Philadelphia è conosciuta per essere una delle città americane più ricche di storia e le cose da vedere quando la si visita non mancano di certo, ma proprio per questo è bene capire come è strutturata, per orientarsi al meglio fra i suoi quartieri.
Infatti non tutte le zone sono uguali e ci sono anche distretti non propriamente sicuri. Pertanto, specialmente se ti stai preparando alla tua prima visita della città , ti consiglio di proseguire la lettura per renderti conto di quali siano i distretti di tuo interesse, ma anche quali evitare, soprattutto per la ricerca dell’alloggio e per uscire la sera.
Indice
I migliori quartieri di Philadelphia
Quali quartieri vale la pena visitare durante un soggiorno a Philadelphia? La città è abbastanza grande, ma fortunatamente le zone di interesse turistico sono tutte concentrate nel centro. Il Center City è il macro-quartiere da tenere in considerazione: al suo interno ci sono i distretti più storici e la stragrande maggioranza dei musei e delle attrazioni da non perdere. Ci sono poi alcuni distretti limitrofi al centro dove può valere la pena fare un giro, soprattutto per attrazioni specifiche. Vediamo dunque come visitare la città , quartiere per quartiere.
Center City
Il centro di Philadelphia è l’area più rilevante dal punto di vista turistico. Si tratta infatti del macro quartiere che racchiude la stragrande maggioranza delle cose da vedere quando si visita la città , in particolare per la prima volta. I confini del Center City sono interpretati diversamente a seconda del caso, ma la cosa certa è che includono l’area situata fra i due fiumi – Delaware River e Schuylkill River – con South Street come limite meridionale e Vine Street (o eventualmente fino a Spring Garden Street) come confine settentrionale.
Proprio per il fatto di essere un quartiere così ampio e ricco di sfaccettature, è a sua volta divisibile in diversi altri distretti. Di seguito vediamo quelli più importanti da conoscere se ci si trova a Philadelphia per turismo.
Old City e Historic District
La metà più orientale del centro, quella più vicina al Delaware River, ha visto la nascita degli Stati Uniti. È qui infatti che ha preso forma l’idea di un’unione che si sarebbe poi separata dall’Impero britannico. Qui è stata scritta la Dichiarazione d’Indipendenza e qui è stata firmata la Costituzione degli Stati Uniti. Non è un caso se l’Independence National Historical Park, la parte più famosa di questo distretto, è conosciuto come “il miglio quadrato più storico d’America”.
Ma cosa c’è effettivamente da visitare in questo distretto? In primis i luoghi cardine del parco sopracitato, come il Liberty Bell Center, il Museum of the American Revolution e il National Constitution Center. Ma in questa zona troviamo anche altri luoghi in cui si respira la storia della nascita degli USA, come la Betsy Ross House in cui venne cucita la bandiera americana, oppure strade che hanno mantenuto il proprio aspetto originario, come la caratteristica Elfreth’s Alley.
In questo distretto possiamo tranquillamente includere anche l’area del lungofiume, il cosiddetto Penn’s Landing, dove approdò William Penn con la sua nave e dove si sviluppò il commercio marittimo della Pennsylvania. Qui troviamo altre cose da vedere, come l’Independence Seaport Museum, ed è anche il punto da cui si può facilmente attraversare il fiume per recarsi a Camden, in New Jersey, per visitare l’Adventure Aquarium.
Old City e Historic District: guida alla visita
Center City East
Scorri per vedere tutte le immagini
Il centro esatto della parte più storica di Philadelphia è Penn Square, la piazza al centro della quale sorge il municipio. La stessa Philadelphia City Hall è una delle più importanti attrazioni da non perdere e una delle attività più gettonate è la salita sulla vetta della sua iconica torre. Nella stessa piazza troviamo anche il Masonic Temple, un altro edificio di pregio.
Come accennavo, è difficile dividere il centro cittadino in quartieri, perché le suddivisioni sono diverse e si intersecano spesso fra loro. Prendendo la divisione più inclusiva possibile, parlo di Center City East considerando tutta l’area che dalla City Hall, e quindi da Broad Street, si estende verso est fino all’Historic District di cui ho già parlato.
Quando mi sono recato a Philadelphia per la prima volta, ho avuto l’impressione che questa fosse una zona “cuscinetto” fra l’antico e il moderno. Se da un lato abbondano gli edifici storici e tutti quei luoghi che richiamano al 1700 e 1800, dall’altro ci sono i moderni grattacieli del Center City West, di cui parlerò nel prossimo paragrafo. In quest’area intermedia si respira invece la quotidianità di una città variegata.
Tra i luoghi imperdibili di questa zona c’è il Reading Terminal Market, il mercato cittadino dove sperimentare odori e sapori tipici. Pochi passi verso sud ci conducono nel vivo e dinamico Midtown Village, mentre passeggiando di qualche isolato verso nord si entra nella Chinatown di Philadelphia.
Center City West
La parte del centro che si estende ad est di S Broad Street è conosciuta come Center City West, ma lo si può anche considerare come il distretto di Rittenhouse Square (di cui ho già parlato nell’articolo sui migliori parchi di Philadelphia). Questa piazza ne rappresenta il fulcro e anche una delle principali aree verdi, insieme ai parchi lungo la riva del fiume Schuylkill.
Oltre ad ospitare alcuni luoghi significativi per l’arte come il Kimmel Center, questa zona è tra quelle che ospitano alcuni dei grattacieli più iconici di Philadelphia, come il Drake Hotel o i due edifici fratelli One Liberty Place e Two Liberty Place (per saperne di più potete leggere il mio articolo sui monumenti di Philadelphia).
Logan Square
La zona del centro ad ovest di N Broad Street, dunque immediatamente a nord della sopracitata City Center West, è conosciuta con il nome della sua piazza centrale: Logan Square. Questo è un quartiere particolarmente interessante e da tenere davvero in considerazione quando si visita Philadelphia. Ci sono diverse cose da vedere e c’è una grande commistione fra arte, scienza, religione e cultura.
Su ogni lato della piazza ci sono edifici di valore. La Cathedral Basilica of Saints Peter and Paul è la cattedrale cattolica ed è uno dei luoghi di culto più importanti della città , oltre ad essere la chiesa cattolica più grande dello stato. Ci sono poi due importanti istituti di scienza che hanno reso la conoscenza scientifica aperta a tutti con gli spazi museali: The Franklin Institute e The Academy of Natural Sciences.
Infine, sulla piazza troviamo anche la grande biblioteca pubblica e la Philadelphia Family Court House, due edifici dalla grande valenza architettonica. Lungo l’ampia Benjamin Franklin Parkway ci sono musei come la Barnes Foundation e il Rodin Museum, mentre nella parte meridionale del quartiere si trovano alcuni dei grattacieli più alti di Philadelphia.
Logan Square: guida alla visita
Fairmount e North Philadelphia
La zona di North Philadelphia è prevalentemente residenziale e non ci sono molte attrazioni dal punto di vista turistico. In questo caso mi riferisco comunque al settore di North Philadelphia attiguo al centro storico, perché i quartieri più settentrionali non sono fra i più raccomandabili, come vedremo nei prossimi paragrafi.
Nella parte più orientale i distretti più interessanti sono quelli di Poplar e Northern Liberties, ma è nella zona occidentale che si trova la zona da tenere in considerazione. Sto parlando del quartiere di Fairmount, che si estende a nord di Logan Square. Qui c’è l’accesso principale al grandissimo Fairmount Park, ma non solo. Sul piccolo colle chiamato Fairmount, da cui prendono il nome tanto il parco quanto il quartiere, sorge il Philadelphia Museum of Art, il museo d’arte più importante della Pennsylvania.
Gli appassionati di cinema sapranno che qui si trova la famosa scalinata di Rocky, che conduce proprio al sopracitato museo e che è una delle destinazioni più gettonate in città . Inoltre nel bel mezzo di questo quartiere residenziale troviamo l’Eastern State Penitentiary: il primo penitenziario al mondo, oggi visitabile come museo.
University City
Ad ovest del centro, subito oltre il corso del fiume Schuylkill, sorge il quartiere conosciuto come University City, per la presenza dell’importante University of Pennsylvania. Proprio all’interno del campus universitario c’è un museo di grande rilievo, il Penn Museum. Si tratta del museo di archeologia e antropologia, uno dei maggiori musei archeologici di tutti gli Stati Uniti.
Tra gli edifici più iconici del quartiere, ben visibile anche dalla sponda opposta del fiume, c’è la William H. Gray III 30th Street Station, conosciuta semplicemente come 30th Street Station. Questa stazione ferroviaria non rappresenta soltanto il maggiore snodo ferroviario di Philadelphia, ma è anche la terza stazione più trafficata sulle linee Amtrak dopo la Penn Station di New York e la Union Station di Washington. Per accedere al grande atrio decorato in art déco, si passa sotto all’imponente colonnato che ne caratterizza l’ingresso principale.
South Philadelphia
South Street è fra le strade più famose di Philadelphia. Segna il confine del centro storico e di quella che fu la città pianificata in origine da William Penn. È da molto tempo conosciuta come una strada multietnica, dove abbondano negozi di abbigliamento, anche eccentrici e stravaganti.
Il quartiere di South Philadelphia, che si estende da qui verso sud, costituisce la somma di piccoli villaggi sorti in maniera separata, che si sono poi uniti fra di loro e con Philadelphia mano a mano che la popolazione è aumentata e l’urbanizzazione ha collegato tutti questi piccoli centri. Lo sviluppo è stato generato soprattutto dalle attività portuali e dalle fabbriche, con una grossa concentrazione di immigrati prima irlandesi e poi italiani, polacchi e di altri paesi europei. Questo la rese anche una zona a prevalenza cattolica, rispetto al centro di Philadelphia prevalentemente protestante.
Oltre a South Street, la zona che ritengo più meritevole di una visita è quella attorno a S 9th Street e a E Passyung Ave. Qui c’è una grande concentrazione di bar e ristoranti (tra cui anche alcuni dei principali in cui assaggiare la famosa cheesesteak). Si rivela un’area molto vivace che vale la pena attraversare.
I quartieri più pericolosi di Philadelphia
Philadelphia è una città sicura? Si può dire di sì, se si fa questa domanda dal punto di vista turistico, perché il centro della città è abbastanza tranquillo, anche grazie al fatto di essere, per l’appunto, molto turistico. Ciò nonostante, non si può dire che tutta la metropoli di Philadelphia sia un posto tranquillo dove soggiornare: alcuni quartieri sono in effetti considerati abbastanza pericolosi.
Quali quartieri evitare, dunque, se si visita la grande città della Pennsylvania? Partiamo da quelli che sono considerati i 5 distretti più pericolosi di Philadelphia:
- Tioga-Nicetown
- Hunting Park
- Strawberry Mansion
- Fairhill
- Alleghany West
Basta cercarli sulla mappa per rendersi conto che tutti questi quartieri si trovano a North Philadelphia. Come accennavo nei paragrafi precedenti infatti, la parte più settentrionale della città non è tra le più raccomandabili. Oltre ai distretti sopracitati, in cui il tasso di criminalità è davvero elevato, ci sono anche altre zone da evitare.
Partendo dal presupposto che comunque un turista che vuole visitare la città difficilmente soggiornerà troppo lontano dal centro, mi sembra giusto porre l’attenzione più su quei quartieri limitrofi al centro che, nonostante non siano nella top 5 dei più pericolosi, è comunque bene evitare per dormire notti tranquille. Penso ad esempio a Fishtown e Kensington. Sono zone vicine al centro dove può venire l’idea di cercare un alloggio economico, se non si conosce la città .
Forse hai sentito parlare degli “zombie di Philadelphia“: ebbene, purtroppo non sono leggende. Le droghe, in particolare l’eroina, sono un problema concreto e ci sono aree della città in cui c’è un’elevata concentrazione di tossicodipendenti. Kensington Avenue, che attraversa l’omonimo quartiere, è la via più conosciuta da questo punto di vista. Personalmente, eviterei di alloggiare da quelle parti.
Altri quartieri da evitare sono quelli al di là dei due fiumi. Ad ovest dello Shuylkill River limitati al quartiere universitario e non spingerti oltre: non ne vale la pena e rischi di finire in zone poco raccomandabili. Soprattutto però, presta attenzione a Camden, la città del New Jersey situata ad est del Delaware River. Ho descritto in alcuni miei articoli attrazioni da vedere, come l’Adventure Aquarium e la Battleship New Jersey: questi luoghi lungo la costa fluviale si visitano con tranquillità , ma io eviterei di addentrarmi nei quartieri più interni di Camden nella veste di turista.
Per una panoramica sui quartieri consigliati per l’alloggio leggi pure il nostra guida su dove dormire a Philadelphia.
Mappa dei quartieri di Philadelphia
I nostri articoli sui quartieri di Philadelphia
Philadelphia Old City e Historic District: l’area più storica degli USA
Logan Square a Philadelphia: il quartiere di scienza, arte e cultura
