Oltre alla Grande Mela, lo Stato di New York ha anche molte altre città interessanti. Nel nord-ovest troviamo ad esempio Buffalo e Rochester, che valgono certamente una visita, ma anche cittadine più piccole come Oswego. Qui l’attrazione principale è il Fort Ontario Historic Site, uno dei forti storici sulle coste del Lake Ontario, che fu anche un rifugio per gli ebrei durante la Seconda guerra mondiale.
Indice
Oswego NY: informazioni generali e storia
La storia di Oswego inizia nel 1722, quando gli inglesi eressero un fortino e lo chiamarono Fort Oswego, ispirandosi al nome che i nativi irochesi avevano dato a questo luogo. “Os-we-go” in lingua irochese significa “luogo di versamento” ed è dovuto alla foce del fiume. La prima fortificazione vera e propria venne invece costruita nel 1755 e chiamata Forte delle Sei Nazioni.
Fu distrutto durante la Guerra franco-indiana e nel 1759 venne eretto sullo stesso sito il nuovo Fort Ontario. Durante la Rivoluzione americana venne abbandonato dagli inglesi e l’esercito statunitense lo distrusse in buona parte. Gli inglesi lo rioccuparono nel 1782 e lo cedettero poi agli USA nel 1796. Il forte come lo vediamo oggi è quello rimesso a nuovo nel periodo fra il 1839 e il 1844.
Il villaggio di Oswego si sviluppò attorno al forte nel corso dell’Ottocento e in particolare dal 1829, quando un ramo del Canale Erie (chiamato Canale di Oswego) raggiunse l’area. Grazie al porto sul Lago Ontario, Oswego divenne nel Novecento un importante snodo ferroviario: qui infatti si incrociavano diverse linee ferroviarie, dedicate soprattutto al trasporto di merci (in particolare carbone per le navi a vapore che solcavano le acque del lago), ma anche trasporti passeggeri. Tra le linee principali spiccava il servizio passeggeri giornaliero tra Oswego e Hoboken, che era la tratta di riferimento per New York City.
Dove si trova e come arrivare
Oswego si trova nella parte centro-settentrionale dello Stato di New York, sulle sponde del Lago Ontario. Il modo migliore per raggiungerla è quello di muoversi in auto. I mezzi pubblici ci sono, ma le tempistiche di spostamento sono abbastanza lunghe: ad esempio da New York City si impiegano solitamente meno di 5 ore in auto, ma tra le 6 e le 9 ore in autobus o treno, facendo cambio a Syracuse. Il grande aeroporto più vicino è Syracuse Hancock International Airport, che dista solo 40 minuti da Oswego.
Altre grandi città vicine sono Toronto in Canada (4 ore) e, negli Stati Uniti, Buffalo (2:30) e Rochester (1:20).
Cosa vedere a Oswego
Ad Oswego il principale luogo di interesse turistico è il Fort Ontario, ma anche la cittadina in sé merita attenzione. Ci sono diversi edifici storici, un museo marittimo e altre cose particolari da vedere e fare mentre si passa da queste parti.
Richardson-Bates House Museum e distretti storici
Oswego ha due distretti storici, situati ai due lati del fiume. Il Franklin Square Historic District si trova sulla sponda occidentale, nell’area racchiusa tra 3rd St, 6th St, Van Buren St e Bridge St. In quest’area, oltre a varie case storiche (una novantina), c’è il parco di Franklin Square e la bella chiesa e santuario di St. Mary.
Il Washington Square Historic District si trova invece sulla sponda orientale, nell’area tra E 4th St, E 3rd St ed E Oneida St. Questa zona include 37 case storiche, ma anche quattro chiese e una sinagoga, oltre al parco di Washington Square. Un altro luogo di rilievo è l’università SUNY (State University of New York) il cui campus si trova a ovest della città e il cui edificio principale, la Sheldon Hall, è uno degli edifici più belli della città.
La casa più famosa di Oswego, trasformata in un museo, è la Richardson-Bates House Museum. Questa villa in stile toscano offre l’opportunità di vedere com’era lo stile di vita di una ricca famiglia di Oswego, ma ospita anche mostre temporanee ed eventi. Era la casa dell’avvocato e agente immobiliare Maxwell Richardson, che fu anche sindaco di Oswego per due mandati nella seconda metà dell’Ottocento.
Si tratta di una delle case storiche meglio conservate dello Stato di New York e tra le stanze spicca il salotto, dove è ben visibile l’opulenza vittoriana negli arredi e nelle opere d’arte che contiene. La casa museo è aperta da aprile a dicembre, dal giovedì al sabato dalle 13 alle 17. Il biglietto costa 8 $ (5 $ per studenti e anziani; 3 $ per bambini dai 6 ai 12 anni) ed include una visita guidata della durata di un’ora.
H. Lee White Maritime Museum
Una delle principali attrazioni di Oswego è l’H. Lee White Maritime Museum. Fondato nel 1982 da Rosemary Sinnett Nesbitt, professoressa locale e storica della città. Si trova nel porto di Oswego ed è aperto tutti i giorni dell’anno, ma le navi sono visitabili soltanto da maggio a settembre. Il prezzo del biglietto è di 12 $ per gli adulti, 6 $ per i ragazzi da 13 a 17 anni e gratuito per i bambini fino a 12 anni.
Il pezzo forte del museo è il rimorchiatore Nash: una delle poche navi dell’esercito statunitense ancora funzionanti fra quelle presenti allo Sbarco in Normandia. Dopo la guerra, è stato portato a Buffalo ed è stato usato per il servizio nei Grandi Laghi e per la costruzione della St. Lawrence Seaway (un sistema di chiuse e canali che consente il passaggio delle grandi navi fra l’Oceano Atlantico e i Grandi Laghi).
Un altro natante visibile al museo è la Derrick Boat n. 8: una torre galleggiante a vapore, una delle poche ancora esistenti, che venne usata per la realizzazione del Barge Canal.
West Pierhead Lighthouse
Nel 1934 venne costruito questo faro durante l’ampliamento del porto di Oswego, insieme alla realizzazione del sistema di frangiflutti. Per la posizione in cui è posto, ha richiesto una progettazione particolare per resistere alle intemperie: venti forti, onde alte e ghiaccio in inverno mettono infatti a dura prova il piccolo edificio.
Quando nel 1969 è stata completata la St. Lawrence Seaway, il traffico marittimo di navi di dimensioni maggiori ha avuto accesso al lago e il porto di Oswego ha avuto necessità di maggiore affidabilità. In quell’anno la luce del faro è stata automatizzata e la vecchia lente di Fresnel è stata tolta e poi affidata al museo marittimo.
Le visite al faro sono possibili tramite tour guidati del Museo Marittimo, da metà giugno a settembre. Il prezzo del biglietto è di 30 $ per gli adulti e 20 $ per i bambini fino a 12 anni.
Breitbeck Park
Il Breitbeck Park, situato sulla riva del lago, sulla sponda occidentale dell’Oswego River, è il parco principale della città. Dal parco si ha una bella visuale sul lago ed è il luogo perfetto nella cittadina per fare passeggiate.
Al centro del parco c’è la Kingsford Bell: una campana messa in onore della famiglia Kingsford, che costruì una buona parte delle case della città e si distinse come famiglia di rilievo a Oswego. Nel parco c’è inoltre la Oswego Music Hall: un centro artistico musicale nella cui sala concerti si alternano i principali eventi della città.
Fort Ontario Historic Site
Fort Ontario può essere definito il fulcro di Oswego: il forte è stato infatti il primo edificio costruito qui ed è attorno a questa fortezza che si è sviluppata la cittadina. Come ho già accennato sopra, il forte attuale non è l’originale settecentesco, che è stato distrutto, ma risale alla metà del 1800. Colpisce in modo particolare la forma a stella con cinque punte, costituita da grossi massicci in terra.
Al centro, ci sono due corpi di guardia e le caserme, la polveriera e il magazzino, oltre agli alloggi per gli ufficiali. All’interno del forte si scopre la storia locale, anche grazie a video e mostre, mentre salendo sui bastioni si ha un’ottima visuale sul Lake Ontario. Vicino al forte, nell’area del sito storico, ci sono inoltre la casa del guardiano del faro ed un cimitero dove sono sepolti 77 ufficiali, soldati, donne e bambini.
Il forte è aperto da metà maggio a metà ottobre. È visitabile dal mercoledì al sabato dalle 10 alle 16:30 e la domenica dalle 12 alle 16:30. Il biglietto d’ingresso è di 4 $ per gli adulti, 3 $ per anziani e studenti, gratuito per i bambini fino a 12 anni.
Safe Haven
Nell’area del forte c’è anche il Safe Haven Holocaust Refugee Shelter Museum. Il “rifugio sicuro” di Fort Ontario è stato un luogo, o meglio l’unico luogo, dove sono stati accolti i rifugiati della Seconda guerra mondiale negli USA.
L’allora presidente degli Stati Uniti Franklin D. Roosevelt ammise i rifugiati ebrei nel paese e li fece ospitare a Oswego dall’agosto 1944 al febbraio 1946. Inizialmente venne detto a questi profughi che sarebbero stati riportati nel proprio paese d’origine dopo la guerra, ma poi gli fu consentito di restare negli Stati Uniti.
Il museo racconta la storia dei 982 rifugiati che trascorsero qui quel fatidico anno e mezzo. Molti dei rifugiati prima di arrivare in America avevano subito grossi traumi, un centinaio di loro era stato imprigionato a Dachau o Buchenwald. C’erano anche molti bambini (187 minori di 16 anni) e anziani (116 con più di 60 anni).
La vicenda di Safe Haven è stata molto particolare e discussa, perché di fatto i quasi mille profughi arrivati a Fort Ontario si erano illusi di essere portati in salvo, mentre si trovavano di fatto in una situazione di prigionia. Per il primo mese furono obbligati a restare nel campo e i cittadini di Oswego e delle città vicine si recavano alla recinzione donando cibo ed oggetti. Poi restarono comunque confinati nella cittadina di Oswego fino al termine della guerra.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 16. Per la visita è richiesto un biglietto di 5 $ (3 $ i bambini e gli studenti).
Dove dormire
Ad Oswego la scelta degli alloggi non è vasta come in altre città, ma ci sono comunque alcuni hotel dove potersi fermare per la notte. Tra gli altri consiglio il Best Western Plus Oswego Hotel and Conference Center. Questo albergo della famosa catena BW è di buon livello e le camere sono molto confortevoli; dispone anche di una piscina coperta e di una palestra.
Un altro buon albergo, anche questo a tre stelle, è il Clarion Hotel & Suites Riverfront Oswego. Ci sono diverse tipologie di camera disponibile e la posizione è ottima, proprio nel centro della cittadina. Per risparmiare un po’, fuori dal centro troviamo il Knights Inn Oswego East, un albergo a due stelle, molto standard ma con tutti i servizi essenziali.
