A Washington D.C. si trova la più antica struttura della Marina Militare americana: il Washington Navy Yard. Fondato il 2 ottobre del 1799, quest’area ospitava il cantiere navale e il deposito degli armamenti della Marina.
Oggi si possono visitare molti edifici per scoprire qualcosa in più sulla storia di questo luogo e degli Stati Uniti più in generale, in modo particolare il National Museum of U.S. Navy è sicuramente un’esperienza consigliata per tutti gli appassionati di storia militare.
Andiamo quindi a scoprire come organizzare una visita.
Indice
Il Washington Navy Yard non è solo il più antico cantiere navale della Marina Militare americana, ma è anche una delle più grandi strutture nautiche di costruzione e allestimenti di navi: qui, infatti, vennero costruite 22 navi fra cui la fregata a vapore USS Minnesota. Nel 1812 anche la USS Constitution arrivò al cantiere per essere restaurata e preparata per i combattimenti.
Da metà Ottocento il cantiere cominciò a trasformarsi: le acque dell’Anacostia non erano abbastanza profonde per le imbarcazioni sempre più grandi utilizzate e il sito era troppo lontano dal mare aperto e così il Washington Navy Yard divenne il fulcro per le operazioni di artiglieria e un’area di notevole sviluppo in ambito tecnologico, visto che qui venne utilizzato uno dei primi motori a vapore degli Stati Uniti.
Dove si trova e come arrivare
Per raggiungere l’ingresso del Washington Navy Yard si può utilizzare la metropolitana e scendere alla fermata Navy Yard/Ballpark servita dalla linea Green. Da li vi aspetteranno circa 15 minuti a piedi per arrivare fino al Visitor Center.
Ci sono inoltre alcuni autobus che fermano nelle immediate vicinanze dell’ingresso fra cui il numero 90 e 92. Per maggiori dettagli vi rimando al comodo trip planner della compagnia di trasporti della città.
Orari biglietti e altre info utili
Arrivati a questo punto dobbiamo sottolineare come la principale attrazione da visitare all’interno del Navy Yard sia il National Museum of U.S. Navy.
Per visitare il quartiere si deve infatti partecipare ad un tour guidato di 1 ora e 15 minuti che da aprile a settembre viene offerto soltanto ogni secondo e ultimo sabato del mese.
Trovandosi comunque all’interno di una base militare non è possibile visitare il National Museum of U.S. Navy come uno dei tanti musei di Washington D.C. Sarà necessario infatti compilare e presentare almeno 7 giorni prima della propria visita il seguente modulo al Visitor Center (situato al cancello principale all’angolo tra 11th and O Streets SE) che è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:00.
Una volta approvata la vostra richiesta sarete inseriti in una lista e potrete accedere gratuitamente al museo nel giorno stabilito.
A causa di lavori di ampliamento e manutenzione attualmente il National Museum of U.S. Navy al momento in cui stiamo scrivendo l’articolo è aperto soltanto nel giorno di sabato dalle 10:00 alle 16:00.
Cosa vedere?
Il muro di mattoni bianchi che vedi sulla 9th Street e M Street SE delinea i confini originali del 1800 nella zona nord ed est. Sempre su M Street SE trovi lo spettacolare edificio costruito nel 1806 conosciuto con il nome di Latrobe Gate, l’ingresso principale al cantiere navale.
Il Latrobe Gate è uno dei più antichi esempi di architettura neogreca esistenti su territorio statunitense e il suo architetto, Benjamin Henry Latrobe, progettò anche la Chiesa Episcopale di St. John, la Basilica di Baltimora e il Campidoglio. Il confine sud del Washington Navy Yard è formato dal fiume Anacostia, mentre ai tempi il lato ovest era delineato da una zona paludosa non bonificata.
Ecco una selezione degli edifici più importanti che si possono visitare all’interno del Navy Yard
- il Latrobe Gate, come detto questa è l’importante porta di accesso del cantiere navale.
- il Building 1, edificio a sud del Latrobe Gate costruito fra il 1837 e il 1838 come ufficio per gli ufficiali della Marina. Da notare i portici su entrambi i piani. Il presidente Abraham Lincoln faceva visita a Dahlgren proprio nei suoi uffici del Building 1, che rimane il più antico edificio con uffici ancora attivo della Marina Militare Americana. Oggi, infatti, è usato dal Comandante del Distretto Navale di Washington.
- la Tingey House (Quarter A), costruita probabilmente da Lovering e Dyer nel 1804, questa casa in stile georgiano probabilmente è stata rinnovata molte volte e ha oggi uno stile vittoriano. La casa prende il nome dal primo comandante del Washington Navy Yard, il Capitano Thomas Tingey. L’abitazione fu uno dei soli tre edifici che sopravvisse all’incendio del 1812 e dal 1973 è iscritta al Registro Nazionale dei Luoghi Storici degli Stati Uniti.
- il Quarter B, l’area più antica di tutto il cantiere navale. Fu costruito probabilmente fra il 1801 e il 1802 e proprio come la Tingey House e il Latrobe Gate sopravvisse all’incendio del 1812. Anche il Quarter B è iscritto nel National Register of Historic Places dal 1973 a testimonianza del significativo contributo al patrimonio culturale del District of Columbia.
- la Winch House e la linea ferroviaria: usare dei binari ferroviari per il movimento e il traino delle navi fu una delle prime innovazioni del cantiere navale di Washington, introdotta dal commodoro John Rodgers nel 1822. Prima di allora veniva usato il carenaggio, ovvero le navi venivano tirate a riva aspettando l’alta marea. Alla prima dimostrazione dell’efficacia e della velocità di traino di questo nuovo metodo partecipò anche il presidente James Monroe, il quinto presidente degli Stati Uniti, che assistette allo spostamento della fregata Potomac, il cui peso era di 1750 tonnellate.
- l’Experimental Model Basin: bacino creato fra il 1897 e il 1899 per testare i nuovi progetti di navi e di motori prima della loro costruzione. Modelli di navi costruiti in scala venivano trainati per tutta la lunghezza del bacino e varie apparecchiature misuravano l’effetto dell’acqua sullo scafo. Quando nel 1939 questo tipo di sperimentazioni fu spostato in un centro più grande nel Maryland, l’edificio attorno al bacino fu utilizzato come magazzino per poi essere ristrutturato e adibito a Cold War Gallery, una galleria con mostre sulla Guerra Fredda inaugurata nel 2012. Nel 2022 la galleria è stata chiusa.
- il Willard Park, un parco dove potrai vedere in esposizione una vasta gamma di manufatti della Marina degli Stati Uniti e di altri paesi. Fra questi ci sono un sommergibile, un cannone, un siluro giapponese Kaiten e un sottomarino nano tedesco. Nel parco c’è anche una piccola area pic-nic.
- il Leutze Park, il parco adibito alle cerimonie e alle parate della U.S. Navy.
Oltre agli edifici e parchi sopra citati, da non perdere il National Museum of U.S. Navy, probabilmente l’edificio più importante per un visitatore esterno appassionato di navi e attrezzatura militare. All’interno del museo ci sono in esposizione manufatti navali che hanno fatto la storia delle Marina militare americana dalla Guerra d’Indipendenza ad oggi.
Il museo, ospitato all’interno degli edifici del complesso Dudley Knox, espone sommergibili e periscopi nella mostra Dive! Dive! U.S. Navy Submarines, una replica del ponte con cannoni della USS Constitution, l’equipaggiamento e le navi da guerra usate durante la Guerra Civile con modelli delle leggendarie USS Monitor e CSS Virginia, la storia del viaggio dell’Ammiraglio Richard Byrd al Polo Sud nel 1928, il breve coinvolgimento della Marina Statunitense nella Prima Guerra Mondiale e nell’importante e spesso dimenticata Guerra di Korea nella mostra Korea 1951-1953: the Navy in the Forgotten War.
La sezione più ampia del museo è dedicata alla Seconda Guerra Mondiale con la mostra In Harm’s Way, The Navy in World War II, suddivisa in tre parti:
- The Atlantic Theater, con dettagli sulla cattura dell’U-505, sulla decifrazione del codice tedesco Enigma e equipaggiamenti utilizzati da entrambe le parti nella guerra.
- The Home Front, con manifesti patriottici, modelli di arei e oggetti personali, una vetrina di un negozio e un teatro che mostra un film sulla guerra.
- The Pacific Theater, con una replica a scala reale del ponte della USS Fletcher, un aereo FG-1D Corair, un aereo kamikaze giapponese MXY7 Ohka, modelli della USS Leyte e USS Missouri e gli involucri di due bombe atomiche.
Attenzione: a causa di lavori di ampliamento alcune esposizioni potrebbero non essere aperte al pubblico. Vi invito quindi a controllare il sito ufficiale per avere aggiornamenti in merito.
Dove dormire in zona
Se volete dormire in zona ci sono alcune strutture da tenere in considerazione soprattutto nella immediate vicinanze della fermata della metropolitana Navy Yard/Ballpark.
Se invece siete interessati ad avere dei consigli generali sulle zone migliori della città in cui soggiornare vi rimando al nostro articolo cliccando sul link sottostante.
