Apostle Islands National Lakeshore

Apostle Islands in Wisconsin: grotte e scogliere sulle isole del Lake Superior

Maggio 11, 2023 /

Nel Lake Superior c’è un arcipelago famoso per le sue grotte e scogliere, per le sue foreste e i suoi habitat naturali incontaminati. Sono le Apostle Islands, situate di fronte alla costa del Wisconsin, 22 isole con paesaggi da cartolina che rappresentano una delle tappe imprescindibili per un viaggio in Wisconsin e sulle coste dei Grandi Laghi.

Cos’è l’Apostle Islands National Lakeshore

Apoostle Island National Lakeshore cos'è

L’Apostle Islands National Lakeshore è un’area naturale protetta in Wisconsin, sul Lake Superior. Include sia un tratto di costa, sia 21 delle 22 isole che compongono l’arcipelago delle Apostle Islands. L’isola più grande, Madeline Island, non rientra infatti nell’area del parco. Una parte dell’isola però è tutelata all’interno di un parco statale, il Big Bay State Park.

Tra i Grandi Laghi americani, il Lake Superior è il più grande e quello con l’acqua più limpida, ma è anche il più freddo. La formazione di ghiaccio in inverno, insieme alle correnti e agli agenti atmosferici, ha contribuito nei secoli a scavare la roccia del litorale – come si vede ad esempio nel Pictured Rocks National Lakeshore in Michigan – e a modellare i contorni delle isole. Il risultato sono paesaggi scenografici, con formazioni rocciose suggestive e panorami mozzafiato.

Queste isole sono uno scrigno di biodiversità. Vi si trovano sia foreste di latifoglia, in cui abbondano quercia e noce americano, sia parti di foreste boreali, con piante come abeti e betulle, tipiche dell’area settentrionale dei Grandi Laghi. Vi si trovano molti animali selvatici come cervi, volpi, coyote e roditori di diverse specie. Inoltre, abbondano gli orsi neri: sull’isola di Stockton c’è una delle maggiori concentrazioni di orsi neri del Nord America. Inoltre ci sono oltre 300 specie di uccelli, soprattutto acquatici. Su Eagle Island, ad esempio, c’è una grande colonia di aironi azzurri.

Breve storia dell’arcipelago

Apoostle Island National Lakeshore storia

Pare che queste isole siano state abitate già oltre duemila anni fa. Tuttavia, i primi insediamenti stabili sono quelli dei popoli Anishinaabe, che arrivarono qui attorno al 950 d.C., con il rafforzamento di rotte commerciali tra le nazioni occidentali e quelle orientali dei nativi. Il popolo Ojibwa fece numerosi progressi agricoli proprio su queste isole e sulla costa antistante, oltre ad estrarre il rame e creare strumenti sia per l’agricoltura che per caccia e pesca.

Ciò gli permise di innovarsi molto e di guadagnare il pieno controllo su tutta l’area del Lake Superior, mentre altre tribù come gli Ottawa e i Potowatomi, più tradizionalisti, migrarono in altre zone. Ancora oggi la presenza dei nativi è rilevante e la punta del promontorio rientra nella Red Cliff Indian Reservation, mentre un’altra piccola riserva si trova sull’isola di Madeline: Bad River Indian Reservation.

I primi europei ad arrivare qui furono i francesi nel 1640. Fu proprio un francese, il gesuita viaggiatore e storico Pierre François Xavier de Charlevoix, a denominare l’arcipelago Apostle Islands in onore dei dodici apostoli (le isole più grandi sono infatti 12). Per un lungo periodo sono state sfruttate per le risorse naturali, in particolare disboscamento ed estrazione mineraria. Oggi però, grazie all’istituzione dell’area naturale protetta, stanno tornando gradualmente ad uno stato di natura incontaminata. 

Dove si trova e come arrivare


Il parco si trova nel nord-ovest del Wisconsin, lungo il tratto di costa del Lake Superior che rientra sotto questo stato, stretto fra Minnesota e Michigan. Il punto di riferimento sulla costa è il villaggio di Bayfield, da cui partono i traghetti per l’isola di Madeline e dove si trova il Visitor Center principale del parco. Bayfield si trova sulla sponda orientale del promontorio antistante l’arcipelago, mentre sulla sponda occidentale c’è Sand Bay, un altro piccolo porticciolo.

È necessario prima arrivare ad Ashland e da qui prendere la strada WI-13 verso nord lungo la costa del promontorio fino a Bayfield. Per arrivarci dalle grandi città del Wisconsin il viaggio è abbastanza lungo: si devono considerare 5 ore da Green Bay e 6 ore da Milwaukee. È più vicina la grande metropoli del Minnesota, Minneapolis: circa 4 ore di viaggio. Per arrivare poi sulle isole, è possibile affidarsi a tour guidati o noleggiare un kayak o una barca, come approfondiremo più avanti.

Orari e biglietti d’ingresso

Little Sand Bay Beach nel Apostle Islands National Lakeshore
Little Sand Bay Beach

Il parco è aperto tutti i giorni, 24 ore su 24. Bisogna però considerare che nei mesi invernali le isole sono difficili da raggiungere a causa del clima, quindi il parco può risultare inaccessibile (totalmente o in parte) durante alcuni periodi dell’anno. I centri visitatori invece sono quattro e ciascuno segue orari differenti:

  • Bayfield Visitor Center. Questo è il centro visitatori principale e si trova nella cittadina di Bayfield. Oltre a tutte le informazioni necessarie per visitare il parco, offre anche mostre, un documentario sul parco, i permessi per il campeggio e tanto altro. È aperto da metà maggio a inizio ottobre, ogni giorno dalle 8 alle 16.30.
  • Little Sand Bay Visitor Center. Situato sulla sponda occidentale del promontorio, a Sand Bay, è il centro visitatori più nuovo, inaugurato nel 2020. È aperto da metà giugno a inizio settembre, ogni giorno dalle 9 alle 17.
  • Stockton Island Visitor Center. È l’unico centro visitatori situato su una delle isole. Si trova nel punto di partenza di vari sentieri e in estate ci sono i ranger che possono assistere i turisti in caso di necessità. È aperto da metà giugno a inizio settembre, ogni giorno dalle 9 alle 16.
  • David R. Obey Northern Great Lakes Visitor Center. Informazioni sul parco si possono trovare anche a questo centro visitatori, che si trova un po’ più lontano ma è l’unico aperto tutto l’anno. È ubicato poco fuori dalla cittadina di Ashland ed è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 9 alle 17.

L’ingresso al parco è gratuito, ma si pagano alcuni servizi, come il campeggio (se si dorme sulle isole) o l’attracco delle barche se si viaggia con la propria imbarcazione, oltre ovviamente all’eventuale noleggio di kayak o partecipazione a tour guidati. Trattandosi di un parco ad ingresso gratuito, non è necessaria la Tessera Parchi “America the Beautiful”, ma con le versioni Senior e Access di questa tessera si hanno sconti fino al 50% su vari servizi del parco.

Cosa vedere e fare sulle Apostle Islands

Historic Sand Island lighthouse
Il faro di Sand Island

Il tratto di parco situato sulla terraferma è una stretta linea che segue la costa da Little Sand Bay a Meyers Beach. Da qui si può partire con il kayak per visitare il litorale e ammirare le grotte e cavità lungo la costa. Altre grotte particolarmente belle si trovano a Swallow Point su Sand Island e sulla riva settentrionale di Devils Island. Ma tutte le isole presentano una costa bella e ricca di formazioni rocciose che si possono vedere facendo kayak o partecipando ad un tour organizzato.

Proprio le scogliere attorno alle isole ne rappresentano la maggiore attrazione, ma c’è anche altro da vedere. Un esempio sono i fari. Il Lago Superiore ha sempre avuto la fama di avere acque pericolose e caratterizzate da tempeste e forti correnti. Ecco perché, soprattutto in un arcipelago come questo con tante isole ravvicinate, i segnali luminosi sono fondamentali per la navigazione durante la notte.

Tra i più famosi c’è il vecchio faro di Michigan Island, risalente al 1856, oggi in disuso e visitabile con tour guidati. Della stessa epoca era il faro di LaPointe a Long Island, ma oggi restano solo le rovine delle fondamenta e sostituito da una torretta nuova e decisamente meno affascinante. Anche al faro di Outer Island attualmente non è possibile accedere. È invece visitabile il faro di Raspberry Island, così come il faro di Sand Island e il nuovo faro di Michigan Island, entrambi ancora in attività. Non si possono visitare, ma solo vedere da fuori, il faro di Chequamegon Point a Long Island, il faro di Devils Island e il faro di Ashland Harbor sulla terraferma, presso la cittadina di Ashland.

Escursioni a piedi

Apostle Island sentieri

Su alcune delle isole è possibile fare escursioni a piedi, più o meno lunghe, per visitare anche l’interno. In alcuni casi permettono di arrivare ai fari, in altri consentono di affacciarsi su scogliere a picco oppure di immergersi nel profondo dei boschi. Stockton Island è l’isola che offre la maggiore varietà di itinerari: tra gli altri citiamo ad esempio il Tombolo Trail (un anello di 5,6 km in pianura) e l’Anderson Point Loop (un piccolo anello di 2,5 km in piano attorno alla punta di Presque Isle).

Su Sand Island c’è il Lighthouse Trail: un bel percorso di 3,3 km (6,6 km fra andata e ritorno) senza salite, che conduce dalla East Bay al faro situato a nord dell’isola. Molto belli anche i sentieri di Oak Island, che offre diverse alternative di escursioni, e non si può perdere il Sea Cave Trail sulla terraferma, che parte da Meyers Beach e in 7,4 km quasi completamente pianeggianti (dislivello di 82 metri) consente di scoprire alcune delle cavità naturali più belle della costa.

Kayak, crociere e immersioni

Immersioni Lake Superior
Il relitto di un’imbarcazione sul fondo del Lake Superior

Il kayak è uno dei mezzi migliori per spostarsi tra le isole e godere al meglio dei panorami che questo arcipelago può regalare. Se non si viaggia con il proprio kayak, è possibile noleggiarne uno: su questa pagina sono elencati i luoghi dove è possibile noleggiarlo. Ci sono anche i posti a cui rivolgersi per noleggiare barche o partecipare a dei tour guidati.

Se si vuole godere del panorama dal mare, ma senza dover pagaiare su un kayak, l’alternativa migliore è quella di affidarsi ad una crociera sul lago. Ci sono barche che effettuano giri turistici tra le isole, sia di poche ore sia con il pernottamento su un’isola. A questa pagina sono elencate le opzioni disponibili.

Un’altra attività da prendere in considerazione alle Apostle Island sono le immersioni. A questa pagina sono spiegati i dettagli su dove potersi immergere e come ottenere il permesso. Le coste delle isole sono ricche di scogliere che sprofondano nel lago e e grotte sommerse. Tra i punti più suggestivi ci sono il lato nord-est di Sand Island, la punta nord di Devils Island il lato nord-est di Stockton Island e soprattutto il lato sud-ovest di Stockton Island, dove si trova la suggestiva parete rocciosa sommersa chiamata “The Wall”.

Ci sono inoltre alcune navi affondate che può essere interessante raggiungere sott’acqua: la Lucerne vicino a Long Island, la Pretoria vicino a Outer Island, la Noquebay vicino a Stockton Island e la Sevona vicino a Sand Island. Le prime tre sono velieri, mentre la quarta è un mercantile.

Le grotte di ghiaccio sulla terraferma

Grotte di ghiaccio Meyers Beach
Una delle grotte di ghiaccio visitabili da Meyer’s Beach

Se in inverno è difficile visitare le isole per via delle condizioni meteo, ciò non significa che non ci sia niente da vedere all’interno del parco. Proprio in inverno, infatti, lungo il tratto di terraferma che affaccia sul lago possiamo scoprire le affascinanti grotte di ghiaccio. Nelle cavità della roccia, la combinazione di freddo e umidità crea formazioni di ghiaccio spettacolari e rende le grotte un luogo magico e ogni anno diverse.

Per visitare le grotte è necessario informarsi prima su questa pagina sulle condizioni: a seconda di com’è il ghiaccio e di quali sono le condizioni meteorologiche, potrebbe essere vietato recarsi alle grotte in un determinato periodo. Inoltre bisogna anche considerare che c’è da percorrere un tratto a piedi di 3 o 4 km fra andata e ritorno, partendo da Meyers Beach.

Dove dormire nei dintorni

L’unico modo per dormire sulle isole è portare una tenda e campeggiare. Ci sono campground su varie isole e quindi per i campeggiatori le opzioni non mancano. Se però si cerca un alloggio più confortevole, sulla terraferma nei pressi del parco ci sono alcune soluzioni fra cui poter scegliere.

Ad esempio a Bayfield si può pernottare in un tranquillo Bed & Breakfast come l’Old Rittenhouse Inn oppure il Lucy’s Place. Poco fuori dal villaggio, è molto carina la sistemazione del Woodland Lodging, mentre un altro B&B carino poco a sud di Bayfield è il Pinehurst Inn.

Tutti gli alloggi in zona


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

Potrebbero interessarti

Katmai National Park

Come visitare il Katmai National Park: tra orsi e vulcani in Alaska

Ci sono pochi posti al mondo in cui poter vedere tanti orsi a distanza ravvicinata mentre pescano i salmoni nel proprio ambiente naturale. Uno di questi è il Katmai National ...
Gates of the Arctic National Park Alaska

Gates of the Arctic: avventure nelle terre selvagge dei caribù

Il Gates of the Arctic National Park è uno dei parchi americani più selvaggi, più grandi e di più difficile accesso. Il luogo ideale per chi si sente un vero ...
Haleakala National Park cratere

Haleakalā National Park, vedere l’alba in vetta al vulcano hawaiano

Sei arrivato alle Hawaii e ti svegli all’alba perché non ti sei ancora ripreso dal cambio di fuso orario? Sali in vetta a un vulcano! Non sto scherzando: una delle ...
Hot Springs National Park

Hot Springs National Park: terme, storia e natura in Arkansas

Nel cuore dell’Arkansas ci sono le terme più antiche degli Stati Uniti. Sono le sorgenti termali di Hot Springs, usate già dai nativi migliaia di anni fa e diventate nel ...
andrea cuminatto
Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

Leggi prima di lasciare un commento
I commenti inviati vengono posti in fase di moderazione, quindi non preoccuparti se il tuo commento non viene pubblicato subito. Cerchiamo di rispondere a tutti entro il giorno lavorativo successivo a quello in cui viene inviato il commento (non il sabato e la domenica), compatibilmente con il tempo a disposizione e il numero di commenti, spesso molto elevato. Prima di scrivere un commento ti consigliamo di leggere queste brevi linee guida, per capire qual è il tipo di aiuto che possiamo darti e in quale forma. Per pubblicare un commento scorri in basso.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

AMERICAN DREAM ROUTES