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Smith Rock State Park: vertiginose pareti a strapiombo in Oregon

Marzo 5, 2024 /

Incredibili formazioni rocciose di origine vulcanica, imponenti canyon formati dal fiume Croocked, panorami mozzafiato imperdibili per gli amanti della natura selvaggia: così può essere descritto, ad una prima lettura, lo Smith Rock State Park in Oregon. Vediamo di scoprire qualcosa di più su questo parco del North West degli Stati Uniti e soprattutto come visitarlo.

Cos’è lo Smith Rock State Park?

Misery Ridge Trail
Misery Ridge Trail

Situato nell’Oregon Centrale, lo Smith Rock State Park è uno dei parchi più belli dello stato, che trova dimora nella zona dell’High Desert, un’area che racchiude al suo interno cinque contee dello Stato (Deschutes, Crook, Harney, Lake, e Malheur). La storia vuole che questa formazione geologica si sia formata circa 30 milioni di anni fa a seguito dello sprofondamento di un vulcano e della successiva stratificazione di rocce.

Il parco, così come lo si visita oggi, è composto da strati di cenere vulcanica, tufo e frammenti di roccia. La paziente opera di erosione del fiume Croocked che lo attraversa, poi, ha fatto il resto, regalandoci pareti scavate che si gettano a strapiombo nel corso d’acqua e altissime scogliere.

Dove si trova e come arrivare

Il Parco, considerato una delle sette meraviglie dell’Oregon, è a due passi dalla piccola cittadina di Terrebonne situata lungo il corso della Highway 97. Il parco si può raggiungere imboccando la Crooked River Dr, una strada che fiancheggia le formazioni rocciose proprie dello Smith Rock State Park. Grazie a questa strada, si raggiungono sia i sentieri che si inoltrano nell’area protetta, sia il Centro Visitatori (Welcome Center), in cui lasciare l’auto.

Le principali città dell’Oregon più prossime al Parco sono Portland, Eugene e Salem, che distano rispettivamente 142 miglia (c.a. 228 km, lungo la Santiam Hwy SE), 134 miglia (c.a. 215 km, percorrendo la The Dalles-California Hwy) e 138 miglia (c.a. 222 km, passando per la Santiam Hwy SE).

Orari e biglietti

smith rock orari e biglietti

Per entrare nel Parco è necessario acquistare un pass giornaliero (valido per una vettura o una moto) che costa 5 $ ed è reperibile presso le tre aree di parcheggio. Aperto tutti i giorni, dall’alba al tramonto, va però tenuto conto che il Welcome Center è aperto ai visitatori solo dalle 8.30 alle 13, il sabato e la domenica.

Cosa vedere nel parco

smith rock cosa vedere

Per godersi al meglio le bellezze di questo parco dovreste scendere dall’auto e darvi al trekking o ad altre attività.

Percorsi di trekking

smith rock sentieri

Che siate camminatori esperti o semplici amanti delle escursioni nella natura, lo Smith Rock State Park propone soluzioni per tutti, persino per famiglie con bambini (ma non è adatto a bimbi troppo piccoli perché non ci sono sentieri praticabili dai passeggini). Qui vi propongo una selezione di 6 percorsi, equamente suddivisi tra semplici e complicati.

  • Rim Rock Trail (1,6 km per 7 metri di dislivello). Ideale per i principianti che non vogliono partire con il piede sull’acceleratore, questo percorso è punteggiato da comode panchine strategicamente collocate nei punti panoramici più mozzafiato: dalle pareti rocciose di Christian Brothers, Dihedrals e Morning Glory Wall. Particolarmente amato dai bimbi, lungo questo sentiero si possono ammirare sia animali selvatici (come l’Oca del Canada, gli uccelli rapaci e gli orioli di Bullock) che piante endemiche (a questo proposito, nei pressi del Welcome Center si trova il Native Plant Garden, che regala un assaggio di alcune delle varietà di flora più diffuse nel parco). Il Rim Rock Trail si percorre in appena 20 minuti di camminata.
  • Wolf Tree Trail (4,3 km per 124 metri di dislivello). Versatile ed emozionante, questo percorso si può vivere a piedi, in bici o in groppa ad un cavallo ed è un mix perfetto di punti panoramici, avvistamenti di animali (non dimenticate di portare con voi un binocolo!) e strepitosi spettacoli rocciosi. Gli spot più belli che si incontrano lungo la camminata sono le formazioni pietrose di Red WallShip Rock e la Monument Area, mentre alcuni degli animali che abitano questi luoghi e che si possono scorgere sono gli aironi azzurri e gli uccelli rapaci. Bellissimi, infine, i pini gialli che donano ristoro quando il sole si fa cocente e che punteggiano il Wolf Tree Trail. La camminata dura, in totale, all’incirca 1 ora e 10 minuti.
  • Canyon Trail (5,3 km per 134 metri di dislivello). Facile, adatto anche alle famiglie con bambini, questo sentiero che parte dal Welcome Center è perfetto per chi non è particolarmente allenato, ma desidera comunque assaporare, al meglio, la bellezza e le meraviglie del parco. Ottimo per osservare in modo privilegiato alcune delle aree più famose come The Dihedrals e Christian Brothers, diventate estremamente popolari anche a livello internazionale come spot di arrampicata, il Canyon Trail si snoda lungo il fiume e raggiunge punti panoramici dai quali ammirare lo Smith Rock Group, pinnacoli rocciosi dai colori cangianti, e il Phoenix Buttress, una parete rocciosa imponente di colore rosso porpora. Il tempo di percorrenza del Canyon Trail è di circa 1 ora e 25 minuti.
  • Rope de Dope Trail (2,1 km per 100 metri di dislivello). Non lasciatevi ingannare né dalla lunghezza né dal dislivello: questo percorso è uno di quelli più impegnativi da percorrere. Parte proprio dalla parete di arrampicata omonima e si snoda verso l’alto tra tragitti in salita e scale in legno che portano verso l’alto per raggiungere la vetta che sovrasta il canyon. In cima, si gode di una vista spettacolare sul fiume sottostante e sull’intero parco. Per i camminatori allenati, tuttavia, il tragitto può essere compiuto in circa 40 minuti.
  • Misery Ridge Trail (3,5 km per 340 metri di dislivello). Sconsigliato ai principianti, questo percorso è uno dei più impegnativi del parco. Il nome evoca immagini antiche di pionieri intenti a faticare su vagoni merci: e la fatica per arrivare in vetta è molta. Ma viene ampiamente ripagata dagli spettacoli naturali che si incontrano passo dopo passo. I punti panoramici più suggestivi sono, senza dubbio, la parete di arrampicata Picnic Lunch Wall e la Red Wall. Procedendo verso l’alto si raggiunge la vetta, attraversando un ponte di pietra: da lì, la vista sulla Monument Area è davvero mozzafiato. Tuttavia, il percorso non finisce qui. L’area da raggiungere è infatti quella che affaccia sulla Monkey Face, location tra le preferite per chi pratica slackline. Il Misery Ridge Trail si percorre in circa 1 ora e 30 minuti.
  • Burma Road Trail (11,3 km per 351 metri di dislivello). Ripido ed estremamente impegnativo, questo percorso fu completato nel 1945 e serviva, all’epoca, per raggiungere tunnel e canali di irrigazione all’interno del parco (che sono in funzione a tutt’oggi). Lungo il cammino si ammirano diversi spot tra i più belli e panoramici del parco come le aree di arrampicata dello Staender Ridge e dei Marsupials. Essendo uno dei tracciati più lunghi dello Smith Rock State Park, il Burma Road si interseca con altri percorsi e, dunque, lo si può allungare a proprio piacimento. Per chi lo preferisce, il Burma Road Trail si presta anche a passaggi in bici e a cavallo. A piedi, il tempo di percorrenza è di circa 3 ore e 10 minuti.

Arrampicate

smith rock arrampicata

Lo Smith Rock State Park è considerato da tutti la culla dell’arrampicata in America. Grazie al lavoro incessante degli agenti atmosferici, nel corso dei secoli le pareti si sono plasmate così come le vediamo adesso e sono diventate perfette per gli appassionati di brividi ad alta quota. Le tre aree di climbing più amate e frequentate sono le seguenti:

  • The Gorge. Gigantesche e svettanti colonne di basalto, le pareti conosciute come The Gorge (upper e lower) sono un must di chi pratica arrampicata e sono diventate famose a partire dagli anni ’50. Qui, a seconda delle pareti a est o ad ovest del sito, si possono scalare spot come lo Student Wall, il Lower Gorge e l’Upper Gorge, che con le sue colonne di basalto è una delle location più difficili e sfidanti del parco.
  • Monkey Face. Con i suoi 106 metri di altezza, la roccia chiamata Monkey Face richiama appassionati dell’arrampicata che desiderano cimentarsi con una delle tappe considerata, per anni, tra le più difficili di tutta l’America. Sconsigliata ai principianti, l’arrampicata della Monkey Face regala emozioni uniche e imperdibili scariche di adrenalina.
  • Monument Area. Anche quest’area è consigliata agli scalatori esperti, visto che parte della roccia è friabile e può, quindi, trarre in inganno sportivi poco allenati. Le due zone maggiormente praticate della Monument Area sono il Little Three Fingered Jack e la Staender Ridge. La magia della Monument Area è raccontata, anche, dai numerosi rifugi di Aquile Reali che scelgono le sue rientranze per nidi riparati in cui deporre le uova. Ovviamente, nel periodo di nidificazione l’area è chiusa agli scalatori.

Percorsi in bici

smith rock in bici

Non c’è niente di meglio che inforcare la bici e lanciarsi ad esplorare il parco sulle due ruote. Che sia una mountain bike o una bici con pedalata assistita, lo Smith Rock State Park si presta benissimo a gite avventurose anche in sella ad una bicicletta. Alcuni dei sentieri dedicati sono i medesimi che si percorrono a piedi (mentre altri sono vietati alle bici). Tra i più popolari, meritano una menzione speciale questi:

  • Summit Loop Mountain Bike Ride (12 km). Con la partenza e il rientro al Welcome Center, il Summit Loop conduce i ciclisti letteralmente in vetta, ma non solo. Consente infatti di godere appieno del parco passando sia lungo sentieri che costeggiano il fiume, sia attraversando ponti che collegano pareti rocciose dai cangianti colori rosso e mattone. La bellezza del panorama di cui si gode, sulla cima a oltre 1.000 metri di altezza, è indescrivibile: a sinistra, si ammira la Monument Area, mentre a destra svetta la Red Wall, accarezzata in basso dalla corrente del fiume.
  • River Trail (4 km). Adatto a tutti, principianti e non, famiglie con bambini comprese, il River Trail si snoda pressoché completamente lungo un percorso pianeggiante. Questo tracciato consente di incontrare, lungo la strada, praticamente tutti gli hot spot del parco: dai Christian Brothers allo Smith Rock Group fino alla Monkey Face. Pedalando lungo il fiume, suggeriamo di prestare attenzione perché spesso si riescono ad avvistare cervi che si abbeverano nelle acque cristalline, uccelli acquatici, famiglie di lontre, aironi blu.

Slackline

smith rock slackline

Avete mai sentito parlare di slackline? È quell’attività da equilibrista che si pratica camminando su di una fettuccia protesa tra una vetta e l’altra. Venne praticata nel parco per la prima volta nel 1987 da Adam Grosowsky (vero e proprio artista dello slackline), che camminò, senza alcun appiglio di protezione, su di una fune collegata alla Monkey Face.

Oggi questo sport può essere praticato da chiunque lo voglia provare, sia neofiti che professionisti, viste le innumerevoli zone ad esso dedicate. Ed è, senza dubbio, un modo insolito ed emozionante di ammirare il parco dall’alto. Tra i punti più amati per lo slakline si ricordano il Classic Monkey highline, il Windy Daze e il Free Your Mind highline. Ovviamente l’attività è sicura e controllata e si pratica con opportune imbracature e corde di sicurezza fissate alla corda.

Questo sport è talmente popolare e amato che, nel parco, si tiene addirittura un festival annuale ad esso dedicato: l’Annual Highline Festival. Ogni seconda settimana di settembre l’evento richiama appassionati da tutto il Paese che si “sfidano” in incredibili camminate ad alta quota, ma anche in percorsi sospesi sulle cascate del fiume Croocked.

Passeggiate a cavallo

smith rock a cavallo

Un altro modo (amatissimo dai bimbi) di attraversare il parco, godendo dei panorami e approfittando di ritmi lenti è in sella ad un cavallo. La maggior parte dei sentieri ippici costeggia il fiume Croocked e, in alcuni casi, lo attraversa. Non c’è niente di più emozionante che guadare le acque come facevano i cowboy di un tempo, là dove la corrente lo permette.

Un consiglio? Meglio scegliere questo tipo di visita al mattino presto o al tramonto, quando la luce del sole gioca a creare magnifici caleidoscopi di colore. Le tre migliori escursioni a cavallo che si possono vivere all’interno dello Smith Rock State Park sono la Canyon Trail, la Wolf Tree Trail e la Burma Road Trail.

I Punti panoramici più belli

smith rock punti panoramici

Sebbene tutto il parco nella sua interezza sia uno strepitoso insieme di meraviglie da apprezzare con gli occhi, tuttavia ci sono alcuni punti panoramici che non possono mancare nel carnet della vostra visita. Come la vista dal Misery Ridge: una volta giunti in vetta, troverete una grande “grotta” riparata e aperta, nella quale vi consigliamo di sedervi.

Da qui, infatti, la vista spazia a sud e ovest del parco e il panorama include il placido scorrere del fiume, le strepitose formazioni rocciose nei caldi colori del rosso e dell’ocra, una veduta privilegiata sul Monkey Face e, nei giorni limpidi, vi si scorgono addirittura le vette di alcune montagne famose come, per esempio, il Mount Bachelor.

Altrettanto significativo è il panorama dal Rim Rock Trail; passeggiando lungo il tragitto ci si immerge letteralmente tra le formazioni rocciose di origine vulcanica. Con una vista a 360° si ammirano le vette frastagliate delle montagne, il canyon scavato del fiume, le enormi pareti a strapiombo e l’area di Phoenix Buttress, che dal punto di guado del fiume sale a precipizio verso il cielo azzurro.

Monkey Face
Monkey Face

Dalla cima del Summit Loop, poi, si riesce ad avere uno sguardo onnicomprensivo del parco. È probabilmente il punto panoramico più bello dello Smith Rock State Park e, per questo, spesso abbastanza affollato. Basti pensare che vi si gode di una vista spettacolare sulle pareti rocciose a destra, sul fiume Crooked che scivola placido lungo le anse millenarie e, sulla sinistra, sul Monkey Face e sulla parte posteriore della Monument Area.

A proposito di quest’ultima, anche da qui la visuale è mozzafiato e svela alcuni gioielli ancora poco frequentati dai visitatori del parco come, per esempio, le alte e frastagliate Falesie di Cajun (sul lato ovest della Monument Area), la Victoria Tower e la London Tower (entrambe pareti praticamente verticali di colore beige-dorato) e la leggendaria vetta di Anglin’s Buttress. Alta 106 metri, questa impressionante cima prende il nome dallo scalatore Jim Anglin ed è uno dei diamanti della corona dello Smith Rock State Park.

Se dal Rope-de-Dope Trail la vista spazia sul canyon eroso dal fiume e sulla montagna omonima, dallo Smith Rock si gode di una panoramica eccezionale sull’anfiteatro di pareti rocciose e sui pinnacoli di tufo che si ergono verso il cielo. Ultima, ma non meno affascinante, è la veduta mozzafiato di cui si gode dalla cima del Monkey Face. Una magia che include, anche, le Cascade Mountains in lontananza, oltre alla panoramica completa su tutto il parco.

Dove dormire in zona

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  • Bivy Area (dentro il parco). Per vivere appieno il parco nella sua bellezza (anche durante le ore notturne, quando gli unici suoni che si sentono sono quelli degli animali e dello scorrere del fiume) è possibile campeggiare nell’area Bivy. Siccome non è possibile prenotare, vige la regola “chi primo arriva, meglio alloggia”. Non è permesso trascorrere la notte in auto, camper e roulotte, ma solo in tende. La Bivy Area è aperta dal 15 marzo al 15 novembre e, per potervi pernottare, è necessario pagare una fee di 8 $ a persona (in aggiunta al pagamento dell’ingresso per auto) che consente anche l’utilizzo delle docce.
  • Loge Bend a Bend (32 km dallo Smith Rock State Park). Come un classico motel americano, ma molto più chic, il Loge Bend è una soluzione ideale per chi vuole combinare comodità a posizione strategica. Le camere sono super accoglienti (e in ognuna si trovano almeno due amache appese al soffitto e porta-bici!) e il centro della cittadina si trova a due passi.
  • Sleep In & Suites a Redmond (14 km dallo Smith Rock State Park). Comodo per raggiungere il parco, lo Sleep In & Suites di Redmond è una soluzione elegante e non troppo costosa, con camere di design ispirate alla natura e una rilassante piscina interna riscaldata, perfetta per sciogliere le tensioni muscolari dopo una giornata di trekking nello Smith Rock State Park.
  • Kimpton Hotel Vintage a Portland (228 km dallo Smith Rock State Park). Elegante e di design, il Kimpton Hotel Vintage di Portland è un gioiello da vivere, non solo in cui riposare. La struttura organizza per i propri ospiti, infatti, sessioni di wine-tasting ed eventi con artisti locali, oltre a concerti di musica dal vivo. Le camere sono accoglienti ed esclusive, con strepitosa vista sulla città.

Tutti gli alloggi in zona Smith Rock

Distanza dalle altre principali destinazioni dell’Oregon

Painted Hills
Painted Hills

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Annalisa Costantino

Annalisa, giornalista e blogger, è mamma di due gemelle, lettrice appassionata e fervente sostenitrice del forest bathing. Dopo aver visitato tutti i continenti, si dice pronta a ricominciare daccapo.

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