L’Adler Planetarium non è solo il punto di riferimento per l’astronomia a Chicago e in tutto l’Illinois, ma è il più antico planetario degli Stati Uniti. A volerlo fu l’imprenditore Max Adler, che era rimasto affascinato dalla descrizione dei planetari inventati in Germania nel 1923 e che pochi anni dopo erano stati già realizzati anche in Italia, Austria e Russia.
Così nel 1930 anche a Chicago venne inaugurata la cupola su cui proiettare i corpi celesti. La struttura è stata ampliata nel tempo e oggi ha tre teatri a cupola, l’osservatorio astronomico e alcune mostre permanenti. Scopriamo dunque come organizzare una visita e le cose migliori da vedere.
Indice
Dove si trova e come arrivare
L’Adler Planetarium si trova al 1300 di S. DuSable Lake Shore Dr, sulle rive del Lago Michican. Per arrivarci, in auto o in bicicletta percorrendo la pista ciclabile panoramica lungo la costa del lago, si passa davanti ad altri due musei di grande interesse: il Field Museum e lo Shedd Aquarium.
Il mezzo pubblico di riferimento è l’autobus numero 146, che effettua la fermata “Solidarity Dr & Planetarium”. Altri bus che fermano nei paraggi sono le linee 2, 6, 26, 28 o J14, che effettuano la fermata “1100 S Columbus”, a 15/20 minuti a piedi. Di fronte a quest’ultima fermata si trova anche la stazione “Museum Campus / 11th St” dei treni della compagnia Metrarail.
La metro invece non è molto comoda per raggiungere il planetario. La fermata più vicina, “Roosevelt” sulle linee rossa, verde e arancione, è a 25 minuti a piedi. In ogni caso ti consiglio di leggere il nostro articolo su come muoversi a Chicago, per avere le idee più chiare sui trasporti.
Biglietti e orari di apertura
Il planetario è aperto dal venerdì al lunedì dalle 9 alle 16, il mercoledì dalle 16 alle 22. Resta invece chiuso il martedì e il giovedì. I biglietti di ingresso esistono in varie versioni, a seconda se si vuole solo visitare il museo o anche accedere agli show.
- Ingresso semplice: 19 $ (8$ per i bambini)
- Ingresso + 1 show: 28 $ (17 $ per i bambini)
- Ingresso + 2 show: 35 $ (24 $ per i bambini)
L’Adler Planetarium è anche tra le attrazioni incluse nei pass di Chicago, pertanto se prevedi di visitare più di un museo, può esserti utile acquistare un pass per risparmiare sul totale dei biglietti di ingresso.
Cosa vedere nell’Adler Planetarium
La visita dell’Adler Planetarium si divide sostanzialmente in due parti. Da un lato ci sono le mostre permanenti, dall’altro gli show nei tre teatri della struttura. Questi ultimi sono il punto di forza dei programmi di divulgazione del planetario e cambiano durante l’arco dell’anno.
Livello superiore: la luna e i pianeti
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Il planetario è strutturato su due livelli, o meglio tre se si considera anche quello intermedio che però è esclusivamente di servizio e di accesso alla terrazza del telescopio. Il livello superiore si sviluppa attorno al Grainger Sky Theater, il grande teatro circolare in cui si svolgono gli show principali.
Il primo settore in cui ci si imbatte dopo l’ingresso è Mission Moon, dove si scoprono i viaggi che hanno portato l’uomo all’esplorazione della luna. Il pezzo forte della mostra è la capsula spaziale Gemini 12, che nel 1966 fu protagonista della decima e ultima missione del Progetto Gemini della NASA. C’è poi una grande area dedicata al nostro Sistema Solare, dove fra le riproduzioni dei pianeti si può anche toccare un meteorite.
A questo piano troviamo inoltre due sezioni pensate per i bambini: Planet Explorers e Community Playlab. Il primo è uno spazio dove le famiglie con bambini da 3 a 8 anni possono avventurarsi alla scoperta dello spazio e dei suoi pianeti. Il secondo è invece uno spazio per i più piccoli, da 0 a 6 anni, dove addentrarsi nell’universo in un modo ideale per questa fascia di visitatori.
Livello inferiore: l’astronomia nella storia e oggi
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Nel livello inferiore troviamo altri due teatri, lo Space Theater e il Johnson Star Theater, e tra di essi si aprono alcune sale tematiche. La prima sezione è Astronomy in culture: dall’antica Grecia al Medio Oriente, si ripercorrono i passi dell’astronomia fin dai suoi albori, vedendo come si sono evoluti i telescopi e gli strumenti usati per studiare la volta celeste.
La sala del Chicago’s Night Sky mostra come il cielo notturno sopra alla città connetta, nel passato e nel presente, le persone di ogni parte della Terra. La sezione The Universe: a walk through space & time, invece, mostra come l’universo si è evoluto durante gli ultimi oltre 13 miliardi di anni, dal Big Bang a oggi. Sempre qui c’è una sezione dedicata ai telescopi, che negli ultimi secoli hanno rappresentato i principali strumenti di studio del cielo, oltre a un’area interattiva con alcune attività da fare per comprendere lo spazio.
Spettacoli
Nei tre teatri del Planetario si alternano numerosi spettacoli sul cielo, la luna e i pianeti. Come appare l’altra faccia della luna? Quale nuovo pianeta potrebbe esserci all’estremità del nostro sistema solare? Sono solo un paio delle domande a cui trovare risposta guardando gli affascinanti show proposti nei grandi teatri a cupola, dove il cielo è a portata di mano. Come sottolineavo nel paragrafo sui biglietti, per partecipare agli spettacoli è necessario acquistare un supplemento. Tutti i dettagli sugli show sono comunque reperibili sul sito ufficiale.
Dove dormire nei dintorni
L’area da prendere in considerazione per dormire nelle vicinanze è quella adiacente al Museum Campus. Prima di dare qualche esempio di alberghi in cui poter pernottare, ti suggerisco di leggere anche il nostro articolo su dove dormire a Chicago, per capire quale sia il quartiere che meglio risponde alle tue esigenze.
- Sonder South Wabash. Questo è il miglior hotel a 4 stelle del quartiere. Propone sia camere di buon livello, sia appartamenti dotati di cucina, per chi preferisce la funzionalità di una casa.
- Homewood Suites By Hilton. Ecco invece un albergo a 3 stelle di ottima qualità, della catena Hilton. Oltre alla cura delle camere, ha anche diversi servizi come piscina coperta e palestra.
- Home2 Suites By Hilton. Un altro 3 stelle, sempre Hilton, ma un po’ più a sud. Ha palestra e bar, ma soprattutto offre sia camere sia monolocali, che possono accogliere fino a quattro persone.
