Mount Rainier National Park Cosa Vedere

Mount Rainier National Park: cosa vedere nel parco dello Stato di Washington

Marzo 6, 2024 /

Il Mount Rainier National Park è uno dei tre National Park dello Stato di Washington (gli altri due sono l’Olimpic e il North Cascades) ed è sicuramente una sosta consigliata per tutti quelli che amano i panorami montani, i rilassanti sentieri immersi nella natura e le scenografiche cascate.

La particolarità del Mount Rainier è che è uno stratovulcano tutt’ora attivo (anche se l’ultima eruzione risale al 1894) e, con i suoi 4.392 metri, è la vetta più alta non solo dello Stato di Washington ma anche dell’intero Cascade Range.

Dove si trova e come arrivare

Mount Rainier dove si trova

Il Mount Rainier National Park si trova nello Stato di Washington a circa 100 chilometri a sud di Seattle, considerate quindi di impiegare un paio d’ore di macchina per raggiungere il parco se vi trovate nella Emerald City. Da Portland dovrete considerare invece circa 3 ore di macchina per percorrere i 250 chilometri che separano il parco dalla città dell’Oregon.

Ci sono ben sette entrate (quattro principali e tre secondarie) per poter accedere al parco, ognuna ha le sue caratteristiche, per questo vi consiglio di aver presente quale itinerario e quali attrazioni volete visitare prima di sceglierne una invece di un’altra. Alcune sono aperte tutto l’anno, altre solo stagionalmente, nel caso si voglia utilizzare una, o più, delle seconde vi invito quindi sempre a controllare sul sito ufficiale i giorni di apertura aggiornati.

  • Nisqually Entrance: questo ingresso si trova nella zona sud-ovest del parco ed è aperto tutto l’anno. Qui si trova una stazione per pagare il biglietto di ingresso. Si può usare questa entrata per raggiungere l’area di Longmire e di Paradise.
  • Carbon River Entrance: situato nella zona nord-ovest del parco è accessibile durante tutto l’anno. Nel caso scegliate questa opzione prestate attenzione al fatto che una volta superata l’entrata potrete parcheggiare la macchina e proseguire soltanto a piedi utilizzando i sentieri del parco. Dirigetevi qui quindi soltanto se avete interesse nel fare una passeggiata in questa zona. Non è presente una stazione per pagare il biglietto che deve essere acquistato presso Carbon River Ranger Station che si trova circa 4 chilometri prima dell’entrata.
  • White River Entrance: si trova nella zona ovest del parco ed è aperta solo stagionalmente. In genere si può utilizzare questa entrata soltanto da giungo a ottobre. È presente una stazione (White River Ranger Station) per pagare l’ingresso. Si può usare questa entrata per raggiungere l’area di Sunrise.
  • Stevens Canyon Entrance: come le precedenti anche questa entrata è situata nella parte ovest del parco. Consigliata se si vuole visitare le zone di Stevens Canyon Road e Paradise. È aperta solo stagionalmente da giungo a ottobre ed è presente la stazione per comprare il biglietto di ingresso.

Oltre a quelle già citate ce ne sono altre tre posizionate lungo il corso delle strade che portano al parco ma, più che delle entrare vere e proprie, sono degli archi di accesso che ci avvertono che stiamo entrando nell’area che geograficamente delimita i confini del Mount Rainier National Park:

  • Chinook Entrance: si trova nella zona orientale del parco. La incontrerà chi sta percorrendo la SR410, nota anche come Chinook Pass, che transita sotto il ponte pedonale Chinook Entrance Arch. È accessibile solo stagionalmente da giugno a ottobre.
  • SR123/Ohanapecosh Entrance: si trova lungo il corso della SR123 ed è aperta stagionalmente da maggio a novembre.
  • SR 410/North Entrance: questa entrata è accessibile soltanto durante i mesi estivi. Si trova nella zona nord del parco poco dopo la connessione con la SR123.

Biglietti, orari e altre info utili

Il parco è aperto 24 ore al giorno tutti i giorni dell’anno. Questo non vuole però dire che tutte le attrazioni e le strade siano accessibili tutto l’anno, per questo vi invito a consultare sempre la pagina ufficiale del parco relativa allo stato delle chiusure.

In linea generale il parco è aperto anche durante le più importanti festività, vi invito comunque a fare una verifica nel caso stiate pensando di organizzare una visita in una di queste giornate.

Accedere al Mount Rainier National Park ha un costo di 30$ per macchina, 25$ per motocicletta e 15$ per persona (se si entra a piedi o in bicicletta). Il biglietto ha una validità di 7 giorni consecutivi. Altrimenti si può utilizzare la comoda tessera parchi America The Beautiful.

Se si vuole accedere al parco in orari notturni, o comunque in periodi che non prevedono la presenza di un operatore alle entrate, si deve comunque provvedere al pagamento dell’entrata presso il sito ufficiale, nelle cassette apposite, o alla prima occasione in cui si incontri del personale.

Cosa vedere al Mount Rainier National Park

Il parco è molto ampio e spostarsi da una zona all’altra può essere dispendioso in termini di tempo. Per questo se avete solo una giornata da dedicare al Mount Rainier National Park vi suggerisco di scegliere solo una zona, mentre, nel caso abbiate due giorni, potrete aggiungerne almeno un’altra. Ovviamente tutto dipende da quali attività vorrete intraprendere (ad esempio se fare passeggiate, oppure accontentarvi di ammirare il panorama lungo la strada e dai principali punti panoramici).

Tenete conto che le zone più popolari sono sicuramente quelle di Paradise e di Sunrise quindi se avete poco tempo a disposizione vi suggerisco di scegliere fra queste due. Considerate però che, soprattutto durante i mesi estivi, queste saranno anche le zone del parco più affollate con tutte le conseguenze del caso.

Zona di Paradise

Paradise Mount Rainier
Stairs to Paradise (Photo by daveynin)

Paradise si sviluppa a ridosso delle pendici meridionali del Mount Rainier. Come accennato precedentemente questa è una delle aree più popolari e visitate dell’intero parco. La zona è accessibile tutto l’anno, soltanto la strada che connette la zona di Longmire e di Paradise viene chiusa durante la notte dei mesi invernali.

Andiamo quindi a scoprire quali sono le migliori attrazioni.

  • Paradise Inn: si tratta di un vero e proprio edificio storico risalente al 1917 cosa che lo rende l’hotel più antico all’interno dei parchi nazionali. Può essere una sosta consigliata anche per un pranzo o uno spuntino. Una curiosità legata a questo luogo è che nel 1945 il presidente americano Harry Truman si intrattenne qui suonando il pianoforte.
  • Stairs to Paradise: una volta parcheggiata la vostra macchina al Paradise Inn, questa è sicuramente una delle prime cose che potrete ammirare. Si tratta di una scalinata con il Mount Rainier sullo sfondo e una citazione del celebre naturalista John Muir impressa sul lato degli scalini che descrisse questo luogo con le seguenti parole: “the most luxuriant and the most extravagantly beautiful of all the alpine gardens I ever beheld in all my mountain-top wanderings“. Sicuramente il punto perfetto per scattare la vostra prima foto della zona.
  • Reflection Lake: uno dei luoghi più iconici del parco. Molto famose sono le foto che vengono fatte sulle sponde del lago con il Mount Rainier che si specchia sulle limpide e placide acque. Per raggiungere il Reflection Lake è necessario percorrere la Stevens Canyon Road dal Paradise Inn per circa 6 chilometri. Purtroppo vi ricordo che questa strada è percorribile soltanto durante i mesi estivi.
    • Pinnacle Peak: a sud del lago, dalla parte opposta dell’area parcheggio, inizia un sentiero che conduce fino al Pinnacle Peak. Si tratta di un trail di poco meno di 5 chilometri fra a andata e ritorno con un dislivello di 483 metri che diventa piuttosto impegnativo soprattutto nell’ultima parte. Anche senza bisogno di arrivare fino in fondo al sentiero si possono comunque godere di bellissimi panorami sulla vallata e sul Monte Rainier.
  • Skyline Trail percorrere questo sentiero fino a raggiungere il Panorama Point, è una delle esperienze migliori che si possano fare al Mount Rainier National Park. Purtroppo però completare tutto il loop di 10 chilometri è impegnativo sia in termini di tempo (considerate almeno 3 ore), che di preparazione fisica (il dislivello si aggira intorno ai 550 metri). Chi deciderà di intraprendere questo sentiero non resterà comunque deluso sia per la bellezza dei panorami che andrà a sperimentare, sia per la varietà di paesaggi che potrà osservare: dalle foreste, alle scenografiche cascate Myrtle Falls. Se non avete la possibilità di completare tutto il percorso vi suggerisco comunque di arrivare fino al punto panoramico Myrtle Falls Viewpoint (a soli 10 minuti a piedi dal Paradise Inn) per osservare queste magnifiche cascate.
  • Alta Vista Trail: questo sentiero è in parte ad anello e in parte percorrete la stessa strada sia all’andata che al ritorno. La lunghezza complessiva è di poco meno di 3 chilometri. È consigliato per chi non ha molto tempo a disposizione ma vuole comunque avere un’idea dei bellissimi panorami che si possono osservare in questa zona del parco.
  • Nisqually Vista Trail: si tratta di un sentiero ad anello di poco meno di 2 chilometri di lunghezza grazie al quale passeggierete dentro una foresta fino ad arrivare ad una splendida terrazza naturale affacciata sul Monte Rainier. È un percorso molto semplice adatto a tutta la famiglia, ed è sicuramente consigliato se si ha solo poco tempo a disposizione.
  • Ruby Falls e Narada Falls Trail: se volete osservare due cascate molto scenografiche potete decidere di intraprendere questo sentiero di circa 4 chilometri fra andata e ritorno. Volendo è possibile raggiungere le Narada Falls anche in macchina approfittando della comoda area di parcheggio disponibile.
  • Snow and Bench Lakes: dalle cascate del sentiero precedente passiamo ai laghi di montagna che, grazie a questo trail, potrete ammirare in tutta la loro bellezza. Nel caso vogliate visitarli tutti e due, mettete in conto di dover percorrere tre chilometri e mezzo fra andata e ritorno. Una particolarità che riguarda il Bench Lake è che, anche in questo caso, in condizioni meteo adeguate, si può osservare il Mount Rainier che si riflette perfettamente nelle sue acque.
  • Inspiration Point: come suggerisce il nome si tratta di uno dei punti panoramici più apprezzati del parco. È facilmente accessibile senza necessità di intraprendere un sentiero visto che si trova lungo il corso della Stevens Canyon Road (la stessa che conduce al Reflection Lake).

Zona di Sunrise

Insieme alla zona di Paradise questa è una delle più popolari del parco. Si trova nella zona nord del Mount Rainier ed è il punto più alto che si può raggiungere in macchina. Già da questa breve introduzione potrete immaginare che tipo di panorama si aprirà davanti ai vostri occhi.

I due punti di riferimento sono sicuramente il Sunrise Visitor Center e il Sunrise Day Lodge, dove troverete un’ampia area parcheggio e tutti i servizi necessari per rifocillarvi o per pianificare le vostre prossime mosse.

Sunrise Mount Rainier National PArk

Ricordatevi però che questa zona è accessibile soltanto durante i mesi estivi. La Sunrise Road viene aperta alle macchine in generale da fine giugno e chiusa i primi giorni di ottobre. Vi invito comunque a consultare la pagina ufficiale del parco per avere info aggiornate sullo stato delle strade.

  • Sunrise Point Lookout: un punto panoramico molto popolare che si trova lungo il corso della Sunrise Park Road e dispone di un’area parcheggio.
    • Da qui parte anche un sentiero particolarmente apprezzato chiamato Palisades Lake Trail che vi porterà a scoprire i principali laghi montani di questa zona. Percorrerlo nella sua interezza può essere molto dispendioso in termini di tempo e fatica (parliamo infatti di 11 chilometri fra andata e ritorno) ma potete decidere voi quando fermarvi e quanti laghi esplorare.
  • Sourdough Ridge Trail: percorrendo questo sentiero si può osservare il Mount Rainier e tutta l’area circostante in tutta la loro magnificenza. Per avere un punto di vista privilegiato si dovrebbe arrivare fino Mount Fremont Fire Lookout ma è consigliato solo a chi ha tempo e allenamento. Dovrete infatti mettere in conto di percorrere poco più di 9 chilometri con un dislivello di 340 metri. Circa a metà strada (dopo poco meno di 5 chilometri dalla partenza) troverete il Frozen Lake che può essere un buon punto per tornare indietro se non ve la sentiste di completare tutto il sentiero.
  • Sunrise Nature Trail: breve sentiero ad anello di poco meno di 2 chilometri e mezzo che inizia dalla zona pic-nic di Sunrise. Riuscirete comunque ad ammirare dei bellissimi panorami sul Mount Rainier e sulle Cascade Range.
  • Silver Forest Trail: anche in questo caso si tratta di un sentiero abbastanza breve di tre chilometri fra andata e ritorno. Percorrerete il tratto iniziale immersi nella foresta e poi rimarrete a bocca aperta quando il panorama si aprirà di fronte a voi.

Zona di Longmire

Anche se questa non è una zona frequentata come le precedenti nel 1899, quando il Mount Rainier diventò ufficialmente un national park, era qui che si trovava la sede del parco. L’edificio del quartier generale del parco è rimasto ed è stato trasformato in un museo in cui si ripercorre le origini del Mount Rainier National Park. Il nome di questa zona deriva dall’esploratore James Longmire che edificò qui la sua abitazione.

Longmire Mount Rainier

Il National Park Inn è un hotel che sorge in questa zona che può essere una buona opzione sia per alloggiare all’interno del parco che per rifocillarsi dopo una passeggiata nei dintorni.

Questa zona è accessibile durante tutto l’anno.

  • Christine Falls: queste affascinanti cascate si possono anche raggiungere comodamente con la vostra macchina visto che si trovano lungo il corso della Paradise Road.
  • Rampart Ridge Loop Trail: si tratta di un sentiero ad anello di poco più di 7 chilometri e mezzo ed un notevole dislivello di 430 metri, che per la maggior parte del suo percorso si snoda attraverso una rilassante foresta dalla quale a tratti si aprono dei panorami indimenticabili sulla Nisqually River Valley e il Mount Rainier.
  • Trail of the Shadows: anche in questo caso parliamo di percorso ad anello meno impegnativo del precedente (poco più di un chilometro di lunghezza), che vi porterà ad esplorare delle sorgenti termali all’interno di una rilassante foresta dalla quale si riesce comunque ad intravedere in più punti il Monte Rainier.
  • Ricksecker Point: un punto panoramico molto semplice da raggiungere che si trova lungo il corso della Ricksecker Point.
  • Eagle Peak Trail: un sentiero lungo e faticoso (11 chilometri e mezzo con quasi mille metri di dislivello) che però vi porterà ad ammirare il panorama dalla cima di Eagle Peak.

Zona di Ohanapecosh

L’area di Ohanapecosh si trova nel versante sud-orientale del parco e queste sono le principali attrazioni che si possono visitare:

Silver Falls
Silver Falls
  • Ohanapecosh Hot Springs: nelle immediate vicinanze dell’Ohanapecosh Visitor Center si può intraprendere il breve Hot Springs Nature Trail; un loop che in meno di un chilometro vi porterà a visitare delle caratteristiche sorgenti termali.
  • Silver Falls: sono una delle attrazioni sicuramente più popolari della zona. Anche in questo caso si tratta di un loop di poco meno di 5 chilometri fra andata e ritorno, lungo il corso del quale camminerete all’interno di una foresta secolare, per poi arrivare ad ammirare le cascate formate lungo il corso del Ohanapecosh River. Si può accedere il sentiero anche dall’Hot Springs Nature Trail, cosa che lo rende perfetto per visitare entrambe le attrazioni. Mettete in conto circa 2 ore per completare tutto il loop.
  • Box Canyon / Box Canyon Tunnel: per raggiungere questo punto panoramico si deve percorrere la Stevens Canyon Road (chiusa durante i mesi invernali) e raggiungere il Box Canyon Bridge dal quale si potrà osservare dall’alto lo stretto canyon scavato dall’opera di erosione del Muddy Fork e il caratteristico Box Canyon Tunnel. Qui troverete un’area parcheggio dalla quale parte un breve sentiero che conduce al punto panoramico.
  • Shriner Peak: sicuramente questo è un trail molto impegnativo sia per lunghezza che dislivello (13 chilometri fra andata e ritorno con 1.000 metri di dislivello) ma se avete la possibilità di raggiungere il Fire Lookout (la torre di avvistamento incendi) potrete godere di un panorama che viene definito fra i migliori di tutto il parco.

Altre attrazioni del parco.

Ecco una breve lista di altre attrazioni che si possono trovare all’esterno delle zone che abbiamo descritto fino a questo momento.

  • Tolmie Peak Fire Lookout: è un puto di osservazione panoramico che si trova nella zona nord del parco. Per raggiungerlo occorrere percorrere un sentiero di 9 chilometri fra andata e ritorno con un dislivello di 470 metri.
  • Tipsoo Lake: si tratta di un caratteristico lago lungo il corso della State Route 410. Esiste un sentiero ad anello che costeggia tutto il lago della lunghezza di 1,3 chilometri. Da qui parte anche un sentiero molto bello: il Naches Peak Loop Trail grazie al quale costeggerete l’omonimo monte godendo di splendide viste sul Mount Rainier e l’area circostante.
  • Crystal Lakes: Il sentiero che parte dalla State Route 410 per raggiungere questo lago è molto impegnativo: si deve infatti percorrere quasi 12 chilometri fra andata e ritorno. Esiste anche una versione più lunga di oltre 13 chilometri, che non vi farà scendere fino al lago, ma vi porterà su un promontorio chiamato Crystal Peak dal quale osservare a 360° il panorama intorno a voi.

Musei e centri visitatori

  • Longmire Museum: questo un tempo era il quartier generale dei ranger, oggi vi potrete trovare un museo incentrato sulla storia naturale e geologica del parco.
  • Ohanapecosh Visitor Center: si tratta del centro visitatori della zona di Ohanapecosh. Durante i mesi di apertura potrete trovare ranger del parco pronti a fornirvi tutte le informazioni necessarie per la vostra visita.
  • Sunrise Visitor Center: aperto soltanto durante i mesi estivi in questo luogo potrete trovare informazioni, mostre e un gift shop.
  • Henry M Jackson Memorial Visitor Center: è il centro visitatori della zona di Paradise aperto durante tutti i mesi estivi e con un orario ridotto durante i mesi invernali.
  • Carbon River Ranger Station: situato nella zona nord-ovest del parco è qui che si può pagare l’accesso al parco se si vuole utilizzare la Carbon River Entrance.
  • Longmire Wilderness Information Center: si trova all’interno dello storico edificio amministrativo della zona, qui potrete trovare, fra le altre cose, una mappa in 3D di tutto il parco.
  • White River Wilderness Information Center: situata a ridosso della White River Entrance, durante i mesi estivi potrete trovare ranger pronti ad aiutarvi nella pianificazione della vostra visita.

Visitare il parco in inverno

Visitare Mount Rainier National ParkDa novembre fino a maggio tutti coloro che vogliono recarsi in macchina a visitare il Mount Rainier National Park devono obbligatoriamente avere a disposizione delle catene.

La zona più facilmente accessibile durante il periodo invernale rimane quella di Paradise anche se c’è una raccomandazione da tenere presente. Durante la stagione invernale 2022-2023, a causa della mancanza di personale, i ranger del parco non hanno avuto la possibilità di mantenere accessibile l’area tutti i giorni della settimana ma soltanto durante i fine settimana. Al momento in cui stiamo scrivendo l’articolo non ci sono ancora notizie se queste limitazioni saranno in vigore anche negli anni successivi.

Nel caso non riusciate ad accedere all’area di Paradise, vi ricordo che la zona di Longmire, è visitabile tutti i giorni della settimana, ovviamente solo nel caso che le condizioni meteo non siano troppo avverse (a questo proposito il consiglio è di controllare la pagina ufficiale del parco con tutti gli aggiornamenti in materia).

Ovviamente restano da tenere in considerazione tutte quelle raccomandazioni di buon senso per affrontare un clima rigido come quello che troverete al Mount Rainier National Park. Per questo leggere i consigli dei ranger del parco è una precauzione non solo consigliata ma necessaria.

Si può scalare il Mount Rainier?

Si, è possibile scalare il Mount Rainier ma si deve essere in possesso di un permesso apposito, avere dai 3 ai 4 giorni di tempo e, ovviamente, l’esperienza e le capacità fisiche per poterlo fare. A questa pagina ufficiale trovate tutte le informazioni per poter intraprendere questa ed altre attività di scalata all’interno del parco.

Dove dormire in zona

Per chi volesse dormire direttamente all’interno del parco ci sono soltanto due opzioni fra cui scegliere:

La zona che circonda il Mounr Rainier National Park offre comunque molte comode soluzioni per poter soggiornare nelle vicinanze. In modo particolare segnaliamo due cittadine: quella di Packwood e quella di Ashford.

Cerca un alloggio in zona


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Filippo Nardelli
Filippo Nardelli

Laureato in Storia dell’America del Nord e da sempre innamorato degli Stati Uniti.

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