Se ti trovi a Philadelphia e vuoi scoprire tutti i segreti della Rivoluzione americana, non ti limitare al Museum of the American Revolution e agli altri luoghi iconici dell’Historic district, ma se puoi spingiti anche fuori città. A breve distanza dal centro di Philadelphia c’è infatti il Valley Forge National Historical Park: uno dei siti più importanti della Guerra d’indipendenza.
Vediamo cosa c’è di interessante da scoprire e come organizzare una visita.
Indice
Cos’è il Valley Forge National Historical Park
Il Valley Forge National Historical Park è il luogo nel quale, durante la Guerra d’indipendenza americana, era stato eretto il terzo degli otto accampamenti invernale dell’esercito continentale. Dal 19 dicembre 1777 al 19 giugno 1778, 12000 soldati dell’esercito continentale si accamparono qui, dopo che il Congresso era fuggito da Philadelphia per scampare alla presa della città da parte dell’esercito britannico.
Così il generale George Washington guidò i suoi dodicimila uomini fino a questo punto, dove si accamparono per riorganizzarsi. Qui c’era una piccola comunità proto-industriale, con i mulini e le ferriere dei quaccheri. Purtroppo però la mancanza di provviste e la situazione precaria in cui si trovò l’esercito, portò quasi duemila soldati a morire per malattie e malnutrizione.
Ampio 1400 ettari, il parco oggi ospita sui suoi vasti prati verdi diversi monumenti e strutture di quel tempo, oggi restaurate. Inoltre, vi si trova anche un piccolo museo presso il centro visitatori, nel quale sono conservati ed esposti manufatti originali della Rivoluzione americana e dell’accampamento che era sito in questo luogo.
Dove si trova e come arrivare
Il parco si trova a nord ovest di Philadelphia e dista solo una mezzoretta dal centro della città. La maniera più rapida per arrivarci in auto è quella di percorrere l’autostrada I-76 fino a King of Prussia, dove poi si seguono le indicazioni per il parco. In alternativa, si può prendere l’autobus n. 125, che raggiunge il centro visitatori del parco in circa un’ora.
Orari e biglietti
L’ingresso al parco è gratuito e l’accesso è consentito tutti i giorni dalle 7 del mattino fino al tramonto. Il Visitor Center è aperto tutto l’anno – esclusi Capodanno, Giorno del Ringraziamento e Natale – dalle 9 alle 17. Gli orari cambiano di stagione in stagione per il Washington’s Headquarters, ma possono essere verificati sul sito ufficiale.
Cosa vedere
Oltre ad essere un luogo perfetto per fare lunghe passeggiare o rilassarsi nel verde del parco, il Valley Forge National Historical Park è prima di tutto un luogo storico dove ci sono diversi memoriali della Guerra d’indipendenza americana. Ecco di seguito i principali luoghi da non perdere quando si visita il parco.
National Memorial Arch e altri monumenti
Costruito agli inizi del Novecento, il National Memorial Arch è un grande arco commemorativo situato lungo la strada su cui i soldati marciarono per giungere al luogo dell’accampamento. L’architetto Paul Philippe Cret lo progettò come una copia semplificata dell’Arco di Tito a Roma (eretto nell’81 d.C. per celebrare la presa di Gerusalemme da parte dell’imperatore).
Nel 1907, quando il parco era ancora chiuso con una recinzione, vennero pensati due archi commemorativi che avrebbero avuto anche la funzione di portali d’ingresso al parco. Il primo, dedicato a Washington, sarebbe stato questo; il secondo, dedicato a Von Steuben, sarebbe dovuto sorgere all’ingresso opposto. Vennero però stanziati i fondi solo per il primo arco, che fu costruito tra il 1914 e il 1917.
Scorri per vedere tutte le immagini
Oltre all’arco, si possono vedere anche altri monumenti posti a ricordo della Rivoluzione americana. Fra gli altri, ci sono le statue dedicate al generale George Washington, al generale Anthony Wayne e al generale Friedrich Wilhelm von Steuben. C’è poi un monumento dedicato ai patrioti dei discendenti africani, uno dedicato ai soldati della Brigata New Jersey e uno dedicato al milite ignoto.
Washington’s Headquarters e case storiche
La Isaac Potts House è la casa della famiglia Potts, costruita qui nel 1773. Durante i mesi dell’accampamento, venne affittata al generale George Washington, che vi soggiornò con i suoi aiutanti e i suoi schiavi. Dato che in questo edificio il generale prese le decisioni relative alla guerra durante il periodo dell’accampamento, funzionando dunque come quartier generale, da allora è denominata Washington’s Headquarters. Oggi mantiene ancora l’aspetto dell’epoca ed è possibile visitarla.
Non è l’unico edificio risalente all’epoca della Guerra d’indipendenza. Altre due case storiche sono Varnum’s Quarters e Knox’s Quarters. La prima è una casa a due piani, costruita in pietra come quella di Washington, appartenente alla famiglia Stephens. Vi soggiornò il generale di brigata James Mithcell Varnum, che la usò anche come proprio quartier generale. La seconda oggi è una residenza abbastanza grande, ma la sezione più piccola, ben riconoscibile perché ancora in pietra, ospitò il generale di brigata Henry Knox nei mesi dell’accampamento.
Nel parco ci sono anche altre due case storiche che, sebben non abbiano avuto la funzione di quartier generale, hanno ospitato gli ufficiali durante la guerra: la Maurice Stephens House e la Philander Chase Knox Estate. Quest’ultima oggi è utilizzata per ospitare eventi.
Gli accampamenti ricostruiti e l’artiglieria
Scorri per vedere tutte le immagini
Il Muhlenberg’s Brigade è il luogo dove si accamparono i soldati guidati da Peter Muhlenberg. Per ricreare l’ambientazione che doveva avere l’accampamento durante quell’inverno, sono state ricostruite nove capanne in legno, con l’aspetto che avevano quel tempo. Poco distante è stata anche ricostruita una ridotta di terra: una delle cinque fortificazioni che vennero realizzate a difesa di Valley Forge.
Nel parco ci sono altre capanne ricostruite: Commander in Chief’s Guard Huts. In questo caso si tratta delle capanne in cui pernottavano i soldati della guardia del generale Washington. Si trattava dunque di un distaccamento eretto in maniera specifica per difendere il generale e i documenti conservati con lui.
L’Artillery Park è la zona dove era posizionata l’artiglieria durante il periodo in cui l’esercito fu accampato qui. I cannoni erano posizionati a difesa dell’accampamento, pronti a essere azionati in caso di un attacco britannico.
Washington Memorial Chapel
Al limitare settentrionale del parco sorge una chiesa, ben riconoscibile anche grazie alla torre campanaria su cui svetta la bandiera degli Stati Uniti. È la Washington Memorial Chapel. Costruita nel 1917 (ma terminata all’interno solo nel 1928), questa chiesa funge da parrocchia episcopale, ma è anche un memoriale dedicato a George Washington.
A progettare questo luogo di culto fu l’architetto Milton B. Medary, mentre le belle vetrate colorate sono opera di un artigiano immigrato in Pennsylvania dall’Italia: Nicholas D’Ascenzo. Venne realizzata su ispirazione di un sermone del reverendo W. Herbert Burk, primo parroco di questa chiesa. Burk era reverendo in una chiesa di Norristown (una cittadina vicina) e si impegnò molto nella conservazione di questo parco storico, anche come promotore attivo del Valley Forge Museum of American History (l’ente a cui è succeduta l’attuale Valley Forge Historical Society).
Colpisce molto il campanile, per la sua forma curiosa. Denominato “National Patriots Bell Tower and Carillon“, fu aggiunto nel 1953 ed è stato finanziato completamente da una raccolta fondi della DAR (“National Society of the Daughters of the American Revolution”, Società Nazionale delle Figlie della Rivoluzione Americana).
A comporre la DAR sono donne discendenti da una persona coinvolta nella lotta per l’indipendenza americana. In questo campanile si trova la Justice Bell: una replica della Liberty Bell fatta nel 1915 per promuovere la causa del suffragio femminile.
Dove dormire nei dintorni
Se prevedi di visitare il parco come gita in giornata da Philadelphia, probabilmente ti può interessare il nostro articolo su dove dormire a Philadelphia. Se invece cerchi un alloggio nelle vicinanze del parco, sappi che nelle immediate vicinanze ci sono diversi alberghi. Fra gli altri, come alberghi a 3 stelle suggerisco Element Valley Forge King of Prussia o Tru By Hilton Audubon Valley Forge. Come 4 stelle prendi invece in considerazione l’Embassy Suites by Hilton Philadelphia Valley Forge oppure lo Sheraton Valley Forge King of Prussia.
