Il Salton Sea ĆØ il piĆ¹ grande lago della California e le sue origini sono sorprendenti. Creato accidentalmente nel 1905 a causa della rottura di un canale di drenaggio, ĆØ passato dall’essere una delle piĆ¹ popolari destinazioni turistiche dello stato ad un luogo quasi abbandonato che pone seri rischi ecologici a tutta la zona circostante.
I dintorni del Salton Sea, se visitati con qualche accorgimento, offrono comunque dei paesaggi molto interessanti e un’atmosfera sicuramente unica che saprĆ colpire soprattutto chi ĆØ appassionato di fotografia e chi ama luoghi inconsueti.
Indice
Storia del Salton Sea
Com’ĆØ quindi possibile che un paradiso turistico sia diventato una terra tossica e per la maggior parte abbandonata? Prima di tutto bisogna dire che l’area dell’Imperial Valley in cui oggi sorge il lago era conosciuta per essere particolarmente fertile, anche se la mancanza di una fonte d’acqua nelle vicinanze impediva di sfruttare completamente la zona.
Agli inizi del 1900 si cercĆ² quindi di trovare un modo efficiente per irrigare l’Imperial Valley utilizzando l’acqua prelevata dal fiume Colorado attraverso la costruzione di canali. Nel 1905 a causa di piogge piĆ¹ copiose, la portata del Colorado River aumentĆ² notevolmente e, uno di questi canali, subƬ un cedimento che causĆ² un’inondazione incontrollata della valle fino al 1907. L’acqua del fiume si riversĆ² cosƬ in grande quantitĆ nel bacino situato nel deserto del Colorado, creando il Salton Sea. In altre parole il lago si ĆØ creato “grazie” ad un errore umano.
Fu in questo periodo che la popolaritĆ del lago iniziĆ² a crescere grazie alla presenza al suo interno di numerose specie di pesci che attirarono appassionati da tutte le parti dello stato, oltre che ad una notevole varietĆ di uccelli migratori attirati dalla presenza di cibo. Il vero e proprio boom turistico si verificĆ² perĆ² negli anni ’60 quando il lago venne considerato una sorta di “oasi” nel deserto e riuscƬ ad attrarre un numero sempre maggiore di turisti attirati dal clima favorevole, dalle sue spiagge e dalle opportunitĆ ricreative che offrivano le placide acque del lago.
Durante il corso degli anni vennero quindi creati tutta una serie di hotel di lusso, resort campeggi e attrazioni per accogliere e intrattenere il numero sempre maggiori di turisti che si riversavano qui ogni anno. Pensate che all’apice della sua popolaritĆ il Salton Sea arrivĆ² ad attrarre piĆ¹ turisti dello Yosemite National Park.
Anche molte celebritĆ di Hollywood non seppero resistere all’attrattiva del Salton Sea; alcuni fra i suoi piĆ¹ famosi ospiti furono infatti Frank Sinatra, i Beach Boys e persino il presidente americano Dwight Eisenhower.
L’etĆ dell’oro del Salton Sea finƬ comunque bruscamente verso la fine degli anni ’70 quando una serie di forti tempeste fece aumentare rapidamente il livello dell’acqua causando l’allagamento di molte attivitĆ costruite a ridosso delle rive del lago. In modo particolare l’uragano Kathleen sommerse completamente Bombay Beach e il turismo subƬ una rapida e drastica riduzione.
Il colpo di grazia alla zona venne dato perĆ² dalle stesse caratteristiche che avevano portato alla formazione del Salton Sea. Dobbiamo quindi tornare per un attimo alle origini stesse del lago, quando il suo nome fu scelto per l’alta concentrazione di sali minerali presenti nelle sue acque.
Questa particolaritĆ era dovuta a molti fattori. Il principale risiedeva nel fatto che gran parte dell’acqua del Mar di Salton proviene canali di irrigazione circostanti. L’acqua che attraversa le terre agricole lungo il suo percorso assorbiva quindi molti sali minerali disciolti dal suolo. Inoltre, a differenza di molti altri laghi che hanno una via di deflusso, non ci sono corsi d’acqua che contribuiscono a drenare il lago. L’acqua che entra nel Mar di Salton rimane cosƬ in un certo senso intrappolata (anche perchĆ© ci troviamo a 71 metri sotto il livello del mare) e, per l’evaporazione naturale che ĆØ particolarmente accentuata in una regione desertica come l’Imperial Valley, e lo scarso afflusso di nuova acqua dolce, la concentrazione di sali minerali ĆØ andata sempre piĆ¹ ad aumentare.
Tanto per rendere un’idea del livello di salinitĆ pensate che nel 2020 ĆØ arrivata ad essere il doppio di quella dell’Oceano Pacifico.
Capite quindi come nel tempo quest’area sia diventata sempre piĆ¹ inospitale anche a causa geli alti livelli di inquinamento del lago incrementati dall’afflusso dalle sostanze chimiche usate in agricoltura, e dalle acque reflue delle comunitĆ circostanti.
Negli ultimi decenni, molteplici sforzi sono stati fatti per affrontare le problematiche ambientali del Salton Sea ultima delle quali prende il nome di Salton Sea Management Program.
Dove si trova e come arrivare
Il bacino endoreico del Salton Sea si trova nella Imperial Valley nella California del sud, lungo il corso della Faglia di San Andreas. Le strade che ne lambiscono i due estremi sono le California State Route 86 e 111.
Ecco le distanze e i tempi di percorrenza per raggiungere il Visitor Center della Salton Sea State Recreation Area dalle principali cittĆ della zona:
- da Los Angeles (250 chilometri): poco piĆ¹ di due ore e mezza
- da Palm Springs (78 chilometri): circa un’ora
- da San Diego (240 chilometri): circa tre ore
Cosa vedere
Visitare la zona del Salton Sea puĆ² essere interessante per chi vuole scoprire il fascino di un’area decadente e quasi del tutto abbandonata con una storia molto particolare.
Ci sono alcune raccomandazioni da tenere a mente, la maggior parte di puro buon senso: la prima ĆØ ovviamente quella di non fare il bagno nel Salton Sea. Se avete letto il paragrafo precedente dedicato alla storia della formazione del lago capirete bene il perchĆ©.
Se vi avventurate lungo la spiaggia (soprattutto di Bombay Beach) fate attenzione a dove mettete i piedi; non ĆØ raro infatti trovare materiale arrugginito che puĆ² provocarvi ferite, meglio quindi indossare calzature chiuse.
A proposito di spiaggia ĆØ doveroso segnalare che camminerete sui resti ossei di pesci, uccelli e altri animali (anche per questo in alcune zone l’odore non ĆØ dei migliori) ed ĆØ meglio evitare di toccarli a mani nude. Inoltre piĆ¹ vi avvicinerete alle acque del lago piĆ¹ il terreno sarĆ limaccioso e potrete sporcarvi con fango che sarebbe meglio evitare di portare in macchina.
International Banana Museum
Iniziamo subito con un’attrazione da Guinness dei primati ovvero il museo internazionale dedicato alla banana. Tutto qui richiama il noto frutto giallo dagli arredi alla enorme collezione di oggetti di ogni tipo.
All’interno del museo si possono osservare infatti piĆ¹ di 20.000 pezzi, tra cui giocattoli, manifesti pubblicitari, utensili da cucina, magliette, oggetti d’arte, peluches e molto altro ancora, tutti incentrati sulla banana. Proprio per questo ĆØ entrato nel Guinness World Record come il museo piĆ¹ grande dedicato ad un singolo frutto.
Si tratta sicuramente di un luogo insolito e divertente da visitare, soprattutto per coloro che cercano qualcosa di unico e eccentrico da vedere e da raccontare. Vi basti sapere che qui ĆØ esposta l’unica banana pietrificata al mondo.
Gli orari del museo sono variabili, vi invito a controllare sul sito ufficiale.
Attenzione: dal 2020 questo museo risulta chiuso e non ĆØ ancora sicuro se riaprirĆ in futuro.
Salton Sea State Recreation Area
Si tratta del Visitor Center della zona, ĆØ una sosta consigliata a chi vuole approfondire la storia del Salton Sea, anche attraverso un documentario che viene trasmesso all’interno. Qui potrete trovare anche un gift shop.
Nella zona sono presenti tavolini da picn-nic nel caso vi vogliate fermare per mangiare qualcosa all’aperto che avete perĆ² giĆ con voi, perchĆ© qui non ci sono rivenditori alimentari. Una volta lasciata la macchina nel capiente parcheggio potrete fare due passi e avvicinarvi alla riva del lago.
Bombay Beach
Questa era una delle piĆ¹ note localitĆ balneari della zona. Adesso ĆØ una cittadina quasi completamente abbandonata che ha perĆ² saputo reinventarsi dato che il suo litorale ĆØ diventato una sorta di museo a cielo aperto che raccoglie installazioni piĆ¹ o meno artistiche, un po’ come accade nella vicina East Jesus nella zona della Salvation Mountain.
Qui viene infatti ospitata la Bombay Beach Biennale, un evento artistico non convenzionale che combina arte, musica, performance e installazioni in un ambiente unico e insolito come questo.
L’idea nacque ad un gruppo di artisti nel 2015 con l’obiettivo di trasformare un luogo dal sapore post-apocalittico come Bombay Beach, in una fonte di ispirazione e di rinnovamento attraverso l’arte. Durante l’evento che inizia dal 1Ā° gennaio di ogni anno vari artisti trasformano gli edifici abbandonati, le rovine e l’ambiente circostante in opere d’arte interattive e sicuramente suggestive.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento.
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In questa cittadina potrete anche mangiare un ottimo hamburger presso lo Ski Inn che si vanta di essere il ristorante che si trova alla quota piĆ¹ bassa di tutto l’emisfero occidentale. Qui infatti ci troviamo 68 metri sotto il livello del mare. Appena entrati noterete quella che ĆØ la peculiaritĆ visiva piĆ¹ eclatante ovvero quella di avere i suoi ambienti completamente ricoperti di banconote da 1$, un po’ come succede nel ristorante dell’hotel di Oatman.
Sonny Bono Salton Sea National Wildlife Refuge
Si tratta di una riserva naturale indicata soprattutto a chi ĆØ appassionato di bird watching. Prende il nome da Sonny Bono, un attore, cantante e politico (ha ricoperto anche il ruolo di sindaco di Palm Springs), che ha svolto un ruolo importante nella conservazione del Salton Sea.
Questo rifugio naturalistico ĆØ stato istituito nel 1930 per proteggere le specie di fauna selvatica della zona e gli uccelli migratori dato che rappresenta un’importante punto di sosta lungo la Pacific Flyway, una delle principali rotte di migrazione degli uccelli lungo la costa occidentale del Nord America.
Qui potrete trovare sentieri e punti di osservazione rialzati che vi permetteranno di godere della bellezza naturale della riserva, e avvistare gli uccelli e altri animali selvatici. Fra i tanti vi consiglio in modo particolare il Rock Hill Trail; una passeggiata di poco piĆ¹ di 3 chilometri, che vi porterĆ sulla sommitĆ di un promontorio roccioso dal quale osservare il panorama circostante.
Salton Sea Mud Pots
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Le Mud Pots del Salton Sea sono una delle caratteristiche geologiche piĆ¹ curiose presenti in questa zona. Si tratta di vere e proprie pozze di fango bollente causate dall’attivitĆ geotermica sottostante.
Queste pozze possono variare in forme, dimensioni e consistenza, con alcune che diventano simili a crateri o coni di fango (quest’ultime si possono vedere anche a distanza dal bordo della strada). Nella zona potrete anche sentire il caratteristico suono del gorgoglio, che ĆØ il risultato della liberazione dei gas in superficie.
Si possono trovare in un campo aperto a ridosso di una centrale elettrica che si sviluppa all’incrocio fra due strade sterrate: la Davis Rd e la Schrimpf Rd a circa 10 chilometri dalla cittadina di Niland.
Vista la natura stessa del fenomeno che ha portato alla formazione di queste Mud Pods state a distanza di sicurezza, assicuratevi che il suolo che calpestate sia sicuro e non fermatevi piĆ¹ del necessario.
Desert Shores e Salton Sea Beach
Sono i corrispettivi di Bombay Beach della sponda occidentale. A differenza della controparte sono cittadine piĆ¹ popolate e meno abbandonate, anche se nella zona sono comunque presenti una una serie di edifici ormai diroccati che ricordano l’etĆ d’oro del Salton Sea.
A parte camminare lungo il litorale non ci sono molte altre cose da fare.
Il Salton Sea nella cultura popolare
Visto l’epopea di cui ĆØ stato protagonista il Salton Sea, non dovrebbe stupire il fatto che ha avuto anche una notevole influenza nella cultura popolare americana. Numerosi sono stati infatti i film, libri e anche videogiochi ambientati in questa zona. Andiamo a vedere i principali.
Nel 2002 ĆØ stato girato un film che prende il nome dal lago stesso: Salton Sea – Incubi e menzogne con Val Kilmer come protagonista. Il film, diretto da D.J. Caruso, racconta la storia di un uomo coinvolto in una rete di droga nella regione del Salton Sea.
Dal punto di vista musicale c’ĆØ da ricordare che Michael Jackson girĆ² il video della sua canzone In the Closet (con Naomi Campbell) proprio sulle rive del Salton Sea.
Ma forse il contributo piĆ¹ importante nella cultura pop l’ha dato il videogioco Grand Theft Auto V il cui Alamo Sea ĆØ ispirato al Salton Sea mentre la cittadina di Sandy Shores, in cui viveva il co-protagonista Trevor Philips ĆØ basata in parte su Bombay Beach.
Attrazioni nelle vicinanze
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Nelle immediate vicinanze del Salton Sea ci sono molte attrazioni, parchi e cittadine che valgono la pena di essere visitate; ecco un elenco delle principali.
- Salvation Mountain, Slab City e East Jesus: per restare in tema di attivitĆ bizzarre e curiose come non citare la pittoresca Salvation Mountain resa immortale dal film Into the Wild? Slab City ĆØ una comunitĆ anarchica (definita l’unica cittĆ in America senza leggi) situata nelle vicinanze, dove molte persone vivono in camper e case mobili abbandonate. East Jesus ĆØ invece un’area artistica, con installazioni creative e opere d’arte eclettiche.
- Anza Borrego Desert State Park: si tratta del parco statale piĆ¹ grande degli Stati Uniti che offre paesaggi desertici spettacolari tanto da essere chiamato: “l’altra Death valley”. Sempre in questa zona sono imperdibili le sculture del Galleta Meadows.
- Painted Canyon: si tratta di uno spettacolare canyon alle porte della cittadina di Mecca caratterizzato da affascinanti formazioni rocciose che presentano strati di diversi colori.
- Palm Spring: ĆØ una rinomata localitĆ turistica nel deserto della California. Ć famosa per i suoi resort, i campi da golf, le sorgenti termali e l’architettura in adobe.
- Dos Palmas Preserve: si tratta di un’oasi gestita dal BLM che ospita centinaia di palme a ventaglio che offre un colpo d’occhio particolare a tutti coloro che decideranno di visitarla.
- General Patton Memorial Museum: ĆØ un museo dedicato alla vita e alla carriera del generale George S. Patton Jr., uno dei piĆ¹ famosi generali americani della Seconda Guerra Mondiale. Al suo interno ospita un’esposizioni di veicoli militari, uniformi, armi e memorabilia storiche legate a Patton e alle sue truppe.
Dove dormire in zona
Non consigliamo di dormire sulle sponde del Salton Sea prima di tutto perchĆ© non ĆØ il luogo piĆ¹ salubre del mondo, secondariamente perchĆ©, a parte qualche campeggio, non ci sono molte soluzioni fra cui scegliere e la qualitĆ lascia molto a desiderare.
In base a quello che ĆØ il vostro itinerario vi consiglio di cercare un alloggio o in zona Palm Springs, o nelle vicinanze dell’Anza Borrego Desert State Park. Leggendo i nostri articoli troverete molti consigli mirati.
In ogni caso, se volete dare un’occhiata a tutte le soluzioni che potete trovare in zona potete cliccare sul link sottostante.