Indubbiamente Washington è una città ricca di cose da fare e luoghi da vedere: parchi, musei, monumenti storici… non è semplice organizzare le proprie vacanze e scegliere a cosa dare la priorità fra le cose da vedere ed è anche per questo che abbiamo creato degli itinerari di Washington in base ai giorni che hai a disposizione.
Se hai la fortuna di stare più giorni, una bella idea di gita ‘fuori porta’ da fare in un giorno è quella alla tenuta di George Washington a Mount Vernon.
Indice
Cos’è Mount Vernon
Mount Vernon è la casa di campagna e ultima residenza in cui visse e morì George Washington con sua moglie Martha Dandridge Custis Washington.
Si estende lungo le rive del fiume Potomac per circa 200 ettari ed è proprietà della famiglia Washington dal 1674. George Washington la ereditò nel 1754 e iniziò la costruzione della sua grande residenza in stile palladiano nel 1758 ed è uno dei primi esempi di architettura neoclassica in America.
Dopo la morte di Washington nel 1799, la proprietà passò attraverso varie mani fino a quando, nel 1858, fu acquistata dalla Mount Vernon Ladies’ Association, che ha il merito di aver trasformato la tenuta in un museo dedicato alla vita e all’eredità di Washington.
Dove si trova e come arrivare
Mount Vernon si trova a meno di 30 chilometri da Washington DC ed è facilmente raggiungibile in auto se decidi di noleggiarne una, con i mezzi pubblici, con un tour organizzato o con una crociera sul fiume Potomac. La tenuta del primo presidente americano, infatti, costeggia il Potomac e si trova nella contea di Fairfax in Virginia, vicino alla bella cittadina di Alexandria.
Sono presenti due parcheggi gratuiti abbastanza capienti lungo la George Washington Memorial Parkway, considerate di impiegare circa 40 minuti nel caso usiate la macchina da Washington DC.
Per raggiungerla con i mezzi pubblici, partendo sempre dalla capitale americana, si può prendere la Yellow Line della metropolitana fino al capolinea di Huntington Station e poi utilizzare il Fairfax Connector bus numero 101 che raggiungerà Mount Vernon in circa 20 minuti. Maggiori dettagli si possono trovare sul sito ufficiale dell’azienda di trasporto pubblico locale.
Orari, biglietti e altre info utili
Si può visitare la tenuta tutti i giorni dell’anno con gli orari che però cambiano in base al periodo:
- da aprile a ottobre: dalle 9:00 alle 17:00
- da novembre a marzo: dalle 9:00 alle 16:00
In entrambi i casi sia il museo che l’Education Center rimarranno aperti per un’ulteriore ora dopo l’orario di chiusura.
I biglietti hanno un costo di:
- 28$ per gli adulti (dai 12 anni)
- 15$ per i ragazzi (dai 6 agli 11 anni)
- gratuito per i bambini fino ai 5 anni
Si possono risparmiare 2$ sul prezzo del biglietto prenotando con almeno 3 giorni di anticipo. I biglietti si possono acquistare online attraverso il sito ufficiale.
Il biglietto non include il tour della casa che si può acquistare pagando un sovrapprezzo di 2$.
Durante il corso dell’anno sono previste due giornate ad ingresso gratuito: per il Presidents Day (il terzo lunedì di febbraio) e per il compleanno di George Washington (22 febbraio).
Cosa vedere: guida alla visita di Mount Vernon
Dopo esser entrato nella proprietà passando attraverso il Texas Gate, fermati al Food Orientation Center per prendere le audioguide, la mappa o avere semplicemente alcune informazioni.
I tre edifici principali sono la dimora principale del presidente al centro e due residenze ai lati, una per i servitori e una per le cucine. A unirli due bei colonnati simmetrici edificati nel 1778. Oltre a questi edifici, la tenuta ha una distilleria, una serra, la fattoria, le stalle, un porticciolo, le case della servitù e dei lavoratori della tenuta e bei giardini curati in ogni dettaglio. Washington, infatti, nel 1799 aveva una cinquantina di schiavi che lavoravano per lui e negli anni gli schiavi furono probabilmente centinaia.
Nella tenuta troverai anche il mausoleo con la tomba del primo presidente americano e un memoriale e cimitero degli schiavi che qui vissero e lavorarono. Infine, nella proprietà c’è un museo, un centro educativo, una sala interattiva e un’area con ristoranti che offrono piatti tipici dell’Ottocento, oltre agli immancabili negozi di souvenirs.
Probabilmente durante la tua visita vedrai persone in costume dell’epoca che ti accoglieranno, ti spiegheranno le attività che portavano avanti e renderanno l’esperienza ancora più suggestiva.
Cosa vedere all’interno della Mansion
Se desideri visitare La Mansion, ovvero la dimora principale, ti consiglio di prenotare i biglietti in anticipo sul sito ufficiale. La residenza ha 21 stanze che sono state restaurate e arredate così come dovevano essere ai tempi in cui vi soggiornavano Washington e la moglie.
Al primo piano troverai sei camere da letto finemente arredate e dai bei colori, fra cui la camera da letto padronale con un letto a baldacchino, due grandi cabine armadio e pregiati mobili in legno. Questa stanza era il regno di Martha, che qui aveva anche il suo scrittoio, regalatole dal marito nel 1790 dopo che lo aveva acquistato dal ministro francese, il Conte de Moustier. Quando il marito morì, Martha si spostò in una stanza diversa, al secondo piano, la Garret Bedchamber.
Al piano terra c’è un’altra camera da letto, la Downstairs Bedroom, che era spesso lasciata agli ospiti. Anche lo studio del presidente si trova al piano terra, proprio sotto la camera da letto padronale, con una ricca libreria piena di testi antichi, oltre 800, e molto spazio per gli incartamenti e i documenti del presidente, un quadro raffigurante il fratello maggiore di George Washington e la curiosa sedia Windsor del 1786 con un meccanismo per sventolarsi, ovvero una ventola di cartone collegata a dei pedali di legno.
Al piano terra si trovano anche due eleganti saloni per accogliere gli ospiti, il Front Parlor e la New Room, e una sala per intrattenere i familiari con un bel pianoforte, il Little Parlor. Al di là dell’ampio corridoio con la grande scalinata che fece costruire Washington stesso (e che pregiudicherà la perfetta simmetria nella facciata del palazzo) si trova la sala da pranzo di un verde brillante con soffitto in gesso lavorato a mano. Uscendo fuori sul retro della casa si trova un loggiato chiamato Piazza: si affaccia sul fiume Potomac e su un’area boschiva che ai tempi ospitava cervi.
Washington usava spesso quest’area per servire tè ai suoi ospiti mentre insieme chiacchieravano e osservavano il panorama. Una curiosità? Nell’ampio corridoio potrai ammirare un quadro raffigurante la Bastiglia e una bacheca con le chiavi della Bastiglia stessa, provenienti direttamente dalla Francia come dono che Lafayette fece nel 1790 a George Washington.
Come già accennato, le cucine erano in un edificio annesso da un portico alla casa padronale ma comunque distaccate da essa. Questa posizione delle cucine era comune nelle tenute di fine Settencento negli stati americani del sud. Ma perché le cucine erano separate? Le ragioni sono diverse: la prima è che se ci fosse stato un incendio, la casa padronale avrebbe subito meno danni. Inoltre gli odori forti e l’intenso calore dato dal fuoco sempre acceso non sarebbero stati percepiti dai proprietari di casa e, infine, la divisione fra servitori e schiavi rispetto alla famiglia proprietaria e ai propri ospiti diventava così più netta.
Nella zona sud della tenuta potrai ammirare alcuni annessi dove veniva svolto il lavoro degli schiavi specializzati: c’è la bottega del fabbro, la stalla, la filanda e l’affumicatoio.
I giardini della proprietà
I giardini erano un particolare importante per tutte le grandi residenze di quegli anni. La tenuta di Washington disponeva di quattro giardini principali:
- il Giardino Superiore (Upper Garden) con siepi simmetriche e la serra con piante tropicali, limoni, aranci e piante di aloe vera provenienti dal nord Africa
- il Giardino Inferiore (Lower Garden) con piante da frutto e un orto ricco di diversi tipi di verdura per il sostentamento dell’intera tenuta
- il Giardino Botanico, particolarmente amato da Washington anche se di piccole dimensioni
- il Frutteto che in principio doveva essere un vigneto, ma non riuscendo nell’intento vennero piantati meli, peri, ciliegi, peschi e albicocchi.
La fattoria con animali veri inoltre farà felice i bambini di tutte le età. La distilleria e il mulino aperti da aprile a ottobre sono ricostruzioni interessanti da vedere e meritano una visita anche se si trovano a oltre 4 km dall’ingresso principale: il sabato e la domenica vengono offerti dei tour e i sabati di maggio, giugno e settembre potrai anche degustare del buon whisky… perché non approfittarne?!
Il Mausoleo di George Washington
Oltrepassando il frutteto verso il fiume ti troverai nei pressi di uno dei luoghi più visitati della tenuta: le tombe di George Washington e della moglie Martha. Il presidente morì proprio in questa tenuta nel dicembre del 1799 e nel 1831 il suo corpo e quello della moglie e di altri membri della famiglia vennero spostati nel mausoleo fatto costruire per loro.
Ogni giorno viene fatta una cerimonia commemorativa davanti alla nuova tomba. Puoi vedere anche il mausoleo di famiglia utilizzato dalla famiglia fino al 1831 poiché anche questo è stato restaurato. Poco distante si trova il cimitero degli schiavi e il memoriale dedicato a loro, inaugurato nel settembre del 1983. Anche davanti a questo memoriale si tiene una cerimonia commemorativa quotidiana a cui puoi partecipare.
Incluso nel biglietto c’è anche l’ingresso al Museo e Centro Educativo con 23 gallerie, un cinema 4D, un’area interattiva e centinaia di reperti di fine Settecento legati a George Washington e agli schiavi di Mount Vernon. Calcola che per la visita di questa parte della tenuta ti occorrerà minimo un’ora.
La tenuta di George Washington a Mount Vernon è un luogo fuori dal tempo in un connubio perfetto fra storia e folclore, fra passato e presente… imperdibile!
Dove dormire in zona
La zona nelle immediate vicinanze della residenza di Washington non è molto ricca di offerte alberghiere, nel caso foste interessati potete comunque cliccare nel link sottostante per visualizzare quelle più vicine.
Nel caso invece vogliate conoscere i quartieri migliori della capitale americana in cui cercare un alloggio potete consultare la nostra guida dedicata a dove dormire a Washington D.C.
