Sapevi che a Washington DC si trova il più antico museo d’arte moderna degli Stati Uniti? Si tratta della Phillips Collection, aperta al pubblico nel 1921 in un’ala della residenza del suo fondatore, il collezionista Duncan Phillips che visse fra il 1886 e il 1966.
Andiamo quindi a scoprire come visitare questo originale museo.
Indice
Cos’è la Phillips Collection
La Phillips Collection è composta da più di 5000 opere fra cui spiccano artisti come Pierre Bonnard, Edgar Degas, Pablo Picasso e Pierre-Auguste Renoir, tanto per citarne alcuni.
Una delle caratteristiche distintive della Phillips Collection è proprio la presentazione delle opere d’arte in un ambiente intimo e domestico, che differisce dall’ambientazione tradizionale di molti altri musei.
Storia dell’edificio
Vista l’importanza della collezione e il numero sempre crescente di opere, la famiglia Phillips nel 1930 decise di trasferirsi altrove e di adibire l’intera residenza di famiglia a museo. Grazie all’aiuto di due importanti donne, la moglie, pittrice e collezionista d’arte Marjorie Acker e alla curatrice Polly Fritchey, Duncan riuscì in pochi anni a trasformare il piccolo museo a conduzione familiare in una grande galleria d’arte pubblica. Non fu semplice, anche perché in quegli anni l’arte moderna non era ancora apprezzata negli Stati Uniti e il modernismo veniva spesso aspramente criticato.
Nel 1960 venne aggiunta un’ala al museo, che nel 1989 venne rinnovata completamente grazie al grande investimento dell’uomo d’affari giapponese Yasuhiro Goh e di sua moglie, a cui quest’ala venne poi dedicata.
Nel 2006 oltre alla residenza della famiglia Phillips e al Goh Annex si aggiunse una nuova sezione al museo: il Sant Building. Quest’ultimo edificio, caratterizzato anche da due piani sotterranei oltre ai tre sopraelevati, è stato progettato da Arthur Cotton Moore. L’architetto ha cercato di creare uno spazio in armonia con le aree già esistenti e con lo stile architettonico del quartiere di Dupont Circle.
Dove si trova e come arrivare
Il museo si trova nel vibrante quartiere di Dupont Circle, nella parte nord orientale di Washington DC. Il modo più comodo per raggiungere il museo è quello di utilizzare la metropolitana visto che la Dupont Circle Metro Station servita dalla linea Red si trova soltanto a 5 minuti a piedi dal museo.
Per avere una panoramica sui mezzi pubblici della città vi invito a leggere il nostro articolo dedicato a come muoversi a Washington D.C.
Orari, Biglietti e altre info utili
Il biglietto per accedere alla Phillips Collection ha un costo di 20$ per gli adulti, 15$ per gli over 62 ed è gratuito per i ragazzi fino a 18 anni. La prenotazione non è obbligatoria ma viene consigliata.
Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 11:00 alle 18:00. I giorni di chiusura sono durante le principali festività nazionali come il Juneteenth, l’Independence Day, il Thanksgiving, la vigilia e il giorno di Natale.
Attenzione: a partire dal 26 dicembre il museo cambierà orari e sarà aperto dalle 10:00 alle 17:00 sempre dal martedì alla domenica. Dalle 16 in poi si potrà accedere al museo pagando la tariffa che si desidera grazie all’iniziativa Pay-What-You-Wish.
Cosa vedere?
Vediamo adesso insieme come sono strutturate le aree del museo della Phillips Collection e cosa vedere in questa antica e prestigiosa galleria d’arte.
L’ingresso principale si trova al piano terra della Goh Annex dove troverai anche un bar e il negozio di souvenir, oltre alle due imponenti scalinate: quella della Goh Annex ti permette di salire ai piani superiori, mentre quella più a ovest, che appartiene al Sant Building, permette sia di salire ai piani superiori che a quelli inferiori. Scendendo troverai la Biblioteca al piano -1 e l’Auditorium con i suoi 180 posti a sedere al piano -2. Dal piano terra si accede anche al bel giardino esterno.
Salendo al primo piano troviamo una delle sale più famose della Phillips Collection: la Rothko Room. Questa sala ospita sette opere dell’artista americano di origini lituane Mark Rothko. La particolarità di questa sala è che fu pensata e ideata da Duncan Phillips e da Mark Rothko stessi, creando uno spazio intimo e personale in cui poter osservare le grandi opere di questo artista tanto amato dal fondatore della Phillips Collection.
Accanto alla Rothko Room si trova lo spazio dedicato all’opera Migration Series di Jacob Lawrence: 60 pannelli creati fra il 1940 e il 1941 che raccontano attraverso l’arte la visione dell’artista sulle migrazioni. La serie fu presentata in una galleria del Greenwich Village e fu la prima opera esposta a New York di un artista afroamericano. Oggi all’interno della Phillips Collection potrai ammirare i 30 pannelli dispari della serie, mentre i pannelli pari sono esposti al MoMA.
Anche il capolavoro di Pierre-Auguste Renoir La colazione dei canottieri (Le déjeuner des canotiers) si può ammirare in questo piano: l’opera fu dipinta fra il 1880 e il 1882 e fu comprata da Duncan Phillips nel 1923. Da allora è una delle opere più note della collezione.
Nel corridoio adiacente, che fa da ponte fra la Goh Annex e la casa di Phillips si trovano le colorate vetrate create dall’artista Nekisha Durrett, facenti parte della Centennial Commission. A questo piano della casa di Phillips troverai molte opere di arte moderna e contemporanea esposte fra la Music Room, la Dining Room, il Foyer, l’East Parlor e il West Parlor oltre alle sale delle sezioni Goh e Sant.
Da non perdere il Francisco de Goya The Repentant St.Peter del 1823-1825 e l’omonimo dipinto di El Greco del 1600, entrambi nella galleria 223, e il Paganini di Delacroix nella galleria 203. Nella galleria 205 potrai ammirare il Cézanne Les Jardin des Lauves del 1906, acquistato nel 1955, mentre nella galleria 206 trovi il Van Gogh Entrance to the public gardens in Arles del 1889, entrato a far parte della collezione Phillips nel 1930.
Salendo al secondo piano della casa ci sono la Family Gallery e la Laib Wax Room. La Laib Wax Room è una particolare installazione dell’artista tedesco Wolfgang Laib fatta interamente in cera d’api con una sola lampadina a illuminare il tutto. Il fatto che possa ospitare solo una, massimo due persone alla volta, rende questo spazio molto intimo e suggestivo. Nella Main Gallery di questo piano potrai ammirare l’opera di Edgar Degas Ballerine alla Sbarra e il Van Gogh The Road Menders.
Come avrai capito da queste righe, l’eccezionale qualità delle opere d’arte esposte alla Phillips e l’ambiente intimo e accogliente che le ospita rendono questa galleria d’arte uno dei luoghi da visitare a Washington D.C. che non dimenticherai facilmente.
Dove dormire in zona
La zona di Dupont Circle è una delle più apprezzate per soggiornare in città. Fra gli aspetti positivi del quartiere ci sono infatti la presenza di una importante fermata della metropolitana che collega le parti più importanti della città e molti ristoranti e locali per godersi al meglio la vita notturna.
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