Gettysburg è una piccola cittadina della Pennsylvania, resa famosa dalla battaglia che vi ebbe luogo durante la Guerra civile americana. Per gli appassionati di storia, questa è una destinazione assolutamente da non perdere e può rappresentare una gita in giornata o una tappa di un tour alla scoperta dei dintorni di Philadelphia.
L’eredità della Guerra di secessione è ancora viva e questo è tra i luoghi migliori per approfondire questo capitolo di storia; scopriamo dunque come organizzare una visita.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Gettysburg si trova nel centro-sud della Pennsylvania, poco distante dal confine con il Maryland. La strada principale che attraversa questa cittadina è la US-30, che si percorre, almeno in parte, per arrivarci sia da Philadelphia sia da Pittsburg: le due maggiori città dello stato. Da Philadelphia ci vogliono circa 2 ore e mezza, da Pittsburg invece circa 3 ore e mezza.
Trovandosi vicino al confine, è anche una destinazione facilmente raggiungibile dal Maryland e da Washington DC. Dalla capitale nazionale ci vuole 1 ora e 45, mentre da Baltimora si impiega appena un’ora e un quarto.
Per arrivare a Gettysburg con i mezzi pubblici da Philadelphia, si deve prendere l’autobus 609 del Keystone Service fino alla capitale Harrisburg (circa 1h 45m). Dall’Harrisburg Transportation Center si prende l’autobus 15N del Rabbit Transit (circa 1h 20m).
Perché visitare Gettysburg
Gettysburg è stato uno dei luoghi più significativi della Guerra civile americana e non è un semplice campo di battaglia. Tutta l’area dove si combatté una delle battaglie più dure della Guerra di secessione fa oggi da sfondo ad innumerevoli monumenti e memoriali. Ci sono inoltre musei ed edifici dell’epoca, dove poter scoprire come si svolse la battaglia e tutto il contesto in cui si inserì.
La Battaglia di Gettysburg e il discorso di Lincoln
Dal 1 al 3 luglio 1863, nei campi vicino a Gettysburg, ebbe luogo lo scontro armato che molti giudicano come la vera e propria svolta della guerra a favore dell’Unione. Qui infatti l’Armata del Potomac (quella dell’Unione, guidata da George Meade), riuscì a fermare l’avanzata verso nord dell’esercito confederato guidato da Robert E. Lee, che aveva alle spalle il grande successo della battaglia di Chancellorsville in Virginia, combattuta due mesi prima.
La Battaglia di Gettysburg fu il culmine di una campagna durata circa un mese, che vide una lunga serie di scontri tra Virginia, Maryland e Pennsylvania. I tre giorni di battaglia videro un alternarsi della prevalenza dell’uno o dell’altro esercito. Fra gli episodi salienti, proprio qui ebbe luogo il più grande bombardamento di artiglieria di tutta la Guerra civile.
Questo scontro contò più vittime di tutta la Guerra Civile Americana: se ne contano fra le 46000 e le 51000, divise in misura più o meno equa tra i due eserciti. Il 19 novembre dello stesso anno il presidente Abraham Lincoln inaugurò il Cimitero nazionale di Gettysburg per onorare i soldati caduti, pronunciando quello che è oggi conosciuto come “Discorso di Gettysburg“.
Le parole pronunciate in quella occasione dal presidente, inizialmente non dovevano avere un grande rilievo, trattandosi di un discorso di pochi minuti fatto in seguito all’orazione funebre ufficiale. Era stato infatti affidato all’oratore Edwart Everett il compito di fare un’orazione funebre di due ore per celebrare i caduti. Le poche e concise parole di Lincoln finirono invece per essere tra le più amate dal popolo americano.
Le ultime parole sono senza dubbio le più famose e recitano così: «Sta piuttosto a noi il votarci qui al grande compito che ci è dinnanzi: che da questi morti onorati ci venga un’accresciuta devozione a quella causa per la quale essi diedero, della devozione, l’ultima piena misura; che noi qui solennemente si prometta che questi morti non sono morti invano; che questa nazione, guidata da Dio, abbia una rinascita di libertà ; e che l’idea di un governo del popolo, dal popolo, per il popolo, non abbia a perire dalla terra».
Gettysburg National Military Park
Il principale motivo per cui recarsi a Gettysburg è probabilmente quello di ripercorrere i passi di uno dei momenti più salienti della Guerra civile americana. Tutto attorno alla cittadina si apre il vasto campo di battaglia, a cui si può accedere liberamente tutti i giorni dall’alba al tramonto.
Gettysburg National Military Park Museum and Visitor Center
Da dove cominciare la visita? Ovviamente dal centro visitatori, che in questo caso ospita anche il museo dedicato alla battaglia ed offre la possibilità di conoscere e approfondire al meglio questo capitolo di storia. Viene gestito dall’organizzazione senza scopo di lucro Gettysburg Foundation, che si occupa di preservare questo luogo.
All’interno del museo vengono esposti oggetti e armi: si tratta di una delle più grandi collezioni relative alla Guerra Civile americana. Inoltre, c’è una sala cinema in cui viene proiettato un documentario di 20 minuti sulla battaglia, dal titolo “A new birth of freedom”, con la voce narrante di Morgan Freeman.
Uno dei pezzi forti del centro è il ciclorama: un dipinto a 360° che narra la battaglia. Ospitato in una stanza apposita, ha un’ampiezza di 115 metri ed è alto 12 metri. A realizzarlo è stato Paul Philippoteaux, un pittore francese che trascorse mesi sul campo di battaglia insieme ai veterani, realizzando questo enorme capolavoro che narra la carica di Pickett avvenuta durante il terzo giorno della battaglia.
Il museo è aperto tutti i giorni ad eccezione di Capodanno, Giorno del Ringraziamento e Natale. In estate (1 marzo – 30 novembre) è aperto dalle 8 alle 17; in inverno (1 dicembre – 28 febbraio) è aperto dalle 9 alle 16. L’ingresso al centro visitatori è gratuito, ma è previsto un biglietto per il museo. Il biglietto è di 18,75 $ e include museo, proiezione del documentario e accesso al ciclorama. Il prezzo è ridotto a 12,75 $ se si entra solo nel museo, senza film e ciclorama. Sono previsti anche sconti per senior e bambini.
Nonostante il parco faccia parte dell’NPS, trattandosi di un museo gestito da un’organizzazione esterna, in questo caso non è possibile utilizzare la Tessera parchi.
Gettysburg National Cemetery e monumenti commemorativi
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Tra i luoghi più significativi del parco c’è il cimitero dove sono sepolti 3512 soldati della Guerra Civile, oltre a migliaia di altri soldati caduti durante la Guerra Ispano-Americana e la Prima Guerra Mondiale. Il luogo più simbolico del cimitero è il Soldiers’ National Monument, un monumento di granito alto 18 metri e installato nel 1869. Tutto attorno ci sono le tombe disposte in semicerchi concentrici.
Oltre che nel cimitero, i caduti in battaglia vengono commemorati anche in tutto il parco, con un grande numero di memoriali, che possono essere visti spostandosi nelle strade che attraversano il parco in lungo e in largo. Ci sono ben 1320 fra monumenti e cartelli che ricordano i soldati delle due parti. In alcuni casi sono semplici cippi o targhe, mentre in altri sono statue o addirittura grandi monumenti che risaltano in maniera particolare. Ad esempio il Memoriale dello Stato della Pennsylvania, eretto per ricordare i 34.530 soldati di questo stato che combatterono nella Battaglia di Gettysburg, è un vero e proprio edificio di granito quadrangolare di 30 metri per lato.
Nella zona del parco situata a nord-ovest della cittadina, tra i luoghi memoriali più significativi c’è l’Eternal Light Peace Memorial. Si tratta di monumento che sorregge una fiamma sempre accesa, posizionato qui 75 anni dopo la guerra da 1800 veterani della Guerra civile. Il luogo in cui sorge non è casuale: questa è la collina da cui l’esercito confederato, sotto la guida di Robert E. Rodes, lanciò l’attacco alle forze dell’Unione su McPherson Ridge e Oak Ridge.
David Wills House
Tra i luoghi che si possono visitare a Gettysburg legati alla Guerra civile, c’è anche la casa dell’avvocato David Wills. Il presidente Lincoln soggiornò proprio qui, a casa di Wills, per le due notti trascorse a Gettysburg prima del famoso discorso tenuto al cimitero. Pare che proprio nella camera da letto per lui allestita in questa casa, il presidente scrisse le parole che sarebbero poi divenute così famose.
È ancora possibile vedere la camera da letto in cui dormì Lincoln e visitando la casa si approfondiscono anche i dettagli del celebre discorso presidenziale. La casa si trova in Lincoln Square ed è visitabile gratuitamente dal venerdì alla domenica, dalle 13 alle 17.
Torri di osservazione
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Il territorio su cui si estende il campo di battaglia è veramente molto vasto e si estende per diversi chilometri. Oltre ad attraversarlo in auto per scoprire tutti i monumenti e memoriali disseminati fra i campi e i boschi che lo coprono, c’è anche un modo per rendersi conto ancora meglio di dove ci si trova e di quanto era grande il luogo in cui si scontrarono i due eserciti.
Sto parlando delle torri di osservazione sulle quali è possibile salire per avere una visuale completa sull’area circostante. A nord-ovest di Gettysburg c’è la Oak Ridge Observation Tower, situata nel luogo di uno dei principali attacchi che i Confederati sferrarono all’esercito dell’Unione. È alta 7 metri e si trova direttamente sulla strada, qui.
Nella zona a sud-ovest della città c’è poi la Longstreet Observation Tower: alta 21 metri, è tra i migliori punti d’osservazione del parco e si trova qui. Nella zona sud-est invece c’è la terza torre, quella di Culp’s Hill. È leggermente più bassa della precedente (18 metri), ma si trova su una collina e quindi è quella che più di tutte permette di spaziare lo sguardo in lontananza. Si trova qui.
I fantasmi di Gettysburg
Come dicevo, la Battaglia di Gettysburg è stata una delle più sanguinose della Guerra di Secessione, con migliaia di soldati che hanno persona la vita su questi campi. Per gli appassionati dei fenomeni paranormali, questo è un luogo decisamente significativo. Sono in tanti, infatti, quelli che sostengono di aver visto dei fantasmi, o addirittura di averli fotografati.
Ci sono davvero i fantasmi dei soldati a Gettysburg? Non resta che scoprirlo partecipando a uno dei tanti tour che portano a caccia di spettri sullo sconfinato campo di battaglia.
Musei di Gettysburg
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Oltre al parco in cui si approfondisce la storia della celebre battaglia e della Guerra civile nella sua totalità , Gettysburg ha anche altri luoghi storici e piccoli musei da poter visitare. Tra questi c’è ad esempio il Gettysburg Heritage Center, un luogo dove poter scoprire ulteriori dettagli su quel capitolo di storia. Sulla stessa via troviamo poi il Gettysburg Diorama. Da non confondere con il Ciclorama presente nel centro visitatori del parco, si tratta di un enorme plastico rappresentante la battaglia. Per realizzarlo sono stati usati oltre 20000 fra soldati, cavalli, cannoni ed edifici, tutti dipinti a mano.
Sempre legato alla Guerra civile, c’è anche il Seminary Ridge Museum and Education Center. Il Seminary Ridge è una cresta collinare nei pressi di Gettysburg, su cui si svolsero alcuni degli scontri della celebre battaglia, ma che ospitò anche una serie di installazioni militari della Seconda guerra mondiale. Il nome di questa collina lo si deve all’edificio che vi sorge sopra, quello del Seminario teologico luterano di Gettysburg. Questo edificio venne usato come luogo di vedetta durante la Battaglia di Gettysburg, sia per la sua posizione elevata, sia grazie alla torretta che si rivelò un ottimo punto di vedetta. Oggi ospita il museo, che vuole far comprendere, e contemplare, l’eredità della Guerra civile.
Di altra natura è invece il Gettysburg Museum of History, conserva oltre 4000 manufatti di varie epoche storiche. Tra i pezzi forti riguardanti il periodo della Guerra civile ci sono un portafogli appartenuto ad Abraham Lincoln e una bandiera confederata risalente alla prima battaglia di Bull Run. Fra gli oggetti di altri periodi storici spiccano invece una testa di mummia egiziana e uno sgabello di Adolf Hitler.
A Gettysburg troviamo anche alcune case storiche. Fra queste, la George Shriver House, dove abitarono George Shriver, sua moglie Hettie e le loro figlie, e che mantiene ancora l’aspetto originale del 1860. È stata trasformata in un museo e ci sono guide vestite in abiti d’epoca, che raccontano la storia della famiglia durante la guerra. Un’altra casa storica è la Jennie Wade House. La proprietaria, Jennie Wade appunto, fu l’unica civile uccisa durante la Battaglia di Gettysburg. Anche qui si può vedere una casa arredata come all’epoca, con la storia di Jennie che fa da sfondo al racconto di quel capitolo della guerra.
Eisenhower National Historic Site
Collegato al Gettysburg National Military Park, c’è un altro sito storico che però rimanda ad un differente periodo: l’Eisenhower National Historic Site. Qui il presidente Dwight D. Eisenhower aveva la propria casa e fattoria, con il rispettivo terreno circostante. L’acquistò nel 1950 e, oltre a trascorrerci i finesettimana con la moglie Mamie durante la presidenza, vi si trasferì definitivamente nel 1961 dopo aver lasciato la Casa Bianca.
Il sito storico è visitabile tutti i giorni – esclusi Capodanno, Giorno del Ringraziamento e Natale – dalle 9 alle 17. Lo si può raggiungere dal centro visitatori del Gettysburg National Military Park con un apposito bus navetta. La casa, ancora totalmente arredata, può essere visitata all’interno. Inoltre si possono vedere anche i fienili, i campi e i recinti per l’allevamento del bestiame.
Dove dormire
Nonostante Gettysburg sia una piccola cittadina, non manca la scelta di alloggi per passarvi la notte. Ecco alcune opzioni fra cui poter scegliere.
- The Federal Pointe Inn. Questo albergo a tre stelle nel centro di Gettysburg è davvero elegante e ben curato. Si trova all’interno di uno storico maniero e nelle sue sale comuni sono esposte opere d’arte: un raffinato mix fra albergo e museo.
- Keystone Inn Bed and Breakfast. Un altro tre stelle da tenere in considerazione è questo bel B&B, situato poco fuori dal centro in posizione incantevole. Offre camere da 2, 3 o 4 persone.
- A Sentimental Journey. Un altro B&B da valutare, arredato con uno stile molto grazioso e mobili d’epoca. Offre anche un servizio di navetta gratuita per le principali attrazioni della zona.
- The Inn at Lincoln Square. Tra gli hotel a due stelle, questa è una buona opzione per risparmiare qualche dollaro ma stando sicuri di pernottare in una bella struttura, pulita e accogliente.
