National Gallery of Art cosa vedere

National Gallery of Art: guida al museo d’arte di Washington DC

Novembre 7, 2023 /

Raffaello, Leonardo da Vinci, Van Gogh, Gaugin, Rembrandt, Monet, Vermeer… questi sono solo alcuni degli artisti che potrai ammirare alla National Gallery of Art di Washington DC. Al suo interno vi è una delle collezioni d’arte più importanti al mondo e la possibilità di ammirare gratuitamente così tanti capolavori, è un’occasione da non perdere se siete in città.

National Gallery of Art: informazioni generali

National Gallery of Art Washington opere

Qui si seguito troverete tutte le informazioni necessarie per organizzare al meglio una visita alla National Gallery of Art

I numeri del museo

Le opere d’arte presenti all’interno della National Gallery of Art sono più di 150.000. Con i suoi oltre 3 milioni e 256 mila visitatori registrati nel 2022 è il museo più visitato di tutti gli Stati Uniti (e il 7° più visitato al mondo). Per fare un confronto con altri importanti musei americani pensate che il MoMA di New York riesce ad attirare “soltanto” 2 milioni e 190 mila visitatori.

La storia del museo in breve

National Gallery of Art info

La National Gallery of Art è il risultato della volontà di Andrew W. Mellon di donare al popolo americano un museo nazionale che non fosse inferiore a quelli presenti nelle altre nazioni europee. Mellon era un finanziere e collezionista d’arte che servì come segretario del tesoro sotto ben quattro presidenti degli Stati Uniti tra il 1921 e il 1932.

Nel 1936, egli scrisse una lettera al presidente Franklin D. Roosevelt, offrendo di donare una collezione di dipinti e sculture per un nuovo museo a Washington, D.C., e si impegnò a finanziare personalmente la sua costruzione. L’offerta di Mellon fu accolta con entusiasmo da Roosevelt e accettata dal Congresso nel 1937.

Un aspetto notevole del desiderio di Mellon fu il suo insistere affinché il museo non portasse il suo nome, in modo che diventasse un’istituzione genuinamente nazionale.

Il museo fu inaugurato nel 1941, con una collezione iniziale di opere d’arte che includeva dipinti e sculture donati dallo stesso Mellon. Questo nucleo iniziale comprendeva capolavori come la “Madonna d’Alba” di Raffaello e la “Marquesa de Pontejos” di Francisco de Goya.

In ottemperanza ai desideri del suo primo ideatore, la missione della National Gallery è quindi sempre stata quella di rendere l’arte accessibile a tutti; per questo il museo ha sempre offerto gratuitamente esposizioni temporanee che hanno consentito a tutti di esplorare una vasta gamma di opere d’arte provenienti da diverse culture e periodi storici, oltre la sua importante collezione permanente. 

L’edificio

National Gallery of Art Washington guida

La struttura originale, conosciuta come il West Building, fu progettata in uno stile neoclassico da John Russell Pope e costruita con marmo rosa proveniente dal Tennessee.

A seguito di piani di espansione dovuti all’esaurimento delle gallerie dell’edificio originale, i figli di Mellon, Paul Mellon e Ailsa Mellon Bruce, finanziarono la costruzione dell’East Building nel 1967, progettato dall’architetto I. M. Pei. Egli concepì una struttura modernista ispirata dalla forma trapezoidale che aveva il terreno su cui si sarebbe dovuto costruire l’ampliamento.

Il progetto infatti contemplava la costruzione dell’East Building come due triangoli che avrebbero dovuto contenere gli uffici, la biblioteca e un ulteriore spazio espositivo. Nonostante la diversa tipologia architettonica si volle omaggiare l’edificio originario scegliendo lo stesso tipo di marmo per i rivestimenti esterni.

Nel 1978, Paul Mellon e il presidente Jimmy Carter aprirono ufficialmente il nuovo museo al pubblico.

Informazioni utili per la visita

È possibile fotografare le opere all’interno del museo per uso personale tranne nei casi in cui sia espressamente vietato, non è possibile comunque usare monopiedi, treppiedi e altri strumenti di supporto ingombranti.

Dove si trova e come arrivare

La National Gallery of Art si trova nella zona del National Mall di Washignton DC. Ecco come accedere agli edifici che la compongono.

  • L’ingresso per entrare al West Building si trova lungo i quattro lati dell’edificio. Sarà possibile infatti accedere al museo da Constitution Avenue, da 7th Street, da 4th Street e da Madison Drive.
  • per accedere all’East Buinding è invece presente un solo accesso lungo la 4th Street.

La fermata della metropolitana più vicina a Archives-Navy Memorial-Penn Quarter servita dalle linee Green e Yellow. In alternativa si può usare il comodo Circulator, per saperne di più puoi dare un’occhiata al nostro articolo dedicato a come muoversi a Washington DC.

Come per la maggior parte delle attrazioni della zona non ci sono molti posti per lasciare la vostra auto, per questo è consigliabile usare i mezzi pubblici. In caso non abbiate la possibilità di farlo vi rimando al nostro articolo dedicato a dove parcheggiare a Washington per avere maggiori consigli su questa zona della città.

Orari di apertura

Gli orari di apertura del West Building dell’East Building sono dalle 10:00 alle 17:00 tutti i giorni della settimana.

Prezzo dei biglietti

L’ingresso alla National Gallery of Arts è totalmente gratuito.

Cosa vedere alla National Gallery of Art di Washington DC?

La National Gallery of Art di Washington DC è composta da due edifici e un ampio giardino: il Padiglione Ovest, West Wing, il Padiglione Est, East Wing, e il Parco delle Sculture, Sculpture Garden.

Se hai poco tempo ti suggerisco di dare priorità al West Wing, dove si trovano le opere d’arte più famose. L’East Wing, con i suoi cinque diversi piani, ospita principalmente collezioni d’arte moderna e contemporanea. Vi troverai numerosi artisti rinomati con collezioni di Pop Art, Surrealismo, Dadaismo, Espressionismo; il West Wing è però più ampio e ospita opere che coprono una fascia temporale di diversi secoli.

Ovviamente la cosa migliore sarebbe trovare il tempo di visitare entrambi gli edifici e il giardino, magari scaricando la mappa e scegliendo in anticipo quali capolavori ammirare per primi e a quali dedicare più tempo.

Ho cercato di selezionare le opere più famose e rinomate della Galleria Nazionale d’Arte di Washington, ma la lista non può e non vuole essere esaustiva. Sono certa che ti colpiranno tante altre opere durante la tua visita alla National Gallery of Art e spero che ti lascerai sorprendere dall’immensità e dalla bellezza dell’arte presente nelle sue sale.

Il West Wing – Il Padiglione Ovest

National Gallery of Art cosa vedere

Vediamo insieme nel dettaglio cosa vedere nella West Wing della National Gallery of Art.

Entrando da Fourth Street ti ritroverai a piano terra, Ground Floor, e dopo aver attraversato un lungo corridoio, il negozio del museo e il Garden Café, entrerai nelle sale G42 e G43 con dipinti e opere di artisti americani.

Sulla destra trovi le sale dalla G1 alle G9 e la G21 con sculture e dipinti del 19esimo e 20esimo secolo: in queste sale ti suggerisco di soffermarti ad ammirare fra gli altri la Greek Slave, scultura in marmo realizzata da Hiram Powers nel 1846, simbolo della lotta alla schiavitù, e la Little Dancer Aged Fourteen, statua in cera di una delle ballerine di Edgar Degas, con abiti in tessuto e capelli veri, che mostra magistralmente la fatica e la dedizione di questa bambina alla danza e che suscitò scandalo quando venne esposta dall’artista a Parigi nel 1881. Da ammirare anche The Sacrament of the Last Supper del 1955 di Salvador Dalì.

Proseguendo nelle sale G11-G13A vedrai sculture, opere d’arte e dipinti del 17esimo e 18esimo secolo, mentre le sale G10, G14 – G19 ospitano opere medievali, rinascimentali e barocche. All’interno della Galleria 15 trovi un’opera di Raffaello del 1510, la Madonna d’Alba. Particolarmente importante anche il calice presente nella galleria 18, il Chalice of the Abbot Suger of Saint-Denis. Gli storici ipotizzano che il calice in pietra arrivi da Alessandria d’Egitto, possa essere appartenuto a Cleopatra e quindi risalga al I secolo avanti Cristo. Le splendide decorazioni in argento e i gioielli incastonati sul calice risalgono invece al 1137-1140 d.C.

Le gallerie G22-G34 del Ground Floor sono dedicate a mostre ed esposizioni speciali.

Salendo al piano superiore, il Main Floor, avrai modo di visitare le sale:

  • 1-13 con opere d’arte italiane del periodo fra il 13esimo e 16esimo secolo
  • 17-28 con opere italiane, francesi, spagnole del 16esimo secolo
  • 29-34 e 36-37 con dipinti italiani, francesi e spagnoli del 17esimo e 18esimo secolo
  • 35-35A e 38-41A con opere tedesche e olandesi del 15esimo e 16esimo secolo
  • 42-51 con dipinti fiamminghi e olandesi del 17esimo secolo
  • 52 con dipinti di artisti spagnoli e francesi del 18esimo e 19esimo secolo.

Spettacolare al centro del piano la Rotunda, sala circolare costruita seguendo l’architettura del Pantheon di Roma al cui centro si trova una scultura di Giambologna. Le opere da non perdere in questo piano della National Gallery of Art, che come puoi vedere è suddiviso per provenienza delle opere e periodo storico, sono:

  • L’Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli del 1478/1482 nella galleria 07, quadro appartenuto allo Zar di Russia e venduto segretamente da Stalin al collezionista Andrew Mellon che poi lo donò al museo.
  • Two Women at a Window dell’artista spagnolo Bartolomé Esteban Murillo del 1655/1660 nella galleria 34. Osservando questo dipinto viene voglia di scoprire cosa stiano guardando queste donne.
  • The Annunciation di John Van Eyck del 1434/1436 nella galleria 39.
  • Ginevra de’ Benci di Leonardo da Vinci del 1474/1478 nella galleria 39, unica opera di Leonardo in tutti gli Stati Uniti e uno degli unici tre ritratti di donne ancora esistenti dell’artista.
  • Daniel in the Lions’Den di Peter Paul Rubens del 1614/1616 nella galleria 45. Rubens riesce magistralmente a rendere il terrore nel volto dei suoi personaggi.
  • Still Life with Peacock Pie di Pieter Claesz del 1627 nella galleria 50
  • The Emperor Napoleon in His Study at the Tuileries di Jacques-Louis David del 1812 nella galleria 56 che raffigura Napoleone nel 1804, da poco autoproclamatosi imperatore, nel suo studio di Palazzo Tuileries.
  • Keelmen Heaving in Coals by Moonlight di Joseph Mallord William Turner del 1835 nella galleria 57
  • Watson and the Shark di John Singleton Copley del 1778 nella galleria 60B
  • Portrait of My Grandmother dell’artista americano Archibal John Motley Jr. nella galleria 66. Il dipinto coglie la forza d’animo della donna ottantenne che nacque schiava in Luisiana e si trasferì a Chicago dove viveva anche il nipote che volle raffigurarla.
  • The Shaw 54th Regiment Memorial del 1900 di Augustus Saint-Gaudens nella galleria 66. Il memoriale rende omaggio a uno dei primi reggimenti dell’Unione formati da soldati neri durante la Guerra Civile.
  • Niagara di Frederic Edwin Church del 1857 nella galleria 71. L’artista americano è rinomato per la sua pittura paesaggistica.
  • Odalisque del 1870 di Auguste Renoir nella galleria 81
  • Girl in White del 1890 e altre opere di Vincent Van Gogh nella galleria 83
  • Woman with a Parasol – Madame Monet and Her Son del 1875 di Claude Monet nella galleria 85 in cui l’artista ritrae moglie e figlio durante una passeggiata
  • Woman with a Sunflower dell’artista progressista americana Mary Cassatt del 1905 nella galleria 86
  • Woman Viewed from Behind (Visit to a Museum) del 1879 di Edgar Degas nella galleria 86
  • The Old Musician del 1862 di Edouard Manet nella galleria 89 che mostra l’isolamento e la marginalizzazione di alcune persone illustrando la posizione dell’artista di fronte al rapido processo di urbanizzazione di Parigi di metà Ottocento.

L’East Wing – Il padiglione Est

National Gallery of Art guida alla visita

Questa parte è strutturata su cinque livelli: Concourse, Ground Floor, Mezzanine, Upper Level e Tower Level con una bella terrazza che ospita un gigante gallo blu, il Blue Rooster di Katharina Fritsch. Tra le opere d’arte da vedere in questa parte del museo ti suggerisco:

  • Untitled del 1976 nell’atrio, opera di Alexander Calder. All’interno della East Wing ci sono oltre 40 lavori dell’artista.
  • Woman in a Striped Dress di Edouard Vuillard del 1895.
  • Head of a Woman di Amedeo Modigliani del 1911-1912. Nel museo, galleria 103A, ci sono diverse opere dell’artista italiano.
  • Ground Swell di Edward Hopper e The Judgement Day di Aaron Douglas, entrambi del 1939. Si trovano a piano terra nella galleria 6.
  • Mark Rothko Room, nella Torre 1 Mezzanine Level, ospita le opere di Rothko uno dei fondatori dell’Espressionismo Astratto.
  • Family of Santimbanques di Pablo Picasso durante il suo periodo Rosa. L’opera è del 1905. Si trova nel piano Mezzanine – Galleria 217C.
  • Two Girls under an Umbrella del 1910 di Ernst Ludwig Kirchner. Opera dai vibranti colori ospitata dalla Galleria 217A.
  • Improvisation 31 (Sea Battle) del 1913 di Wassily Kandinsky. Si trova nell’Upper Level, galleria 415A
  • No More Play scultura del 1931-1932 di Alberto Giacometti che raffigura un gioco in scatola nato dalla fantasia dell’artista
  • Tableau No.IV; Lozenge Composition with Red, Gray, Blue, Yellow and Black del 1924/1925 di Piet Mondrian, rinomato per le sue asimmetrie bilanciate che vogliono rappresentare l’equilibrio e l’armonia della natura. Si trova nella Galleria 415C al piano superiore, che ospita anche le sculture dell’artista rumeno Constantin Brancusi, allievo di Rodin: Bird in Space è dal 1917.
  • Number 1, 1950 (Lavender Mist) del 1950 di Jackson Pollock. L’opera si trova nella galleria 407B al piano superiore.

Lo Sculpture Garden

National Gallery of Art Washington cosa vedere
House I

Si tratta di un giardino di quasi 6 ettari abbellito da una grande fontana, viali alberati e 17 sculture. Il parco è stato progettato come una monumentale galleria all’aperto dedicata ad ospitare soprattutto arte contemporanea.

Fra le opere più curiose e interessanti segnalo:

  • House I di Roy Lichtenstein
  • Chair Transformation Number 20B di Lucas Samaras
  • AMOR di Robert Indiana
  • Spider di Louise Bourgeois
  • Personnage Gothique di Joan Miró 

Dove mangiare al museo o nei dintorni

National Gallery of Art café
Pavilion Café

Se si escludono i food truck che popolano la zona del National Mall non ci sono molti ristoranti nelle immediate vicinanze, per questo potrebbe essere un’idea quella di mangiare all’interno del museo che offre molte soluzioni.

  • Pavilion Café: sicuramente la scelta consigliata per la vista che offre dato che si trova nello Sculpture Garden e avrete la possibilità di sedervi sia all’esterno che all’interno. Gli orari di apertura vanno dalle 10:00 alle 16:00
  • Garden Café: questo elegante punto ristoro è stato recentemente rinnovato e vi si può accedere dalla 6th Street vicino all’entrata del West Wing. Gli orari di apertura sono dalle 10:00 alle 16:30.
  • Cascade Café: si trova all’interno del Concourse, il passaggio che collega i due padiglioni del museo. ed è aperto dalle 11:00 alle 15:00. In questa zona troverai anche l’Espresso & Gelato Bar aperto dalle 10:00 alle 16:30.
  • Terrace Café: è situato all’interno dell’East Wing all’Upper Level Atrium da qui si potranno godere delle belle viste sull’area del museo e del National Mall. È aperto dalle 12:00 alle 16:00 durante i giorni della settimana e dalle 10:00 alle 16:00 durante i fine settimana. 

Dove dormire vicino al museo

Se cercate una zona della città più indicata per dormire vicino al museo il consiglio è quello di scegliere un alloggio in zona Capitol Hill. Nel caso vogliate una panoramica più dettagliata sulle zone migliori della città in cui dormire vi invito a leggere il nostro articolo dedicato cliccando sul link sottostante.

Dove dormire a Washington DC: i nostri consigli


Un Consiglio Importante:
Ricordati l’assicurazione sanitaria, non farla potrebbe rovinarti la vacanza in USA! Se non sai come orientarti nella scelta puoi leggere la nostra guida: Assicurazione USA: come scegliere la polizza migliore?

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Flora Lufrano
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