Il Missouri è stato il punto di partenza per tanti coloni e avventurieri che sono partiti verso il lontano ovest americano alla conquista di nuove terre, con il sogno di un futuro glorioso. Si può dire che sia stato il portale d’accesso al far west e non è un caso che proprio qui sia stato realizzato il Gateway Arch: l’arco più alto del mondo, che svetta dalle sponde del fiume Mississippi nella città di Saint Louis.
Indice
Cos’è il Gateway Arch
Il Gateway Arch è un arco di acciaio e cemento alto 192 metri e largo uguale, posizionato sulla sponda occidentale del fiume Mississippi nella città di Saint Louis, in Missouri. Considerato l’arco più alto del mondo, è anche il monumento più alto che si possa trovare negli Stati Uniti. Ufficialmente è dedicato a tutto il popolo americano e simboleggia l’espansione verso ovest degli Stati Uniti. Non a caso viene anche chiamato “The Gateway to the West”.
Sulla sponda opposta del fiume c’è l’Illinois e l’arco segna una divisione tra gli stati orientali e quelli occidentali: proprio dal Missouri infatti partivano i lunghi viaggi alla conquista dell’ovest, come il celebre Oregon Trail. Progettato nel 1947 da Eero Saarinen, architetto finlandese-americano, fu costruito in quasi tre anni di lavoro, dal febbraio 1963 all’ottobre 1965. La sua realizzazione costò 13 milioni di dollari, che oggi sarebbero equivalenti a 85/90 milioni di dollari.
La sua storia ha inizio trent’anni prima: nel 1933 Luther Ely Smith, tornando a Saint Louis dopo un viaggio in Indiana (dove aveva visto il George Rogers Clark National Historic Park a Vincennes), propose al sindaco Bernard Dickmann la realizzazione di un monumento memoriale sul lungofiume. A suo parere infatti, questo avrebbe riqualificato quell’area e allo stesso tempo dato una spinta all’economia.
Venne così creata la Jefferson National Expansion Memorial Association, con l’obiettivo di ideare un memoriale dedicato agli uomini che avevano reso possibile l’espansione territoriale degli USA verso ovest. Nel 1945 venne indetto il concorso per il progetto, con l’idea di base di realizzare un memoriale capace di simboleggiare la cultura e la civiltà americana con “un pozzo, un edificio o un arco”, come scrisse Smith. Vinse il progetto di Eero Saarinen, che vediamo oggi realizzato.
Il più piccolo National Park d’America
Il Gateway Arch National Park è il più piccolo parco nazionale degli Stati Uniti. È ampio solo 37 ettari: meno del 2% del secondo parco nazionale più piccolo, l’Hot Springs National Park dell’Arkansas. Tutto infatti si concentra attorno alla mastodontica opera ingegneristica che gli dà il nome, divenuta ormai simbolo della città di Saint Louis. Intorno all’arco troviamo un’area verde, che inizialmente era designata come Jefferson National Expansion Memorial, finché non è stato istituito il National Park nel 1965.
Il parco si sviluppa in maniera longitudinale lungo la sponda occidentale del Mississippi River, con una piccola estensione centrale verso la città, dove affaccia su un edificio storico, la Old Courthouse, un vecchio tribunale dall’architettura neoclassica. All’interno del parco ci sono anche due laghetti e la basilica cattolica dedicata a San Luigi re di Francia.
Dove si trova e come arrivare
Il Gateway Arch si trova a Saint Louis in Missouri, esattamente sulle sponde del fiume Mississippi, rivolto verso lo stato dell’Illinois che si estende sulla sponda opposta del fiume. L’accesso al parco è possibile da più ingressi, ma quello principale è situato lungo la N 4th Street, nell’isolato tra Chestnut St e Market St.
Se si arriva in auto, ci sono dei parcheggi lungo la N 4th Street e lungo la strada parallela, S Broadway. Se ci si sposta con i mezzi pubblici, si può fare riferimento alla fermata “8th & Pine” della Metrolink, oppure alla fermata “7th St & Pine St N/E” degli autobus (linee 1X, 5, 14X, 16X).
Orari d’apertura e prezzo biglietti
Il parco è aperto tutto l’anno dalle 5 alle 23. Il Visitor Center, il museo e soprattutto la salita sulla cima dell’arco sono invece accessibili tutti i giorni esclusi Capodanno, Giorno del Ringraziamento e Natale: dalle 9 alle 18 in inverno e dalle 9 alle 20 in estate.
L’area verde attorno al Gateway Arche non richiede biglietto d’ingresso e anche il museo è ad ingresso gratuito. È invece necessario pagare un biglietto per salire in cima all’arco e per vedere il docu-film. La salita in cima all’arco prevede un biglietto che varia fra 11 $ e 19 $ a seconda della tipologia di visitatori. Il film documentario costa 7 $. Ma attenzione: sia per la salita sulla cima sia per il film è previsto uno sconto di 3 $ se si ha la tessera parchi America the Beautiful. Per questo motivo, se si sta compiendo un viaggio in cui si prevede di visitare altri parchi, si consiglia di acquistare la tessera.
Visitare il Gateway Arch National Park
Nonostante questo parco sia molto piccolo come dimensioni, tanto che di primo acchito sembra strano che sia sia un National Park come le vaste aree naturali che siamo abituati a visitare in America, ci sono diverse cose che si possono fare al suo interno e merita senza dubbio una visita quando ci si trova a Saint Louis.
Salita in cima al Gateway Arch
La parte più suggestiva di una visita al Gateway Arch è costituita certamente dalla salita sulla sua vetta. Sì, perché l’arco è cavo e al suo interno c’è un sistema che permette di arrivare in vetta in circa 9 minuti. Viene chiamato “tram”, ma è una sorta di funicolare con delle piccole cabine che danno più l’impressione di essere su una funivia che su un tram. La vista dalla cima dell’arco spazia per chilometri sul territorio antistante e nelle giornate di tempo sereno vale davvero la pena salire in cima per godere di questa prospettiva privilegiata.
Bisogna evidenziare che gli spazi dell’arco sono angusti e che non sono accessibili a persone con disabilità motoria che si spostano in carrozzina: all’interno infatti è necessario salire 96 scalini e la visita totale, incluse la salita e la discesa, dura circa un’ora, senza possibilità di sedersi né di andare in bagno. All’interno infatti non ci sono né sedie né bagni.
Museo e film documentario
Nei sotterranei dell’arco, accessibili dalla base, è possibile visitare gratuitamente il museo del Gateway Arch. Questo museo racconta la storia di Saint Louis e del suo ruolo negli Stati Uniti a partire dalla fondazione della città nel 1764, fino alla creazione dell’arco due secoli dopo. Nello specifico, il museo è diviso in 6 sezioni. La prima racconta questo territorio al tempo dei nativi e dei loro primi rapporti con gli europei; la seconda, la terza, la quarta e la quinta sono dedicate alle diverse fasi della colonizzazione e dei viaggi verso ovest; la sesta sezione è invece dedicata nello specifico alla costruzione del Gateway Arch.
Dentro al Visitor Center, nel Tucker Theater, è anche possibile vedere un documentario che racconta la costruzione dell’arco. Dura 35 minuti e prevede il pagamento di un biglietto, che può essere scontato se si è in possesso della Tessera Parchi.
Passeggiate nel parco
Il parco che circonda il Gateway Arch è piccolo ma ricco di piante particolari, fiori, laghetti e soprattutto sentieri percorribili da tutti. Gli abitanti di Saint Louis amano camminare e fare sport all’aria aperta in quest’area, ma anche nella veste di turisti non si può non apprezzare questo parco mentre si visita la grande città del Missouri. L’arco è stato progettato per essere inserito in un contesto naturale e questa si rivela un’oasi verde alle porte del centro cittadino.
I vasti prati verdi che si estendono ai lati dell’arco sono intervallati da giardini zen perfetti dove rilassarsi, aiuole fiorite e grandi esemplari di cipressi calvi. C’è anche il Giardino degli Esploratori: una zona pensata per favorire gli insetti impollinatori e ricco di numerose piante di specie diverse.
Crociera sul Mississippi
Uno dei modi migliori per ammirare il Gateway Arch nella sua grandiosità è quello di guardarlo dal fiume. Se si visita Saint Louis, una delle esperienze consigliate è quella di prendere parte a una crociera sul Mississippi River. Ci sono diverse opzioni di crociera fluviale: oltre al classico giro giornaliero della durata di un’ora, c’è la crociera serale con cena inclusa e musica dal vivo sul battello, che consente di ammirare l’arco illuminato con alle spalle lo skyline di Saint Louis. La domenica mattina è anche disponibile la crociera con brunch a bordo.
Dove dormire nei dintorni
Dato che il parco si trova a Saint Louis, per trovare un alloggio la cosa migliore è guardare dove dormire a Saint Louis. In molti però fanno tappa qui viaggiando lungo la Route 66, quindi vale la pena capire se questa è la tappa migliore da fare o se conviene pernottare in una località vicina, prima o dopo aver visitato l’arco. Abbiamo dedicato un articolo a dove dormire lungo la Route 66, che fa al caso tuo se devi organizzare questo viaggio on the road.