Siete amanti delle sonorità country/bluegrass tipiche delle zone rurali degli Appalachi? E magari siete anche appassionati di on the road in USA? Allora forse è il caso di preparare una corposa playlist e organizzare un viaggio sulla Blue Ridge Parkway, una leggendaria strada panoramica montana che attraversa la Virginia centro-meridionale e la North Carolina serpeggiando sulla dorsale delle Blue Ridge Mountains, una sezione della catena dei monti Appalachi.
Non conoscete questa strada? Beh, sappiate che negli Stati Uniti è così famosa che è significativamente soprannominata America’s Favorite Drive. Abbiamo già pubblicato un articolo dedicato alla Skyline Drive, una strada panoramica abbastanza simile che di fatto si conclude in Virginia laddove inizia la Blue Ridge Parkway: un itinerario lungo una di queste due strade (o perché no, ambedue!) rappresenta un’ottima occasione per godersi uno dei migliori on the road degli Stati Uniti orientali.
Indice
Alcune informazioni preliminari
Prima di dettagliare un itinerario lungo la Blue Ridge Parkway, è utile dare qualche informazione sulla strada per organizzare al meglio un itinerario.
Mappa della Blue Ridge Parkway
Quanto è lunga la Blue Ridge Parkway?
La Blue Ridge Parkway è lunga 755 km (469 miglia). È il parco lineare più lungo d’America e attraversa ben 29 contee di Virginia e North Carolina. Per localizzare la strada dal punto di vista geografico, tenete conto che di fatto collega lo Shenandoah National Park al Great Smoky Mountains National Park, noto per essere il parco più visitato degli USA. Come nel caso della Skyline Drive, le caratteristiche pietre miliari (milepost) che troverete a bordo strada vengono utilizzate sulle mappe stradali dell’NPS per segnalare le varie tappe lungo l’itinerario.
Quanto tempo si impiega a percorrerla?
Chi vuole percorrere tutta la Blue Ridge Parkway fermandosi anche nei vari punti di interesse, dovrà mettere in conto dai 2-3 giorni fino alle settimana, considerando che per coprire il percorso senza fare soste occorrono circa 12 ore di viaggio.
Se non avete così tanto tempo da investire, potete decidere di percorrerne solo un tratto scegliendo a partire dai luoghi di interesse segnalati in questo articolo. Ricordate che il limite di velocità è di 70km orari (45 mph).
La Blue Ridge Parkway è una strada a pagamento?
Sebbene siano davvero poche le strade a pagamento negli Stati Uniti, questa domanda non è banale per due motivi:
- l’attigua Skyline Drive è effettivamente una strada a pagamento, trovandosi all’interno dello Shenandoah National Park;
- la Blue Ridge Parkway è a tutti gli effetti una National Parkway, essendo gestita dal National Park Service.
Nonostante ciò, la Blue Ridge Parkway non è una strada a pagamento. Tuttavia, per accedere ad alcune (attrazioni naturali e non) nei dintorni, potrebbe essere richiesta una tariffa (ad es. i vari State Park attigui o i parchi a tema).
C’è pericolo di trovare la strada chiusa?
Gran parte della strada si trova ad alta quota, dove il clima è più freddo, umido e ventoso rispetto alle zone circostanti. Sebbene non sia prevista una chiusura stagionale della strada, nei mesi invernali la neve, il ghiaccio possono comportare la chiusura di alcuni segmenti della strada. Per questa ragione, controllate sempre il sito ufficiale prima di avventurarvi sulla strada.
Si trovano distributori di benzina?
L’ideale è fare un pieno di benzina prima di mettersi in viaggio sulla Blue Ridge Parkway, perché lungo la strada non troverete distributori. Se avrete necessità di fare rifornimento, dovrete uscire dalla strada e raggiungere le cittadine nei dintorni.
C’è copertura telefonica?
Avete acquistato una SIM americana? Non fate troppo affidamento sulla vostra linea telefonica se viaggiate sulla Parkway perché, come spesso accade in altura, il segnale è molto instabile. Se usate il navigatore, non dimenticate di scaricare le mappe offline.
Qual è il periodo migliore per la visita?
Ovviamente, ogni stagione ha i suoi pro e i suoi contro, ma forse è l’autunno la stagione migliore per guidare sulla Blue Ridge Parkway. Ecco nel dettaglio la situazione stagione per stagione:
- Pur essendo un po’ instabile, il clima primaverile è ideale per le escursioni sui sentieri, non ancora affollati come lo saranno nei mesi più caldi. Vedrete molte fioriture, ma anche qualche albero spoglio.
- In estate troverete un clima decisamente più caldo rispetto ai mesi primaverili. Ovviamente è un periodo ottimo per fare le escursioni, ma non sottovalutate le ore centrali della giornata. C’è sicuramente da tenere conto che la strada e le aree naturali nei dintorni saranno molto affollate, ma è anche vero che proprio per questo troverete aperti e disponibili tutti i servizi turistici in loco.
- In autunno, e specialmente nel mese di ottobre, la strada è presa d’assalto da fotografi più o meno esperti che vogliono immortalare lo spettacolo del foliage. La colorazione del bosco non è databile con precisione, ma tenete conto che più si va in altura, prima il fogliame cambia colore. Il clima è variabile ed imprevedibile: vestitevi a strati se volete fare qualche escursione. Sebbene la strada possa risultare affollata specialmente nei weekend, l’autunno è generalmente un buon periodo per camminare sui sentieri senza trovare troppa gente.
- A causa delle condizioni climatiche, l’inverno è una stagione un po’ delicata per guidare su questa strada panoramica. Certo, le Blue Ridge Mountains innevate sono un bello spettacolo, ma il rischio di trovare chiusi alcuni segmenti della strada è concreto. I servizi turistici saranno per la maggior parte sospesi e le escursioni non risulteranno agevoli come negli altri periodi dell’anno. In compenso, troverete molto meno traffico sulla strada.
Indicazioni stradali e centri visitatori
L’estremità nord della strada si trova nei pressi della cittadina di Afton in Virginia e, come anticipato, coincide praticamente con l’estremità sud della Skyline Drive. A questo link trovate le coordinate della North Entrance.
L’estremità sud della Blue Ridge Parkway si trova invece in località Cherokee (North Carolina), in corrispondenza di un ponte sull’Oconaluftee River, più precisamente in questo punto. A breve distanza, si trova l’Oconaluftee Visitor Center, porta d’accesso al Great Smoky Mountains National Park.
Ci sono ben 15 Visitor Center sparsi sul tragitto tra Virginia e North Carolina, aperti generalmente da maggio a ottobre. Le uniche strutture aperte tutto l’anno (eccetto il giorno del Ringraziamento, Natale, e il 1 gennaio) sono il Blue Ridge Parkway Visitor Center e il Folk Art Center, ambedue in North Carolina.
Dove fermarsi in Virginia
Punti panoramici e sentieri
Ecco i migliori punti panoramici sulla Blue Ridge Parkway (Virginia) in ordine da nord verso sud.
Humpback Rocks
L’affioramento roccioso di Humpback Rocks si trova poco dopo l’imbocco della Blue Ridge Parkway, e rappresenta uno dei punti panoramici più noti e apprezzati della strada in Virginia. Non solo: Humpback Rocks, per la sua vicinanza con il percorso dell’Appalachian Trail, ha una certa rilevanza storica, perché qui nell’800 si fermavano le corriere dei coloni in cerca di materie prime per l’approvigionamento e la costruzione di edifici.
Quindi, oltre a un sentiero per arrivare sulle rocce (dalle quali si gode di un eccellente panorama a 270° durante tutto l’anno) troverete anche un visitor center e l’Outdoor Farm Museum, con ricostruzioni storiche di un’ambiente rurale tipico degli Appalachi. Ci sono due sentieri per raggiungere le rocce, ambedue in partenza dall’Humpback Gap Overlook Parking Area:
- sul lato destro del parcheggio parte l’Humpback Rocks Trail, un ripido sentiero di 3 km (andata e ritorno);
- sul lato sinistro del parcheggio ci si connette all’Appalachian Trail e, su un tragitto più lungo ma meno ripido, si raggiunge il punto panoramico; dopodiché si torna al parcheggio connettendosi con l’Humpback Rocks Trail. Il totale in questo caso è di circa 7 km.
Peaks of Otter Recreational Area
Uno dei miei posti preferiti sulla Blue Ridge Parkway in Virginia è la Peaks of Otter Recreational Area. Se deciderete di investire qualche ora qui potrete fare una faticosa escursione verso la cima della Sharp Top Mountain che vi premierà con un panorama a 360° dir poco eccezionale. Se invece non ve la sentite di camminare fino in cima, potrete avvicinarvi al punto panoramico con un shuttle a pagamento che opera stagionalmente. Qui trovate maggiori informazioni su prezzi e calendario.
Il punto di partenza del sentiero è questo parcheggio. Nell’area si trova anche un campeggio, un Visitor Center, un area pic-nic e un bel lago sul quale si affacciano le camere del Peaks of Otter Lodge.
Devil’s Backbone Overlook
I punti di osservazione direttamente sulla strada sono innumerevoli, sceglierne alcuni non è un’impresa facile. Il Devil’s Backbone Overlook è uno dei più apprezzati e, poiché è rivolto a est, i fotografi sapranno bene che i migliori scatti si fanno nel pomeriggio e al tramonto. Sullo sfondo della Blackwater Valley, ricca di fattorie e campi coltivati, si vedono le cime della Cahas Mountain. Il quadro è arrichito dalle dalla vicina collina a sud, che declina dolcemente verso la valle.
The Saddle Overlook
La particolarità del The Saddle Overlook è che uno dei pochi punti panoramici che si affacciano su ambedue i lati della strada, offrendo quindi la possibilità di vedere sia albe che tramonti. Sul lato orientale, che è l’overlook vero e proprio, si vede una distesa di colline boscose che in autunno diventano un mare di foglie dai colori caldi. Voltandosi dall’altra parte, il panorama collinare è impreziosito dalla cima della Buffalo Mountain che spunta in lontanza.
Altre attrazioni
Antiche ferrovie immerse nel bosco, ponti rocciosi, idilliaci paesaggi rurali… ecco altri pit stop da non perdere sulla Blue Ridge Parkway in Virginia.
Old Ragging Railroad
All’inizio del secolo scorso, tra i boschi degli Appalachi correvano i binari di una ferrovia che veniva utilizzata per il trasporto del legname. Se fermerete la macchina in questo punto avrete la possibilità di vedere una sezione della ferrovia immersa nel bosco: l’ideale per fare qualche foto di sicuro effetto!
Natural Bridge State Park
No, non è un miraggio: dopo tanta strada di montagna all’ombra degli alberi potreste avere la possibilità di vedere un arco o, per essere più precisi, un gigantesco ponte roccioso nascosto tra i boschi della Virginia.
Per raggiungere questa notevole meraviglia della natura occorrerà però fare una breve deviazione dall’itinerario sulla Blue Ridge Parkway, uscendo in questo punto. Da qui vi aspettano circa 25 minuti di auto fino a Natural Bridge, dove si trova il Natural Brige State Park Visitor Center. Da qui, pagato il biglietto, potrete percorrere il Cedar Creek Trail, un facile sentiero nella gola scavata dal fiume che conduce a un punto di osservazione proprio sotto all’imponte Natural Bridge, alto 66 mt. Continuando fino alla fine del sentiero (3.2 km complessivi tra andata e ritorno) si possono raggiungere le Lace Falls.
Mabry Mill
L’antico Mabry Mill è una tappa obbligatoria della Blue Ridge Parkway, nonché uno degli spot fotografici più famosi di tutto lo stato. Anche voi, quando arriverete qui, non resisterete alla tentazione di fermare la macchina per fare qualche foto a questo grazioso mulino ad acqua datato 1908. In alcuni periodi dell’anno, i ranger e i volontari organizzano visite guidate e dimostrazioni dei mestieri artigianali dei coloni che abitavano queste aree rurali nel secolo scorso.
Blue Ridge Music Center
Siamo nei pressi di Galax, quasi al confine tra Virginia e North Carolina: beh, questo è il posto in cui fermarsi se si vuole conoscere la storia e la tradizione musicale degli Appalachi. Al Blue Ridge Music Center (700 Foothills Rd, Galax) si può assistere alla mostra “Roots of American Music” e partecipare ai concerti del Midday Mountain Music, con la partecipazione di musicisti locali che suonano bluegrass, country-blues, jazz ecc. L’evento è gratuito si tiene dalle 12 alle 16 tutti i giorni in cui aperto il Blue Ridge Music Center.
Dove fermarsi in North Carolina
Punti panoramici e sentieri
La Blue Ridge Parkway in North Carolina offre panorami forse ancora più belli e suggestivi. Ecco dove fermarsi lungo il percorso.
The Blowing Rock
La chiamano “North Carolina’s oldest travel attraction” e, se non è la più antica, è sicuramente tra le più celebri. The Blowing Rock è un piccolo parco panoramico situato su una cresta rocciosa a sud della cittadina omonima. Pagando il biglietto d’ingresso si accede a un parco con giardini, brevi sentieri, cascatelle e aree picnic con vista. Non fermatevi solo al primo belvedere: all’estremità del parco si trova una suggestiva terrazza panoramica da non perdere assolutamente. Ecco l’indirizzo del parco: 432 The Rock Rd, Blowing Rock.
Mile High Swinging Bridge
Di montagne ne vedrete tante in questo on the road, ma la Grandfather Mountain offre un’opportunità eccitante per chi non soffre di vertigini: il Mile High Swinging Bridge. Deviando dalla strada in questo punto si seguono le indicazioni per la Grandfather Mountain e, una volta pagato il biglietto di ingresso (il prezzo varia stagionalmente), si seguono i passi di Forrest Gump (il punto della strada dove è stata girata la scena del film è questo) e si arriva a un parcheggio. Da lì pochi passi vi separano dal Mile High Swinging Bridge, un ponte sospeso che porta sulla cima della Grandfather Mountain (1600 mt), dal quale si osserva un grandioso panorama.
Linville Falls
Il “Grand Canyon delle Southern Appalachian Mountains”: così viene definita la Linville Gorge, la profonda gola boscosa in cui precipitano le acque torrenziali delle Linville Falls. Fatte le debite proporzioni con il famoso parco dell’Arizona, le Linville Falls valgono sicuramente una deviazione dalla Blue Ridge Parkway. Investite un paio d’ore per percorrere uno dei due sentieri in partenza dal Linville Falls Visitor Center:
- l’Erwins View Trail (2,5 km, difficoltà moderata) è l’escursione più nota ed accessibile. Conduce a 4 diversi punti panoramici sui salti della cascata e sulla gola.
- il Linville Gorge Trail (2,2 km, difficoltà alta) è un sentiero un po’ meno frequentato (ma più impegnativo) che vi permetterà di arrivare fino al Plunge Basin, una pozza in fondo alla gola dove scrosciano le acque del salto inferiore della cascata.
Mount Mitchell State Park
A proposito di viste indimenticabili: sapete che grazie a una breve deviazione dalla Parkway potrete salire fino alla cima del Mount Mitchell, che con i suoi 2037 mt è il monte più alto a est del Mississippi? Esattamente in questo punto dovrete svoltare in direzione Mount Mitchell State Park e percorrere la strada di 7,5 km che vi porterà al parcheggio. Da lì c’è un brevissimo sentiero (600 mt per 28 mt di dislivello) che porta a una piattaforma di osservazione proprio in cima al Mount Mitchell! L’accesso al parco è gratuito.
Craggy Pinnacle Trail
Non sempre i punti panoramici migliori sulle Blue Ridge Mountains sono di facile accesso: come avete visto anche nel caso della Virginia, spesso occorrono faticose escursioni per raggiungerli, oppure bisogna pagare un biglietto. Questo non è il caso del Craggy Pinnacle Trail, un gradevole sentiero di 1.6 km (andata e ritorno) che, dal parcheggio a lato della Blue Ridge Parkway, conduce a un notevole belvedere sulla cima rocciosa del monte. Il dislivello è di appena 75 mt. che, dal punto di vista dello sforzo fisico, rende l’escursione poco più che un’occasione per sgranchirsi le gambe dopo la guida. In compenso, il premio sarà un eccezionale panorama a 360°.
Cowee Mountain Overlook
Se iniziate il vostro on the road da Cherokee (estremità meridionale della strada panoramica in North Carolina), dopo 50 minuti di guida incontrerete il superbo Cowee Mountain Overlook, considerato da molti roadtrippers il miglior punto panoramico sulla Blue Ridge Parkway. Difficile contraddirli: da questa piazzola orientata a ovest si gode di un’ampia veduta sulla Nantahala National Forest e su un’inifintà di montagne di varia altezza che si sovrappogono l’un l’altra fino alla linea dell’orizzonte. Se la giornata è nebbiosa non disperate: il paesaggio sarà ancora più suggestivo.
Altre attrazioni
Boone, Blowing Rock e Asheville sono le cittadine più importanti sulla Blue Ridge Parkway in North Carolina. Ecco cosa vedere e dove fermarsi.
Cosa fare tra Boone e Blowing Rock
Blowing Rock e la cittadina universitaria Boone si offrono come punti strategici per la visita della sezione settentrionale della Blue Ridge Parkway in North Carolina. Nei dintorni di queste cittadine si trovano The Blowing Rock e la Grandfather Mountain, due tappe panoramiche di cui abbiamo già parlato in precedenza, per cui anche solo per questo motivo può valer la pena trovare alloggio in zona se si vogliono fare un paio di escursioni.
Tra Boone e Blowing Rock si trovano anche ulteriori attrazioni per le famiglie e non solo:
- Tweetsie Railroad: un (costoso) parco a tema western dove è possibile salire su due treni storici ancora funzionanti: Tweetsie (1917) e Yukon Queen (1934). Nel parco ci sono anche varie giostre, una seggiovia, spettacoli a tema e un piccolo zoo. L’indirizzo è 300 Tweetsie Railroad Ln, Blowing Rock.
- Mystery Hill: questo luogo è una specie di attrazione turistica su cui aleggia un mistero. Sembra infatti che questa collina sfidi la forza di gravità! L’acqua sale su per i tubi invece di scendere, una pallina si arrampica su per uno scivolo, le persone camminano in obliquo… Beh, il mistero ve lo spieghiamo noi. Sapete cos’è una gravity hill? Ve lo abbiamo spiegato qui, visto che questa in North Carolina non è l’unica “collina magica” negli Stati Uniti. Se non avete mai visto un fenomeno del genere, o volete insegnare qualcosa sulla forza di gravità ai vostri bambini grazie a giochi o anomalie illusionistiche, raggiungete questo indirizzo.
- Moses H. Cone Memorial Park: nel 1901 il magnate del tessile Moses H. Cone ha fatto costruire la Cone Manor, una sontuosa residenza estiva con vista sulle montagne su una collina vicino a Blowing Rock (Blue Ridge Parkway, Milepost 294). La villa è iscritta al Register of Historic Places e, dal 1949, si trova sotta la cura e la tutela del NPS. Gli interni della villa sono visitabili con un tour guidato dai ranger, mentre nei dintorni della residenza troverete numerosi sentieri naturalistici un tempo destinati alle carrozze e ora percorribili a piedi.
Cosa fare nei dintorni di Asheville
Ecco cosa vedere nei dintorni di Asheville:
- Folk Art Center (382 Blue Rdg Pkwy, Asheville) questo non è un Visitor Center come un altro: fermatevi qui se volete visitare un ricchissimo museo gratuito dedicato alla storia, all’arte, all’artigianato e, più in generale, alla cultura popolare degli Appalachi.
- Biltmore Estate (1 Lodge St, Asheville): questa sfarzosa residenza fu fatta costruire nel 1895 in stile rinascimentale francese dalla famosa famiglia Vanderbilt ed è una delle attrazioni turistiche più apprezzate di Asheville, nonché la residenza privata più grande degli Stati Uniti. La reggia (250 stanze!), i parchi, i giardini e la tenuta coprono un’estensione di poco meno 3000 ettari, quindi non pensiate di cavarvela con una visita mordi e fuggi! La Biltmore Estate può essere visitata in autonomia previa acquisto di un costoso biglietto d’ingresso.
- Chimney Rock State Park: circa 40 km a sud di Asheville si trova uno dei simboli del North Carolina, il Chimney Rock State Park. La protagonista è la Chimney Rock, una torre di granito raggiungibile grazie a un rapido viaggio in ascensore. Una volta arrivati lassù, vedrete il panorama eccezionale della Hickory Nut Gorge e il Lake Lure. Da non perdere anche l’escursione verso le Hickory Nut Falls, immortalate nel film L’ultimo dei mohicani.
