State programmando le vostre vacanze alle Hawaii? Con questo articolo scopriremo le migliori spiagge di Honolulu, come raggiungerle, dove dormire e dove fare acquisti nelle loro vicinanze. Se siete pronti partiamo a conoscere questi veri e propri gioielli di Ohau e del mare delle Hawaii.
Qualunque sia la destinazione alle Hawaii, la componente umana avrà un forte e positivo impatto sulla nostra esperienza. Quando sentirete “Aloha e komo mai, Ciao e benvenuti” tenetevi pronti a rispondere “Mahalo, Grazie” e se avete modo di chiacchierare con gli hawaiani vi accorgerete subito della loro cordialità.
Indice
Benvenuti a Honolulu
Con calore ci accoglie anche Honolulu, la città più grande e capitale dell’arcipelago, situata nella parte sud dell’isola di Oahu. Il suo nome significa “porto calmo” o “porto sicuro”. Con circa 340.000 abitanti la città si presenta come una destinazione piacevole, sicura e senza lo stress di molte metropoli. Il clima è mite e caldo tutto l’anno. La maggior parte dei visitatori è attratta dai paradisi tropicali come questo per le spiagge, le acque invitanti, le palme, il surf e il relax.
Per qualcuno la spiaggia è sinonimo di abbronzatura, dolce far niente sul lettino, godersi un buon libro, ascoltare musica, liberarsi dallo stress o semplicemente farsi baciare dal sole. Per altri invece può significare un po’ di romanticismo fra innamorati, tempo da dedicare alla famiglia, un momento conviviale fra amici, praticare sport acquatici, camminare in riva al mare o semplicemente nuotare e fare jogging sul litorale. Qualunque sia il vostro motivo, Honolulu ha la spiaggia giusta, saprà divertirvi, emozionarvi, stupirvi.
Oggi non faremo tanti chilometri fuori città perché andremo a visitare quelle che, anche per la loro diversità, a nostro parere sono le migliori spiagge di Honolulu (per tutte le altre spiagge dell’arcipelago date un’occhiata al nostro articolo sulle più belle spiagge delle Hawaii). Dall’aeroporto internazionale si raggiungono le nostre mete in breve tempo. Si può scegliere di noleggiare un’auto, come ci sentiamo di consigliare, oppure usufruire degli autobus locali della compagnia The Bus o eventualmente di taxi. Suggeriamo anche di godere della bellezza delle spiagge ammirandole dall’alto grazie all’ottimo servizio della Blue Hawaiian Helicopter (99 Kauelele Place) che da anni è una garanzia in fatto di tour in elicottero.
Scopri come sorvolare l’isola di Oahu
La costa si può apprezzare anche via mare optando per escursioni in nave con la Star of Honolulu (1 Aloha Tower Dr.), durante le quali si può ammirare il tramonto, gustare una cena, osservare le balene o celebrare un evento speciale in un panorama da incorniciare.
Le migliori spiagge nei dintorni di Honolulu
Nel nostro tour seguiamo un itinerario che parte dalla spiaggia davanti al downtown di Honolulu per poi scendere verso est fino oltre il Diamond Head. Teniamo presente che quando si parla genericamente del quartiere di Waikiki e del suo famoso litorale, spesso si generalizza definendolo unicamente “la spiaggia di Waikiki”. In realtà ogni tratto di litorale ha un suo nome preciso che rispetteremo nel nostro percorso.
Ala Moana Beach Park
Ala Moana Beach Park (1201 Ala Moana Blvd.) si trova poco distante dell’Ala Moana Center nei pressi del centro città. Per raggiungere la spiaggia si passa da un’area verde che porta al litorale. Questa splendida lunga spiaggia procede lineare per poi incurvarsi quando il suo prolungamento diventa parte della cosiddetta Magic Island, un lembo di terra che arriva al mare con una spiaggia e una laguna di grande effetto racchiusa da rocce. Qui si può nuotare in sicurezza, praticare attività acquatiche e osservare il vulcano Diamond Head in lontananza.
Nel tardo pomeriggio è possibile trovare residenti intenti a cucinare e non è raro intrecciare una piacevole conversazione con loro. Questo luogo scenografico è perfetto per celebrare matrimoni. L’area è dotata di bagni pubblici con docce, servizio di salvataggio e chioschi. Il parcheggio tende a riempirsi nel week-end perciò in quei giorni è meglio arrivare la mattina presto o nel tardo pomeriggio. E’ comunque una spiaggia meno affollata rispetto alla più famosa Waikiki.
Durante il Memorial Day, che si tiene l’ultimo lunedì di maggio, con l’aiuto di tantissimi volontari si celebra il Lantern Floating Festival. Questo suggestivo rituale, che celebra ed onora le vite di coloro che hanno servito il paese, consiste nel lasciar liberamente andare nelle acque dell’oceano centinaia di lanterne di carta poste su una base di legno. In questa spiaggia e nel suo parco ogni venerdì sera c’è l’appuntamento con i fuochi d’artificio che vengono lanciati dall’hotel Hilton Hawaiian Village, poco distante.
Kahanamoku beach
Ci spostiamo di poco verso est nell’ansa che ospita le imbarcazioni del Boat Harbor e segnaliamo il litorale denominato Kahanamoku beach, una bella spiaggia premiata per essere un luogo rilassante, dove si godono meravigliosi tramonti e si apprezza la laguna alle spalle con acqua chiara e calma, il luogo ideale per famiglie e bambini. Da qui sono ben visibili i già citati spettacoli pirotecnici in quanto l’hotel da cui provengono i lanci dei razzi è molto vicino.
Waikiki beach
Honolulu viene immediatamente associata a Waikiki beach (che in hawaiano significa “acque dolci che sgorgano”), la vivace spiaggia cittadina per eccellenza, famosa a livello mondiale, sempre affollata di turisti e residenti. Dal bagnasciuga lo sguardo va diritto al Diamond Head, il cono vulcanico inattivo che rappresenta uno dei simboli della città e una delle escursioni più spettacolari. Direttamente sulla spiaggia non passa inosservato il Royal Hawaiian, l’albergo immediatamente riconoscibile dalle sue inconfondibili pareti rosate e dagli ombrelloni dello stesso colore.
Qui il termine “noia” non esiste perché dopo una passeggiata sulla spiaggia soffice e dorata, un po’ di abbronzatura, qualche attività balneare (nuoto, surf, snorkeling, uscite in barca, giri in catamarano o in canoa a bilanciere), relax al sole e uno splendido tramonto, la giornata non si conclude ma continua lungo l’adiacente Kalakaua Avenue con i suoi negozi, ristoranti, bar, locali notturni e gli innumerevoli hotel. È decisamente un’area eclettica dove vivere il soggiorno alla grande sia di giorno che di sera. La spiaggia va decisamente apprezzata anche di sera quando vengono accese grandi torce che creano un effetto suggestivo e romantico, spesso accompagnato dal suono degli ukulele.
Fra le palme di Waikiki Beach si trova la statua di Duke Kahanamoku, l’omonimo campione olimpico di nuoto che fece conoscere il surf a livello internazionale e considerato il padre di questo sport dell’epoca moderna. In questa vivace e affollata sezione di spiaggia si trovano anche altre due statue che meritano una menzione; quella del principe Kuhio, proprio al confine fra Waikiki beache e Kuhio Beach Park e quella di Kapaemahu Stone, chiamata anche Wizard Stones (le pietre del mago). Questi massi rappresentano quattro persone leggendarie che arrivarono alle Hawaii e diventarono famose per la loro saggezza e il potere di curare le persone.
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Kuhio Beach Park
Kuhio Beach Park è il naturale proseguimento di Waikiki beach. Va dal piccolo promontorio di fronte all’Aston Waikiki Circle Hotel fino ad un camminamento pedonale che arriva all’oceano, il Kapahulu Groin. Questa striscia di sabbia prende il nome dall’omonimo principe Kuhio. Ricordiamo che l’arcipelago delle Hawaii era una monarchia prima di diventare uno stato americano. L’area davanti al Kapahulu Groin è una zona popolare per praticare bodyboarder ma è vietato fare surf.
Queen’s Beach e Kapiolani Beach Park
Non lontano dalla strada principale, la Kalakaua Avenue, si trova il Kapiolani Park, il più grande parco cittadino creato in onore dell’omonima regina, al cui interno si praticano attività sportive, si visita lo zoo e si resta stupiti davanti agli impressionanti rami e radici aeree dei baniani.
Il primo tratto di spiaggia, fra il Waikiki Wall ed il limitare del parco, è denominato Queen’s Beach ed è una delle aree di costa cittadina con la spiaggia più profonda. Dando direttamente sulla strada, senza avere alle spalle né hotel né vegetazione, è una delle parti più facilmente accessibili in auto.
Di seguito, dove la vegetazione arriva a ridosso del mare, la sottile linea di sabbia viene chiamata Kapiolani Park Beach. Qui la grande oasi di verde si congiunge alla spiaggia di sabbia bianca in cui le acque dell’oceano sono calme e tiepide. Tutta questa zona è popolare tra i bodyboarder e i surfer che possono “cavalcare le onde” ed esibirsi nel loro sport preferito. Vista la frequentazione, questo splendido angolo di natura è stato dotato di servizi nel Queen’s surf pavillion, di panchine e tavoli da pic-nic ed è presente anche un life guard (bagnino).
L’auto si può tranquillamente parcheggiare lungo la strada. Nel parco si festeggia il Lei Day più importante delle Hawaii, l’evento in cui il tema principale è la tipica collana di fiori senza però dimenticarsi delle esibizioni del ballo dell’hula come pure delle esposizioni di artigianato e dell’immancabile presenza di un’ area di ristorazione.
Sans Souci Beach
La spiaggia successiva che visitiamo è Sans Souci Beach (2863 Kalakaua Ave.) conosciuta anche come Kaimana per la presenza dell’Otani Kaimana Beach Hotel che si trova nelle immediate vicinanze. Il litorale, abbastanza ampio, si raggiunge facilmente camminando verso il Diamond Head avendo il Kapiolani Park sulla sinistra. E’ possibile fare snorkeling e nuotare facendo attenzione alle possibili forti correnti che si creano in modo particolare dopo l’alta marea. Nell’area denominata Old man’s spot si può praticare surf. Questa spiaggia è adatta alle famiglie perché è protetta da un’ampia barriera e il fondale vicino a riva è basso e sabbioso.
Nelle acque di questa spiaggia è accaduto un fatto storico. Più di un secolo fa la nave Silvertown arrivata da San Francisco posizionò un cavo sottomarino che dalla California arrivò alle Hawaii. Fu il primo collegamento telegrafico fra le Hawaii e gli Stati Uniti continentali e il primo messaggio arrivò il 1 gennaio 1903 al presidente Theodore Roosevelt a Washington D.C. Il cavo cessò di essere utilizzato nel 1951 in favore di nuove tecnologie per le comunicazioni ma nel fondo del oceano restano ancora parti di esso… e i più curiosi o coraggiosi possono andare a controllare!
Makalei Beach Park
Alla base del vulcano estinto Diamond Head si trova Makalei Beach Park (31111 Diamond Head Rd.). Dopo aver attraversato il parco si raggiunge una striscia di spiaggia che per le sue dimensioni dà la sensazione di essere leggermente nascosta e quindi più riservata. Anche se qui si può praticare il surf, non è troppo affollata, in modo particolare durante i giorni lavorativi e quindi è un luogo ideale per godere di un po’ più di tranquillità, rilassarsi all’ombra dei grandi alberi del parco, godersi un buon pranzo in un tavolo da pic-nic o semplicemente riposarsi su una panchina.
Kahala Beach
Nel raffinato distretto di Kahala, oltre il Diamond Head, si trova la Kahala Beach (999 Kahala Ave.) perfetta per chi gradisce le spiagge moderatamente affollate con lo sfondo ondeggiante delle palme. Questa eccellente location offre spunti fotografici di notevole bellezza ed è ideale per celebrare matrimoni. E’ una “gran bella cartolina” ma per quanto riguarda il nuoto non è il luogo migliore per via delle rocce che emergono dal fondale. È consigliato entrare con le scarpe da acqua ma non è comunque vietato entrare a piedi scalzi.
Il litorale è dog friendly e questa cosa è da tenere in considerazione se la presenza dei cani creasse problemi. Gli appassionati di pesca potranno praticarla nel vicino torrente. In questo sito ci sono bagni pubblici con docce e un piccolo parcheggio.
Alcune avvertenze
Per godere le spiagge in sicurezza consigliamo sempre di utilizzare una protezione solare alta, di controllare la presenza di eventuali cartelli di pericolo o segnali che informano sulle condizioni del mare e della costa. Le spiagge hawaiane poi sono un ottimo luogo dove godere di albe e tramonti spettacolari; meravigliosi doni della natura uniti ad un tocco di romanticismo.
Dove fare qualche acquisto
Lasciate le spiagge è piacevole passeggiare nei loro dintorni e magari concedersi un po’ di shopping. Lungo la Kalakaua Avenue, la strada che ingloba Waikiki si trovano alcuni gradevoli centri commerciali e complessi in cui fare acquisti. International Marketplace, un grande mercato all’aperto con punti di ristoro, immerso nel verde tra giochi d’acqua, piante lussureggianti e un albero di baniano. Waikiki Shopping Plaza, un paradiso per gli acquisti di lusso dove si trova il rinomato ristorante Top of Waikiki. Royal Hawaiian Center, uno dei più grandi centri commerciali delle Hawaii, circondato da palme.
Non distante dalla Kalakaua Avenue si trova il Galleria Mall (330 Royal Hawaiian Ave.) con i suoi articoli duty free. L’Ala Moana Center è il mall più esteso delle Hawaii e il più grande centro del mondo per lo shopping all’aperto. In zona si trova l’Aloha Tower Marketplace (1 Aloha Tower Dr.), un centro commerciale all’aperto con vista sul porto cittadino. L’edificio è riconoscibile da una delle icone delle Hawaii, l’Aloha Tower (155 Ala Moana Blvd.), il faro alto 56 metri costruito nel 1926 che ancor oggi dà il benvenuto in porto alle imbarcazioni. Nel quartiere di Kahala si trova il Kahala Mall (4211 Waialae Ave.) che possiamo definire un classico centro commerciale.
Dove mangiare
In un viaggio non dovrebbe mai mancare l’esperienza culinaria. Alle spalle della spiaggia di Waikiki, lungo la Kalakaua Avenue segnaliamo i seguenti locali. Il “fior fiore” all’occhiello di Honolulu è il Top of Waikiki (Waikiki Shopping Plaza) con piatti hawaiani di carne e pesce serviti in un ambiente raffinato. Il ristorante dispone anche di una lounge e di un bar. Il locale girevole è situato in cima ad un’alta torre culminante in un disco ovale che ricorda una navicella spaziale. Da qui il panorama di Honolulu è spettacolare e particolarmente suggestivo di sera.
Il Tiki’s Village & Bar (Ashton Waikiki Beach Hotel) presenta piatti della cucina pacifica uniti ai sapori hawaiani e a pietanze americane. Si può mangiare nel lanai, la veranda con vista su Waikiki e i suoi bellissimi tramonti. L’atmosfera è sempre vivace, allietata da musica dal vivo, eventi e feste. Presso l’Ala Moana Center (1450 Ala Moana Blvd.) segnaliamo due catene di ristornati: Bubba Gump Shrimp Co. (1450 Ala Moana Blvd. /3253) famosa per i suoi gamberetti che prende ispirazione dal film Forrest Gump, mentre Morton Steakehouse (1450 Ala Moana Blvd.) è un elegante locale dove si possono gustare buoni piatti principalmente a base di carne. Al 1050 di Ala Moana Boulevard si trova Old Spaghetti Factory. Questa catena di ristoranti propone pietanze della cucina italiana e soddisfa anche le esigenze dei celiaci. Al suo interno si trovano luminarie antiche, vetri decorati e vecchi tram al cui interno si può mangiare.
Dove dormire
La maggior parte degli alberghi si trova a Waikiki e nelle sue vicinanze. Ne segnaliamo tre lungo la Kalakaua Avenue. In grande stile si presenta lo storico Moana Surfrider Hotel, situato direttamente sull’oceano. Questo albergo è stato inaugurato nel 1901 e costruito in stile gotico hawaiano. È stato il primo hotel di Waikiki ed è soprannominato the “first lady of Waikiki”. Le camere e le suite sono eleganti, lussuose, dotate di comfort moderni e molte di esse hanno la vista sull’oceano.
Direttamente sulla spiaggia è situato l’Hilton Hawaiian Village Waikiki Beach Resort. L’edificio è una torre di forma rettangolare riconoscibile dal grande arcobaleno che decora i fianchi della struttura. L’albergo è circondato da un’ambientazione tropicale. The Otani Kaimana Beach Hotel è un confortevole hotel in cui molte stanze e suite hanno la vista sull’oceano. A disposizione degli ospiti ci sono un concierge, un servizio di lavanderia e tre ristoranti.
Segnaliamo una struttura alberghiera dal costo più contenuto a pochi passi dalla spiaggia di Waikiki: il Waikiki Beachside Hostel (2556 Lemon Rd.) dove gli ospiti usufruiscono del wi-fi gratuito, di una lavanderia a gettoni, della reception aperta 24 ore e della musica dal vivo il giovedì sera. Vicino alla spiaggia del Kapiolani Park, a pochi passi dallo zoo, si trova il Queen Kapiolani Hotel (150 Kapahulu Ave.). Le stanze sono dotate di mini refrigeratore e di una macchina per fare il caffè. La struttura ha un bar affacciato alla piscina, un ristorante, un parcheggio con valletto a pagamento, un servizio di lavanderia a gettoni e un gift shop.
Vicino all’Ala Moana Beach Park segnaliamo l’Ala Moana Hotel (410 Atkinson Dr.). Le stanze e le suite, con vista sull’oceano o sulle montagne, hanno il wi-fi gratuito, un forno a microonde e un frigorifero. Gli ospiti possono usufruire di una piscina esterna, del fitness center con sauna, del nightclub, del ristorante e del parcheggio con valletto o self service (entrambi a pagamento).
Il nostro itinerario ci ha riempito gli occhi del blu delle meravigliose acque; ora non resta che abbinare l’incanto delle spiagge e del loro scenario ad altre bellezze di Honolulu, ad esempio il vulcano estinto Diamond Head, l’acquario, lo zoo, il downtown con i suoi edifici storici, governativi e la sua suggestiva atmosfera serale. Mahalo nui loa Honolulu, grazie mille Honolulu! Le tue spiagge sono i luoghi ideali per divertirci, rilassarci, sognare. E qualunque sia il modo in cui le viviamo, non mancheremo di cogliere lo “Spirito di Aloha”, la vera essenza delle Hawaii.
