Ci sono tappe in California che servono come base per visitare altro, piccole cittadine o villaggi utili soprattutto per passare la notte in vista della visita dei parchi naturali USA, le destinazioni vere e proprie, quelle a cui dedicare tempo ed energie. Il problema è che in tutta l’area della West Coast si registra una concentrazione tale di attrazioni da rischiare di farci considerare tappe di passaggio mete che meriterebbero invece maggiore approfondimento (per poi scoprire quando è ormai troppo tardi cosa ci siamo persi); è il tipico caso di Mammoth Lakes, una perla troppo spesso ridotta a mera base di appoggio per visitare il vicino Yosemite National Park. Quello che intendo dimostrare in questo articolo è che fareste bene a dedicargli più tempo, vediamo se riuscirò a convincervi…
Indice
Mammoth Lakes: fra le cime della Sierra Nevada
Adagiata sull’imponente monte Mammoth (più di 3300 metri) e immersa in una splendida foresta di conifere, Mammoth Lakes gode di una posizione geografica decisamente fortunata: la sua vicinanza alla Caldera di Long Valley ha reso il territorio circostante ricco di sorgenti termali e antiche conformazioni di origine vulcanica (ad esempio Inyo Craters e Obsidian Dome).
Come se non bastasse, la grande foresta della Inyo National Forest, insieme alle alte vette innevate dello Sherwin Range, formano un meraviglioso contrasto con i moltissimi laghi montani di azzurro cristallino della zona. Questo scenario magnifico rende Mammoth Lakes non solo un paradiso per gli sciatori provetti, ma anche un vero e proprio scrigno di tesori nascosti, tutti da esplorare sia attraverso escursioni a piedi, sia con affascinanti on the road in auto.
La cittadina in sé non ha molto di diverso dalle tipiche cittadine montane americane, a fare la differenza sono soprattutto il panorama che la circonda e la fauna variegata, su cui spicca protagonista immancabile l’orso nero americano (da non confondere con l’ancora più pericoloso Grizzly); è praticamente impossibile non notare i numerosi cartelli che ammoniscono sul corretto atteggiamento da tenere in caso di avvistamento. Facendo la dovuta attenzione ci sono comunque tutti gli ingredienti per rendere Mammoth Lakes una tappa indimenticabile, vediamo adesso come arrivare in questo paradiso:
Come arrivare
Se il vostro tour della California prevede una tappa a Mammoth Lakes è sostanzialmente per una ragione: nel vostro piano di viaggio prevedete di visitare Yosemite National Park, il cui accesso sul versante orientale (Tioga Pass) dista da Mammoth Lakes meno di un’ora. Potrete arrivare in questo piccolo villaggio montano da Ovest, ragionevolmente da San Francisco, oppure da Monterey sulla costa (in questo caso vi consiglio di seguire questo itinerario da Monterey a Yosemite). In alternativa potreste percorrere la direzione inversa risalendo la catena montuosa della Sierra Nevada dopo aver visitato Death Valley. In entrambi i casi, penso possa farvi comodo sapere i tempi di percorrenza:
- Mammoth Lakes – San Francisco: 5 ore e 30 minuti
- Mammoth Lakes – Monterey: 5 ore e 30 minuti
- Mammoth Lakes – Yosemite National Park: 50 minuti (dal Tioga Pass)
- Mammoth Lakes – Death Valley: 3 ore e 30 minuti
- Mammoth Lakes – Las Vegas: 5 ore e 20 minuti
Se il vostro viaggio in California si svolge in inverno è invece molto più complicato inserire questa cittadina nel proprio itinerario, in quanto la Tioga Road, la bella strada panoramica del parco di Yosemite che permette di attraversare la catena montuosa della Sierra Nevada, è chiusa (di solito apre da aprile a ottobre) e dunque sarete costretti ad aggirare il parco allungando notevolmente il percorso. Il lato positivo del periodo invernale è che Mammoth Mountain è una delle mete ideali per chi ama sciare, quindi, se appartenete a questa categoria, organizzatevi di conseguenza…
Cosa vedere a Mammoth Lakes
È arrivato il momento di capire cosa ci aspetta in questa affascinante meta montana, come scoprirete ce n’è da passare un’intera giornata e perché no, anche di più. Ecco una lista con relative indicazioni e distanze:
Earthquake Fault
Cominciamo questa carrellata con l’attrazione più semplice da raggiungere, Earthquake Fault, una voragine scavata nel terreno secoli fa dall’eruzione di alcuni crateri, a pochi minuti d’auto dal centro abitato. Per gran parte dell’anno vi si deposita la neve e per questo le popolazioni native la usavano per congelare i cibi. Potete decidere di osservarla dall’alto o inoltrarvi per un tratto al suo interno.
- Come arrivare: raggiungerla è molto semplice: dalla cittadina di Mammoth Lakes prendi la State Route 203 in direzione West, dopo circa 1 km troverai il cartello che indica Earthquake Fault, gira a destra prosegui per il breve tratto. Questa strada d’inverno potrebbe non essere visibile in quanto interamente coperta dalla neve. Dopo aver parcheggiato la camminata è molto breve, 300 metri circa.
- Distanza dal centro cittadino: 7 minuti circa
Hot Creek Geological Site
Ecco un’altra attrazione facile da raggiungere e godibile con il minimo sforzo. Si tratta del punto in cui il fiume Mammoth Creek raggiunge la zona della Long Valley Caldera, trasformandosi da un torrente d’acqua fresca di montagna a un’autentica piscina ribollente e multicolore. Il panorama che vi si parerà davanti non è molto dissimile da quello delle tante sorgenti termali del parco di Yellowstone, quindi prestate le dovute attenzioni alle temperature dell’acqua (non è il caso di fare il bagno ovviamente).
- Come arrivare: Hot Creek Geological Site si trova vicino all’aeroporto di Mammoth Lakes e per raggiungerlo dalla cittadina dovrete prendere la 203 e poi la 395 in direzione est, svoltare a sinistra in Hot Creek Hatchery Road e seguirla fino ad arrivare a un comodo parcheggio. Di lì c’è un breve sentiero che vi farà scendere fino al sito. Fate attenzione perché a un certo punto se proseguite dritti su Hot Creek Hatchery Road questa diventerà School Road, se vi trovate su questa strada vuol dire che siete andati troppo avanti (o forse ha sbagliato qualcuno a nominare le strade?) e dovevate girare a destra prima per proseguire nella giusta direzione.
- Distanza dal centro cittadino: 15 minuti circa
Minaret Vista
Sempre in tema di paesaggi naturali raggiungibili con il minimo sforzo, a ovest del centro urbano, potete prendere l’auto e raggiungere il Minaret Summit, un belvedere posto a 2800 metri che vi permette di ammirare la Mammoth Mountain, i Minarets, Mount Ritter e Banner Peak, le splendide cime fra i 3000 e i 4000 metri che abbracciano Mammoth Lakes.
- Come arrivare: dalla Main Street di Mammoth Lakes prendete la 203 (Minaret Road) in direzione West, superate la stazione sciistica e dopo 1km circa troverete la Minaret Vista Entrance Station, girate sulla destra in Lookout Point Road e raggiungerete lo splendido belvedere. Attenzione: la Minaret Road nel tratto successivo alla stazione sciistica chiude nel periodo invernale, quindi se siete nei dintorni in questo periodo dovrete rinunciare.
- Distanza dal centro cittadino: 15 minuti circa
Hilltop Hot Springs: la zona delle sorgenti termali
C’è un panorama magnifico che vi aspetta nella Long Valley Caldera, in una regione di immense pianure e sorgenti termali incorniciate dalla suggestiva catena montuosa della Eastern Sierra. Il modo migliore per godersi tutto questo è mettersi a mollo nella piscina termale Hilltop Hot Springs, godendosi la vista dentro l’acqua calda. Portatevi dunque costume e asciugamano e seguite le indicazioni di manutenzione lasciate nel cartello. La piscinetta è piccola, se la trovaste già occupata potete cercare fra le altre sorgenti termali della zona (oltre a quelle negli immediati dintorni ci sono anche Wild Willy’s Hot Spring oppure Shepherd Hot Springs).
Attenzione: non confondete le Hot Springs di Mammoth Lakes, con le Mammoth Hot Springs, queste ultime sono infatti molto lontane… si trovano a Yellowstone National Park!
- Come arrivare: il sito non è indicato, quindi vi consiglio di seguire attentamente queste indicazioni. Dal centro di Mammoth Lakes proseguite in direzione East e girate a sinistra subito dopo l’aeroporto in Benton Crossing Road, in corrispondenza con una pittoresca chiesetta verde di campagna. Dopo 4 km circa troverete una strada sterrata sulla vostra sinistra (per essere più sicuri potete inserire le coordinate di “Svolta per Hilltop Hot Springs” che trovate nella mappa sopra), prendetela, tenetevi sulla destra e dopo circa 300 metri parcheggiate. Di lì un piccolo sentiero vi porta a una passerella di legno che conduce alla piscina. La passeggiata, immersa nel silenzio e nella bellezza della natura, è meravigliosa.
- Distanza dal centro cittadino: 20 minuti circa
June Lake e gli altri laghi di Mammoth Lakes
Mammoth Lakes (lo dice il nome stesso) è pieno di laghi di acqua cristallina sovrastati da vette e catene montuose che creano panorami straordinari. Uno dei più belli e battuti dai bagnanti è June Lake, davvero un bel posto per trascorrere qualche ora, ma se preferite esplorare i dintorni sappiate che anche qui c’è tanto da scoprire. Innanzitutto fermatevi poco prima di raggiungere il lago, al June Lake Overlook, il posto migliore per scattare una bella foto del lago, per osservare il panorama e godervi la bizzarra slot machine incastonata nella roccia (pare che negli anni ’40, poco prima di un raid, gestori di bar e caffetterie abbiano gettato le loro slot machine dentro il lago, in realtà in molti sommozzatori hanno ispezionato i fondali senza successo, tuttavia la leggenda si è tramandata…).
Passato il punto panoramico scendete giù, attraversate il lago e l’omonimo centro abitato per proseguire alla scoperta degli altri numerosi laghi di Mammoth Lakes: vi aspetta un percorso circolare (June Lake loop) di circa di 20 miglia che attraversa Gull Lake, Silver Lake e Grant Lake.
- Come arrivare: uscite dal centro cittadino di Mammoth Lakes in direzione Est sulla 203 e imboccate poi a sinistra (direzione Nord) la 395, girate a sinistra a June Lake Junction e proseguite sulla 158 fino al June Lake Overlook. Di lì proseguite sulla stessa strada per vedere gli altri laghi. Passato Grant Lake, potete scegliere di tornare a June Lake Junction (e poi giù fino a Mammoth Lakes), ma così vi perdereste il lago più bello, di cui parliamo nel prossimo paragrafo, quindi il mio consiglio (almeno che non lo abbiate già visitato venendo da Yosemite) è quello di proseguire verso nord sulla 395, direzione? Mono Lake, ovviamente.
- Distanza dal centro cittadino: 25 minuti circa
Mono Lake
In questo sito vi abbiamo parlato a più riprese di questo inverosimile lago alle porte di Yosemite: le conformazioni in tufo che fuoriescono dalla superficie lo rendono uno dei laghi più singolari al mondo, da esplorare anche con gite in canoa (molte conformazioni rocciose sono comunque ben visibili anche dalla terraferma). Non mi dilungo troppo sull’argomento perché tutte le informazioni per visitare questo lago le trovate nella nostra guida su come visitare Mono Lake.
- Come arrivare: Invece di concludere il loop dei laghi, una volta passato Grant Lake, proseguite sulla 395 in direzione Nord per Lee Vining. Se invece non volete fare il giro dei laghi semplicemente non svoltate a June Lake Junction. Tuttavia è molto probabile che quando arrivate a Mammoth Lakes abbiate già avuto occasione di fermarvi e visitare il lago: se infatti venite da Yosemite uscendo dalla Tioga Road, troverete il Mono Lake ad aspettarvi dopo una ventina di km.
- Distanza dal centro cittadino: 35 minuti circa (senza loop dei laghi)
Devils Postpile National Monument e Rainbow falls
Ecco 2 delle attrazioni più famose di Mammoth Lakes: Devils Postpile National Monument è un’inusuale formazione rocciosa fatta di colonne di basalto che ricorda da vicino l’imponente Devils Tower del Wyoming. La strana forma di questo monumento naturale è stata prodotta dall’azione della lava vulcanica e una volta arrivati sul posto è possibile ammirarla sia dal basso che salendo sopra (basta percorrere una scalinata).
Rainbow Falls invece sono delle splendide cascate alte 31 metri il cui nome deriva dal fatto che nei giorni soleggiati dei mesi estivi è molto facile avvistare l’arcobaleno. Potete decidere se raggiungere le cascate dalla fermata 9 dello shuttle (percorrendo un sentiero di circa 1,5 miglia sola andata) oppure arrivarci direttamente dal Devils Postpile National Monument, camminando per 2,5 miglia sola andata.
- Come arrivare: differentemente dalle altre attrazioni, non potrete arrivare in macchina, ma dovrete utilizzare il servizio navetta a pagamento che parte dall’Adventure Center di Mammoth Lakes. La navetta ferma in prossimità di entrambe le attrazioni ed esiste anche una navetta gratuita che congiunge il centro cittadino all’Adventure Center. Per informazioni su orari, partenze e prezzi potete dare un’occhiata sul sito ufficiale.
- Distanza dal centro cittadino: 15 minuti (Adventure Center).
Crowley Lake Columns
Eccoci all’attrazione più difficile da raggiungere e, come spesso capita, le aree più remote sono quelle più imperdibili. Lungo la sponda orientale del Crawley Lake si trovano una serie di colonnati di roccia che sembrano sapientemente cesellati dalle mani dell’uomo eppure a fare questo piccolo capolavoro è stata proprio madre natura. I ricercatori di Berkeley ci hanno battuto la testa per parecchio tempo e pare siano riusciti a identificare il fatto scatenante in un’eruzione vulcanica di 760000 anni fa.
L’erosione delle acque del lago ha gradualmente esposto queste colonne all’occhio umano, ce ne sono ben 5000 che vi aspettano, anche se non tutte sono ben visibili, e potrete liberamente camminarci dentro come a un vero e proprio portico. Prima di inserirle nel vostro itinerario però leggete attentamente le indicazioni qui sotto.
- Come arrivare: arrivare alle Columns è abbastanza impegnativo e vi servirà un’auto 4×4 (per noleggiare un’auto di questo tipo potete usare i portali di autonoleggio online indicati nella nostra guida su come noleggiare un’auto in USA). Vi ricordate la ormai familiare Benton Crossing Road, la strada con tutte le sorgenti termali? Bene, imboccatela dalla solita 395 svoltando all’altezza della già citata chiesetta verde di campagna, proseguite dritto, attraversando l’area termale, dopo 18 km circa memorizzate una strada sterrata sulla destra (Layton Springs Road), da questo punto in poi resettate il contachilometri e fate attenzione: circa due miglia (3,2 km) dopo questo punto vi troverete un’altra piccola stradina sterrata sulla destra (ecco le coordinate: 37.641038, -118.685265), dovrebbe essere tracciata sul vostro GPS, in alternativa potete usare un’app come Google Maps con visuale satellite (in caso date un’occhiata alle nostre dritte per avere internet in USA); da qui in poi avrete bisogno delle ruote motrici. Dovete girare a destra, prendere poi la seconda a destra e percorrere la strada sterrata per circa 15 minuti fino alla spiaggia. Vi aspettano 3 km di grotte e colonnati sulla riva del lago. Vi sono probabilmente altri modi per arrivare, ad esempio imboccando la Owens Gorge Road (che troverete 2 km dopo la stradina sterrata), ma il tratto di sterrato da affrontare sarà più lungo.
- Distanza dal centro cittadino: 40 minuti circa
Attrazioni nei dintorni
Ecco una serie di bellezze naturali fuori dall’area di Mammoth Lakes, che possono essere facilmente inserite all’interno di un itinerario più ampio:
Yosemite National Park
Monoliti di granito, laghi cristallini, cascate roboanti e cime imponenti vi aspettano in uno dei più spettacolari parchi della California. Il parco è così immenso e pieno di attrazioni che gli abbiamo dedicato un’intera sezione. Per consigli su come organizzare una visita consultate la nostra sezione su Yosemite National Park.
- Distanza dal centro cittadino: 50 minuti (Tioga Pass Entrance)
Bodie Ghost Town
Se siete amanti dei film di Sergio Leone o appassionati del vecchio West non potete perdervi questo vero e proprio gioiello: una città western autentica e perfettamente conservata, facilmente raggiungibile ed esplorabile in massima libertà . Volete saperne più? Date un’occhiata alla nostra guida su Bodie Ghost Town.
- Distanza dal centro cittadino: 1 ora e mezzo.
Lake Tahoe
Le acque color smeraldo incorniciate dalle vette della Sierra Nevada e dai verdi boschi che cingono le spiagge rendono questo lago al confine fra Nevada e California uno dei più belli di tutti gli Stati Uniti. La sua posizione è un po’ fuori dagli itinerari classici ma lo spettacolo che vi aspetta val bene una deviazione (in caso può essere conveniente visitarlo dopo Yosemite per poi scendere a sud per Mammoth Lakes). Anche in questo caso abbiamo scritto una guida per esplorarlo a fondo: cosa vedere a Lake Tahoe.
- Distanza dal centro cittadino: 2 ore e 45.
Verso Death Valley…
Come accennato, Mammoth Lakes può essere un’ottima tappa di passaggio fra Yosemite e Death Valley. Da quest’ultima, Mammoth Lakes dista circa 3:30 e la strada da percorrere che scende lungo la Sierra Nevada è davvero spettacolare. Nell’organizzazione dell’itinerario giornaliero tenete conto anche del fatto che Death Valley si visita in macchina, cosa che allungherà ulteriormente il tempo da passare alla guida. Inoltre, almeno che non abbiate trovato un alloggio all’interno della Valle della Morte, dovrete guidare ulteriormente per raggiungere il vostro alloggio. Se volete dormire direttamente a Las Vegas sarà una bella sfacchinata perché la città dista circa 2 ore, ma per fortuna esistono cittadine molto più vicine: per tutte le soluzioni all’interno e all’esterno del parco leggete la nostra guida su dove dormire a Death Valley.
Dove dormire a Mammoth Lakes
Non so se sono riuscito a convincervi ma che vogliate usare Mammoth Lakes come mera tappa di passaggio o dedicargli più tempo per visitarla, avrete sicuramente capito che dormire qui è un’ottima soluzione in tutti i sensi. Nel mio articolo su dove dormire a Yosemite National Park trovate anche tutte le cittadine nei dintorni di Mammoth Lakes da prendere in considerazione. Cliccando sul pulsante sotto invece, potrete visualizzare tutte le strutture disponibili per dormire in questo angolo di paradiso fra le montagne: