Captiva Island Cosa Vedere

Captiva Island: suggestivi tramonti, acque cristalline e relax nell’isola della Florida

Febbraio 28, 2022 /

State programmando un viaggio in Florida e volete dedicare parte della vacanza a belle spiagge su cui rilassarsi e dove magari sorseggiare un cocktail al tramonto con la magia di un tramonto sul Golfo del Messico? Fra le destinazioni della costa occidentale della Florida, Captiva Island è una di quelle che più di tutte fanno al caso vostro!

L’isola non può essere presa in considerazione senza la sua sorella maggiore, Sanibel Island, da cui si deve necessariamente passare per arrivare via terra. Ma se state pensando a un itinerario in questa zona, non dimenticate di leggere i nostri articoli su Fort Myers e Fort Myers Beach, che costituiscono le tappe fondamentali sulla terraferma di fronte a queste magnifiche isole.

Come arrivare e quando andare

Captiva Island SpiaggePartiamo dalla logistica: stiamo parlando di un’isola, ma l’unico modo per arrivarci è via terra, o meglio attraverso un’altra isola. La Sanibel Causeway è una strada che grazie ad un lungo ponte collega la costa con Sanibel Island, attraversa tutta l’isola e prosegue su un altro ponte fino a Captiva Island. La distanza fra le due isole è minima e questo perché fino a un secolo fa erano in realtà la stessa isola. Nel 1926 un forte uragano ha distrutto una parte del fragile ecosistema di sabbia e mangrovie, aprendo il canale conosciuto oggi come Blind Pass.

Detto questo, per arrivare sull’isola avrete bisogno di un’auto a noleggio, che comunque si rivela quasi indispensabile per un viaggio itinerante in Florida. A riguardo, vi consigliamo di leggere sia le indicazioni su come raggiungere Fort Myers, che è la principale città della zona, sia tutti i nostri suggerimenti sul noleggio auto in Florida.

Un altro aspetto da prendere in considerazione per l’organizzazione del viaggio è il periodo. La Florida, in particolare lungo le coste, non è uno stato che si visita bene per tutto l’arco dell’anno. L’estate è molto piovosa e in alcune zone si deve stare attenti anche agli uragani. Abbiamo approfondito la questione climatica in questo articolo.

Visitare Captiva Island

Captiva Island FloridaCaptiva Island è un sottile lembo di terra, ampio 800 metri nel punto massimo e solo un centinaio nelle parti più strette, che si allunga per meno di 9 chilometri dalla punta settentrionale di Sanibel Island. Come già accennato prima, solo nel 1926 le due isole sono nate dalla scissione dell’unica e più grande isola precedente, a causa di un uragano. La sabbia e l’intricato reticolo delle mangrovie sono i due elementi costitutivi di una buona parte di queste isole: un ecosistema delicato e che, come dimostrato, può cambiare volto da un momento all’altro se la natura si sveglia un mattino con la luna storta.

Un po’ di storia

Captiva Island Florida Cosa Vedere
Chapel by the Sea

Oggi Captiva è meta di villeggianti, pullulante di hotel e ristoranti, ma facciamo qualche passo indietro nel tempo per capire chi ha vissuto qui nel corso dei secoli, quando il suo aspetto era molto più selvaggio. I primi ad abitare l’isola furono gli indiani Calusa, che pare vi siano rimasti fino al 1700. Fu poi esplorata dai conquistadores spagnoli e fu rifugio dei pirati. Si dice che il pirata Gasparilla portasse proprio qui, in una sorta di prigione personale, le donne che catturava. Da questo deriverebbe il nome dell’isola (dal latino captivus, prigioniero), poi tramandato fino a oggi.

Successivamente, diversi personaggi particolari transitarono da queste parti. Fra i tanti, nell’Ottocento naufragò qui un tale signor Binder, che dall’Austria si dirigeva a New Orleans: per dieci anni fu l’unico abitante dell’isola e adesso è sepolto nel cimitero della Chapel by the Sea. A cavallo fra 1800 e 1900 l’isola iniziò a svilupparsi e ad essere abitata da un numero crescente di persone, anche a seguito degli studi svolti qui dallo scienziato Coles, su mandato del presidente Roosevelt, riguardo alla carne degli squali e delle mante. L’ottimo potenziale ittico di questi mari attirò gli imprenditori e mano a mano nacquero diverse attività. Fra i personaggi del Novecento che abitarono qui, sono da ricordare gli artisti di pop art Robert Rauschenberg e Roy Lichtenstein.

Captiva Village

Fra un tuffo in mare e una siesta sulla spiaggia, fate un giro per Captiva Village, il cuore dell’isola. Qui, nell’area centro-settentrionale dell’isola, si concentrano i negozi e le principali attività. Una piccola biblioteca, diversi bar e ristoranti, oltre alla piccola cappella bianca in legno, sono tutti a pochi passi.

Dove mangiare

Sebbene l’isola sia abbastanza piccola, i posti dove mangiare non mancano, perché siamo in una zona molto turistica. Se cercate un luogo particolare, provate il Cantina Captiva (14970 Captiva Dr): la cucina è messicana, gli arredi colorati e il soffitto completamente tappezzato con banconote da un dollaro. Se vi ha stupito quest’ultimo dettaglio dovreste allora andare a mangiare al Cabbage Key Restaurant Dollar Bills, che si trova sull’isoletta di Cabbage Key e si raggiunge in water taxi. Qui, tutte le pareti e il soffitto sono completamente sommerse da banconote da un dollaro, messe dai clienti. Potete chiedere un pennarello indelebile al cameriere e contribuire all’arredo con una delle vostre banconote, firmandola o scrivendoci ciò che desiderate prima di incollarla al muro.

Buono anche l’Harbourside Bar & Grill (5400 S. Seas Plantation Rd.), un locale a tema nautico che ha come specialità i piatti di pesce. Dalla veranda si può godere di una bella visuale del tramonto sul mare. Nello stesso complesso alberghiero che ospita questo ristorante, troviamo anche il Doc Ford’s Rum Bar & Grille: una catena di buona qualità che unisce la cucina americana a quella caraibica. Il lato positivo è che c’è spesso musica dal vivo ad accompagnare la cena.

Tornando alla cucina di pesce, un buon posto è l’Old Captiva House (15951 Captiva Dr.), mentre The Bubble Room (15001 Capiva Dr.) è un ristorante apprezzato soprattutto per i suoi dessert. Qui oltre a mangiare potete anche visitare il negozio annesso, molto curioso: ha anche una stanza arredata tutto l’anno a tema natalizio.

Le spiagge di Captiva Island

Captiva Island Spiagge

È chiaro: chi viene a Captiva Island lo fa soprattutto per le sue splendide spiagge di candida sabbia e per il suo mare cristallino. Se dedicherete a questo luogo la vostra vacanza, avrete certamente modo di girare tutto il litorale con calma, ma se siete solo di passaggio apprezzerete certamente una descrizione più approfondita dei diversi tratti costa, per poter scegliere dove passare la vostra giornata. L’isola è dotata in realtà di unica lunghissima spiaggia che si snoda lungo tutta la costa occidentale, mentre sul lato orientale le mangrovie affacciano sulla laguna. La possiamo però distinguere in due sezioni.

Turner Beach è il primo segmento di spiaggia che si incontra arrivando da Sanibel Island, proprio al lato del canale che divide le due isole. Non è la più gettonata per chi cerca un completo relax, ma è molto frequentata da chi cerca conchiglie perché in questo punto la corrente ne porta molte sulla riva. Inoltre, è un ottimo punto per osservare i variopinti tramonti del Golfo. Una precauzione però è d’obbligo: nella parte vicina al ponte l’acqua diventa subito profonda e la corrente può essere pericolosa, quindi se fate il bagno a Turner Beach non allontanatevi troppo dal bagnasciuga.

Tutto il resto della costa sul Golfo del Messico è conosciuto semplicemente come Captiva Beach ed ha diversi ingressi da cui potervi accedere: il principale è situato al 14789 di Captiva Drive. Alcuni settori di sono privati, come l’area del Millionaire’s Row, dove ad ogni casa corrisponde il proprio molo riservato. L’ampiezza del litorale fa sì che ci sia posto per chi vuole rilassarsi in tutta tranquillità, così come per chi predilige gli sport acquatici. Il Captiva Watersport noleggia moto d’acqua, barche e canne da pesca. C’è la possibilità di provare il kite surfing, il parasailing, il paddle boarding o altri sport acquatici. Da qui partono anche i water taxi diretti a Cayo Costa, Boca Grand, Useppa Island e Cabbage Key.

Dove dormire a Captiva Island

L’isola non è molto grande e la maggior parte degli alloggi disponibili sono di buon livello, pertanto non è facile trovare stanze a basso prezzo.  Se cercate un albergo abbastanza economico, vi suggeriamo di guardare le disponibilità sulla terraferma, nelle vicinanze della Sanibel Causeway.

Alloggi sulla terraferma

Se invece avete intenzione di pernottare sull’isola, e di passare qui almeno qualche giorno, la soluzione migliore è senza dubbio quella di prendere una casa vacanze o un appartamento in affitto. Tre di buonissima qualità sono la South Seas Beach Villa 2418, la South Seas Beach Villa 2008 ed il South Seas Gulf Cottage 1106.

Se invece siete di passaggio e volete dormire una sola notte a Captiva, scegliete il Bed & Breakfast Captiva Island Inn: semplice, essenziale, ma di buona qualità.

Tutti gli alloggi su Captiva Island


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

Potrebbero interessarti

National Air and Space Museum Washington DC

National Air and Space Museum a Washington DC: Guida alla visita

Con la più ampia collezione di reperti aerospaziali e velivoli al mondo, il National Air and Space Museum è uno dei musei di Washington DC da non perdere. Sei pronto ...
Wolfsonian-Florida International University cosa vedere

The Wolfsonian Florida International University: guida al museo universitario di Miami

Passeggiando nell’Art Deco District di South Beach di Miami troverai un particolare edificio di 5 piani dai colori tenui con una cancellata in ferro in stile barocco e un imponente ...
wings over miami cosa vedere

Wings Over Miami: visitiamo il museo dell’aviazione di Miami

Se sei appassionato di volo, di storia, di ingegneria e sei a Miami, potresti decidere di visitare il Wings Over Miami durante le tue vacanze in Florida. Il museo, che ...
Gold Coast Railroad Museum

Gold Coast Railroad Museum: il Museo dei Treni di Miami

Se avete già fatto il pieno di belle spiagge e vita mondana, sappiate che le cose da vedere a Miami sono tutt’altro che esaurite. La città è infatti ricca di ...
andrea cuminatto
Andrea Cuminatto

Giornalista e viaggiatore. Parlo spagnolo, inglese e sto imparando il russo. Più che vedere i luoghi, amo conoscere chi li abita.

Leggi prima di lasciare un commento
I commenti inviati vengono posti in fase di moderazione, quindi non preoccuparti se il tuo commento non viene pubblicato subito. Cerchiamo di rispondere a tutti entro il giorno lavorativo successivo a quello in cui viene inviato il commento (non il sabato e la domenica), compatibilmente con il tempo a disposizione e il numero di commenti, spesso molto elevato. Prima di scrivere un commento ti consigliamo di leggere queste brevi linee guida, per capire qual è il tipo di aiuto che possiamo darti e in quale forma. Per pubblicare un commento scorri in basso.

AMERICAN DREAM ROUTES