Blue Point. Se vuoi raggiungerla torna sulla AZ-264 e continua verso sud per altri 4,8 km, svoltando a sinistra in corrispondenza di un cartello verde con le distanze chilometriche per Hotevilla e Keams Canyon: anche qui troverai una strada sterrata che però in questo caso passa in mezzo a due crinali.
Potrai percorrere questa strada per un numero variabile di miglia finché non ti stancherai dei panorami. In questo caso però, oltre alla totale mancanza di cartelli, non troverai nemmeno punti di riferimento evidenti o aree pic nic: quando vedrai un punto di osservazione che ti colpisce, lascia la macchina lungo la strada e raggiungi il bordo del canyon a piedi. Nella mappa qua sopra vedi anche indicata la fine del percorso: quando lo raggiungi ti consiglio di tornare indietro perché non c’è molto altro da vedere.
Si possono fare dei sentieri a piedi?
Il Coal Mine Canyon, come dicevo, non è particolarmente difficile da esplorare in sé: si può godere del suo bellissimo panorama tramite brevi camminate sul crinale del canyon. Nel caso del Coal Mine Canyon View Point (nord), dopo aver parcheggiato la macchina ci si può affacciare direttamente sul bordo: non ci sono protezioni, non ci sono pannelli dimostrativi, è tutto meravigliosamente incontaminato. Non tentare assolutamente di provare la discesa sul fondo del canyon, perché è richiesto un permesso ed è possibile farlo solo con una guida hopi. Facendo attenzione, puoi decidere di camminare avventurandoti lungo i calanchi (fingers) che più si sporgono sul bordo del canyon, arrivando fino al crinale per godere di viste ancora più emozionanti.
Nel caso del Blue Point, il discorso è un po’ diverso: come accennato, dovrai percorrere una strada sterrata che taglia a metà una mesa, passando in mezzo a due sezioni del canyon. Fermata la macchina nel punto che ti abbiamo consigliato, potrai avvicinarti al crinale per fare qualche foto o ammirare il meraviglioso panorama. Anche in questo caso, non potrai scendere giù nel canyon per le stesse ragioni di cui sopra.
Quando andare e dove dormire
Il Coal Mine Canyon dà il meglio di sé all’alba, ma per arrivarci in tempo dovrai pernottare a Tuba City: ecco una lista di alberghi in zona.
La cittadina non ha alcun interesse turistico, ma è il posto più vicino alla meta, e inoltre è una soluzione adatta se ti stai chiedendo dove dormire tra Grand Canyon e Monument Valley. In alternativa, potete in considerazione anche altre città un po’ distanti, alcune anche più gradevoli:
Ciao! Secondo voi è possibile inserire una visita al Coal Mine Canyon visitando in mattina il Grand Canyon e pernottando la sera a Tuba City?
Ciao Elisa, a mio parere è possibile, sulla carta. Certamente diventa più difficile se arrivi al Grand Canyon a metà mattinata e te la prendi comoda: in quel caso sarà tutto di corsa. Se invece intorno all’ora di pranzo puoi lasciare il Grand Canyon avendolo visitato in modo soddisfacente e riesci ad arrivare al Coal Mine Canyon (2 ore di strada circa) verso metà pomeriggio, avrai almeno un paio d’ore per godertelo. Studiati bene le indicazioni per raggiungerlo, perché è remoto e rischi di perdere un po’ di tempo per trovarlo. Poi Tuba City è letteralmente è a due passi.
Grazie mille! Deduco quindi che – andando ad aprile – per il fuso orario devo considerare Coal Mine uguale a Tuba City?
Ovvero, che arrivando dal Grand Canyon “perderò” un’ora di fuso?
Ciao Elisa, il Coal Mine Canyon si divide tra Territorio Navajo e Territorio Hopi. Il primo ha il fuso orario particolare cui ha accennato nel tuo commento, il secondo invece segue il fuso dell’Arizona. In ogni caso secondo me puoi serenamente ignorare la questione, perché non ci sono orari di apertura o chiusura da rispettare al Coal Mine Canyon.
Buongiorno,
volevo chiedere in particolare che pass dovessi acquistare per questo canyon, perchè andando sul sito che avete indicato non capisco come comprare il pass. Noi arriveremmo da Page e dobbiamo andare al Grand canyon quindi non ci conviene andare al Recreation office di Cameron ma comprare direttamente l’ingresso sul sito.
vi ringrazio!
Ciao Bianca. Questo canyon è molto remoto, e in effetti non troverai nessuno all’ingresso (non c’è nemmeno un “ingresso”!) che possa venderti il permesso o che possa controllare. Se devo essere sincero, la questione permessi per il Coal Mine Canyon è sempre complessa: le informazioni che abbiamo messo in questo articolo risalgono a un paio di anni fa dopo esserci confrontati con varie fonti e aver chiamato il Recreation office di Cameron, ma è pur vero che, al momento, sul sito del Coal Mine Canyon Chapter, le regole non parlano di un permesso per una visita standard del lato ovest. Per quanto riguarda il lato est gestito degli Hopi, è ancora più difficile avere informazioni. Se non ti torna comodo andare a chiedere info a Cameron, potresti provare ad andare agli uffici turistici dei Navajo a Page. Non posso assicurarti che ti possano aiutare, ma tu provaci. Noi siamo andati per altri motivi e ci sono stati d’aiuto.
Lake Powell Navajo Tribal Park (Antelope Canyon)
Phone: (928) 645-0268
337 N. Navajo Drive
Page, AZ 86040
Valuta anche di chiamare l’ufficio di Cameron al (928) 679-2303 per chiedere se è effettivamente necessario il permesso e se puoi averlo in altro modo.
Ciao,
la prima foto che hai postato nell’articolo è del versante nord o di quello sud del canyon?
Grazie e complimenti per il sito!
Alessio
Ciao Alessio, è il versante sud.
Grazie mille!
Grazie, lo scorso anno siamo andati a vedere il coal mine canyon, come dici tu: Una perla!
Grazie per avercelo consigliato, senza il tuo articolo lo avremmo perso.
stefano
Abbiamo già fatto due viaggi negli Usa, prendendo anche qualche spunto dai vostri articoli. Probabilmente dovremo aspettare un paio di anni per farne un terzo, da organizzare nell’itinerario, ma è sufficiente leggere le vostre esperienze per provare forti emozioni. Una domanda: ho letto di un posto incantevole, ma sperduto nell’Arizona. Si chiama Supai ed è circondato da bellissime cascate e panorami mozzafiato. Lo conoscete? Non mi è molto chiaro come ci si arriva, ma sembra davvero unico. Nel caso, potrebbe essere un suggerimento per un prossimo articolo è una visita.
Complimenti per il vostro sito!
A presto
Ciao Enrico, siamo felici che i nostri articoli ti emozionino! Conosciamo bene Supai, un posto incantevole e davvero nascosto: ecco il nostro articolo su come arrivare alle Havasu Falls.
Bernardo grazie per le preziose info, tra 2 giorni ci passerò grazie alle tue dritte… mi piacerebbe sapere il più possibile dove hai scattato la fotografia con l’auto per poterla scattare pure io, north sud o altre info per trovarla sarebbero molto apprezzate!
GRAZIE
FABIO
Ci siam passati… la macchina non esiste più. Peccato.
Ciao
Ps canyon meraviglioso nonostante la giornata grigia che abbiamo avuto.