Fairmount è il quartiere di Philadelphia che prende il nome dal colle su cui oggi sorge il Philadelphia Museum of Art. Siamo nella zona a nord-ovest rispetto al centro storico, un’area prevalentemente residenziale dove però sorgono alcuni luoghi di grande interesse. Qui troviamo arte, storia recente, cinema e tanto altro, con l’accesso al più grande parco della città .
Scopriamo quindi le cose migliori da vedere all’interno di questo quartiere e come organizzare un itinerario.
Indice
Dove si trova e come arrivare
Il quartiere di Fairmount si trova a nord-ovest rispetto al centro cittadino, subito a nord del quartiere di Logan Square. È delimitato a est da N Broad Street e a ovest dal Fairmount Park; a sud e a nord fanno invece da confine Spring Garden Street e W Girard Avenue.
Per raggiungere le principali attrazioni dal centro basta percorrere la grande Benjamin Franklin Parkway, mentre tutto il quartiere è attraversato a metà da Fairmount Avenue, lungo la quale si trova anche l’Eastern State Penitentiary. Per spostarsi con i mezzi pubblici, invece, puoi leggere il nostro articolo su come muoversi a Philadelphia.
Cosa vedere nel quartiere di Fairmount
Il quartiere di Fairmount non è in pieno centro, ma è comunque un’area di Philadelphia che vale la pena inserire in una visita della più grande città della Pennsylvania. Sebbene sia una zona prevalentemente residenziale, ospita alcune delle maggiori attrazioni al di fuori del centro storico. Prima di tutto il Philadelphia Museum of Art, che è tra i maggiori musei d’arte della nazione, con la sua scalinata resa famosa dalla saga dei film “Rocky”.
Ma consiglio anche di non perdere l’Eastern State Penitentiary, una delle prigioni più iconiche d’America. Non dimentichiamo poi che da qui si accede al Fairmount Park, che oltre ad essere il parco più vasto della città , è anche ricco di attrazioni storico-culturali di grande rilievo.
Philadelphia Museum of Art
La più importante attrazione culturale e turistica del quartiere di Fairmount è il Philadelphia Museum of Art, che è anche il museo d’arte più grande e importante della Pennsylvania. È talmente grande ed ospita una tale varietà di opere al suo interno, che è difficile visitarlo per bene in una sola volta.
Strutturato su tre piani, vanta una collezione di arte americana che spazia dal 1600 ai tempi odierni, ma non solo. Ci sono ampie gallerie dedicate all’arte europea dal 1100 al 1900, che includono anche la ricostruzione di elementi architettonici come chiostri e portali di antiche chiese. Non mancano gli spazi per l’arte asiatica, comprese le colonne originali di un tempio indiano.
Tra gli artisti più celebri le cui opere sono esposte qui, troviamo Van Gogh, Renoir, Rubens, Picasso e tanti altri nomi famosi dell’arte internazionale. Ecco perché una visita al Museum of Art è d’obbligo mentre si visita Philadelphia.
Philadelphia Museum of Art: la nostra guida
Scalinata e statua di Rocky
Il Museum of Art non è riconosciuto solo per le grandiose opere che custodisce nelle sue sale, ma anche per la sua facciata e la grande scalinata che conduce all’ingresso principale. Era su quei 72 gradini che Sylvester Stallone, nel film “Rocky”, saliva al termine della corsa durante gli allenamenti del protagonista.
Grazie a quell’iconico film, diventato un cult ormai da mezzo secolo, oggi è facile trovare ogni giorno i turisti che corrono su per la gradinata, magari saltando anche sull’ultimo scalino con i pugni alzati, proprio come faceva il pugile più famoso della storia del cinema. E di Rocky con i pugni alzati non dimentichiamo la statua: accanto al museo c’è la riproduzione in bronzo del personaggio che apparve nel terzo film della saga, accanto alla quale ci si può ovviamente scattare una foto ricordo.
Scalinata e statua di Rocky: storia e curiositÃ
Eastern State Penitentiary
A Philadelphia c’è quello che viene considerato come il primo penitenziario al mondo. Si tratta dell’Eastern State Penitentiary, oggi visitabile come museo e situato nel quartiere di Fairmount. Non che prima di questo non esistessero le carceri, ma è con questa prigione del 1829 che è nato il concetto di penitenziario: un luogo cioè dove i carcerati dovevano, e potevano, pentirsi degli atti che li avevano condotti lì.
Sette blocchi posizionati secondo uno schema radiale, tutti uniti in un punto centrale, a cui si aggiungono ulteriori otto bracci costruiti in seguito per dare spazio a centinaia di detenuti. Si compone così il particolare edificio, dentro al quale si possono vedere le celle, il cortile, gli spazi adibiti a barbiere, infermeria e altre funzioni necessarie per la quotidianità del carcere.
In questa prigione soggiornò anche il gangster Al Capone, la cui cella è nettamente diversa da quella degli altri detenuti. Ancora oggi la piccola stanza del malavitoso più famoso di Chicago è mantenuta con gli arredamenti curati ed eleganti che la facevano spiccare fra tutte le altre.
Eastern State Penitentiary: guida alla visita
Fairmount Park
Tra i parchi di Philadelphia, il più grande e ricco di attrazioni è Fairmount Park. Per essere precisi, l’omonimo quartiere non include il parco, ma solo la sua propaggine sud-orientale, quella in cui si trova il piccolo colle su cui sorge il Museo d’Arte e che dà il nome tanto al parco quanto al quartiere stesso. Ma è proprio questo l’accesso principale alla grande area verde, dove poter trascorrere anche diverse ore fra piante, animali ed edifici storici.
Diviso in due parti dal corso del fiume Schuylkill, il parco si compone della parte orientale e di quella occidentale. Nella prima, oltre al famoso Museum of Art, troviamo una serie di dimore storiche, le famose rimesse per le barche Boathouse Row e soprattutto gli edifici del vecchio acquedotto Fairmount Water Works, che sono realizzati con un’architettura particolare.
Sulla sponda occidentale del fiume, il parco ospita lo Zoo di Philadelphia, che è anche il più antico zoo degli Stati Uniti. Ma anche qui, tra boschi e giardini, ci sono elementi architettonici da vedere, come lo Smith Memorial Arch, l’Undergroun Railroad Museum e il grandioso edificio che ospita il Please Touch Museum. Sempre nella parte ovest del parco, troviamo anche l’Horticulture Center, che include la sezione tematica giapponese dello Shofuso Japanese Cultural Center.
Dove dormire a Fairmount
Gli alloggi a Fairmount non sono abbondanti come in altre zone della città . Come accennavo infatti, questo è un quartiere prevalentemente residenziale e quindi non vi si trovano molti alberghi. D’altro canto, è una zona perfetta per trovare appartamenti in affitto, che in alcuni casi consentono di risparmiare sulle spese di soggiorno rispetto agli hotel. Ecco alcuni esempi:
- Sonder The Tidewater. Una serie di appartamenti che possono ospitare da 2 fino a 8 persone, dunque adatti sia alle coppie che alle famiglie o ai piccoli gruppi di amici.
- Loft640 in Center City. Questo è invece un appartamento fino a 4 ospiti, inserito in un contesto condominiale in cui è disponibile anche una piscina al coperto ed una palestra utilizzabili durante il soggiorno.
- Bright Philadelphia Townhome. Anche questa casa può ospitare fino a 4 persone ed ha anche un piccolo cortiletto interno. La posizione è buona e la casa è piccola ma molto accogliente.
Nel caso vogliate avere una panoramica sulle altre zone della città indicate per trovare un alloggio strategico potete leggere il nostro articolo cliccando sul link sottostante.
